Buffon “Parzialmente soddisfatto”

Gigi Buffon © Foto Liverani da Tutto Sport

Ai microfoni di Juventus Channel il portierone bianconero Gigi Buffon ha esaminato la prestazione della sua squadra contro il Bologna. Ecco l’intervista integrale, trascritta da Tuttojuve.com:

Gigi, immagino sia parzialmente soddisfatto per questo pareggio…
Beh, sì, parzialmente. Sicuramente soddisfatto per la prestazione che abbiamo fornito in inferiorità numerica, per la grande rabbia e la grande voglia che abbiamo avuto di vincere ugualmente; c’è poi il dispiacere di non esserci riusciti“.

Dal punto di vista dei reparti, tutto ha funzionato. E’ mancata un po’ di fortuna, possiamo dirlo?
Sì, diciamo che in alcuni momenti con un briciolo di fortuna in più avremmo potuto portare a casa i tre punti che avevano un valore secondo me specifico superiore ai canonici tre“.

Questo turno infrasettimanale vi consegna in testa assieme a Genoa e Udinese. Un buon risultato…
Sì, sicuramente è bello essere primi in classifica, seppur in coabitazione con altre squadre. Dispiace – il rammarico c’è – perchè potevamo essere da soli. Però va bene, anche questo deve servire, deve servirci per avere ancora più rabbia in futuro“.

Avete un problema sulle palle inattive, soprattutto dal punto di vista psicologico. La squadra aveva tremore, visto il passato scorso, oppure questa sera è frutto di una casualità?
No, sicuramente loro stasera avevano un gran saltatore come Portanova, perchè poi alla fine tutti i cross erano indirizzati su di lui; in un campionato, 3-4 gol su angolo così li fa sempre. Non è che noi abbiamo un problema sulle palle inattive, ma penso che realmente nel calcio moltissimi gol dipendano e siano frutto di queste situazioni, per cui gol su azioni limpide è difficile prenderli o farli“.

Fonte: TuttoJuve.com

Del Neri “Orgoglioso di aver allenato questa squadra”

Gigi Del Neri

Intervistato dai microfoni di Sky Calcio Show si parla di un ritorno immediato a Bergamo: “No adesso vado alle Maldive, poi vediamo non si sa ancora”. Si passa poi ad analizzare la stagione in generale, terminata con l’onta dell’esclusione della prossima stagione europea sul campo: “E’ stata un’annata molto complicata con una partenza particolare, programmi di un certo tipo e poi ci son stati problemi ad un certo punto. Questa squadra poteva dare poco di più a mio avviso, ma è giusto quando non arrivano le aspettative che si possano scegliere strade diverse, però c’erano tanti problemi di amalgama, penso che difficilmente si poteva fare di più viste anche le tante defezioni. Però ringrazio la Juve, questa esperienza è stata importante e mi aiuterà nella mia carriera. Sono orgoglioso di aver allenato questa squadra, con tanti ragazzi ho legato e rimarrà un bel rapporto anche fuori dal campo. Io ho fatto sempre il mio lavoro al massimo, diciamo che in un certo periodo c’era difficoltà pratica, dopo le tre sconfitte c’è stata una comunicazione e un ambiente esterno molto negativo, c’erano i tempi per rientrare dentro ma c’è stato poco aiuto da queste componenti. Noi ci abbiamo creduto, eravamo rientrati, purtroppo i doppi 2-2 con Catania e Chievo ci hanno segnato”. Sul futuro della squadra e su chi potrebbe avere un ruolo da protagonista in una Juve ad alti livelli Delneri si mostra ottimista ma predica pazienza: “L’esperienza fatta deve maturare, parecchi venivano da ambienti semplici e tranquilli, opposti a questo dove il giudizio e il metro erano diversi. Per me tutti possono farcela ad alti livelli in una grande Juve, ma questa è una squadra che ha bisogno di pazienza cosa che ora non si può avere. La squadra è ancora giovane e può migliorare tanto, di nomi non ne faccio”.

Fonte: TuttoJuve.com

Del Neri “Vincere qui era difficile”

 

Gigi Del Neri

Ecco le parole di Gigi Del Neri al termine del match contro la Fiorentina: “Intanto non possiamo pensare di fare tutto ciò che vogliamo, abbiamo trovato una Fiorentina che ha lottato per novanta minuti e noi abbiamo fatto il nostro rischiando il giusto e creando qualche presupposto interessante. Non è che non ci abbiamo provato, vincere qui era difficile, la Fiorentina è un avversario di spessore. Le partite durano novanta e anche cento minuti, nel primo tempo abbiamo concesso nulla a grandi avversari come Montolivo, Gilardino e Vargas, poi nella ripresa le occasioni ci sono state tipo quella di Bonucci a due passi da Boruc”. Leggi tutto “Del Neri “Vincere qui era difficile””

Buffon: «Chi parla di me alla Roma fa dell’umorismo»

Gigi Buffon © Foto Liverani da Tutto Sport

Si parla tanto della partenza di Gigi Buffon, e si parla tantissimo di Roma. Gigi ha risposto così da Lubiana: «Chi parla di me alla Roma fa dell’umorismo». Poi una nota polemica sulla sua bella partita e sui giudizi dei giornalisti nell’ultima partita di campionato con la maglia bianconera:  «Contro il Brescia mi avete criticato  per degli errori. Qui invece mi elogiate: chiedetevi il perché».

Buffon “Serve sicurezza”

Gigi Buffon © Foto Liverani da Tutto Sport

 Tutto Sport ha rubato alcune parole a Gigi Buffon sul momento juventino, questo nell’occasione della presentazione del nuovo negozio OVS che presenta la sua gigantografia nel bel mezzo di Via del Corso, a Roma. E’ a Roma e gli chiedono di un possibile futuro romanista. «Si poteva fare dieci anni fa, oggi non mi pare proprio. In questo momento si parla di tutto e di tutto senza nessun supporto. Credo proprio che la priorità è e rimarrà al Juventus: questo è il mio pensiero e quello della società. Punto. E’ un momento di difficoltà, come quello attraversato un anno fa. Sapevamo che sarebbe potuto arrivare. Ora, però, è il momento di non lasciarsi andare e farsi abbattere». La crisi, però, è arrivata all’improvviso dopo che il rodaggio iniziale era passato con ottimi risultati. «Non siamo stati superficiali, il fatto è che si sono fatti male uomini importanti nel momento del salto di qualità, quelli che dovevano e potevano dare il cambio di passo. Questo non ci ha aiutato». Lui e Alex Del Piero sono i simboli della Juventus che vinceva e ora sono chiamati a insegnare cosa fosse la Juve. Qui Buffon, però, allarga le braccia. «Noi siamo usciti tante volte dal cerchio di fuoco, ma più di quello che posso dare in campo non posso fare. Le braccia rimangono due, le gambe sono due, la testa è una. Il mio contributo può consistere. Posso fare le prestazioni migliori come quelle che mi hanno fatto guadagnare un posto al sole per tanti anni e che voglio continuare a fare per la Juve». La ricetta di Buffon non prevede rivoluzioni esteriori, ma interiori. «Per tornare grandi servirebbe più che altro la sicurezza e la convinzione di essere di nuovo una squadra importante da primo posto o meglio da primi posti. Quello che ci servirebbe tanto è l’autostima».

Del Neri “La squadra migliorerà”

Gigi Del Neri

Ecco l’intervista dell’allenatore bianconero Gigi Del Neri ai microfoni di Sky: “La squadra ha giocato una buona partita per novanta minuti, per quasi sessanta in dieci. Ho visto la squadra spigliata, capace di creare occasioni e rischiare anche qualcosa. E’ normale quando schieri ragazzi ventenni come Traorè, il secondo tempo abbiamo sofferto ma è giusto. Davanti Alex ha fatto una grande prova, con un po’ di fortuna e attenzione si poteva vincere. Le differenze con Bologna e Lecce sono nette, proseguiamo per la nostra strada”. Perchè è uscito Del Piero, fin li autore di una grande prova, con la Juve ancora in vantaggio? “Era stanco, ma il rapporto tra noi è franco e sappiamo noi come fare da qui a fine campionato. Lui sa la stima che ho verso di lui, sento tante chiacchiere ma il problema con Del Piero non sussiste proprio, anzi c’è stima. I fischi del pubblico? Applaudiranno più avanti”. Sul tandem Matri-Del Piero e sulla formazione iniziale il tecnico friulano spiega: “E’ la coppia con più qualità, ma con Traorè, Aquilani e Motta ce n’era tanta, abbiamo cambiato 4/11 rispetto a sabato. Ma la squadra migliorerà, oggi era difficile su questo campo e con questo avversario. Se l’occasione di Iaquinta va dentro alla fine staremmo qui a parlare di una vittoria”. Leggi tutto “Del Neri “La squadra migliorerà””

Storari “Gigi il più forte del mondo”

Marco Storari da Calciomercato.it

Ieri sera Marco Storari ha partecipato alla cena di beneficenza organizzata dallo storico Juventus Club di Rivoli, presieduto da Giampiero Paradiso. Il portiere bianconero ha parlato di Juve ecco le parole riportate dalla Gazzetta: “Siamo un gruppo unito e Delneri non è un brocco. E’ un brutto momento, contro i rossoneri una sconfitta poteva starci ma non dovevamo perdere con Lecce e Bologna. Dobbiamo sbloccarci mentalmente e dare tutti un po’ di più. E’ giusto continuare con Delneri, è un ottimo allenatore, abbiamo fiducia in lui”.  La rivalità con Buffon non poteva che essere presente: “Finché c’è qualcuno più bravo di te è giusto stare in panchina. Da quando ci alleniamo assieme ho capito che Gigi è il più forte del mondo. Ha avuto un’operazione importante, gli serve un po’ di tempo prima di tornare al massimo della condizione”.  Poi il suo futuro: “Cosa farò a giugno? Una bella vacanza. Poi vedremo. Qui alla Juve sto bene”.

Tanti cambiamenti

Gigi Del Neri

Tante le voci che girano, tralasciando quelle sul sostituto di Del Neri, che non hanno nessuna realtà in una società che continua ad appoggiare saldamente l’allenatore juventino, si parla di cambiamenti di formazione. A quanto sembra, il tecnico di Aquileia avrebbe detto basta a giocatori fuori ruolo, Chiellini secondo Sky tornerebbe al centro, e sarebbe un peccato perchè aveva sistemato il problema fascia mentre togliere Barzagli dal centro della difesa ora è al quanto difficile in quanto, anche a Lecce è stato tra i pochi che hanno fatto pochi errori, soprattutto rispetto alla disastrosa prestazione di Bonucci. Potrebbe quindi essere proprio Bonucci a lasciare il posto al centro per Chiellini.

Sulla fascia tornerebbe, Traorè, e anche Marchisio forse riprenderebbe il ruolo centrale al posto alcuni dicono di Aquilani altri di Felipe Melo, secondo Sky sarà il secondo a dover lasciare posto al centro a Marchisio. Tante le voci in questo senso, ma non so come questi cambiamenti aiutino veramente i bianconeri e quanto siano veramente le idee del nostro tecnico. La formazione che ha perso a Lecce è la stessa che ha tenuto e bene con l’Inter, la sconfitta non è stata un problema di formazione, ma di attenzione.

Del Neri: “il turnoever non esiste”

Gigi Del Neri

Come al solito prima di ogni partita della Juventus Del Neri parla e come al solito dobbiamo ringraziare TuttoJuve.com che trascrive tutto, ed è quello che succede anche per la sfida di domani contro il Lecce:

Cos’hai detto o cosa dirai alla squadra affinchè tenga i piedi per terra dopo la vittoria con l’Inter? Visto che è già successo: si è vinto a Milano e poi si è pareggiato con squadre più  piccole. Quanto sarà importante fare la terza vittoria di fila per dare un po’ di continuità anche di punti?
Mi sembra che a questa domanda abbia già risposto Giorgio in settimana. Lecce è un bivio importante per il nostro campionato. Quindi io spero, anzi sono sicuro, che affronteremo la partita con le stesse motivazioni che abbiamo trovato con l’Inter, perchè da adesso ogni partita per noi dev’essere di questo tipo. Abbiamo recuperato parecchi giocatori, quindi la squadra ora è anche garanzia di qualità fisiche e di essere a disposizione sempre. Quindi mentalmente dovrebbero essere predisposti a questo tipo di atteggiamento, che non deve mancare mai, al di là poi di come può andare il risultato: la grinta, l’applicazione, la sofferenza che abbiamo buttato domenica sul campo penso siano doti importanti in questo momento“. Leggi tutto “Del Neri: “il turnoever non esiste””

Gigi Buffon: “Quarto posto alla nostra portata”

Gigi Buffon © Foto Liverani da Tutto Sport

Il portierone bianconero che domenica ha riniziato a sfoderare qualche miracolo, a cui da troppo tempo non siamo più abituati (soprattutto a causa dell’infortunio),  sul proprio sito internet ha commentato l’attuale situazione bianconera dopo la vittoria contro l’Inter: “domenica sera abbiamo vinto una gara molto difficile. Superare una squadra che la scorsa stagione ha vinto tutto e quest’anno non si è indebolita è un risultato importante che fa riflettere sulle nostre potenzialità…  Credo che la Juventus avrebbe potuto puntare a obiettivi diversi se non fosse stata vittima di così tanti infortuni. Oggi, con grande realismo, dobbiamo puntare al quarto posto consapevoli che è decisamente alla nostra portata. Sono contento in modo particolare per i nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto in questi mesi e che meritano di vivere emozioni come quella di domenica sera. Da ieri abbiamo ripreso la preparazione in vista della gara di Lecce

Fonte: Sito Internet di Buffon