Buffon “non siamo i più forti e completi”

Gigi Buffon © Foto Liverani da Tutto Sport

Gigi Buffon è entusiasta: “L’errore di Abbiati? Non influiva, s’è giocato il jolly in cui non ha fatti danni per il Milan. Questa Juve è una Juve in procinto di diventare una squadra di valore: quelle di Lippi e Capello tutti davano per scontato che lottavano per lo scudetto e potevano vincere la Champions. Ci accomuna, visto stasera, è lo spirito e la grande forza morale che abbiamo messo: siamo più freschi, giochiamo una volta a settimana e questo è un vantaggio. Quel pressing? Beh, sono cambiati giocatori e tante cose. Qualche acquisto di ottimo valore l’abbiamo fatto: abbiamo ritrovato giocatori che qualcuno dava per imbolsiti. La mia esultanza? Ho fatto quella cosa perché ti devi gasare se non sei la squadra più forte e allora gasiamoci. Non ci sentiamo affatto i più forti: senza falsa modestia. Abbiamo la fortuna di non sprecare energie nelle coppe e poi il modo in cui interpretiamo le gare ci fa colmare il gap con le squadre più forti. Certi giocatori, anche io, abbiamo vissuto l’epopea della Juventus: io sono disilluso e se non si crede in un progetto fai fatica a buttarti anima e corpo. Quest’anno è diverso: stiamo coinvolgendo gente importante, come lo sono stato io. E lo vedi nel modo in cui si tiene alla partita, ad ogni singola partita. L’organico? Non credo che siamo i più forti e completi. Siamo una buona squadra che può ambire a traguardi prestigiosi: una Juve dei tempi d’una volta poteva anche permettersi di distrarsi, questa nostra ora no. Le mosse di Conte sono state giuste: il povero Chiellini ci ha rimesso, gli fanno marcare sempre i più forti. E alla fine è ingiusto prendersela con chi è più generoso: oggi s’è messo a disposizione da terzino, e avete visto che fa una gran figura ovunque lo si piazza. Mezza Juve in Nazionale? Speriamo che sia un bene

Bruno Alves – Bonucci ci siamo

Leonardo Bonucci © foto di Alberto Fornasari da Tutto Juve

La Juve vuole Bruno Alves. Con un blitz a sorpresa, Marotta e gli emissari russi dello Zenit hanno trattato a Milano il passaggio in bianconero del difensore portoghese. L’accordo con il giocatore e il club di San Pietroburgo è stato trovato. Ora manca il sì di Bonucci, che non sembra convinto di accettare l’offerta russa. La Juve spera di sbloccare la situazione prima delle 19 di domani.

Il mercato dei bianconeri, comunque, resta aperto al di là dell’affare Bruno Alves. Nelle ultime ore i dirigenti bianconeri cercheranno di mettere a segno un ultimo colpo in difesa. Bocchetti, Gastaldello e Astori sono gli osservati speciali.

Fonte: TuttoSport.com

Lichtsteiner ci siamo

Stephan Lichtsteiner © Foto REUTERS da TuttoSport.com

La Juventus è vicinissima a Lichtsteiner e la conferma arriva anche da Federico Pastorello, in questa trattativa nelle vesti di intermediario: “Siamo informati di un accordo ormai pressoché raggiunto tra il club bianconero e la Lazio. Aspettiamo con fiducia di essere chiamati per mettere nero su bianco e per avverare il sogno di Stephan“.

Fonte: Gazzetta.it

Pirlo siamo ai dettagli

Andrea Pirlo da oleole.com

Andrea Pirlo è ad un passo dalla Juve a dirlo è il suo agente, Tullio Tinti: “C’è ancora qualche dettaglio da sistemare, ma credo che Andrea Pirlo sia indirizzato alla Juventus. Nel giro di pochi giorni prenderà una decisione definitiva, ma credo proprio che la Juventus sia la principale candidata”.

Tecnicamente non è ancora ufficiale, perché manca la firma, ma Andrea Pirlo è della Juventus. Le dichiarazioni di  Tullio Tinti non lo nascondono: «Mancano solo alcuni dettagli. La sua scelta dipende soprattutto dal fatto di cercare nuovi stimoli». Per l’ex campione del mondo trentaduenne si parla di contratto triennale a 3,8 mln a stagione, ma l’acquisto del cartellino è ovviamente a costo zero in quanto svincolato.

Fonte: TuttoSport.com

Del Piero “siamo delusi”

Alessandro Del Piero da us.24h.com.vn

Come sempre il migliore in campo, e come sempre uno dei più delusi. E’ sicuramente sempre lui il vero bianconero, è certamente sempre lui a esprimere il vero spirito bianconero: “La rimonta e la Champions sfumata sono i motivi della rabbia, c’era una piccola speranza ma con oggi è finita, siamo delusi”. Sulla gara con elogi all’avversario: “Il Chievo ha dimostrato di essere una squadra quadrata e compatta, nonostante il 2-0 non si sono squilibrati e alla fine abbiamo visto come è andata”. Si passa poi a un’analisi dell’annata con la costante delle troppe rimonte subite, Del Piero cerca un perchè di questo: “Quando subisci di continuo queste rimonte è evidente che mostriamo ansia e frenesia, abbiamo un problema psicologico che ci assale e non riusciamo a toglierci. Si poteva fare di più, finiamo bene la stagione e speriamo che la prossima stagione vada meglio. Noi ci mettiamo molto del nostro. Speriamo che con questi due anni si sia esaurita questa storia”. Chiusura finale su Delneri e su una conferma che si allontana sempre più: “Non lo so, non ho idea come finirà. Stiamo facendo tanto ma non il massimo, l’impegno c’è e il rapporto con il mister è buono, però non dipende da me la conferma o meno. La società deve fare le sue valutazioni e io, come giocatore, non ci metto becco. Dobbiamo fare bene in campo punto e basta”.

Fonte: TuttoJuve.com

Buffon “siamo con Del Neri”

Gigi Buffon © Foto Liverani da Tutto Sport

Gigi Buffon è intervenuto alla presentazione del ‘7° Torneo Amici dei Bambini’, tenutasi in un hotel del capoluogo lombardo: “Quale sia il problema che ci ha portato a sbagliare le ultime due partite non l’abbiamo capito. Comunque non siamo noi giocatori a dover dire cosa c’è di sbagliato. Tutta la squadra è con l’allenatore, abbiamo stima e fiducia in lui. Il progetto della società ha dato pieni poteri al mister e si deve continuare cosi, noi dobbiamo solo fare il massimo per vincere e aiutarlo. Se quest’anno sia diverso dallo scorso lo vedremo alla fine. Se sabato troveremo la forza per ribaltare al situazione sarà diverso. In questo momento non dobbiamo parlare di posti o ambizioni, ma giocare partita dopo partita come fosse una finale. E alla fine faremo i conti”.

Marotta “siamo bloccati”

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Beppe Marotta ai microfoni di Sky dopo la disfatta:”Io credo siamo mentalmente bloccati, una volta subito il gol i giocatori entrano in un circolo di paura da cui non ne escono. Con tutto il rispetto per il Bologna si poteva recuperare ma ci siamo disuniti, vedo uno scoramento totale della squadra”

. Su possibili fratture interne Marotta smentisce: “Non ci sono spaccature, abbiamo a che fare con uomini e professionisti che sanno benissimo come fare. C’è disagio e non si riesce a venirne fuori, il ricordo dell’anno scorso crea stimoli al contrario e il tutto è il risultato attuale”. Si torna poi all’analisi della squadra e a possibili colpevoli: “Se di colpe dobbiamo parlare siamo tutti colpevoli, in campo ci vanno i giocatori e i valori oggi erano superiori da parte nostra. Non è facile uscirne, i tifosi si aspettano molto ed è giusto così. Non siamo credibili ora e dobbiamo tornare ad esserlo, non possiamo ambire a grandi traguardi e cerchiamo di finire bene la stagione, ci aspettano undici finali. Ora non ci poniamo nessun obiettivo per non avere intralci mentali. Ce la siamo presa con gli arbitri quando le interpretazioni erano errate ma non sempre. E’ chiaro che è difficile ora capire questa situazione, domani tutti ci dobbiamo mettere d’impegno per capire le problematiche, il presidente non ha fatto altro che mettere davanti alle loro responsabilità i giocatori. Ci sono però situazioni atipiche che vanno affrontate di settimana in settimana”. Sulla classifica e su alcune assurde sconfitte Marotta pone poi l’indice:  “Credo che il potenziale sia superiore a Lazio e Udinese, noi quando affrontiamo squadre che contro di noi ci mettono il massimo, il Bologna di stasera non è paragonabile a quello di due settimane fa che ha perso nettamente a Genova. Dobbiamo inculcare la giusta motivazione e carica nel gruppo“. Si passa poi alla rabbia dei tifosi e al dito di responsabile da loro puntato contro Gigi Delneri:  “Non mi sembra corretto dare risposte nello specifico, i tifosi hanno pienamente ragione a lamentarsi, la Juventus deve dare il massimo. Trovare colpevoli o capri espiatori però non è corretto”. Chiusura infine sulla prossima gara, arriva il Milan: “Si può essere una fortuna affrontarli ora, sono considerazioni che alla fine poi non trovano risposte. E’ inspiegabile vincere con Milan e Inter e perdere così tanti punti con squadre inferiori, il pensiero dell’andare in campo e risolvere le gare subito ci condiziona, si sbaglia spesso approccio, oggi infatti ci abbiamo capito poco. Le gare durano novanta minuti, la bramosia di battere il Bologna velocemente ci ha punito”.

Fonte: TuttoJuve.com

Del Neri: Al completo siamo da vertice

Gigi Del Neri

Ecco l’intervista a Del Neri realizzata dal Media Center di Vinovo e presentataci da Tutto Juve:

Buongiorno mister. Si aspetta applausi o fischi a Genova? Non per la Juve, per lei…
Sicuramente da me si aspetteranno applausi. Da me, a loro. Nel senso che il rapporto è stato veloce, di un anno, però di intensità emotive importanti. Abbiamo raggiunto grandi risultati, quindi da parte mia ci saranno applausi verso di loro. Da parte loro verso di me penso che ci sarà riconoscenza per quello che abbiamo fatto l’anno scorso. C’è sempre stata una grande stima con l’ambiente di Genova, sia quando ero giocatore che quando ero allenatore, quindi penso sia un discorso di riconoscenza reciproca“. Leggi tutto “Del Neri: Al completo siamo da vertice”