Finito il mercato Amauri non si è mosso, avevamo sperato nel cuore, nel suo ritorno a Palermo, nel Parma e in offerte francesi, niente Amauri ha rifiutato tutto, preferisce non giocare ed essere fuori dal progetto ma prendere i soldi che gli spettano.
Secondo il direttore sportivo del Palermo Sogliano, Amauri avrebbe rifiutato il Palermo non per ragioni economiche ma perchè voleva rimanere alla Juventus, ma questa versione convince poco, per quale motivo rimanere in una squadra che non ti vuole e dove probabilmente non giocherai neanche una partita se non per ragioni economiche?
Secondo la Gazzetta dello Sport il giocatore italo-brasiliano potrebbe anche perdere la maglia numero 11, infatti la squadra potrebbe darla ad Elia.
Elia domani sarà a Torino per chiudere il cerchio, visto anche il no del Siviglia per Perotti, l’offerta di 14 milioni è stata rifiutata, e le difficoltà con il Chelsea per arrivare a Malouda.
Il giocatore molto probabilmente avrà un colloquio con il tecnico Antonio Conte per chiedere spiegazioni sul progetto sportivo e la disposizione tattica. Sul giocatore c’è anche l’Arsenal di Wenger.
il difensore centrale dello Zenit Bruno Alves è uno degli obiettivi bianconeri, ha 30 anni ed è descritto come un difensore non di certo delicato, il tutto è legato a uno scambio con Bonucci. Il padre del portoghese ha affermato: “Mio figlio è uno dei migliori difensori al mondo, così come la Juve è uno dei principali club che il calcio propone. E’ normale che insieme possano stare bene, infatti il desiderio di Bruno è di vestire la maglia bianconera. Questo l’ha detto chiaramente ai dirigenti dello Zenit, pur garantendo loro che da buon professionista accetterà le decisioni della società. Spero proprio che tra una settimana mio figlio si trovi a Torino”.
Questa trattativa è veramente complicata, le valutazioni sono sproporzionate, lo Zenit vorrebbe 4 milioni oltre a Bonucci e la Juve vorrebbe uno scambio alla pari. Pepe potrebbe risolvere le cose, interessa molto allo Zenit e alla Juve trova poco spazio. Ma più che altro conviene prendere un giocatore del genere alla Juve?
Insomma ragioniamo un po’ stiamo dando un 24enne per un 30enne, e probabilmente dobbiamo anche metterci qualcosa di più. Per un giocatore che sembra anche un po’ violento più che un calciatore grintoso. Guardate questo video da youtube:
Marcelo Estigarribia, 24enne paraguaiano è un’altra sorpresa di Marotta. Un difensore centrale? no, ancora un esterno sinistro. A questo punto il posto per il top player se non parte Pepe non so dove siano. Prestito di 400 mila euro con diritto di riscatto fissato a 5 milioni. A rivelare la mossa segreta è stato lo stesso giocatore che non è riuscito a trattenere la notizia di un suo trasferimento in Italia.
La squadra italiana, a questo punto quasi sicuramente la Juve, gli aveva detto di tacere la notizia per ora, e quindi il calciatore paraguaiano non ha rivelato il nome della squadra, ma la Juve è stata beccata subito.
Gazzetta.it ci dice che “Marcelo Alejandro Estigarribia Balmori è arrivato a Torino per fare le visite mediche con la Juventus. Ventiquattro anni, esterno sinistro paraguaiano, è reduce da una grande Coppa America, persa solo in finale contro l’Uruguay. Juventus e Cerro Porteño hanno già trovato un accordo di massima per il cartellino: prestito oneroso con diritto di riscatto obbligatorio già fissato, 400mila subito e 5 milioni l’anno prossimo.“
La domanda che rimane è se rimane ora posto per un top player, altrimenti la mossa di Marotta è di difficile comprensione. Per sistemare la fascia sinistra serviva un nome che desse garanzie, qui invece il titolare rimane Pepe e si sono prese delle ottime riserve. Peccato che bisognava prendere un titolare a livello di Krasic anche sulla sinistra. Aspettiamo la fine del mercato per capire la linea che sta seguendo Marotta.
Mirko Vucinic, l’attaccante montenegrino ex Roma, è sbarcato in serata a Torino. L’attaccante proveniente dalla Roma è atterrato intorno alle 21 all’aeroporto di Caselle e ha quindi raggiunto l’Hotel Principi di Piemonte, dove lo attendeva il direttore dell’area tecnica della juve, Fabio Paratici. Sempre per domani, dopo le visite mediche, è attesa la firma del contratto con i bianconeri.
L’annuncio sul sito ufficiale bianconero è chiaro “Stephan Lichtsteiner è a Torino. Il difensore svizzero è stato sottoposto alle rituali visite mediche presso la Clinica Fornaca di Sessant, il centro Isokinetic e l’Istituto di Medicina dello Sport“. Dopo le visite mediche ci sarà la firma per un contratto di 4 anni.
Ieri a Sportitalia, le parole del suo procuratore D’Amico sembrano molto chiare: “Sebastian Giovinco dovrebbe rimanere alla Juventus, come vuole anche il neo allenatore Antonio Conte”. Potrebbe essere la volta buona per un ritorno di Sebastian in bianconero? e quanto vale riprendere un giocatore che ha fatto di tutto per non tornare alla Juve?
Questa sembra essere la volta buona: la Juventus è vicina a riscattare Alberto Aquilani. Ancora una volta Marotta ha fatto la cosa giusta, 16 milioni erano troppi, ha aspettato sono scesi e semprerebbe rimanere a Torino il forte centrocampista che in un’annata non d’oro per i colori bianconeri è stato determinante lì al centro del campo. Si può di certo pensarla come si vuole, ma in alcune partite è mancato veramente ai bianconeri quando non era in campo.
Ad assicurare che il giocatore resterà a Torino è l’agente del centrocampista, Franco Zavaglia, che ai microfoni di ‘Tele Radio Stereo’ dichiara: “Salvo complicazioni Aquilani rimarrà alla Juventus che scoglierà tutte le riserve entro la fine della settimana. Ho vissuto in prima persona la trattativa portata avanti con il Liverpool e so quali sono le basi per il riscatto. L’interesse di Inter e Milan venuto fuori negli ultimi giorni non ha niente di concreto: sono solo voci“.
Il mercato della Juventus è iniziato subito con i fuochi d’artificio, dopo Pirlo, Ziegler e probabilmente Pazienza a parametro zero, i bianconeri sono ufficialmente sulle tracce di Sergio Agüero, il ventiduenne attaccante argentino che è in procinto di lasciare l’Atletico Madrid, club in cui è esploso. Dopo giorni di rumors di mercato, a rivelare a chiare lettere il vero obiettivo bianconero, ci ha pensato Miguel Ángel Gil Marín, consigliere delegato e azionista di maggioranza dell’Atletico Madrid che, ai microfoni di Radio Marca: “Agüero non giocherà con i nostri eterni rivali perché farebbe del male a me, al club ed ai tifosi dell’Atletico. Non ho ricevuto nessuna offerta del Real per il Kun e Perez mi ha assicurato che non sono interessati al giocatore. L’unica società con la quale ho parlato è la Juventus: sono stato contattato dal club italiano, ho parlato con Marotta“. Sulla volontà di Sergio Agüero di lasciare i Colchoneros, Gil Marìn è chiaro: “Non penso che la scelta di Aguero sia legata al fatto che l’Atletico Madrid non giocherà la prossima Champions League. Anche la Juventus non giocherà nelle competizioni europee, questo non ha nulla a che fare con la sua decisione. Vorrei tanto che il Kun restasse da noi, perché è un ottimo professionista ed una brava persona“. La Juventus e Sergio Agüero non sono mai stati così vicini. Si era già parlato di Agüero, ma lo si dava sempre più vicino al Real Madrid. Ora questa dichiarazione avvicina incredibilmente Agüero a Torino.
Reduce da un viaggio a Liverpool, Franco Zavaglia ha fatto il punto della situazione su Aquilani: “La Juve ha dimenticato Aquilani? No niente affatto – ha detto a Radio Radio – sono convinto che il giocatore ha molto più del 50 per cento di possibilità di arrivare alla Juve e che si può arrivare a uno sconto sui 16 milioni pattuiti con il Liverpool. Compatibile con Pirlo? Se in Nazionale Prandelli li convoca tutti e due probabilmente sì”. Bisogna vedere se sarà così anche per Conte: “Probabilmente Pirlo l’hanno preso prima di scegliere Conte, anche se Conte potrebbe anche cambiare sistema di gioco. Sicuramente nel suo sistema c’è un interditore e un regista, ma vedremo”.
MONTOLIVO – La Juve sta pensando anche a Montolivo, c’è concorrenza a centrocampo:
“In Nazionale ci stanno tutti e tre, forse è un po’ più difficile, ma potrebbe essere”
BILANCIO – Non è stata una stagione da buttar via per Aquilani, secondo Zavaglia. «Personalmente credo che il giocatore abbia fatto un buona stagione, i giudizi sono colorati in negativo, perché c’è una brutta stagione della Juve, lui ha fatto una buona stagione, ha ritrovato la Nazionale».
