Amauri “mi piacerebbe Milano”

Amauri da Juve27.bloger.hr

Amauri alla Gazzetta dello Sport rilascia un’intervista in cui spiega i motivi del blocco di Torino e di come ora si sia sbloccato: “Nello scorso campionato sono andato in crisi come tutti alla Juve, nessuno escluso. Quest’anno ricordate che in Europa League sono partito con 3 reti in 4 gare. Poi, mi sono infortunato e ho passato più tempo sul lettino per curarmi che altro. Mi serviva solo continuità. E serenità? Esatto. Ma io in quei mesi ho sempre contato sulla corazza della mia famiglia. Mia moglie e i miei figli mi hanno sempre dato la gioia per credere in me stesso. Anche se poi erano loro a soffrire per primi. E’ capitato anche che mia figlia tornasse in lacrime da scuola perché non parlavano bene di me. Ma domenica al ritorno a casa ho avuto una sorpresa bellissima. Uno striscione con la scritta: ‘Bentornato papà: sei il più forte di tutti’. Da Torino qualche sms? Sì, qualche compagno s’è ricordato di me Mi ero montato la testa? L’ho sentita anch’io questa storia. Rispondo che se fosse vero non mi sarei messo in gioco con il Parma. Il mio futuro? Magari a Parma può nascere qualcosa di duraturo, ma non nascondo che ci piaccia l’idea di vivere a Milano“.

L’avevamo detto che lontano da Torino Amauri avrebbe trovato serenità e le caratteristiche che ha. Lui ormai si vede lontano dalla Juve e probabilmente anche noi tifosi. Infatti è difficile ormai pensare a un’accoppiata vincente Amauri-Juve, è un rapporto che non è andato, noi dobbiamo solo sperare che continui a segnare e fare bene, in modo da poterlo vendere bene a fine stagione.