
In esclusiva assoluta a Calcio Gp, l’ex capitano juventino parla a tutto campo della sua esperienza alla Juventus. Ecco le dichiarazioni riportate da TuttoJuve.com:
Gianluca, i tuoi ex compagni alla Juve ti hanno definito all’unisono il vero leader di quella squadra, la corazzata di Lippi. Vuol dire che in quel team non si poteva prescindere da Vialli?
«Assolutamente no. In quella Juventus c’erano tanti leader, non solo io. Tecnicamente magari non eravamo al livello degli altri, ma avevamo molta fame. E nel calcio certi aspetti fanno sempre la differenza, è sempre la forza del gruppo che ti porta alla conquista di grandi traguardi, non le prestazioni di un singolo giocatore».
C’è una partita in particolare che vi ha dato la cosiddetta “svolta”, facendovi capire che sareste arrivati lontano?
«Tutti dicono che la partita contro la Fiorentina (dicembre 1994 3-2 ndr) sia stata una tappa importante del nostro cammino vincente. E concordo pienamente. In un quarto d’ora abbiamo compiuto una rimonta incredibile che ci ha dato la consapevolezza di essere veramente una squadra forte, soprattutto mentalmente».
Hai alzato al cielo, da capitano, l’ultima Champions League della storia bianconera e subito dopo te ne sei andato. Perché? Leggi tutto “Vialli “Con Agnelli Juve in buone mani””