E via un allenatore? riniziamo eh? Finito l’affetto calciopoli, il vantaggio calciopoli l’Inter torna l’Inter? E così via un altro allenatore. D’altronde la sconfitta contro il Novara è stata pesante, non solo per il risultato ma anche per il modo in cui è giunta. A tratti il Novara sembrava il Barcellona, chiaramente qualcosa era da cambiare… Chissà se all’inter basterà cambiare allenatore, a mio avviso la colpa è più di una società che non avrebbe mai vinto se non fosse stata aiutata da calciopoli che ha eliminato o penalizzato tutte le possibili avversarie.
Ecco l’annuncio dal sito nerazzurro: “F.C. Internazionale comunica che stamane, al centro sportivo di Appiano Gentile, l’allenamento della prima squadra è stato diretto da Daniele Bernazzani e Giuseppe Baresi“.
Il trofeo Tim lo vince l’Inter vincendo ai rigori con la Juve e in partita con il Milan, grazie al gol di Milito. Nonostante ciò la Juve mostra un’ottima condizione nelle due partite, gli schemi di Conte iniziano a girare a dovere.
La prima partita con l’Inter vede grandi movimenti e azioni, Vucinic è sempre pericoloso, Pirlo eccezionale, e non solo nell’occasione dell’assist al bacio per il montenegrino che lo porta al gol. I bianconeri passano, quindi, in vantaggio con Vucinic e l’Inter poi pareggia con Ranocchia che anticipa un Bonucci in seria difficoltà. L’inter poi vincerà ai rigori a pesare l’errore dal dischetto di Pasquato e Barzagli.
La seconda sfida vede i bianconeri impegnati contro il Milan, siamo davanti alla prima partita di Vidal in bianconero e inizia subito male, questa volta non si gioca con il 4-4-2 solito di Conte e si vede, inoltre è chiarissimo che Vidal non riesce a trovare posizione (questo è anche comprensibile visto che è da poco con la squadra di Conte), se non bastasse tutto questo giocano diversi giocatori della primavera. La partita è molto meno bella della prima, e si sblocca ancora con un errore di Bonucci che lascia Cassano davanti a Storari che nulla può. Poi Vidal inventa un tiro dalla distanza che grazie alla bontà del portiere rossonero finisce in rete, e quando ormai si aspettavano solo i calci di rigori, su perfetto assist di Vidal, al 47′ Matri mette dentro uno splendido colpo di testa.
Il risultato in queste partite conta fino a un certo punto, ma conta vedere come Pirlo e Vucinic, Lichsteiner, Vidal hanno fornito delle ottime prestazioni. Per Bonucci invece ennesima partita nera, sbaglia tutto quello che può sbagliare. Vucinic invece eletto migliore in campo del Trofeo, mentre Pasquato non brilla come nelle ultime prove. Ottima anche la prova di Sorensen, mentre Matri a tratti è risultato veramente indomabile.
L’inter perde 2 a 0 a Parma a segnare sono due giocatori bianconeri, uno mezzo bianconero come Giovinco e l’altro, tutto bianconero ancora, Amauri. Ecco il video:
Il difensore della Juventus Giorgio Chiellini ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport24:
Dopo la partita con il Bologna, si dice che, forse, è una fortuna che arrivi subito quella contro il Milan
“Sicuramente, è una partita diversa rispetto alle ultime due, affrontiamo la prima in classifica, la favorita per lo scudetto, insieme all’Inter, che è ancora, secondo me, un gradino sotto. Gli stimoli non possono mancare, non sarebbero mancati nemmeno in altre partite, ma questa è, sicuramente, una sfida speciale.“
Una sfida che arriva, forse, nel vostro peggior momento, un momento dal quale sembravate usciti dal tunnel
“Si, è un momento molto delicato, perché pensavamo di essere venuti fuori dal periodo difficile che abbiamo attraversato a gennaio. Eravamo davvero convinti di poter tornare ad una serie di risultati positivi per recuperare il cammino perduto. Invece, purtroppo, siamo ricaduti in una serie di errori e solo insieme ne possiamo uscire. Queste difficoltà devono stimolare ancora di più questo spirito di abnegazione e di gruppo che ci serve.” Leggi tutto “Chiellini “Fare un favore all’Inter””
E menomale che finito calciopoli i campionati sarebbero stati più veri, quest’anno si sono registrati una serie di favori arbitrali a Roma, Milan e Inter, che difficilmente hanno avuto qualcosa contro, ma spesso dei vantaggi. Ora non vorremmo dire che c’è dietro qualcosa, come non lo dicevano per la Juve, ma almeno un po’ di coerenza, perchè gli errori ripetuti a favore di una squadra prima erano complotto, ora frutto del caso? Ieri l’Inter ha vinto grazie a un gol in fuorigioco netto cosa sarebbe successo se così avesse segnato la Juve di Moggi? E ora l’Inter sta a -2 dal milan e a +9 dalla Juve, aspettando i risultati delle partite di oggi:
Giorgio Chiellini scrive sul proprio sito internet commentando la partita contro l’Inter e il futuro della Juve: “salve a tutti, battere l’Inter è stato importante per noi, per i tifosi e per la società, era da un anno e mezzo che non vivevamo una serata così, dal 5 dicembre dell’anno scorso… abbiamo sofferto, ma la vittoria è stata più che meritata. Da questo risultato deve ripartire una risalita in campionato dopo un gennaio dove abbiamo sbagliato tanto ma dove siamo stati anche sfortunati. Ora prepariamo al meglio la trasferta di Lecce dove non possiamo sbagliare. A presto, Giorgio“
Dopo la bellissima sfida di ieri sera ora le attenzioni sono tutte per Alessandro Matri, vederlo dolorante a fine partita ha fatto preoccupare molti, se Marotta sdrammatizza dicendo che non dovrebbe essere nulla, ieri Paolo Di Canio dagli studi di Controcampo ha fatto preoccupare e non poco: “A me è capitato un infortunio simile: rottura cartilagine tra le costole, 35 giorni, spero Matri abbia solo un infortunio muscolare“. L’attaccante si sottoporrà nelle prossime ore a dei controlli al CTO di Torino per valutare l’entità dell’infortunio. Speriamo che non sia nulla di grave perchè ora che avevamo trovato il nostro cecchino d’aria di rigore perderlo per infortunio sarebbe veramente una sfortuna e i bianconeri il dazio alla sfortuna l’hanno già pagato quest’anno.
Ecco a voi l’intervista a Juventus Channel di Mister Del Neri riportata da Tuttojuve.com:
Mister una vittoria importantissima. “Sono contento della prestazione dei ragazzi che hanno speso tante energie per portare a termine questa partita con coraggio e grande applicazione“.
Qual è l’aspetto che la soddisfa di più dopo una gara come questa? “Mi gratifica il sacrificio dei miei giocatori. Adesso il gruppo è unito, perché dopo il 6 gennaio eravamo sempre incompleti come squadra, con grandi difficoltà, mettendo giocatori che hanno giocato sempre, oppure giocatori non recuperati del tutto a causa delle emergenze che avevamo. Adesso avendo recuperato giocatori importanti e con l’innesto di alcuni giocatori di qualità, siamo ritornati più cattivi, essendo più pericolosi in avanti e subendo meno in fase difensiva”.
L’Inter per settanta minuti non ha combinato quasi niente in attacco. Qual è stata secondo lei la chiave giusta per fermare gli attaccanti interisti? “Negli ultimi venti minuti abbiamo giocato si può dire in dieci per l’infortunio di Matri che si è sacrificato enormemente. L’attenzione massimale della difesa, il gioco di Krasic che oggi mi è piaciuto molto ed il sacrificio delle punte per mantenere la squadra alta, sono state delle componenti importanti per tenere lontano della nostra area l’attacco interista. Tutti hanno lavorato bene, la squadra ha subito il giusto perché l’Inter è una squadra che comunque attacca molto e non ha creato le solite situazioni che crea in altri campi e noi per questo motivo abbiamo vinto meritatamente”.
Anche dalle nostre parti mister per costruire una casa ci vuole del tempo, ma una volta che è su poi non crolla. “Ma se crollano i pilastri, per mantenerla su ci vuole un pò di tempo, i pilastri bisogna rifarli. Noi abbiamo avuto dei settori del campo vuoti; a gennaio i settori dell’attacco e del centrocampo erano senza giocatori ed è chiaro che abbiamo pagato dazio. Ritrovando anche degli equilibri nei ruoli, la squadra ha ottenuto maggiore sicurezza soffrendo meno, perché sa che davanti possiamo far male e gli altri devono fare grande attenzione anche nei nostri riguardi. Abbiamo ritrovato uno spirito giusto. Bisogna guardare domenica dopo domenica, sapendo che c’è da soffrire sempre per ottenere il massimo dei risultati. Bisogna giocare sempre con dignità, volontà, correttezza, e dare il massimo per vincere. Chiaramente le partite non vanno sempre bene, però sono convinto che la Juventus domenica dopo domenica si ritaglierà uno spazio importante”.
A me è piaciuta molto la Juve dell’inizio ripresa quando avrebbe potuto anche chiudere la gara. Un ottimo approccio “Con l’infortunio di Matri e l’entrata a freddo di Sissoko e Pepe, che hanno fatto una buona gara, abbiamo un pò rivoluzionato i piani di gioco. La squadra aveva bisogno di cambi. Ho cambiato Toni perché non aveva i novanta minuti sulle gambe, ha fatto un grande lavoro. La squadra deve avere questo tipo di approccio sia in casa che fuori casa e deve essere consapevole di dire la sua su tutti i campi. Questa deve essere la Juventus quest’anno”.