Marotta difende Krasic: non è un cascatore

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

 “Ormai si è creato un caso Krasic: capisco che il giocatore a Bologna abbia sbagliato, ma ha pagato duramente. E adesso vediamo che contro l’Udinese non gli sono stati fischiati almeno due falli a favore: non lo dico soltanto io, ma tutti quelli che hanno visto la partita. Non vorrei che si fosse creato un tam tam intorno al giocatore: ogni volta che cade è colpa sua. Krasic non è un cascatore. Certe volte, proprio per il modo in cui corre e per la velocità della progressione, può anche cadere, ma in tante occasioni viene picchiato duro. E questo non è accettabile”

Marotta: “Difficile Matri, Amauri resta”

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Nell’intervista prepartita di Sky a Marotta, dallo studio, Mario Sconcerti, gli fa notare che quest’anno è stato costretto a una rifondazione: “Sì, direi di sì, Lo definirei rinnovamento, era un ciclo che andava verso la fine sia per quanto riguarda il fatto sportivo, anche dal punto di vista della giustizia, che anche quello anagrafico. Interpretando in modo più ampio, l’effetto di Calciopoli ha portato all’esodo forzato di giocatori, uno su tutti Ibrahimovic, fondamentali. Da lì è cambiato tutto. e ci sono state delle oggettive difficoltà. Quando si acquistano tanti giocatori è ovvio che la qualità dimunisce. Lo sapevamo e lo avevamo messo in conto. La miglioreremo il prossimo anno. Questo è un anno di assestamento, l’obiettivo è entrare in Champions, nonostante le difficoltà anche dettate dagli infortuni. Per quanto riguarda Matri, un giocatore in entrata, noi abbiamo sempre dichiarato che non faremo investimenti e questo spiega anche perchè non eravamo nelle condizioni di prendere Pazzini, un ragazzo cui voglio bene. Cerchiamo giocatori in prestito, ma io non credo che ce ne siano le opportunità, Matri è forse trasferibile, ma non credo che nelle condizioni in cui lo vuole Cellino.  Amauri vuole restare con noi e non possiamo quindi che accettare quello che ha deciso. Abbiamo ricevuto delle offerte che gli sono state girate. Nell’ultimo giorno possiamo prendere giocatori in prestito, se la richiesta di Cellino è questo rimane un sogno che non potremo regalare ai tifosi. Martinez è costato come Pazzini? Be’ intanto ricordiamoci che la valutazione che ho sentito è di 19 milioni, già nella mia gestione avevo ricevuto offerte superiore ai 12. Esistono poi dei contesti temporali, quella di Martinez è arrivata a luglio quando eravamo pressati dall’esigenza di schierare una formazione. Probabilmente la valutazione è stata eccessiva, ma non avevamo tempo di trattare molto. Ricordo però che Sorensen è stato preso per 150 mila euro, bisogna guardare il quadro generale, non sono perfetto, posso aver sbagliato, ma ricordo Aquilani a costo zero, Bonucci, Krasic e Quagliarella. Le altre squadre hanno goleador, noi avevamo azzeccato l’acquisto di Quagliarella, il suo infortunio è un handicap che si realizzasse in un’altra squadra crerebbe scompensi. Speriamo di recuperare Amauri e Iaquinta considerando che Del Piero sta portando la croce vista anche la sua età.”

Marotta: “Niente colpi di mercato”

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

L’intervista a Marotta era molto attesa e non può che iniziare con la risposta su Pazzini: «Con Pazzini ho un rapporto di grande affetto e stima professionale. C’è stato l’interessamento velocissimo dell’Inter che ha fatto un investimento importante. Noi non eravamo nelle condizioni di poter fare quello sforzo economico». Poi continua a parlare del mercato «Questo è un anno di grande difficoltà economica per la società, la perdita di bilancio sarà consistente. Purtroppo siamo stati sfortunati per gli infortuni contemporanei in attacco. A gennaio il colpo a sensazione è da escludere, anche se restiamo attenti sul mercato soprattutto per quanto riguarda l’attacco. Quagliarella e Aquilani? Siamo intenzionati a riscattarli, ma la cifra fissata è sempre trattabile».

 

Marotta poi difende il lavoro di Del Neri e chiede un po’ di pazienza ai tifosi: «Abbiamo un gruppo con un gestore che merita fiducia. Del Neri è in grado di valorizzare le risorse al massimo  le risorse che la società è riuscita a mettere a disposizione».   Leggi tutto “Marotta: “Niente colpi di mercato””

Marotta lavora al futuro

Jimmy Durmaz da direttanews.it

Mentre si è alla ricerca di un buon attaccante a prezzo ridotto Marotta continua a cercare giovani per il futuro. C’è chi dice “bisogna pensare al presente” niente di più sbagliato, bisogna soprattutto pensare al futuro. La Juve dovrà trovare giovani e farli crescere questo è l’obiettivo, non si dovrà più dire non si può comprare perchè non ci sono i soldi, i soldi ci saranno perchè si è investito sui giovani.

Marotta  Paratici sono arrivati appena da questa estate e già hanno portato a Torino Vincenzo Camilleri, Frederick Sorensen, Constantin Branescu, Niccolo Giannetti e opzionato Piazon. Così si pensa al futuro, così si guadagnano soldi, non per forza saranno giocatori da Juve, ma sono giocatori che matureranno e potranno essere venduti per comprare giocatori da Juve.

Ora secondo il sito tedesco 4-4-2.com Marotta starebbe per portare a Torino già a Gennaio Jimmy Durmaz, direttanews.it ce lo descrive bene “Ora ha 21 anni e gioca nel Malmo come laterale sinistro. Viene valutato oltre il milione e mezzo di euro. Nelle movenze ricorda Pavel Nedved e, come il fuoriclasse ceco, è molto bravo ad andare sul fondo e crossare. In Italia è praticamente sconosciuto, ma in patria sta crescendo da tempo una buna considerazione su questo ottimo laterale. Tanto che la Svezia Under 21 gli ha dato una maglia da titolare per ben 8 volte. Al Malmo è arrivato nel 2008, giocando 49 e andando in rete in 4 occasioni. Oramai sembra diventato un titolare inamovibile”.

Lanzafame è partito, potrebbe arrivare questo esterno che nel modo di giocare sembra somigliare a Pavel Nedved, ecco un video su questo giocatore:

 

Fonte:   Direttanews.it

Marotta: non ci sono nomi da Juve

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Da quello che ha detto il direttore generale juventino, Beppe Marotta il mercato della Juve potrebbe forse essere finito qui, bisognerebbe interpretare le sue parole, ma sembra che ora non ci siano nomi da Juve, o meglio nomi da Juve per la cassa che ha a disposizione il dg juventino. Marotta in occasione dell’incontro con Michel Platini, presidente dell’Uefa ha dichiarato “Juventus in corsa per lo scudetto? Nel calcio mai dire mai, ma l’obiettivo principale dichiarato a inizio stagione per noi è la qualificazione alla prossima Champions League. E poi, adesso, più che dipendere da noi, dipende dal cammino delle nostre avversarie. Siamo in una fase di rinnovamento. Abbiamo iniziato un cammino nuovo ed è normale che ci siano delle difficoltà. Il campionato è ancora molto equilibrato e contraddistinto da individualità. La differenza la stanno facendo i goleador, noi purtroppo abbiamo avuto degli infortuni, come quello di Quagliarella, che ci hanno penalizzato. Intervenire sul mercato? Non faremo operazioni tanto per fare anche perchè al momento non ci sono nomi importanti, da Juventus. Del Piero? Alessandro è una leggenda della Juventus, un serio professionista che merita il massimo rispetto. Quanto prima affronteremo il tema legato al suo rinnovo“.

Queste parole allontanano sia Luis Fabiano che Forlan, se in attacco però ci si può affidare al ritorno di Iaquinta e Toni, e a un Martinez che potrebbe fare la seconda punta, in difesa qualcosa da sistemare c’è e almeno un terzino serve, non ne serve uno eccezionale, ma semplicemente uno buono.

Perdere Marotta fa male

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Siccome io proprio domenica, giorno di Samp-Juventus, compio gli anni e si tratta di anni importanti, 75, spero veramente che i ragazzi, il mister, sentano ancora di più questa partita e mi portino un grande regalo“, queste le parole di Garrone, presidente della Sampdoria  riportate da “Il Secolo XIX”. Chissà se in queste parole c’è ancora la rabbia contro Marotta, Paratici e Delneri, o se Garrone vuole solo una bella vittoria. Da ciò che dice dopo penso che “Mah direi che è ospite la squadra… poi non so chi sarà, se ci sarà ilpresidente… Andrea Agnelli… questi sono aspetti assolutamente irrilevanti. La cosa importante, ripeto, è il regalo di compleanno che mi piacerebbe molto ricevere dalla mia squadra”.

Perdere Marotta fa male e come, fa male anche alla classifica di una Sampdoria che senza il trio Marotta, Paratici e Delneri naviga in acque molto diverse da quelle dello scorso anno.

Basta critiche fiducia a Marotta

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Il progetto della Juve è chiaro, ma c’è sempre chi mostra impazienza. La situazione che ha trovato quest’estate Marotta era un po’ distruttiva, giocatori vecchi, motivazioni ormai assenti. I colpi di Marotta sono chiari, semplice dire “pochi ma buoni” questo è quel che farà da ora in poi Marotta, ma quando mancano i giocatori buoni, o quando questi hanno stipendi incredibili questo discorso non si può fare. Marotta ha trovato una Juve di vecchi, e la Juve aveva bisogno di voltare pagina. Cosa ha fatto? Ora la Juve ha 2 giocatori buoni per ogni ruolo (sorvoliamo sui terzini).

Si critica tanto i giocatori presi e i soldi spesi, ma dove sono i giocatori che hanno toppato in questa juve? Vediamo un po’ i vari acquisti di Marotta:

  • Krasic: un acquisto da 10 e lode, un giocatore che ora la maggiorparte dei tifosi non venderebbe per il doppio della cifra a cui è arrivato. Non era un acquisto sicuro eh, molti avevano detto che era un buon giocatore, niente di più. Lo stesso Luciano Moggi aveva detto che era un buon giocatore non un campione in grado di cambiare una squadra. Beh quando lo vedo partire in quelle sue folate ho forti dubbi che non sia in grado di cambiare squadre e partite. E più di qualche partita quest’anno l’abbiamo vinta grazia alle sue invenzioni. Si parla tanto di Dezko di sogni sfumati dei tifosi, ma non pensiamo che se fosse arrivato Dzeko a minimo 30 milioni non avremmo preso questo talento a 15 milioni, quindi più che colpa di Marotta o di Andrea Agnelli, questa è tutta colpa della disastrosa regola sugli extracomunitari della nostra federazione. Leggi tutto “Basta critiche fiducia a Marotta”