Del Neri “spirito giusto”

Gigi Del Neri

Ecco a voi l’intervista a Juventus Channel di Mister Del Neri riportata da Tuttojuve.com:

Mister una vittoria importantissima.
“Sono contento della prestazione dei ragazzi che hanno speso tante energie per portare a termine questa partita con coraggio e grande applicazione“.

Qual è l’aspetto che la soddisfa di più dopo una gara come questa?
“Mi gratifica il sacrificio dei miei giocatori. Adesso il gruppo è unito, perché dopo il 6 gennaio eravamo sempre incompleti come squadra, con grandi difficoltà, mettendo giocatori che hanno giocato sempre, oppure giocatori non recuperati del tutto a causa delle emergenze che avevamo. Adesso avendo recuperato giocatori importanti e con l’innesto di alcuni giocatori di qualità, siamo ritornati più cattivi, essendo più pericolosi in avanti e subendo meno in fase difensiva”.

L’Inter per settanta minuti non ha combinato quasi niente in attacco. Qual è stata secondo lei la chiave giusta per fermare gli attaccanti interisti?
“Negli ultimi venti minuti abbiamo giocato si può dire in dieci per l’infortunio di Matri che si è sacrificato enormemente. L’attenzione massimale della difesa, il gioco di Krasic che oggi mi è piaciuto molto ed il sacrificio delle punte per mantenere la squadra alta, sono state delle componenti importanti per tenere lontano della nostra area l’attacco interista. Tutti hanno lavorato bene, la squadra ha subito il giusto perché l’Inter è una squadra che comunque attacca molto e non ha creato le solite situazioni che crea in altri campi e noi per questo motivo abbiamo vinto meritatamente”.

Anche dalle nostre parti mister per costruire una casa ci vuole del tempo, ma una volta che è su poi non crolla.
“Ma se crollano i pilastri, per mantenerla su ci vuole un pò di tempo, i pilastri bisogna rifarli. Noi abbiamo avuto dei settori del campo vuoti; a gennaio i settori dell’attacco e del centrocampo erano senza giocatori ed è chiaro che abbiamo pagato dazio. Ritrovando anche degli equilibri nei ruoli, la squadra ha ottenuto maggiore sicurezza soffrendo meno, perché sa che davanti possiamo far male e gli altri devono fare grande attenzione anche nei nostri riguardi. Abbiamo ritrovato uno spirito giusto. Bisogna guardare domenica dopo domenica, sapendo che c’è da soffrire sempre per ottenere il massimo dei risultati. Bisogna giocare sempre con dignità, volontà, correttezza, e dare il massimo per vincere. Chiaramente le partite non vanno sempre bene, però sono convinto che la Juventus domenica dopo domenica si ritaglierà uno spazio importante”.

A me è piaciuta molto la Juve dell’inizio ripresa quando avrebbe potuto anche chiudere la gara. Un ottimo approccio
“Con l’infortunio di Matri e l’entrata a freddo di Sissoko e Pepe, che hanno fatto una buona gara, abbiamo un pò rivoluzionato i piani di gioco. La squadra aveva bisogno di cambi. Ho cambiato Toni perché non aveva i novanta minuti sulle gambe, ha fatto un grande lavoro. La squadra deve avere questo tipo di approccio sia in casa che fuori casa e deve essere consapevole di dire la sua su tutti i campi. Questa deve essere la Juventus quest’anno”.

Fonte: Tuttojuve.com