Prima di ogni partita c’è la solita intervista a Del Neri e il solito lavoro di TuttoJuve.com che riporta le parole del tecnico bianconero. Così avviene anche per la sfida casalinga contro il Catania, l’allenatore della Juventus, Gigi Delneri, si è presentato al Media Center di Vinovo per rispondere alle tante domande dei giornalisti. Ecco la conferenza stampa integrale, a cura della redazione di TuttoJuve.com:
Dopo il pareggio di Firenze ricordavi giustamente che avevi un altro anno di contratto. Martedì anche Marotta ha detto che hai un anno di contratto, però ha aggiunto che bisogna fare il punto a fine stagione. Questo ti cambia la vita? Non sei sorpreso?
“Non mi cambia la vita niente. Cosa cambia? Sono tre mesi che parliamo di questa cosa e continuiamo a parlarne. Sembra sia l’unica cosa che interessi. Io penso invece che interessi molto di più il campionato, a me personalmente: la partita e i miei giocatori. Queste teorie….è giusto che la società faccia i suoi conti a fine anno, faccia le sue riflessioni e decida quello che deve decidere. Il mio compito è lavorare al massimo con i miei giocatori e cercare di produrre il massimo da qui alla fine. Comunque sembra che arriviamo da cinque-sei sconfitte di fila. L’ambiente è bello, molto sereno. Parlo del vostro, non del mio. Il mio è molto sereno“. Leggi tutto “Del Neri “Continuare momento positivo””
Si parla molto della cessione di Felipe Melo quest’estate e l’arrivo magari di Mascherano, il centrocampista della Juve ha le idee chiare e in un intervista a Sky afferma: “Dobbiamo vincere tutte le partite. Non penso a quello che succederà dopo, pensiamo solo a vincerle tutte”, poi Felipe Melo difende Del Neri “Io sono con lui, anche sott’acqua, tutti sanno che sono con lui. Non posso essere indifferente, perchè lui, insieme a tutto lo staff e alla dirigenza, mi ha dato quella fiducia che mi mancava all’inizio della stagione, quindi sono con lui. Credo che Delneri debba rimanere, perchè ha iniziato un progetto e non si può finire un grande progetto in un anno. E’ un progetto che è cominciato un po’ così, poi siamo andati molto bene in campionato, credevamo anche nello scudetto. Infine siamo finiti giù, ma è un progetto a lungo tempo”.
Felipe conferma quindi di voler restare alla Juventus: “Ho ancora tre anni di contratto. Vado via se la Juve mi vuole vendere, altrimenti sono felice di rimanere qua, perchè anche la mia famiglia è molto felice a Torino”.
Come al solito è arrivato il momento di rivivere la partita con Claudio Zuliani, purtroppo dopo 3 vittorie questo è solo un pareggio che ci toglie molte (se non tutte) le speranze Champion:
Un Del Neri di fuoco ai microfoni di Juventus Channel:
Mister, un’ottima prova difensiva, è mancato solamente il gol, che abbiamo sfiorato con Bonucci e con Del Piero…
“Anche Marchisio ha avuto due azioni importanti: in una si sono levati la palla lui e Toni. Direi che la squadra ha fatto quello che doveva fare. Ha affrontato una squadra importante, sotto il profilo numerico e anche di nome e di fatto, a livello proprio di qualità. La Fiorentina annovera Gilardino, Mutu, Vargas, Montolivo e chi più ne ha più ne metta; quindi giocatori di grande esperienza, che giocano da parecchio tempo assieme. Abbiamo fatto una gara giusta. Magari nel primo tempo abbiamo stentato un po’ perchè ci sono anche gli altri in campo. Nella ripresa abbiamo avuto più situazioni e un po’ più di energia, non concedendo praticamente niente alla Fiorentina. Abbiamo avuto le nostre situazioni importanti per poter dire anche la nostra. Diciamo che Buffon non ha fatto una parata“.
Mancano ancora cinque giornate di campionato e può succedere ancora di tutto. Ci sono tanti scontri diretti. Che cosa può succedere?
“Noi abbiamo perso due punti oggi, però non hanno detto che due settimane fa eravamo a undici punti dalla Lazio. Non è che puoi recuperare sempre. Però i punti sono importanti, gli scontri diretti sono molto importanti, perchè la Lazio deve affrontare l’Inter, deve affrontare noi, ha altre situazioni importanti in questo finale di campionato. Quindi non diamo tutto per scontato per non mangiarci le mani dopo. Nel senso che noi dobbiamo andare avanti per la nostra strada, domenica dopo domenica, avere entusiasmo, credere in questi giocatori, perchè stanno dando fondo a tutte le loro energie. Io sono pienamente soddisfatto del loro rendimento, qualcuno certe volte più, qualcuno certe volte meno, come nel mondo del calcio e nella vita. Però sono contento perchè stanno dimostrando di essere un gruppo importante, che lavora sodo, per raggiungere un obiettivo importante. Oggi personalmente sono molto contento per Marco Motta, perchè dopo essere stato attaccato da tutte le parti, oggi ha fatto una partita fantastica su Vargas, su Pasqual ed è stato dal mio punto di vista il migliore in campo“.
In che cosa secondo lei è migliorato il gruppo nell’ultimo periodo?
“E’ migliorato nella conoscenza interpersonale. La schiettezza è importante all’interno del gruppo, poi fuori i giornali, i giornalisti parlano, scrivono, chiacchierano, ma mi sembra che scrivano un sacco di stupidate tante volte. Mentre il gruppo è molto sincero, i ragazzi sono molto schietti tra di loro, sono uniti, abbiamo un rapporto molto diretto. Un gruppo molto unito, molto a posto e per questo sono molto contento di loro. E’ un gruppo che meritava un po’ di più di quello che ha fatto, al di là delle cose che sono accadute, di casini vari“.
Nel primo tempo forse è mancata un po’ di brillantezza nell’uno contro uno….
“Il problema di fondo è che ci sono anche gli altri. Se non mettiamo in conto questo…Si deve mettere anche in conto che qualche giocatore può non essere in condizioni ottimali tutte le domeniche. Però io ho visto una squadra che ha concesso poco, che ha magari fatto meno davanti, però nella ripresa abbiamo dimostrato di reggere bene, abbiamo cambiato modo di giocare. Abbiamo sempre dei giocatori disponibili a giocare in tutti i momenti con grande intensità“.
Fonte: TuttoJuve.com
Parla Claudio Marchisio ai microfoni di Juventus Channel dopo la gara contro la Fiorentina. Ecco quanto evidenziato da tuttojuve.com:
Claudio con un pò di fortuna potevamo portare a casa questi tre punti.
Con un pò di fortuna sicuramente potevamo portare a casa il risultato, anche se non ci abbiamo provato così tanto per vincerla la gara. Abbiamo sofferto l’aggressività ed il gioco della Fiorentina che è in un ottimo periodo, al di là della propria posizione di classifica che occupa. In questo periodo noi siamo più consapevoli delle nostre forze, siamo più fiduciosi e oggi abbiamo difeso bene per tutti i novanta minuti. Loro forse hanno giocato meglio di noi, però come occasioni in sé non sono stati davvero pericolosi ed anche Gigi non ha fatto delle grandi parate. Questo è molto importante, significa che stiamo bene mentalmente e fisicamente. Dobbiamo pensare alla prossima partita. Si parla sempre di quarto posto, non possiamo sperare soltanto in noi, ma dobbiamo guardare purtroppo anche alle altre squadre, perché abbiamo sbagliato troppe partite in precedenza. Leggi tutto “Marchisio “loro forse han giocato meglio di noi””
Ecco le parole di Gigi Del Neri al termine del match contro la Fiorentina: “Intanto non possiamo pensare di fare tutto ciò che vogliamo, abbiamo trovato una Fiorentina che ha lottato per novanta minuti e noi abbiamo fatto il nostro rischiando il giusto e creando qualche presupposto interessante. Non è che non ci abbiamo provato, vincere qui era difficile, la Fiorentina è un avversario di spessore. Le partite durano novanta e anche cento minuti, nel primo tempo abbiamo concesso nulla a grandi avversari come Montolivo, Gilardino e Vargas, poi nella ripresa le occasioni ci sono state tipo quella di Bonucci a due passi da Boruc”. Leggi tutto “Del Neri “Vincere qui era difficile””
Un pareggio serve a ben poco, era l’occasione per arrivare in zona europa league e avvicinarsi alle rivali per la champions ma ora la Lazio è a +8 e di nuovo si allontana l’obiettivo di inizio stagione bianconera. Purtroppo prima si sono persi punti importanti e ora bisognava fare un mezzo miracolo. Ecco il tabellino della gara:
FIORENTINA-JUVENTUS 0-0
FIORENTINA
Boruc; De Silvestri, Gamberini, Kroldrup, Pasqual; Behrami (31’ s.t. Donadel), Montolivo, Vargas; Cerci (24’ s.t. Liajic); Mutu, Gilardino.
A disposizione: Frey, Camporese, Comotto, D’Agostino, Babacar.
Allenatore: Mihajlovic
JUVENTUS
Buffon; Motta (13’ s.t. Sorensen), Bonucci, Barzagli, Grosso; Melo, Aquilani; Krasic (14’ s.t. Del Piero), Marchisio, Pepe; Matri (27’s.t. Toni).
A disposizione: Storari, Traore, Salihamidzic, Martinez.
Allenatore: Del Neri
ARBITRO: Orsato di Schio
AMMONITI: 17’ s.t. Sorensen
Luca Toni si prepara ad affrontare il suo passato. La sfida contro la Fiorentina per lui ha un sapore speciale, perché dalle parti del Ponte Vecchio ha vissuto due anni fondamentali per la sua carriera, nei quali si è definitivamente affermato come un bomber di livello internazionale: «Fa un certo effetto tornare al Franchi e giocare contro una squadra con cui ho trascorso due stagioni fantastiche, segnando molti gol – ricorda Luca ai microfoni di Sky Sport – A Firenze ho vinto la Scarpa d’Oro il primo anno e sono andato forte anche grazia al fatto di non aver mai avuto problemi fisici. E poi tutta la squadra giocava per me ed eravamo un bel gruppo. Detto questo se c’è un rigore lo tiro, eccome… Se me lo permettono i compagni…».
La sfida contro i viola si presenta come sempre difficile: «Per loro è l’ultima gara importante e ci terranno a fare bene. Noi dovremo essere attenti e capaci di sfruttare le occasioni che ci capiteranno fin da subito. Questa è una partita che può essere decisiva per la nostra rincorsa all’Europa, perché vincere a Firenze porterebbe grande entusiasmo e sarebbe una spinta ulteriore per cercare di dire la nostra sino alla fine».