Amauri al Parma, Matri alla Juve è fatta

Alessandro Matri da blitzquotidiano.it

TuttoSport conferma quel che è stato detto anche da Sky. Amauri è del Parma, Matri alla Juventus. I due accordi sono chiusi. Prestito con diritto di riscatto fissato a 15 mln di euro (secondo Tutto Sport e secondo Sky) o 18 milioni (secondo Sportitalia), l’accordo tra Cellino e Marotta per il centravanti. L’italo brasiliano sta firmando il contratto con i ducali, a breve l’ufficializzazione del prestito secco con un accordo morale per trasformarlo in cessione a giugno. L’acquisto di Matri sembrerebbe, secondo il giornale torinese, bloccare l’arrivo di Dominguez.

Gianluca Di Marzio, Sky, annuncia che Alessandro Matri è un nuovo giocatore della Juventus. Prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 15 milioni. Nell’affare sicuramente inserito Ariaudo

Fonte:  Tutto Sport

Affare Matri

Alessandro Matri da blitzquotidiano.it

Secondo le ultime indiscrezione l’affare sarebbe fatto ma alla fine la Juve ha dovuto accontentare Cellino chiudendo sulla base di un prestito oneroso, con diritto di riscatto fissato circa a 18 milioni di euro. In pratica la cifra con cui si poteva forse strappare Pazzini, o poco meno, però  per Pazzini ci voleva cash subito.  Certo forse valeva la pena prendere subito Pazzini ora con uno strappo al budget che prendere Matri allo stesso prezzo pagando a fine anno.

Ma quello che ora interessa ai tifosi è avere una nuova punta e soprattutto una punta che segna. Ai sogni si sostituisce una realtà che solo ieri sembrava molto più nera.

Amari dice si al Parma

Amauri da Juve27.bloger.hr

Secondo le ultime notizie, Amauri avrebbe deciso di accettare l’offerta del Parma. Si aspetta solo il si di Matri, o meglio il si di Cellino al trasferimento di Matri. Quindi nel caso in cui Matri divenisse bianconero, il che è molto probabile ormai, Amauri andrebbe in prestito al Parma. Marotta avrebbe risolto sul finire del campionato gran parte dei problemi di questa Juve.

Mancherebbe il terzino, purtroppo Nagatomo sembra ormai vicinissimo all’inter, c’è da chiedersi se invece di puntare su Alejandro Dominguez, un altro attaccante, non ci fosse più bisogno di un buon terzino. Drenthe sembra ormai sfumato, l’Hercules non sembra aver intenzione di lasciar partire il giocatore.

Cellino: “Matri vuole la Juve”

Alessandro Matri da blitzquotidiano.it

TuttoJuve.com ci mostra le parole di Cellino, riguardo alla voglia di Matri di vestire bianconero ” Mi sono fermato a parlare con Matri da solo, l’ho guardato negli occhi e gli ho detto: Non te ne andare adesso: ti raddoppio lo stipendio. Lui ha fatto una smorfia e mi ha detto: Non so­no i soldi, è un sogno.. Allora ho replicato: Pensaci bene questa notte, se tu me lo dici vado da loro e ci parlo perché te lo devo. Per me anche Ma­tri è come un figlio, vado a pren­derli che non li conosce nessuno e poi me li chiedono le grandi squa­dre. C’è anche un altro fatto: mi gi­ro attorno e vedo i soldi che possono guadagnare altro­ve, e allora da una parte mi dico quanto glieli vorrei dare anch’io e dal­l’altra capisco quanto mi voglio­no bene perché re­stano qui guadagnando meno. Resta il fatto che per Matri voglio 18 milioni più la seconda metà di Ariaudo”.

 La trattativa avanza. I dirigenti della Juve sono in viaggio per arrivare a Milano. Marotta e Paratici dovrebbero incontrare Cellino a pranzo per fare entrare nel vivo la trattativa.

Assalto a Matri

Alessandro Matri da blitzquotidiano.it

Cellino vuole 18 milioni più Ariaudo, naturalmente così non si tratta, ma è fantasiosa la richiesta di Cellino e Marotta lo sa «La richiesta di Cellino è fantasiosa», in realtà 15 milioni liberano Matri, però il problema è che la Juve deve prenderlo con prestito con diritto di riscatto. Marotta quindi deve inventarsi qualcosa, e questo qualcosa sono le contropartite tecniche interessanti, il 50% di Ariaudo, il cartellino di Immobile, giocatore in prestito ora al Grosseto, si parla anche di Giandonato, tramite questi giocatori e soprattutto la garanzia del riscatto. Il Cagliari senza Matri non ha problemi di attaccanti, ha Nenè e Acquafresca quindi l’affare si può fare.

Intanto ieri anche Matri ha parlato “Della Juve se ne parla da tanto tempo, ma non è cambiato niente. Manca un giorno e non penso che cambierà qualcosa“. Questa mattina sono attesi il presidente dal Cagliari Cellino con il suo fido dg Marroccu. Il giocatore intanto ha fatto sapere a Cellino che se questa trattativa andasse a buon fine lui sarebbe molto contento

Amauri intanto resta a Torino, secondo l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, il repentino cambio di idea sarebbe arrivato dopo un confronto in famiglia dove, particolarmente, sarebbe la moglie Cynthia Cosini Valadares a non volere lasciare Torino e società. Come insegnano i precedenti di Zidane e Trezeguet, le donne spesso possono determinare il futuro dei giocatori.

Marotta: “Difficile Matri, Amauri resta”

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Nell’intervista prepartita di Sky a Marotta, dallo studio, Mario Sconcerti, gli fa notare che quest’anno è stato costretto a una rifondazione: “Sì, direi di sì, Lo definirei rinnovamento, era un ciclo che andava verso la fine sia per quanto riguarda il fatto sportivo, anche dal punto di vista della giustizia, che anche quello anagrafico. Interpretando in modo più ampio, l’effetto di Calciopoli ha portato all’esodo forzato di giocatori, uno su tutti Ibrahimovic, fondamentali. Da lì è cambiato tutto. e ci sono state delle oggettive difficoltà. Quando si acquistano tanti giocatori è ovvio che la qualità dimunisce. Lo sapevamo e lo avevamo messo in conto. La miglioreremo il prossimo anno. Questo è un anno di assestamento, l’obiettivo è entrare in Champions, nonostante le difficoltà anche dettate dagli infortuni. Per quanto riguarda Matri, un giocatore in entrata, noi abbiamo sempre dichiarato che non faremo investimenti e questo spiega anche perchè non eravamo nelle condizioni di prendere Pazzini, un ragazzo cui voglio bene. Cerchiamo giocatori in prestito, ma io non credo che ce ne siano le opportunità, Matri è forse trasferibile, ma non credo che nelle condizioni in cui lo vuole Cellino.  Amauri vuole restare con noi e non possiamo quindi che accettare quello che ha deciso. Abbiamo ricevuto delle offerte che gli sono state girate. Nell’ultimo giorno possiamo prendere giocatori in prestito, se la richiesta di Cellino è questo rimane un sogno che non potremo regalare ai tifosi. Martinez è costato come Pazzini? Be’ intanto ricordiamoci che la valutazione che ho sentito è di 19 milioni, già nella mia gestione avevo ricevuto offerte superiore ai 12. Esistono poi dei contesti temporali, quella di Martinez è arrivata a luglio quando eravamo pressati dall’esigenza di schierare una formazione. Probabilmente la valutazione è stata eccessiva, ma non avevamo tempo di trattare molto. Ricordo però che Sorensen è stato preso per 150 mila euro, bisogna guardare il quadro generale, non sono perfetto, posso aver sbagliato, ma ricordo Aquilani a costo zero, Bonucci, Krasic e Quagliarella. Le altre squadre hanno goleador, noi avevamo azzeccato l’acquisto di Quagliarella, il suo infortunio è un handicap che si realizzasse in un’altra squadra crerebbe scompensi. Speriamo di recuperare Amauri e Iaquinta considerando che Del Piero sta portando la croce vista anche la sua età.”

Addio Matri?

Alessandro Matri da blitzquotidiano.it

Matri sembra più lontano dalla Juve. L’accordo con il giocatore è già stato trovato grazie alla mediazione di Davide Torchia, socio dell’agente Tinti e soprattutto procuratore del giovane Ariaudo, attualmente a Cagliari e in comproprietà con la Juventus.

Ma Roberto Donadoni lo dice chiaramente: “Matri è stato bravo, ha fatto due gol. Una volta andati sul 2-0 abbiamo un po’ smesso di giocare. Abbiamo rimesso in gioco una partita che sembrava chiusa. La squadra è stata brava, ma questa partita ci insegna molto. Matri è un giocatore importante che può fare la differenza. Mi fa piacere che sia chiacchierato, ma sta bene qui. Non faccio pretattica, a un giorno dalla chiusura del mercato posso dire che Matri rimane e sono contento di questo. Ci sono squadre che hanno problemi e per risolverli non possono creare problemi a me. Il presidente del Cagliari fa eco all’allenatore “Io non lo vendo, sono loro che lo vogliono”.

Voci di mercato

Alessandro Matri da blitzquotidiano.it

Matri e Zarate, mentre la seconda pista è solamente un’invenzione giornalistica la prima è più probabile, c’è l’assalto a Matri, ma deve partire Amauri, finalmente l’agente ha aperto alla sua cessione.  La Juventus – tramite l’entourage del giocatore, tramite intermediari – ha paventato l’ipotesi di un prestito oneroso con diritto di riscatto: un milione, massimo due subito, eppoi 10 milioni a fine campionato. Ha nicchiato, il patron rossoblù. La valutazione di Matri, a suo giudizio, s’aggira piuttosto attorno ai 15 milioni di euro. Quanto alla formula del prestito con diritto, beh: praticabile solo a patto che “l’acconto” sia sufficientemente alto da vincolare l’acquisto definitivo.

Per la fascia si fa avanti l’ipotesi Nagatomo, infatti il giocatore potrebbe partire per una cifra intorno ai 6 milioni, anche se il Cesena vorrebbe trattenerlo sino a giugno, ma una buona offerta potrebbe farlo partire subito, anche in prestito con diritto di riscatto, basta che il riscatto sia garantito.

Fonte:  Tutto Sport

Juve-Matri: si tratta

Alessandro Matri da blitzquotidiano.it

Dopo l’ennesimo infortunio di Iaquinta secondo Sportitalia sarebbe ripresa più insistente la trattativa per Matri con Cellino. La prima offerta di Marotta è stata rifiutata si tratta di 15 milioni per Matri compresa una contropartita tecnica, forse due: di sicuro il cinquanta per cento del cartellino di Ariaudo, ma è probabile che nell’affare possa essere inserito anche il baby-bomber Ciro Immobile, che però sbarcherebbe in Sardegna solo la prossima estate, essendo stato appena girato in prestito al Grosseto.

Ieri però c’è stato un nuovo incontro e le parti si rivedranno lunedi. Il problema è che i soldi la Juve li deve dare per forza a giugno, il presidente del Cagliari li vuole subito.

Altro problema collegato è Amauri non solo blocca la Juve e l’attacco juventino in campo, ma blocca anche il mercato juventino rifiutando ogni destinazione. Si continua poi a fantasticare su altre piste, come la pista Zarate, giocatore che difficilmente può partire da Roma a gennaio, e soprattutto difficilmente senza soldi liquidi, si parla di uno scambio con Amauri, soluzione impossibile per lo stipedio alto che di sicuro la Lazio non può permettersi.

Caccia Matri? stessi esiti

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Dopo essersi lasciati scappare Giampaolo Pazzini, Luis Fabiano, Diego Forlan, e qualsiasi altra punta sul mercato ora si parla di Matri, ma ancora una volta è un obiettivo già perso, secondo datasport.it c’è stato il contatto tra Marotta e Cellino, ma i 15 milioni offerti dalla Juve  (comprensivi della contropartita tecnica del cinquanta per cento del cartellino di Ariaudo e di un giovane della primavera), hanno una clausula che non piace per niente al presidente del Cagliari. Quale? La solita, soldi non ce ne sono, pagamento a Giugno, Cellino risponde no. E intanto si fa avanti la Sampdoria, che dopo aver dato via Pazzini ha bisogno di un sostituto. La Juve sarà superata anche dalla Sampdoria? In realtà la trattativa di Marotta sembra già terminata, la Sampdoria ha almeno i soldi della cessione di Pazzini da investire.

Incredibile muoversi così nel mercato, va bene il fair play finanziario, ma sono stati sprecati tanti soldi da Secco e Blanc, 25 milioni per Felipe Melo sono stati spesi, e non si riescono a trovare un po’ di soldi che sarebbero poi recuperati con una qualificazione in Champion che così rischia di saltare? E intanto il Milan ha preso oggi Didac Vilà, dopo aver già preso Cassano, Emanuelson, Van Bommel, l’inter ha preso Ranocchia e Pazzini. La Juve? Barzagli (una riserva con tutto il rispetto) e Toni (un buon tappo per la situazione attuale). Il mercato del Milan è di certo stellare da questa estate e se ne vedono i risultati, non si chiede di portare a Torino 4 giocatori, ma almeno un buon terzino e un attaccante, invece niente. Questo è il primo anno di Marotta era giusto un aiuto un po’ più cospicuo al nuovo ds della Juve.