Super Marchisio, Super ItalJuve

Un’ottima Italia e un’ottima prestazione di difesa e centrocampo bianconero, il pareggio per 1 a 1 con la Serbia è anche merito della difesa bianonera a cui è stato aggiunto il solo Maggio al posto che spetterebbe a Lichtsteiner. Pirlo: dobbiamo parlarne ancora? I suoi balletti con il pallone sui piedi non possono che essere ammirati ma soprattutto ancora un’ottima prestazione di Marchisio, ancora un gol, momento d’oro:

Marchisio “non ho dormito molto questa notte”

Claudio Marchisio

L’eroe della serata ammette di non aver dormito molto stasera, l’emozione deve essere veramente stata tanta, lo scrive su facebook: “Sono partito da poco per coverciano…con ho dormito molto stanotte:-)…che gran serata ieri! C’era una cornice perfetta grazie a voi!!ci avete dato quella forza che ha permesso di portare a casa 3 punti importantissimi!! Grandi!!! Vi abbraccio”

Marchisio “sono felicissimo”

Claudio Marchisio

Ai microfoni di Sky Sport, alla fine del match di Torino, vinto 2-0 dalla Juventus, il centrocampista bianconero Claudio Marchisio.

Difficile immaginare una serata così speciale

Alla fine del primo tempo avevo detto che non bisognava abbassare il ritmo, purtroppo nel secondo tempo un po’ lo abbiamo lasciato, ma alla fine ci abbiamo creduto e lo si è visto soprattutto sui miei due gol, in particolare sul primo, dove la palla era un po’ lunga, ma c’ho creduto, come ci crede tutta la squadra dall’inizio del campionato a questo scudetto.

Prima doppietta per te?

Si, infatti sono felicissimo. Sono stato molto fortunato anche sul secondo gol, ma quello che conta era vincere, di staccare soprattutto Milan e Inter, raggiungere di nuovo l’udinese, che sta andando molto bene, e il Napoli. Quindi, siamo sempre primi.

Ieri Conte aveva detto che questa partita avrebbe fatto capire se siete sulla strada giusta

Le motivazioni in queste partite non mancano mai, lo è sempre stato, anche negli ultimi due anni, dove non abbiamo concluso bene le stagioni. Però, questo è importante, siamo partiti bene, stasera non era facile, anche se abbiamo giocato un’ottima partita, il Milan è sempre una grandissima squadra, sono i campioni d’Italia, ma prendiamoci il merito di questa vittoria, siamo primi in classifica. Ora arriva la sosta e potremo lavorare bene per il ritorno.

Questo stadio?

Questo stadio merita queste vittorie.

Fonte: calciomercato.com

Conte: “A riposo Marchisio o Pirlo”

Antonio Conte

Alla vigilia della gara casalinga contro il Bologna, l’allenatore della Juventus, Antonio Conte, si è presentato al Media Center di Vinovo per rispondere alle tante domande dei giornalisti. Ecco la trascrizione realizzata dalla fantastica redazione di TuttoJuve.com:

Fuori dalla conferenza, solo una curiosità: quella madonnina che baci prima delle partite, ha un significato particolare? Puoi dircelo?
Sono molto religioso“.

Volevo sapere quanto sei fedele al detto ‘squadra che vince non si cambia’? O domani farai  turnover?
L’importante è che il detto venga ripetuto, quindi che si riesca a vincere anche domani. Poi con che tipo di formazione….stiamo sicuramente valutando insieme allo staff che tipo di risposte abbiamo da parte dei calciatori dopo la partita di domenica contro il Siena. Però posso anche dire in maniera molto serena che i calciatori sono ben allenati per ripetersi. Quindi non è che la mia preoccupazione sia una preoccupazione da un punto di vista fisico. Farò delle scelte in base a determinate situazioni, all’avversario che andremo ad affrontare, in base all’atteggiamento tattico che mi aspetto da parte del Bologna, e quindi cercheremo di utilizzare degli uomini, come sempre, per ottenere il massimo, per cercare di vincere“. Leggi tutto “Conte: “A riposo Marchisio o Pirlo””

Marchisio “domenica perfetta”

Claudio Marchisio

Ai microfoni di Sky Claudio Marchisio, autore del momentaneo 4-0 della Juventus sul Parma, ha commentato la vittoria al debutto dei bianconeri. Un successo largo e di ottima fattura per i bianconeri: “Possiamo dire che è stata una domenica perfetta, debutto in casa con una bella vittoria e gran gioco. Siamo stati concentrati sin da subito, eccetto gli ultimissimi minuti nell’occasione del rigore. Dobbiamo ora continuare così”. In gol due dei quattro nuovi arrivi e prestazione superba di Pirlo, segno di un mercato migliore rispetto alle precedenti stagioni? “Eravamo forti anche in passato, il problema è che eravamo altalenanti e carenti a livello mentale. Mister Conte è arrivato per questo, ha un carattere incredibile e ci ha strigliato anche all’intervallo nonostante il vantaggio”. Una vittoria che sa di monito per gli avversari per tutto quello che la Juventus ha mostrato, “deve essere un segnale per noi, questa è la strada giusta da intraprendere”.

Marchisio “loro forse han giocato meglio di noi”

Parla Claudio Marchisio ai microfoni di Juventus Channel dopo la gara contro la Fiorentina. Ecco quanto evidenziato da tuttojuve.com:
 

Claudio con un pò di fortuna potevamo portare a casa questi tre punti.

Con un pò di fortuna sicuramente potevamo portare a casa il risultato, anche se non ci abbiamo provato così tanto per vincerla la gara. Abbiamo sofferto l’aggressività ed il gioco della Fiorentina che è in un ottimo periodo, al di là della propria posizione di classifica che occupa. In questo periodo noi siamo più consapevoli delle nostre forze, siamo più fiduciosi e oggi abbiamo difeso bene per tutti i novanta minuti. Loro forse hanno giocato meglio di noi, però come occasioni in sé non sono stati davvero pericolosi ed anche Gigi non ha fatto delle grandi parate. Questo è molto importante, significa che stiamo bene mentalmente e fisicamente. Dobbiamo pensare alla prossima partita. Si parla sempre di quarto posto, non possiamo sperare soltanto in noi, ma dobbiamo guardare purtroppo anche alle altre squadre, perché abbiamo sbagliato troppe partite in precedenza. Leggi tutto “Marchisio “loro forse han giocato meglio di noi””

Marchisio “Fascia di capitano? un po’ di pressione”

Intervistato dai microfoni Rai nel corso de “La Domenica Sportiva” Claudio Marchisio ha esternato la sua soddisfazione per la vittoria raccolta all’Olimpico di Roma sui giallorossi per 2-0. Un successo con la gioia della prima da capitano della Juventus: “Ero un po’ nervoso per questo fatto ma credo di aver affrontato bene questa prima, la gara credo che l’abbiamo approcciata bene difendendoci al meglio e colpendo nei momenti più opportuni. Storari ci ha tenuto in corsa quando abbiamo avuto difficoltà, credo che la vittoria sia limpida e legittima”. Una battuta sulla salutare esperienza in Nazionale per tanti membri della rosa juventina apparsi rigenerati prima in azzurro e oggi in bianconero: “Credo che più che l’esperienza in azzurro ci abbiano rigenerate le due vittorie contro Slovenia ed Ucraina figlie di ottime prestazioni, tutto questo ci ha ridato fiducia ed ulteriore autostima”. Leggi tutto “Marchisio “Fascia di capitano? un po’ di pressione””

Marchisio “Chiaro problema di testa”

Intervistato da Sky Sport 24 Claudio Marchisio ha commentato l’amaro momento bianconero: “La situazione la conosciamo bene noi giocatori, durante la settimana lavoriamo benissimo agli ordini del mister poi in partita quando andiamo sotto non reagiamo. Questo è un problema grave al quale è necessario ovviare il prima possibile. E’ un chiaro problema di testa, corriamo ma negli ultimi metri non siamo lucidi nelle conclusioni e nei passaggi. Lo 0-0 sarebbe servito per il morale paradossalmente, prendiamo le cose buone della serata ovvero le cose buone difensive. Dobbiamo scrollarci addosso questo pessimismo che ci attanaglia”. Anche l’anno scorso il crollo arrivò dopo un successo sull’Inter, analogie possibili? “Quello che è successo finora è simile alla situazione dell’anno scorso, fino a Natale bene poi al rientro alle prime sconfitte siamo entrati in un vortice che abbiamo visto la scorsa stagione dove porta, ci dobbiamo portare dietro quell’esempio. Però tengo a sottolineare una cosa, a livello di classifica le due sfide con i nerazzurri erano differenti, vincendo con l’Inter l’anno scorso arrivammo a meno cinque, quest’anno era più per il morale. La cosa da evitare è non sovraccaricarsi di pensieri per queste partite sennò non si va da nessuna parte”. Sul crollo bianconero dopo un buon autunno Marchisio, infine, concorda: “E’ vero, ci sono stati diversi infortuni nel periodo autunnale e anche ora, tra l’altro adesso non segnamo nemmeno. E’ inutile star qui ad elencare ciò che non funziona, dobbiamo prendere e raccogliere i piccoli passi raggiunti in questa serata”.

Marchisio “Alex riesce a dare serenità a tutta la squadra”

Mezz’ora di dialogo fitto con i tifosi, di domande intriganti e di risposte regalate con la consueta simpatia e disponibilità: la videochat di JuventusMember.com con Claudio Marchisio è stata, come da previsioni, un clamoroso successo. Tante le curiosità degli iscritti alla community bianconera, ma molti anche i Member che hanno chiesto a Claudio un parere sul momento della Juventus e sulla prossima gara contro il Bologna.
«Sarà una partita molto importante per noi e dovremo mostrare una mentalità e un carattere diversi rispetto a quelli visti a Lecce, anche perché in questi anni, abbiamo sempre fatto fatica contro le cosiddette piccole. La colpa di quanto accaduto in Puglia è di noi giocatori, perchè siamo noi che andiamo in campo ed indossiamo la maglia della Juve. Il nostro dovere è dimostrare di meritarla sempre. Certo, giocare per un’ora in dieci contro undici non è facile, ma una squadra come la nostra deve essere in grado di vincere anche questo tipo di partite. Ora abbiamo gli stessi punti dello scorso anno, ma rispetto ad allora siamo più uniti, anche con il mister, e la società ci è molto vicina».

Sul suo ruolo da esterno, Marchisio ricorda di averlo ricoperto «anche l’anno scorso nel centrocampo a tre. Non è un ruolo che rispecchia la vera ala sinistra perché devo dare una mano ai due centrali quando Milos attacca dalla destra. Quello che ho imparato in questi anni però è che bisogna sempre cercare di migliorare e di dare il massimo anche quando si cambia ruolo».

Non solo calcio: le domande vertono anche sulle sue preferenze musicali: «Ac/Dc, Chemical Brothers, e gli Hillsong, un gruppo evangelista che mi ha fatto scoprire lo scorso anno Nicola Legrottaglie, durante un concerto a Torino».

Gli chiedono di parlare dell’emozione provata la prima volta che ha indossato la fascia di capitano: «Era la partita contro il Fulham, lo scorso anno. La gara era ancora in corso e sul momento non ho ben realizzato. Poi, finita la partita, sono andato da Del Piero per restituirgliela e lui mi ha detto di tenerla, per ricordo. E’ stato un momento molto bello. Che capitano è Alex? Beh, lui riesce a dare serenità a tutta la squadra, si fa sentire e ci è di grande aiuto nei momenti difficili»

La partita che ricorda con maggior piacere non può che essere quella con l’Inter dello scorso anno, decisa da un suo gol: «In realtà ce ne sono tante, anche Arezzo-Juve della serie B, perché si festeggiava il ritorno in A. Quanto alla gara con l’Inter, mi piacerebbe tornare indietro, sdoppiarmi e vedere la reazione della curva, della coreografia. Sarebbe bello vedere quel gol da un altro punto di osservazione, perché in campo capita sempre tutto molto in fretta».

Claudio ha scelto il suo numero, l’8, perchè «è importantissimo nel calcio, rappresenta il centrocampista più importante della squadra. E poi l’avevo già nell’Under 21 e nella Juventus era quello di Antonio Conte…Quando Amauri ha deciso di prendere l’11 di Nedved, l’ho subito prenotato».

Infine un pensiero al nuovo stadio: «Sarà molto importante e rappresenterà un altro primato per la Juventus. Somiglierà molto gli stadi inglesi, sono impaziente di vederlo e immagino sia lo stesso per i nostri tifosi».

Fonte:  Juventus.com

Marchisio “troppa poca cattiveria”

Su Juventus.com Marchisio rilascia il suo commento alla partita, anche per lui si tratta di un commento amaro, per uno che in realtà è stato tra i migliori in campo tra i bianconeri, o meglio tra i pochi che si possono salvare: «L’espulsione di Gigi ha cambiato la partita, giocare in 10 è sempre più difficile. Noi siamo scesi in campo con la cattiveria sbagliata e non con la testa giusta. Inoltre il Lecce ha corso molto più di noi. Questa sconfitta di deve servire di lezione per le prossime volte, ora cancelliamo questa domenica e pensiamo a lavorare con serenità. Dobbiamo evitare di pensare troppo a questa sconfitta per evitare di vivere certe situazioni dell’anno scorso».

Fonte:  Sito Ufficiale della Juve