Basta disfattismo

Gigi Del Neri

Come cambiano i sentimenti dei tifosi da una giornata all’altra basta vedere la Roma, qualche settimana fa gridavano allo scudetto ora buttano le bombe carta e costringono il proprio allenatore alle dimissioni. I tifosi bianconeri non fanno di meglio continuano a parlare di sostituzione di Del Neri come se questo risolvesse i problemi, ma vi ricordate quando l’anno scorso tutti contenti abbiamo sostituito Ciro Ferrara con Zaccheroni? il risultato? Non c’è stato, anzi.

Analizziamo invece con calma la giornata, una giornata in cui la Juve non ci ha capito niente, aveva preparato questa partita ma è stata sorpresa, non ci ha messo grinta? se vediamo Felipe Melo, Marchisio o Chiellini non penso, semplicemente non ci ha capito niente, non funzionavano gli schemi, tutto qui. Con il Lecce può capitare visto che fuori casa han sofferto anche Milan e Inter. Momenti di stop li hanno anche le altre, anche l’inter avrebbe pareggiato con il cagliari probabilmente senza il gol in fuorigioco, e il Milan l’avrebbe fatto con il Chievo se l’arbitro avesse segnalato la mano che avrebbe dovuto vedere. In tutto questo c’è anche da vedere cosa sarebbe successo di Lecce -Juve se l’arbitro avesse dato il rigore che c’era su Toni a inizio gara. Ora magari parleremo di una Juve divenuta ormai indomabile.

Il calcio è così le cose cambiano per un episodio. Quindi da questa partita c’è sicuramente da crescere, ma c’è bisogno di stare tutti uniti di stringersi alla squadra, perchè non sarà Spalletti a risolvere i nostri problemi. E’ un anno difficile cerchiamo di avere fiducia in una squadra che quando vuole può vincere chiunque, come ha dimostrato.

Del Neri “Campionato complicato”

Gigi Del Neri

Gigi Delneri, ha parlato della sfida di domani contro il Lecce in un’intervista esclusiva concessa a Juventus Channel. TuttoJuve.com, come al solito ha trascritto integralmente le sue dichiarazioni:

Mister, piedi saldamente per terra dopo le due vittorie consecutive, soprattutto dopo quella contro l’Inter…
Anche quella con il Cagliari non è stata semplice come partita, devo dire la verità. Con i piedi per terra perchè bisogna dare rispetto a tutti. Crearci delle illusioni senza poi verificarle sul campo mi sembra abbastanza illogico, quindi rimaniamo con i piedi per terra: grande aggressività e grande convinzione. Si può giocare sempre bene su tutti i campi di calcio, con la convinzione che ogni partita farà storia a sé. Ed è sempre molto difficile se affronti la gara in modo non giusto“.

Troverete un Lecce decimato dagli infortuni e dalle squalifiche. Qual è il rischio?
Il rischio è di dare tutto per scontato. Il Lecce, come la Juventus, ha passato un momento brutto, però ha recuperato Di Michele, ha Corvia, ha Munari, Vives, Giacomazzi, ha giocatori che hanno sempre fatto la loro parte in questo campionato. Troveremo magari una squadra decimata ma con tanta grinta e con tanta voglia di far del male alla Juventus, calcisticamente parlando. Quindi questo, secondo me, bisogna metterlo sul piatto della bilancia“.

Guardando la parte alta della classifica che idea si è fatto del campionato fin qui disputato?
Un campionato molto complicato, dove tutti hanno dei momenti difficili. Noi dobbiamo essere sereni, giocare per noi, senza guardare tanto gli altri, ma guardare a noi stessi e dare il massimo di noi stessi. Poi a fine maggio vediamo quello che hanno fatto gli altri, perchè noi non possiamo giocare sugli altri, dobbiamo giocare su noi stessi, su quelle che sono le nostre qualità e su quello che possiamo buttare sul campo. L’unica garanzia per noi, per poter andare avanti ed ottenere quello che vogliamo, è giocare pensando solo a noi stessi e pensando alla squadra da affrontare, più che guardare la classifica“.

Fonte: TuttoJuve.com

Del Neri: “il turnoever non esiste”

Gigi Del Neri

Come al solito prima di ogni partita della Juventus Del Neri parla e come al solito dobbiamo ringraziare TuttoJuve.com che trascrive tutto, ed è quello che succede anche per la sfida di domani contro il Lecce:

Cos’hai detto o cosa dirai alla squadra affinchè tenga i piedi per terra dopo la vittoria con l’Inter? Visto che è già successo: si è vinto a Milano e poi si è pareggiato con squadre più  piccole. Quanto sarà importante fare la terza vittoria di fila per dare un po’ di continuità anche di punti?
Mi sembra che a questa domanda abbia già risposto Giorgio in settimana. Lecce è un bivio importante per il nostro campionato. Quindi io spero, anzi sono sicuro, che affronteremo la partita con le stesse motivazioni che abbiamo trovato con l’Inter, perchè da adesso ogni partita per noi dev’essere di questo tipo. Abbiamo recuperato parecchi giocatori, quindi la squadra ora è anche garanzia di qualità fisiche e di essere a disposizione sempre. Quindi mentalmente dovrebbero essere predisposti a questo tipo di atteggiamento, che non deve mancare mai, al di là poi di come può andare il risultato: la grinta, l’applicazione, la sofferenza che abbiamo buttato domenica sul campo penso siano doti importanti in questo momento“. Leggi tutto “Del Neri: “il turnoever non esiste””

Del Neri “spirito giusto”

Gigi Del Neri

Ecco a voi l’intervista a Juventus Channel di Mister Del Neri riportata da Tuttojuve.com:

Mister una vittoria importantissima.
“Sono contento della prestazione dei ragazzi che hanno speso tante energie per portare a termine questa partita con coraggio e grande applicazione“.

Qual è l’aspetto che la soddisfa di più dopo una gara come questa?
“Mi gratifica il sacrificio dei miei giocatori. Adesso il gruppo è unito, perché dopo il 6 gennaio eravamo sempre incompleti come squadra, con grandi difficoltà, mettendo giocatori che hanno giocato sempre, oppure giocatori non recuperati del tutto a causa delle emergenze che avevamo. Adesso avendo recuperato giocatori importanti e con l’innesto di alcuni giocatori di qualità, siamo ritornati più cattivi, essendo più pericolosi in avanti e subendo meno in fase difensiva”.

L’Inter per settanta minuti non ha combinato quasi niente in attacco. Qual è stata secondo lei la chiave giusta per fermare gli attaccanti interisti?
“Negli ultimi venti minuti abbiamo giocato si può dire in dieci per l’infortunio di Matri che si è sacrificato enormemente. L’attenzione massimale della difesa, il gioco di Krasic che oggi mi è piaciuto molto ed il sacrificio delle punte per mantenere la squadra alta, sono state delle componenti importanti per tenere lontano della nostra area l’attacco interista. Tutti hanno lavorato bene, la squadra ha subito il giusto perché l’Inter è una squadra che comunque attacca molto e non ha creato le solite situazioni che crea in altri campi e noi per questo motivo abbiamo vinto meritatamente”.

Anche dalle nostre parti mister per costruire una casa ci vuole del tempo, ma una volta che è su poi non crolla.
“Ma se crollano i pilastri, per mantenerla su ci vuole un pò di tempo, i pilastri bisogna rifarli. Noi abbiamo avuto dei settori del campo vuoti; a gennaio i settori dell’attacco e del centrocampo erano senza giocatori ed è chiaro che abbiamo pagato dazio. Ritrovando anche degli equilibri nei ruoli, la squadra ha ottenuto maggiore sicurezza soffrendo meno, perché sa che davanti possiamo far male e gli altri devono fare grande attenzione anche nei nostri riguardi. Abbiamo ritrovato uno spirito giusto. Bisogna guardare domenica dopo domenica, sapendo che c’è da soffrire sempre per ottenere il massimo dei risultati. Bisogna giocare sempre con dignità, volontà, correttezza, e dare il massimo per vincere. Chiaramente le partite non vanno sempre bene, però sono convinto che la Juventus domenica dopo domenica si ritaglierà uno spazio importante”.

A me è piaciuta molto la Juve dell’inizio ripresa quando avrebbe potuto anche chiudere la gara. Un ottimo approccio
“Con l’infortunio di Matri e l’entrata a freddo di Sissoko e Pepe, che hanno fatto una buona gara, abbiamo un pò rivoluzionato i piani di gioco. La squadra aveva bisogno di cambi. Ho cambiato Toni perché non aveva i novanta minuti sulle gambe, ha fatto un grande lavoro. La squadra deve avere questo tipo di approccio sia in casa che fuori casa e deve essere consapevole di dire la sua su tutti i campi. Questa deve essere la Juventus quest’anno”.

Fonte: Tuttojuve.com

Del Neri “Domani gioca Matri”

Gigi Del Neri

L’allenatore juventino ha incontrato i giornalisti al Media Center di Vinovo per presentare la sfida di domani sera contro il Palermo. Ecco la conferenza stampa integrale offertaci da Tuttojuve.com:

Il suo giudizio sul mercato: Toni, Barzagli e Matri. Allegri ha detto: “Il mercato del Milan vale 9. Il suo voto alla Juve?
Il mercato della Juve vale per quello che a noi serviva. Mi sembra che abbiamo operato molto bene. Non do votazioni, perchè non sono uno che è abituato a dare voti. Più giudizi: quindi il mio giudizio è ottimo, perchè mancavano giocatori in qualche settore, vuoi per infortuni, vuoi perchè le caratteristiche sono diverse. Per cui adesso si può dire che abbiamo compensato la perdita di Quagliarella con un elemento importante tipo Matri, che ha delle caratteristiche chiaramente diverse da Toni. E possiamo finalmente operare con un attacco che si era perso nel giro di sette giorni. Avevamo perso tutti gli attaccanti, dalla partita col Parma fino alla partita col Catania di Coppa Italia; cioè sette giorni esatti, E finalmente ora possiamo contare su un attaccante che può darci una mano in chiave di finalizzazione e di forza d’urto verso le porte avversarie. Anche pensando che domenica abbiamo giocato con Martinez punta, che devo ringraziare, perchè è un ragazzo che ha capito come si deve pensare quando si fa il calciatore. Ha giocato in situazioni non ottime, con un dolore sotto il piede, ha giocato due partite di fila, con grande applicazione; lo stesso discorso vale per Del Piero che ha fatto due partite nel giro di tre giorni, dando tutto quello che aveva, e vale per tutti gli altri ragazzi che mostrano applicazione, abnegazione, attaccamento ai colori, comunque sia il risultato finale; si può vincere e si può perdere, ma la mentalità mi sembra sia quella giusta“. Leggi tutto “Del Neri “Domani gioca Matri””

Del Neri “mancano attaccanti”

Gigi Del Neri

L’intervista di Del Neri a Sky ci mostra tutta la sua determinazione dopo l’ennesima sconfitta della sua squadra:  “Non so se si possa parlare di crisi vera  fatto sta che adesso non abbiamo i giocatori che possano cambiare volto alle gare. Non abbiamo molte alternative, gli uomini sono contati e la fatica di coppa si è fatta sentire, proprio perché giocano sempre gli stessi. Matri? Il nostro parco attaccanti è ridotto all’osso, bisogna valutare bene le cose perché penso sia importante avere ricambi all’altezza. So che la società è attenta su questo, ma data la situazione direi che un intervento numerico è opportuno. Qui non c’è la forza di poter cambiare la partita in corso d’opera. Adesso abbiamo soltanto due giocatori e Martinez che non è una punta“. Qualche problema oggi c’è stato anche in difesa però: “I giocatori sono avviliti domani mattina ci troveremo e parleremo in modo più approfondito degli errori commessi. Meglio essere sereni quando si analizzano gli errori, quindi meglio parlarci su domani… Non ce l’ho con gli arbitri, ma sono prevenuti su Krasic, è un dato di fatto. Lui ha già pagato troppo, diamogli i falli che si merita. Adesso basta perché a questo punto mi sono stancato. Noi metteremo tutto ciò che abbiamo per rispettare la maglia e questo pubblico, chi giudica deve dimenticare Bologna… I falli da Domizzi non sono i primi, anche se questa sera andava espulso e non è nemmeno stato ammonito. Sono almeno 5-6 quelli non fischiati nelle precedenti domeniche. Se è fallo, bisogna dargli fallo. La classifica è giusta? Ci manca qualcosa, questo gennaio è stato molto pesante. Cercheremo di rimboccarci le maniche e riuscire a limitare i danni, lavorando per migliorarci. Impegno massimo, ci dispiace ma il calcio va avanti”.

Del Neri difende i suoi

Gigi Del Neri

Gigi Del Neri dopo il pareggio con la Sampdoria difende la sua squadra e soprattutto i giocatori più criticate. Se a ragione risponde a chi non ha capito che la Juve non poteva aver smarrito la solidità difensiva trovata, ma che era solo vittima di assenze importanti come Melo e Sissoko.  La solidità difensiva è infatti stata ritrovata. Qui finisce però la ragione di Del Neri, le critiche ad Amauri e Motta ci sono tutte, Amauri non mi sembra abbia fatto una buona partita oggi, ma tutt’altro, Motta è vero si ha propiziato il gol, e in fase avanzata è anche propositivo e buono, e ha anche ragione che in avanti crea gioco, ma prima di tutto deve difendere prima che passare il pallone a !Quagliarella con il Genoa e a Del Piero con la Samp, ed è lì nel reparto difensivo che Motta crea problemi con i suoi errori. Ecco l’intervista integrale, riportata da TuttoJuve.com:

Mister, la Juventus poteva anche vincere questa partita. Era più fresca alla fine. E’ mancata un po’ di fortuna…
Io ho visto una squadra tosta, che ha combattuto contro un avversario importante. Ho visto una crescita notevole: non abbiamo preso gol, abbiamo creato situazioni da gol importanti, subendo un’azione da gol casuale, su un tiro sbagliato; c’è stata grande attenzione, grande applicazione. Ora dalla settimana prossima recupereremo giocatori importanti che ci metteranno in condizione di avere una squadra molto più equilibrata e con i ricambi giusti nell’arco dei novanta minuti“. Leggi tutto “Del Neri difende i suoi”

Luigi Del Neri: “Purtroppo non riusciamo a buttarla dentro”

Gigi Del Neri

Gigi Del Neri, intervistato da Sky, svela subito il problema della Juve «Abbiamo concesso zero occasioni alla Sampdoria. Purtroppo è un periodo che non riusciamo a buttarla dentro».  Poi parla del futuro di questa stagione: «Accettiamo questo pareggio, anche non prendere gol è importante, a Genova parecchie squadre ci hanno ‘lasciato le penne’. Noi cerchiamo sempre di vincere e speriamo alla fine di arrivare nelle posizioni di vertice».

Il tecnico juventino poi fa il punto sull’attacco della squadra: «Del Piero stava bene per mezz’ora e non per un’ora e mezza. Ho preferito inserirlo nel corso della partita. Amauri? In questo momento è la nostra unica punta. Comunque ha lavorato molto e sta bene fisicamente. Krasic invece non si è mai fermato dal Mondiale e sta pagando lo sforzo. Quando uno non rende è giusto dargli il cambio. Non c’è nessun problema. Il mercato? E’ molto complicato, dobbiamo fare con quello che abbiamo in campo adesso. Per noi è importante recuperare i giocatori che già abbiamo».

Analisi lucida di Del Neri, una Juventus che ha sofferto veramente poco in difesa, ma che non ha concretizzato il poco che ha prodotto. Il mercato? Potrebbe essere una soluzione, questa partita con un Luis Fabiano in attacco e un Ziegler magari sulla fascia con la maglia bianconera non sarebbe andata così probabilmente, e pensare che il Milan ha appena fatto un colpo prendendo il terzino/centrocampista sinistro Urby Emanuelson, forse sarebbe servito e non poco anche a noi.

Del Neri: Al completo siamo da vertice

Gigi Del Neri

Ecco l’intervista a Del Neri realizzata dal Media Center di Vinovo e presentataci da Tutto Juve:

Buongiorno mister. Si aspetta applausi o fischi a Genova? Non per la Juve, per lei…
Sicuramente da me si aspetteranno applausi. Da me, a loro. Nel senso che il rapporto è stato veloce, di un anno, però di intensità emotive importanti. Abbiamo raggiunto grandi risultati, quindi da parte mia ci saranno applausi verso di loro. Da parte loro verso di me penso che ci sarà riconoscenza per quello che abbiamo fatto l’anno scorso. C’è sempre stata una grande stima con l’ambiente di Genova, sia quando ero giocatore che quando ero allenatore, quindi penso sia un discorso di riconoscenza reciproca“. Leggi tutto “Del Neri: Al completo siamo da vertice”