Conte “Una cosa che avevo sempre sognato”

Antonio Conte

Conte avrà un contratto di due anni. Accanto a lui presente l’ad Giuseppe Marotta. Ecco la conferenza stampa integrale, a cura della redazione di TuttoJuve.com:

MAROTTA: ” Buongiorno a tutti e grazie per aver aderito al nostro invito, dò il benvenuto a tutti e ad Antonio Conte. Una presentazione di importanza notevole. Conte aveva lasciato la Juventus dopo aver indossato la fascia da capitano e dopo soprattutto aver vinto tanto. Queste vittorie non si ottengono per caso, ma soprattutto se si hanno determinate caratteristiche e qualità a livello umano. Queste caratteristiche hanno fatto si che scegliessimo Auguriamo a lui un futuro ricco di soddisfazioni partendo da una grande aspirazione, che attraverso lui si possano scrivere pagine importanti, e siamo certi che dopo averlo fatto da calciatore lo rifarà anche da allenatore

CONTE: Buona sera a tutti, per me è un ritorno a casa, lo faccio dopo sette anni, lo faccio da allenatore, era una cosa che avevo sempre sognato. Ringrazio la società per aver pensato al sottoscritto. Leggi tutto “Conte “Una cosa che avevo sempre sognato””

Pazienza sempre più vicino

Michele Pazienza da justnapoli.it

Pirlo ormai è ufficiale ma i rinforzi a costo zero per il centrocampo non sono finiti: per Michele Pazienza sembra ormai fatta. Dopo le visite mediche sostenute oggi da Andrea Pirlo, nei prossimi giorni sarà il turno dell’ormai ex centrocampista del Napoli, che era in scadenza di contratto con i partenopei. L’agente del giocatore Vincenzo D’ippolito a Calciomercato.it dice: “Domani le visite mediche? No, ma entro la fine di questa settimana o all’inizio della prossima. Vicinissimi alla Juve? Sì“. Il 28enne calciatore dovrebbe firmare un triennale da 1.2 milioni di euro a stagione.

Fonte: Calciomercato.it

Europa League sempre più lontana

Gigi Del Neri

Devo ritrattare quel che avevo detto ieri, purtroppo non basta che il Palermo non vinca la coppa italia, ma a quanto pare siamo in un posto che non garantisce già ora l’Europa League, in quanto se vincerà l’Inter la Coppa Italia, sarà il palermo ad andare in Europa League, diverso invece se avesse vinto la Roma in quanto era già in un posto Europa League. Strane queste regole, ma di certo non ci siamo meritati niente di più. Ora almeno dovremmo lottare per l’Europa League, proprio come l’anno scorso, e quest’anno quindi c’è il rischio molto vicino che possa finire peggio dello scorso anno. Vedremo…

Del Piero “Sempre in bianco e nero”

La firma di Del Piero da TuttoSport.com © LaPresse

Dopo la forma il capitano bianconero torna a scrivere dal suo sdito internet (www.alessandrodelpiero.com):

Ho aspettato qualche ora per raccogliere le mie idee prima di provare a esprimerle qui, per voi che anche in questa occasione mi avete fatto sentire speciale. Sinceramente non è cosa facile, perché le sensazioni, le emozioni, i significati di quello che è successo ieri sono davvero tanti. Adesso come diciotto anni fa… Solo che oggi è cambiato il modo di esprimerle: come ho sentito dire ieri, nel ’93 non avevo ancora il cellulare, mentre oggi c’è Facebook….

Mi siete stati vicini con una passione incredibile, questo lo sento, e tutto ciò mi spinge ad andare avanti e a prefiggermi nuovi obiettivi sempre più ambiziosi. Adesso avrò un altro motivo per ricordare la piacevole data del cinque maggio, perché ieri ho vissuto dei bei momenti, per me di grande valore simbolico, come la firma sul nuovo contratto apposta nel nuovo stadio della Juventus, quello che dall’anno prossimo sarà la nostra casa. Sarò felice di esserci.

Anche in questa circostanza però non riesco a non pensare al campo, alle prossime tre partite che ci aspettano e alla prossima stagione. In fondo quello che è avvenuto ieri è “solo” un nuovo punto di partenza.

Leggi tutto “Del Piero “Sempre in bianco e nero””

Bastos sempre più vicino

Michel Bastos © foto di Federico De Luca da Tutto Juve

TuttoSport riporta le parole di  Aulas, anche  l’Olympique Lione sembra aprire al passaggio del terzino sinistro alla Juventus: «L’anno scorso la Juve ci ha fatto un’offer­ta concreta ed è stata effettivamente vici­na all’acquisto di Bastos, ma siamo stati noi a bloccare tutto impedendo che la trat­tativa andasse avanti perché, al termine di un’attenta riflessione, valutando i pro e i contro, abbiamo deciso di non cedere il nostro giocatore. Ora è un’altra storia, le cose sono differenti: se davvero la Juve ci rifarà un’offerta interessante, se il gioca­tore lo vorrà, se il suo agente sarà d’accor­do, se il prezzo sarà giusto, allora anche noi potremo valutare l’ipotesi di lasciarlo andare…». Leggi tutto “Bastos sempre più vicino”

Moggi “Gli arbitri sbagliano come hanno sempre sbagliato”

Luciano Moggi da dagospia.com

L’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, è intervenuto in diretta ai microfoni del programma di Radio Kiss Kiss, “Radio Goal”: “Moratti dice che chiamare l’Inter è ridicolo? Forse non ha letto le intercettazioni. Forse non ricorda che ha chiamato nel suo ufficio Tavaroli, che Tavaroli con Facchetti hanno incaricato Cipriani. Fa finta di niente e parla tanto per parlare. Cosa è Calciopoli dopo cinque anni? Non è successo proprio niente. Di 170mila telefonate ne hanno prese solo quaranta e tutte della Juventus. Le altre, sono tutte irrilevanti. Era irrilevante quando Facchetti diceva a Bertini ‘fammi vincere la partita di Coppa Italia col Cagliari’ a Cagliari nel 2008 e guarda caso poi l’Inter ha vinto quella Coppa Italia e quindi la federazione avrebbe dovuto toglierla. Era irrilevante quando si diceva al designatore ‘passa per l’ufficio che Moratti deve darti un regalo’. E invece era rilevante il fatto che una società si difendesse da queste cose. Se torno alla Juve? Sto così bene che non penso a queste cose. Mi spiace per la Juve, volevo andare a vedere la gara col Milan ma poi i miei familiari mi consigliarono di non andare. Ho evitato ma ringrazio il pubblico per tutte le attenzioni che hanno riposto in me. Evidentemente ho fatto un buon lavoro. De Laurentiis sbaglia ora ed ha sbagliato prima. Leggi tutto “Moggi “Gli arbitri sbagliano come hanno sempre sbagliato””

Marchisio: “Per sempre Juve”

Quante attestazioni di amore per i colori juventini questi giorni, dopo Buffon, Bonucci e Krasic, ecco che arriva anche Claudio Marchisio.  In una serie di domande presentatogli da Tutto Sport, il principino ha promesso amore eterno ai colori bianconeri:

Come ti comporteresti se ti chiamassero Real Madrid, Barcellona o Chelsea? (Gianmarco B.)
«Risponderei al telefono per educazione, ma la ri­sposta sarebbe “No, grazie”. L’interessamento di grandi club sarebbe di orgoglio, ma voglio restare alla Juve».

L’arrivo di Aquilani ti ha tolto qualcosa? (Leggendari)
«A me Alberto non ha tolto nulla. Anzi, direi che ha aggiunto tanta qualità alla squadra. Si è inse­rito subito alla grande».

Pensi che Giovinco abbia le qualità per gio­care ad alti livelli nella Juve? (Anto76)
«Le sue qualità non si discutono. Deve trovare la continuità per giocare e segnare tanto. Se gioca, uno come Seba segna almeno dieci gol a campio­nato. E’ sulla buona strada, peccato che due di quei dieci li ha fatti contro di noi. Se continua co­sì è da Nazionale».
Qual è il centrocampo più forte d’Europa? (Alessio)
«Quello del Barcellona. Xavi e Iniesta sono stra­tosferici. Meritavano il pallone d’Oro più di Mes­si. Sia chiaro, Leo è il più forte in assoluto. Però se il ragionamento è quello allora tutti gli anni biso­gnerebbe premiare un “10”».

I più simpatici dello spogliatoio? (Cri Palermo)
«Simone “er chiacchiera” Pepe è un cabarettista. E, vi stupirò: Grosso. Lo so, non sembra, ma ha sempre la battuta pronta».

Fonte:  Tutto Sport

Krasic Juventino da sempre

Milos Krasic dal Corriere dello Sport

Milos Krasic ha conquistato il cuore dei tifosi juventini, ma la Juve già da tanto aveva conquistato il suo e lo svela in un’intervista sul Corriere dello Sport. Non ci volevano le parole a svelare questo affetto, i tifosi sono stati colpite dai fatti, dalla sua costanza, dal suo amore che si vede in molti suoi gesti, come quello di prendere un areo privato per giungere in tempo a Torino, come la pazienza con la quale ha atteso l’operazione Marotta, anche quando si parlava di Dzeko alla Juve che avrebbe chiuso le porte bianconere per lui. Ecco qualche passo dell’intervista che potete leggere oggi sul Corriere dello Sport:

Milos Krasic, quando ha sognato per la prima volta la Juventus?
«A undici anni, quando diventò la squa­dra di Vladimir Jugovic, il calciatore serbo che ha vinto più di tutti. Per noi ragazzini era un idolo, anche se io avevo un debole per Predrag Mijatovic». Leggi tutto “Krasic Juventino da sempre”

Buffon: Juve per sempre

Gigi Buffon © Foto Liverani da Tutto Sport

Queste sono interviste che piace leggere e sentire, Federico Ferri ha intervistato il nostro portierone per Sky Sport, l’intervista andrà in onda stasera alle 19 e 30. Intanto sentiamo qui che dice: “La dimostrazione che c’e stata d’amore incondizionato nei miei confronti da parte del pubblico è qualcosa che non può far rimanere.insensibili. Quando ci sono grandi aspettative nei miei confronti mi piace spesso rispondere presente. Mi auguro di poter continuare tutta la mia carriera qui alla Juve. Rapporti freddi col mister? Ho parlato spesso e volentieri con lui e si scherza anche. I calciatori guadagnano tanto? Penso ci siano determinati giocatori che è giusto che guadagnino certe cifre

Fonte: Tutto Juve

Bonucci juventino sin da bambino

Leonardo Bonucci © foto di Alberto Fornasari da Tutto Juve

Mi ricordo ancora delle lacrime versate al gol di Mijatovic nella finale contro il Real Madrid”. Il difensore nella videochat di JuventusMember.com ha smentito le voci che lo vedevano tifoso nerazzurro: “Sono sempre stato juventino ed ero nerazzurro solo come cartellino”.
Poi parla dell’intesa con Chiellini continua a crescere “In una scala da 1 a 10 siamo tra il 7 e l’8 e possiamo crescere ulteriormente e lo faremo. Per me è stato un 2010 più che positivo: sono arrivato alla Juventus e ho conquistato la maglia della Nazionale. Sono anche stato inserito nel Dream Team della Uefa ed è stato un grandissimo riconoscimento e una sorpresa, non pensavo di poter entrare a far parte di una rosa di tali campioni”.
Svelato ancche il significato della sua esultanza “Nasce da una promessa che ho fatto ai miei amici che, essendo di squadre diverse, quando discutono fanno il gesto di sciacquarsi la bocca. io ho promesso di ripeterlo dopo ogni rete, e in compenso loro devono mimare la ‘cresta’ sui capelli. La corsa poi sotto la curva è un segno di ringraziamento verso i tifosi che ci fanno sentire sempre il loro appoggio anche durante le gare meno positive”.

Fonte: Tutto Juve