Felipe Melo “due o tre giocatori non da Juve”

Felipe Melo da globoesporte.globo.com

Felipe Melo è sempre stato in bilico nei gradimenti della tifoseria bianconera, queste sue parole non credo che aiuteranno. Come ho spesso detto, secondo me, è un buon giocatore ma un carattere che purtroppo gli fa fare grandi errori: e così l’anno scorso non è riuscito a dare molto, forse schiacciato dal peso di un’ambiente ostile intorno a lui, quest’anno sembrava aver recuperato la calma e ottime prestazioni, fino a Parma, sino a quel bruttissimo gesto. E’ sicuramente uno dei giocatori in bilico e non certi di rimanere e queste sue ultime parole non aiuteranno, ecco l’intervista rilasciata a Lancenet: “La Juventus deve acquistare dei campioni veri per riprendersi. Avevamo una rosa obiettivamente molto limitata. E i tifosi lo sapevano. E infatti già a metà stagione tutti si sono resi conto che la squadra non sarebbe più andata avanti. Ci sono due o tre giocatori che sono criticati dai tifosi perché in campo non rispondono alle aspettative. E alcuni non sono da Juventus, non possono lottare per lo scudetto“.

Tante le cose che si potrebbe rispondere a queste parole di Felipe:

  • La prima sarebbe “Ma come ti permetti?”
  • “Ma un po’ di autocritica? nel momento peggiore della Juve tu eri protagonista in negativo, la pesante sconfitta contro il Parma non è forse anche colpa tua?”
  • “Ma con quale faccia puoi ora tornare a vedere giocatori con cui dovresti creare una squadra? Una squadra che non ha bisogno di un maestrino che dica chi è da Juve e chi no. Ma poi tu sei sicuro di esserlo?”

L’impressione è che queste sue ultime parole lo spingano ancora più fuori dal progetto Juve. E’ un giocatore che deve imparare ad essere più costante, più attento in mezzo al campo, più attento fuori dal campo a parlare un po’ meno, o almeno a porre attenzione a ciò che dice.

Ultime da Vinovo

Gigi Del Neri

Dall’allenamento di oggi a Vinovo le ultime novità e sembrano esserci. Certo poi magari domenica tutto viene stravolto come spesso fa Del Neri, ma nella partitella di allenamento a Vinovo la formazione titolare aveva al centro Chiellini e Barzagli e sulle fasce Traorè e Sorenson. In realtà spedire in panchina Leonardo Bonuncci non sarebbe un’idea malvagia, le ultime partite non ha dato grandi prestazioni quindi farlo riposare non guasterebbe. Inoltre per Traorè potrebbe veramente essere arrivata l’ora di prendersi il suo posto nello scacchiere difensivo. Tutte queste potrebbero rimanere chiacchiere visto che anche la settimana scorsa Chiellini si è allenato da centrale per poi tornare sulla fascia sabato sera. Leggi tutto “Ultime da Vinovo”

Matri “questa maglia dà emozioni uniche”

Alessandro Matri © LaPresse da Tuttosport

«Questa maglia dà emozioni uniche». Poi parla della partita con il Milan: «Ci ho già giocato contro quando ero a Cagliari ed è sempre una bella emozione. Ma del resto, da quando sono alla Juventus, ogni partita mi regala sensazioni particolari».

Beck ancora tutto da decidere

Andreas Beck © Foto REUTERS da Tutto Sport

Anche se Tuttosport aveva dato già l’affare per fatto, a quanto dice l’agente del giocatore tutto è ancora da decidere “Posso solo dire che è ancora presto per parlare di trattative. La Juventus non è l’unica squadra che segue Andreas, vedremo cosa succederà in estate. E’ l’Hoffenheim che deve decidere se venderlo o no”.

Del Neri: Al completo siamo da vertice

Gigi Del Neri

Ecco l’intervista a Del Neri realizzata dal Media Center di Vinovo e presentataci da Tutto Juve:

Buongiorno mister. Si aspetta applausi o fischi a Genova? Non per la Juve, per lei…
Sicuramente da me si aspetteranno applausi. Da me, a loro. Nel senso che il rapporto è stato veloce, di un anno, però di intensità emotive importanti. Abbiamo raggiunto grandi risultati, quindi da parte mia ci saranno applausi verso di loro. Da parte loro verso di me penso che ci sarà riconoscenza per quello che abbiamo fatto l’anno scorso. C’è sempre stata una grande stima con l’ambiente di Genova, sia quando ero giocatore che quando ero allenatore, quindi penso sia un discorso di riconoscenza reciproca“. Leggi tutto “Del Neri: Al completo siamo da vertice”

Krasic Juventino da sempre

Milos Krasic dal Corriere dello Sport

Milos Krasic ha conquistato il cuore dei tifosi juventini, ma la Juve già da tanto aveva conquistato il suo e lo svela in un’intervista sul Corriere dello Sport. Non ci volevano le parole a svelare questo affetto, i tifosi sono stati colpite dai fatti, dalla sua costanza, dal suo amore che si vede in molti suoi gesti, come quello di prendere un areo privato per giungere in tempo a Torino, come la pazienza con la quale ha atteso l’operazione Marotta, anche quando si parlava di Dzeko alla Juve che avrebbe chiuso le porte bianconere per lui. Ecco qualche passo dell’intervista che potete leggere oggi sul Corriere dello Sport:

Milos Krasic, quando ha sognato per la prima volta la Juventus?
«A undici anni, quando diventò la squa­dra di Vladimir Jugovic, il calciatore serbo che ha vinto più di tutti. Per noi ragazzini era un idolo, anche se io avevo un debole per Predrag Mijatovic». Leggi tutto “Krasic Juventino da sempre”

Bonucci juventino sin da bambino

Leonardo Bonucci © foto di Alberto Fornasari da Tutto Juve

Mi ricordo ancora delle lacrime versate al gol di Mijatovic nella finale contro il Real Madrid”. Il difensore nella videochat di JuventusMember.com ha smentito le voci che lo vedevano tifoso nerazzurro: “Sono sempre stato juventino ed ero nerazzurro solo come cartellino”.
Poi parla dell’intesa con Chiellini continua a crescere “In una scala da 1 a 10 siamo tra il 7 e l’8 e possiamo crescere ulteriormente e lo faremo. Per me è stato un 2010 più che positivo: sono arrivato alla Juventus e ho conquistato la maglia della Nazionale. Sono anche stato inserito nel Dream Team della Uefa ed è stato un grandissimo riconoscimento e una sorpresa, non pensavo di poter entrare a far parte di una rosa di tali campioni”.
Svelato ancche il significato della sua esultanza “Nasce da una promessa che ho fatto ai miei amici che, essendo di squadre diverse, quando discutono fanno il gesto di sciacquarsi la bocca. io ho promesso di ripeterlo dopo ogni rete, e in compenso loro devono mimare la ‘cresta’ sui capelli. La corsa poi sotto la curva è un segno di ringraziamento verso i tifosi che ci fanno sentire sempre il loro appoggio anche durante le gare meno positive”.

Fonte: Tutto Juve