
Alla vigilia della sfida del Bentegodi contro il Chievo Verona, l’allenatore della Juventus, Antonio Conte, si è presentato alle 10:00 in punto al Media Center di Vinovo per rispondere alle tante domande dei giornalisti. Ecco la trascrizione integrale ed in tempo reale della conferenza stampa, a cura della redazione di TuttoJuve.com:
Si è parlato molto in questi giorni del fatto che la Juventus ha perso punti soprattutto in partite come quella di domani. I due pareggi ottenuti finora, in effetti, li avete ottenuti contro squadre non di primissima fascia. Secondo te questo è un problema? E’ una questione che hai affrontato e che pensi di risolvere?
“No, assolutamente, anche perchè io valuto sempre la prestazione, al di là del risultato. E per me la prestazione contro il Bologna è stata un’ottima prestazione, in cui ci si dimentica che al 43′ è stato espulso un nostro giocatore, abbiamo fatto la partita anche nel secondo tempo, in dieci; sembrava che fossimo noi uno in più. Quindi la prestazione col Bologna è stata sicuramente un’ottima prestazione, dove ci sono mancati i due punti e avremmo meritato sicuramente la vittoria. Di queste prime cinque partite, forse, quella in cui siamo un po’ mancati è stato il primo tempo di Catania. Ma anche nel secondo tempo, a Catania, in base all’analisi della partita, abbiamo fatto un’ottima gara. Però non cambia niente, perchè abbiamo vinto contro Parma e Siena e si diceva che erano partite facili. Il problema è sempre uno: vincere. Non ci sono altre situazioni. E poi il Chievo è sicuramente una realtà in questo momento e penso che quest’anno possieda una delle migliori squadre in assoluto da quando è in serie A. E lo dimostra il fatto che ha otto punti, che ha perso l’imbattibilità al novantesimo a Parma, altrimenti sarebbe imbattuto come noi, e quindi è sicuramente un banco di prova. Non dimentichiamo che se il Chievo dovesse vincere contro la Juve avrebbe gli stessi punti della Juve, che è stata tanto incensata in queste due settimane“. Leggi tutto “Conte “Alla Juve normale convivere con la pressione””