Del Neri “Orgoglioso di aver allenato questa squadra”

Gigi Del Neri

Intervistato dai microfoni di Sky Calcio Show si parla di un ritorno immediato a Bergamo: “No adesso vado alle Maldive, poi vediamo non si sa ancora”. Si passa poi ad analizzare la stagione in generale, terminata con l’onta dell’esclusione della prossima stagione europea sul campo: “E’ stata un’annata molto complicata con una partenza particolare, programmi di un certo tipo e poi ci son stati problemi ad un certo punto. Questa squadra poteva dare poco di più a mio avviso, ma è giusto quando non arrivano le aspettative che si possano scegliere strade diverse, però c’erano tanti problemi di amalgama, penso che difficilmente si poteva fare di più viste anche le tante defezioni. Però ringrazio la Juve, questa esperienza è stata importante e mi aiuterà nella mia carriera. Sono orgoglioso di aver allenato questa squadra, con tanti ragazzi ho legato e rimarrà un bel rapporto anche fuori dal campo. Io ho fatto sempre il mio lavoro al massimo, diciamo che in un certo periodo c’era difficoltà pratica, dopo le tre sconfitte c’è stata una comunicazione e un ambiente esterno molto negativo, c’erano i tempi per rientrare dentro ma c’è stato poco aiuto da queste componenti. Noi ci abbiamo creduto, eravamo rientrati, purtroppo i doppi 2-2 con Catania e Chievo ci hanno segnato”. Sul futuro della squadra e su chi potrebbe avere un ruolo da protagonista in una Juve ad alti livelli Delneri si mostra ottimista ma predica pazienza: “L’esperienza fatta deve maturare, parecchi venivano da ambienti semplici e tranquilli, opposti a questo dove il giudizio e il metro erano diversi. Per me tutti possono farcela ad alti livelli in una grande Juve, ma questa è una squadra che ha bisogno di pazienza cosa che ora non si può avere. La squadra è ancora giovane e può migliorare tanto, di nomi non ne faccio”.

Fonte: TuttoJuve.com

Del Neri “Dimissioni? non ci penso proprio”

Gigi Del Neri

Intervenuto ai microfoni di Sky Calcio Show il tecnico della Juventus Gigi Delneri ha commentato la sconfitta numero 10 rimediata in stagione. Si parte da un commento sulla retrocessione della Samp, club allenato da Delneri l’anno scorso, e dalle lacrime di Angelo Palombo: “I giocatori hanno un anima e un cuore, talvolta le cose vengono bene a volte male ma capita. Sono annate particolari in cui puoi fatalmente incappare“. Si passa poi a un’analisi della gara: “Siamo fuori dall’Europa dopo un campionato difficile di alti e bassi, non abbiamo giocato bene facendo poco o niente per ribaltare la situazione. Avevamo anche un po’ di emergenza con dei giovani ma non possiamo aggrapparci a ciò. Il Parma era aggressivo e ha meritato mostrato di più, dopo il bel gol di Giovinco non abbiamo reagito ed è un peccato perchè volevamo finire meglio la stagione. Non direi che è mancato il cuore, ci son stati errori e questioni particolari e ora senza obiettivi è dura, lavoriamo questa settimana per concludere al meglio con il Napoli”. Si torna poi sulla frase espressa ieri in conferenza stampa “io rifarei tutto” sulla stagione appena passata e il tecnico di Aquileia chiarisce: “Io ho detto che con i se e i ma non si fa nulla, ne è pieno il mondo ma non cambiano nulla, ti fan sempre vincere con il senno di poi. Certamente il primo deluso dalla stagione sono io ma non solo, tutti speravano di far di più, i cambiamenti han portato difficoltà nel portare i risultati pretesi”. L’analisi prosegue tornando alla questione mercato, tanti acquisti di dubbia qualità nell’estate 2010: “La Juve ha fatto ciò che poteva sul mercato abbinando il fattore economico con quello anagrafico, poi è ovvio l’ambiente vuole vincere sempre e le delusioni derivano da ciò. Questi giocatori devono avere del tempo per sapere cosa vuol dire essere alla Juventus. Il cambiamento totale è stato fatto quest’anno”. Delneri vicino alle dimissioni?: “Non ci penso proprio, non ne capisco il motivo. Io sono vincolato e rimango tale, deciderà la società ma escludo le dimissioni”.

Del Neri “Speriamo di recuperare Aquilani e Traore”

Gigi Del Neri

Ecco la solita conferenza stampa tenuta da Del Neri prima del match domenicale. E come al solito le parole del tecnico bianconero sulla partita di domani contro il parma le abbiamo grazie al lavoro di Tuttojuve.com:

Buongiorno, partitamo dalle dichiarazioni rilasciate da Elkann poco fa, che sono importanti…
Mi fa piacere“.

Lui ha detto: “Non capisco tutto questo clamore attorno a Delneri, perchè non vi piace?”. Le chiedo un commento su questa dichiarazione…
Avrà valutato che l’allenatore della Juventus si è sempre posto bene, ha lavorato al massimo ed ha cercato di ottenere il massimo. Poi si può discutere su tante cose, ma la Juve, comunque, ha fatto anche delle buone cose. Non è che abbiamo fatto solo tutte cose negative, come si dice. Ad esempio è la terza squadra che ha perso meno partite in campionato ed è dietro solo a Milan ed Inter. Si può discutere che ha fatto troppi pareggi, ma tre pareggi e tre vittorie non possono cambiare la filosofia di giudizio. Il risultato finale può darsi che sia diverso. Qualcosina di buono ha fatto, quindi le sue parole mi fanno piacere“. Leggi tutto “Del Neri “Speriamo di recuperare Aquilani e Traore””

Europa League sempre più lontana

Gigi Del Neri

Devo ritrattare quel che avevo detto ieri, purtroppo non basta che il Palermo non vinca la coppa italia, ma a quanto pare siamo in un posto che non garantisce già ora l’Europa League, in quanto se vincerà l’Inter la Coppa Italia, sarà il palermo ad andare in Europa League, diverso invece se avesse vinto la Roma in quanto era già in un posto Europa League. Strane queste regole, ma di certo non ci siamo meritati niente di più. Ora almeno dovremmo lottare per l’Europa League, proprio come l’anno scorso, e quest’anno quindi c’è il rischio molto vicino che possa finire peggio dello scorso anno. Vedremo…

Del Neri ci crede ancora

Gigi Del Neri

Gigi Delneri analizza ai microfoni di Juventus Channel il pareggio casalingo contro il Chievo Verona. Gigi Del Neri crede ancora alla Champions e a – 5 dall’udinese e -3 da Roma e Lazio sembra ormai quasi una pazzia. La Juve dovrebbe vincere le due ultime partite (cosa che se si prendono gol così è molto difficile), l’Udinese dovrebbe perderne due e Roma e Lazio dovrebbero perdere almeno una partita. Siamo alla fantascienza mi sembra, TuttoJuve.com riporta integralmente l’intervista:

Mister, un pareggio che lascia l’amaro in bocca un po’ a tutti. Il primo ad essere amareggiato forse è lei…
Per come è arrivato di sicuro. E’ stato un black out di novanta secondi. Pazzesco, devo dire che quest’anno non gira tanto bene. Dopo abbiamo cercato di rimediare, abbiamo preso due pali, ci sono state altre occasioni importanti, ma non siamo riusciti a rimediarla. Dobbiamo migliorare molto in queste situazioni. Probabilmente la pressione di dover vincere, di dover sempre giocare al top della condizione…. in tanti sono al primo anno e paghiamo a caro prezzo questo tipo di atteggiamento. Questo è il mio pensiero sui miei giocatori. Hanno messo il cuore in campo, hanno corso, hanno fatto, hanno prodotto, quindi sul piano dell’applicazione, della voglia di fare, hanno fatto buone cose. Solo che bisogna essere più maturi per poter amministrare meglio anche un gol subito“.

Li abbiamo visti uscire tutti un po’ contrariati e arrabbiati. In particolare il capitano.
No, un po’ delusi. La delusione penso sia normale, perchè abbiamo creato molto nel secondo tempo. Io penso che per vincere le partite e per fare un’annata importante ci voglia anche un po’ di fortuna, cosa che quest’anno la Juventus non ha avuto. Ci prendiamo le nostre colpe, giustamente, per quello che facciamo, perchè dobbiamo stare molto più attenti, però devo dire che i pali che abbiamo preso noi stasera….quello di Chiellini è stato…. boh, non so…fantascienza“.

Come affrontiamo queste due partite che mancano? Adesso la classifica è più pesante…
Le affrontiamo come sempre, con la voglia di fare bene e di riuscire a centrare l’obiettivo che magari è ancora a disposizione. Vediamo un po’: sei punti sono tanti, ma possono essere anche pochi. Io penso che se tutti giocano come le squadre che ci affrontano – e parlo del Chievo -, potrebbe essere un campionato abbastanza difficile anche per le altre. Giochiamo per vincere, poi vediamo cosa succede“.

Fonte: TuttoJuve.com

Del Neri “dovremmo avere maggiore serenità”

Gigi Del Neri

Gigi Delneri ai microfoni di Sky ha commentato la gara partendo dalle proteste nel finale:“Nel finale c’era un rigore per noi su Matri, nessuna polemica ho chiesto disquisizioni ne mi attacco a questo episodio”. Sull’ennesima rimonta subita spiega: “Non abbiamo la maturità, l’equilibrio di serenità di vincere queste gare, paghiamo dazio nel condurre in porto queste gare. Nei due gol siamo stati disattenti, dopo anche penalizzati da alcune situazioni che potevano andare diversamente. La squadra ha fatto una gara buona con tante palle gol contro un Chievo veloce nelle ripartenze, se contiano le palle gol loro ne hanno avuta una escludendo le due reti, alla fine era normale concedere loro qualche contropiede se volevamo segnare. Abbiamo preso due pali, siamo stati puniti poi nel pari da una bella azione di Pellissier”. Sul futuro: “Va chiesto alla società, ripartiamo ora da ciò di buono che abbiamo mostrato”. Troppe palle gol concesse agli avversari ma Delneri non la vede così: “Non è corretto nemmeno dire che il Chievo non possa mai tirare in porta, probabilmente non siamo una grande squadra se concediamo tanto. Lunedì abbiamo battuto la Lazio e han detto che abbiamo giocato male, oggi idem pur avendo creato 7-8 palle gol e due pali, abbiamo pagato a caro prezzo due minuti di follia ma ho visto forza e motivazioni nel cercare la vittoria, per eccesso di chiudere la gara è capitato ciò. La sorte non è stata benevola oggi. Il gol mancato di Uribe? Bravo Marchisio ma il colombiano si è evidentemente emozionato, ci sta nel calcio. Può essere che perdiamo lucidità e ci sleghiamo, dovremmo avere maggiore serenità”. Sul cambio Krasic-Toni: “La squadra ha prodotto, Krasic ha fatto ciò che doveva fare magari doveva essere assistito meglio, l’ho tolto perchè Toni ha caratteristiche diverse e ha sfiorato il gol. Devono crescere tutti”. Chiosa finale di nuovo sul futuro: “Io ho sempre orgoglio, faccio il mio lavoro al pieno delle mie possibilità poi la società deciderà”.

Fonte: TuttoJuve.com

Del Neri “Resto al 100%”

Gigi Del Neri

Alla vigilia della gara casalinga contro il Chievo Verona, l’allenatore della Juventus, Gigi Delneri, si è presentato al Media Center di Vinovo per rispondere alle tante domande dei giornalisti. Ecco la conferenza stampa integrale, a cura della redazione di TuttoJuve.com:

Notizie dalla caserma? Come sta la squadra?
Bene. Tutti bene. Vediamo se Melo e Bonucci recuperano. Vediamo un po’ dopo l’allenamento chi starà bene e chi sarà convocato“.

Non crede che negli ultimi turni, per una maggiore equità, bisognerebbe riproporre le partite in concomitanza?
E’ stata cambiata questa norma qualche anno fa, con la sospensione delle partite in modo diversificato. Ma penso che le partite di calcio siano tutte abbastanza serie come concetto. Penso che i calcoli non siano poi stati fatti tanto sulla carta. Basti vedere ad esempio Bari-Roma: mi sembra sia stata una partita importante per verificare che il campionato si sta delineando molto bene e che tutte danno il massimo sul campo. Mi sembra che in questo contesto la diversità di orario non porti grandi differenze come atteggiamento sul campo. Come deve essere comunque“. Leggi tutto “Del Neri “Resto al 100%””

Moggi “La Juve ripartirà da Del Neri”

Luciano Moggi da dagospia.com

Ecco le parole di Luciano Moggi riportate da TuttoJuve.com: “La Juve, dopo aver finalmente e giustamente rinnovato alla sua vera bandiera, ripartirà da Delneri. La società è convinta di dare seguito al progetto iniziato un anno fa, provando a concedere un’ulteriore stagione al tecnico scelto da Marotta per riportare i colori bianconeri alle vette che competono loro. Sarà però il mercato, anche in questo caso, il vero punto focale, ancor più che la scelta dell’allenatore del futuro, o in questo caso del presente. Marotta dovrà essere in grado non solo di apportare quelle modifiche sostanziali (chiamasi campioni veri) ad una squadra in grado di competere solo agonisticamente con le avversarie dirette; ma dovrà anche essere bravo a piazzare i vari acquisti non all’altezza dell’ultima estate. D’altra parte, anche questa è una delle competenze base nella professione che ricopre. Chiudo con un aneddoto simpatico e divertente, che riguarda un acquisto dell’Inter di qualche anno fa: Cyril Domoraud. Si può dire che l’ivoriano, sbarcato in Italia con la nomea di nuovo Thuram, fui io a portarlo in nerazzurro. Vi spiego brevemente come. Mi trovavo a Marsiglia ad osservare un giocatore, quando notai poche file sotto alla mia un osservatore nerazzurro, anche lui giunto per lo stesso mio obiettivo. A quel punto iniziai a tessere le lodi di Domoraud, a voce alta affinchè fossi sentito. Il lunedì seguente quasi tutti i quotidiani sportivi aprirono titolando sull’acquisto di Domoraud da parte dell’Inter. Senza un po’ di astuzia, non si va da nessuna parte…”

Fonte: TuttoJuve.com

Del Neri “l’espulsione di Ledesma ci ha avvantaggiato”

Gigi Del Neri

Il tecnico bianconero Del Neri ai microfoni di Sky: “Il mio futuro son quattro mesi di cui se ne parla e le domande a riguardo non vanno fatte a me, abbiamo ottenuto una vittoria importante dopo una gara di grande cuore e fatica e abbiamo mischiato le carte li in alto. Abbiamo creato qualche palla gol e tenuto bene, sono felice per la partita e per i ragazzi”.  Una Juve che si conferma grande con le grandi e che rimpiange i punti persi con le piccole, solo 11 su 27 mentre questa è la quarta vittoria esterna contro le sei squadre che precedono i bianconeri in classifica: “Vuol dire che siamo una squadra di spessore che però deve trovare gli equilibri, oggi si è vista applicazione e tanta dedizione. Tutti stanno remando dalla stessa parte, poi a volte i risultati non vengono ma tutti sputano sangue per questa maglia”. Juve in difficoltà specie in alcune fasi del secondo tempo: “Nella ripresa abbiamo fatto girare meno palla, loro ci hanno premuto in modo molto costante poi è inutile negare che l’espulsione di Ledesma ci ha avvantaggiato, ma la Juve non ha rubato nulla e ha meritato il successo”. Una Juve troppo passiva nella prima frazione ma Delneri non è convinto: “Nel primo tempo ci sono state due belle palle gol per noi, loro nemmeno quelle. Abbiamo contenuto bene il loro contropiede costante mentre noi, è vero, dovevamo essere più lucidi a nostra volta quando si scoprivano, dovevamo cercare più gli esterni. Ma non dobbiamo dimenticare che la Lazio è quarta in classifica, è molto difficile pensare di venire qui e dettare legge”. I rimpianti ora per il pari con il Catania aumentano ma l’ex tecnico di Samp e Chievo la prende con filosofia: “Tante volte abbiamo fatto punti importanti nel finale come contro la Lazio all’andata, a volte si paga dazio anche in quel senso. Noi vogliamo ambire e lottare per il nostro sogno iniziare che era entrare in Europa”.