Del Piero “La tensione la vivi anche da fuori”

Alessandro Del Piero da us.24h.com.vn

Il bello di avere un capitano come Alex Del Piero è svegliarsi la mattina dopo una magica partita della Juventus, in cui il capitano non ha giocato, e leggere questo commento alla partita. Un capitano e simbolo della squadra, uno che è rimasto anche in serie B per i colori bianconeri e che ieri ha visto tutta la partita dalla panchina, ma invece di essere innervosito e arrabbiato di non aver partecipato a una grande partita, a una partita vincente, a una partita in cui sicuramente teneva ad esserci e di cui magari sognava di essere protagonista, scrive su facebook: “Ragazzi, stamattina mi sono svegliato tardi, stanco come se avessi giocato tutta la partita perché adrenalina e tensione li vivi totalmente anche da fuori!!! Ma che bella vittoria ieri sera… Ciao a tutti e buona giornata! “.

Può sembrare banale forse ma se pensiamo ai tanti giocatori che si arrabbiano per non aver giocato, pensiamo solo a quello che è successo quest’estate con Francesco Totti e ai problemi che ha creato al suo nuovo allenatore, per poi tacere solo quando è tornato titolare in pianta stabile. Il nostro capitano è invece prima di tutto un tifoso e leggere frasi come queste non possono che far aumentare l’orgoglio di avere un capitano di questo genere.

Bellissima vittoria capitano, vero. Bellissima partita capitano, vero. Bellissima Juve capitano, vero. Ma ancora più bello è avere un capitano come te.

Vucinic “Abbiamo saputo soffrire”

Mirko Vucinic © LaPresse da Tuttosport.com

Mirko Vucinic ha analizzato la sua prestazione e quella della sua squadra ai microfoni di Juventus Channel. Ecco le sue parole, trascritte integralmente da TuttoJuve.com:

Hai sostenuto il peso di tutto il reparto offensivo da solo: una grande prova…
No, da solo no, perchè comunque mi davano una grande mano sia Marchisio che Vidal, lo stesso Pepe. Quindi se abbiamo vinto è merito soprattutto della squadra, perchè in undici abbiamo saputo soffrire ed in undici abbiamo costruito una grande vittoria“.

Hai avuto anche un po’ di sfortuna. Hai preso una traversa, è mancato l’ultimo passaggio anche per realizzare un gol…
Sì, diciamo che ho avuto due-tre occasioni, purtroppo non sono andate bene, però la cosa più importante è che abbiamo vinto“.

Ci stavamo chiedendo se sei una prima punta, se questo è il tuo ruolo definitivo…
No, io mi metto a disposizione del mister e della squadra, quello che mi chiedono faccio“.

Che cosa ti sta piacendo di più di questa nuova Juve?
Quello che mi sta piacendo di più è che ci mettiamo tutti quanti a dispozione del prossimo compagno, questa è la cosa importante. Dobbiamo continuare così“.

Cosa vi ha detto Conte?
Cosa doveva dire? E’ rimasto contento e poi abbiamo preso la vittoria all’85’, quindi ancora più bello. E’ rimasto contento“.

Chiellini “La sensazione era di non poter perdere”

Giorgio Chiellini da TuttoSport.com

Bellissima la partita di Giorgio Chiellini, chissà che la Juve non abbia trovato un buon terzino sinistro finalmente. Ecco l’intervista rilasciata a Juventus Channel e trascritta da TuttoJuve.com:

Giorgio, una bellissima partita…
Sicuramente, ne abbiamo parlato venerdì con tanti tifosi a Filo Diretto, c’era questa voglia di far bene, di passare una serata magica nello stadio nuovo, con i nostri tifosi. Si sentiva che poteva essere qualcosa di speciale e secondo me l’abbiamo poi trasmesso noi in campo. Proprio questa atmosfera ci ha caricato, ci ha alimentato, perchè abbiamo speso tanto e abbiamo finito stremati, ma sempre andando più di loro“.

Stasera ti vedo più magro del normale…
Sì, adesso vado a mangiare qualcosa e a rifocillarmi

Quanto il mister ti ha detto che avresti giocato a sinistra?
Ne abbiamo parlato venerdì, mi ha detto che era un’ipotesi che stava valutando. De Ceglie non stava bene, Leo Bonucci comunque si stava allenando bene, poteva darci una mano e il mister voleva dare un po’ più di fisicità e di difesa vera e propria alla partita. Loro, infatti, con l’innesto di Boateng, oltre a Ibrahimovic, avrebbero dato molta fisicità alla partita. Ci abbiamo poi lavorato sabato pomeriggio e da lì ho capito che avrei giocato lì“.

Questa è una soluzione di emergenza perchè De Ceglie non sta benissimo, oppure possiamo pensare di avere un nuovo laterale sinistro?
Io credo possa essere una scelta in più per il mister. Io sono a disposizione e lui dopo stasera sa di poter avere una variante in più, a seconda degli avversari, a seconda delle condizioni nostre, mie e degli altri difensori. Ha una possibilità in più di scegliere. Nelle ultime due partite abbiamo giocato con Marchisio e Vidal, quando invece prima era una soluzione che adottavamo a partita in corso. Questa è una soluzione in più che al mister, Dipenderà dalle nostre condizioni, dai risultati, da mille fattori. Il mister sa di avere una freccia in più nel suo arco“.

In campo avete pensato di non vincerla? Picchiavamo ma non arrivava il colpo del ko…
La sensazione, sinceramente, era quella di non poterla perdere. La sensazione, sinceramente, era quella di non poterla perdere, cioè di avere la partita in mano, di essere pronti su ogni palla per non farli partire, per attaccarli, per riuscire a fargli male. Poi siamo stati fortunati a trovare il gol a tre minuti dalla fine con – se vogliamo – un rimpallo, però potevamo vincerla anche prima”

Cos’è successo con Boateng?

Con Boateng…mi dispiace, io non so se l’ha fatto apposta. Secondo me doveva essere espulso prima, quando è entrato in ritardo ed in gioco pericoloso netto. E vi posso assicurare che sul ginocchio ho le sue tracce. L’arbitro prima lo ha graziato e poi quando è risuccessa una mezza cosa non ha avuto altra scelta. Più che altro mi ha messo il dito nell’occhio che è già un po’ gonfio. Io non mi ero neanche accorto del taglio, però evidentemente mi ha graffiato e mi è rimasto un piccolo taglio. Ho messo dei cerotti e niente di più.”

Grazie Giorgio…
Io stasera devo ringraziare tifosi, anche quelli che ho sentito venerdì e in questi giorni. Credo abbiamo fatto sentire a tutti l’affetto. In un settimana un po’ particolare per me, mi hanno fatto sentire il loro solito guerriero“.

Fonte: TuttoJuve.com

Buffon “non siamo i più forti e completi”

Gigi Buffon © Foto Liverani da Tutto Sport

Gigi Buffon è entusiasta: “L’errore di Abbiati? Non influiva, s’è giocato il jolly in cui non ha fatti danni per il Milan. Questa Juve è una Juve in procinto di diventare una squadra di valore: quelle di Lippi e Capello tutti davano per scontato che lottavano per lo scudetto e potevano vincere la Champions. Ci accomuna, visto stasera, è lo spirito e la grande forza morale che abbiamo messo: siamo più freschi, giochiamo una volta a settimana e questo è un vantaggio. Quel pressing? Beh, sono cambiati giocatori e tante cose. Qualche acquisto di ottimo valore l’abbiamo fatto: abbiamo ritrovato giocatori che qualcuno dava per imbolsiti. La mia esultanza? Ho fatto quella cosa perché ti devi gasare se non sei la squadra più forte e allora gasiamoci. Non ci sentiamo affatto i più forti: senza falsa modestia. Abbiamo la fortuna di non sprecare energie nelle coppe e poi il modo in cui interpretiamo le gare ci fa colmare il gap con le squadre più forti. Certi giocatori, anche io, abbiamo vissuto l’epopea della Juventus: io sono disilluso e se non si crede in un progetto fai fatica a buttarti anima e corpo. Quest’anno è diverso: stiamo coinvolgendo gente importante, come lo sono stato io. E lo vedi nel modo in cui si tiene alla partita, ad ogni singola partita. L’organico? Non credo che siamo i più forti e completi. Siamo una buona squadra che può ambire a traguardi prestigiosi: una Juve dei tempi d’una volta poteva anche permettersi di distrarsi, questa nostra ora no. Le mosse di Conte sono state giuste: il povero Chiellini ci ha rimesso, gli fanno marcare sempre i più forti. E alla fine è ingiusto prendersela con chi è più generoso: oggi s’è messo a disposizione da terzino, e avete visto che fa una gran figura ovunque lo si piazza. Mezza Juve in Nazionale? Speriamo che sia un bene

Marchisio “sono felicissimo”

Claudio Marchisio

Ai microfoni di Sky Sport, alla fine del match di Torino, vinto 2-0 dalla Juventus, il centrocampista bianconero Claudio Marchisio.

Difficile immaginare una serata così speciale

Alla fine del primo tempo avevo detto che non bisognava abbassare il ritmo, purtroppo nel secondo tempo un po’ lo abbiamo lasciato, ma alla fine ci abbiamo creduto e lo si è visto soprattutto sui miei due gol, in particolare sul primo, dove la palla era un po’ lunga, ma c’ho creduto, come ci crede tutta la squadra dall’inizio del campionato a questo scudetto.

Prima doppietta per te?

Si, infatti sono felicissimo. Sono stato molto fortunato anche sul secondo gol, ma quello che conta era vincere, di staccare soprattutto Milan e Inter, raggiungere di nuovo l’udinese, che sta andando molto bene, e il Napoli. Quindi, siamo sempre primi.

Ieri Conte aveva detto che questa partita avrebbe fatto capire se siete sulla strada giusta

Le motivazioni in queste partite non mancano mai, lo è sempre stato, anche negli ultimi due anni, dove non abbiamo concluso bene le stagioni. Però, questo è importante, siamo partiti bene, stasera non era facile, anche se abbiamo giocato un’ottima partita, il Milan è sempre una grandissima squadra, sono i campioni d’Italia, ma prendiamoci il merito di questa vittoria, siamo primi in classifica. Ora arriva la sosta e potremo lavorare bene per il ritorno.

Questo stadio?

Questo stadio merita queste vittorie.

Fonte: calciomercato.com

Marotta “Test importante”

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Marotta su Sky prima della partita rilascia un’intervista:

Anche voi siete dell’idea di vedere come va la Juve di fronte a una grande?

Certamente è un test molto importante, una squadra che è campione d’Italia, quindi tanto rispetto, ma nessuna sudditanza. Nel senso che questo è uno stimolo che Conte ha trasmesso alla squadra in questi giorni ai giocatori: sappiamo di affrontate 11 giocatori, ma sappiamo anche di recitare un ruolo autorevole. Quindi aspettiamo con ansia questa partita

Chiellini a sinistra perché è il suo ruolo o per rilanciare Bonucci?

Be’ intanto c’è da registrare la defezione di De Ceglie e poi comunque Conte vive intensamente tutta la settimana ed è in grado di valutare le prestazioni, le performances dei singoli e quindi se ha deciso così di mettere in campo gli undici migliori in considerazione sia del valore che i nostri esprimono sia in considerazione dell’avversario. Quindi, sono undici non messi a campo per caso, ma per grande cognizione tattica.

Guardando la panchina, le altre squadre non possono permettersi di non schierare Del Piero, Matri, Quagliarella…

Be’ l’anno scorso anche se noi eravamo impegnati in Europa League abbiamo patito tantissimo gli infortuni e quindi quest’anno abbiamo voluto allestire una rosa numericamente più completa facendo anche un salto di qualità. Da qui un numero che all’apparenza forse è elevato, ma questo è giustificato, toccando ferro, dal fatto che quest’anno, per una situazione di prevenzione, non abbiamo ancora subito infortuni importanti. Quindi possiamo mettere in campo di volta in volta la formazione migliore. L’anno scorso abbiamo dovuto far esordire 7 primavera e schierare dei giocatori non sempre al massimo della forma e quindi quest’anno abbiamo allestito una rosa più numerosa e più competitiva. Preferiamo mandare in tribuna dei buoni giocatori che non averli.

Cosa c’è ora nella testa di Pirlo?

Lui è molto freddo, quindi sicuramente dentro credo viva dei contrasti di emozioni perché sicuramente al Milan ha raccolto tanto, sta provando una nuova esperienza, ha avuto un inizio di campionato straordinario, sa che che si sono molte aspettative della gente bianconera. Sicuramente qualche emozione la sta vivendo.

Fonte: TuttoJuve.com

Juve stellare, il Milan è travolto

Claudio Marchisio

Che Juve!!! I gol arrivano sul finale ma è una partita dominata dai bianconeri, veramente un ottima prova che infonde coraggio. Un grande Marchisio, ma di certo una squadra buonissima in tutto il collettivo. Da sottolineare la prova di Chiellini che sulla fascia trova un’ottima prestazione, non deludono neanche Barzagli e Bonucci al centro, mentre Lichtsteiner sulla fascia cresce ogni partita, importante sia in fase offensiva che difensiva. Per Pirlo non serve più spendere parole, anche per Vucinic un’ottima prestazione. Niente male Krasic e Pepe, mentre Giaccherini appena entrato si è mosso benissimo.

Ecco il tabellino della gara:

Juventus-Milan 2-0
87′ e 92′ Marchisio (J)
JUVENTUS: Buffon; Lichsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Pirlo; Krasic (54′ Giaccherini),Marchisio, Vidal (94′ Pazienza), Pepe; Vucinic (88′ Matri).
MILAN: Abbiati; Bonera, Nesta (71′ Antonini), Thiago Silva, Zambrotta; Van Bommel, Nocerino(83′ Ambrosini), Seedorf; Boateng; Ibrahimovic,  Cassano (61′ Emanuelson).
Arbitro: Rizzoli
Ammoniti: Nesta (M), Pirlo (J)
Espulso: Boateng (M) all’88’ per somma d’ammonizioni

Juve-Milan probabili formazioni

La formazione della Juve, dovremmo abituarci con Conte, non è per niente certa, a cominciare dal modulo, quale sara? 4-4-2 o 4-1-4-1? Bella domanda, difficile risposta. Iniziamo dai certi del posto Buffon, Lichtsteiner, Barzagli e Chiellini dovrebbero essere certi, bocciata l’idea di Chiellini sulla fascia per ora. Grosso o De Ceglie si giocheranno la fascia sinistra. Passiamo al centrocampo di certo dovrebbe avere Pirlo, Marchisio e Pepe, poi se la formazione sarà 4-4-2 ci sarà ballottaggio Giaccherini-Krasic, e in avanti ci sarebbero Del Piero-Vucinic. Se invece Conte propenderà per il 4-1-4-1, Vidal andrebbe ad aggiungersi ai titolari e in attacco ci sarebbe il solo Vucinic.

JUVENTUS: Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Grosso; Pirlo, Marchisio; Pepe, Del Piero, Vucinic, Giaccherini       A disp: Storari, Bonucci, Krasic, Vidal, Elia, Matri, Quagliarella

MILAN: Abbiati, Zambrotta, Thiago Silva, Nesta, Antonini; Nocerino, Van Bommel, Seedorf; Boateng; Ibrahimovic, Cassano     A disp: Amelia, Bonera, Yepes, Aquilani, Emanuelson, Inzaghi, El Shaarawy