E menomale che finito calciopoli i campionati sarebbero stati più veri, quest’anno si sono registrati una serie di favori arbitrali a Roma, Milan e Inter, che difficilmente hanno avuto qualcosa contro, ma spesso dei vantaggi. Ora non vorremmo dire che c’è dietro qualcosa, come non lo dicevano per la Juve, ma almeno un po’ di coerenza, perchè gli errori ripetuti a favore di una squadra prima erano complotto, ora frutto del caso? Ieri l’Inter ha vinto grazie a un gol in fuorigioco netto cosa sarebbe successo se così avesse segnato la Juve di Moggi? E ora l’Inter sta a -2 dal milan e a +9 dalla Juve, aspettando i risultati delle partite di oggi:
Gigi Del Neri finalmente contento della sua squadra parla ai microfoni di Sky, inizia subito con una risposta al quanto seccata sulla domanda sulla prossima sfida con l’inter: «Può essere più difficile giocare contro il Cagliari che contro l’Inter. Non voglio sapere niente tanto per noi non cambia nulla qualsiasi avversario ci tocchi».
Poi inizia l’analisi della partita: «La Juve ha pagato dazio fino a stasera perché non aveva giocatori di ruolo. Le finalizzazioni le decidono gli attaccanti e stasera è stato cosìavevamo ragione nonostante le polemiche. Matri è stato perfetto, così come Toni. Ora recupereremo anche Iaquinta e avremo tanti giocatori diversi lì davanti. La squadra ha retto bene, è stata capace di soffrire anche perché a Cagliari non è mai facile. Ora andiamo avanti con tranquillità. Restiamo con i piedi per terra».
L’allenatore juventino è intervistato anche da Juventus Channel:
Mister, ci voleva questa vittoria… “Quando le cose non vanno bene la Juve è sempre sottoposta ad opinioni sempre differenti. La squadra, la società ed il sottoscritto sono attenti e soprattutto contenti di questa prestazione, con l’arrivo delle punte. Questo è il motivo per cui la Juventus dal 6 gennaio in poi non ha più prodotto un gioco che prima riusciva a fare in maniera semplice”. Leggi tutto “Del Neri: “con gli attaccanti è un’altra cosa””
Di gol come quelli di oggi ne deve fare per dimostrare di valere 18 milioni, intanto però ha dimostrato di essere un uomo da Juve, e i tifosi della Juve vedono finalmente là davanti uno che la butta dentro. Ecco l’intervista a Sky a fine primo tempo di Alessandro Matri: “Spero che il mio gol significhi tanto a fine partita, adesso siamo in vantaggio, dobbiamo restare concentrati per portare a casa il risultato. Non ho esultato per rispetto di questa società che mi ha dato davvero tanto: mi sembrava la cosa più giusta da fare”.
Ecco invece le dichiarazioni di fine partita sempre ai microfoni di Sky: “Son contento per la vittoria, per i due gol e per la prestazione, dopo il pari la gara si era complicata ma siamo stati bravi a rimetterla sui piani giusti. Ora piedi per terra, anche per me dopo la gioia di stasera. Rispetto a Palermo la maglia era più leggera anche se l’emozione era forte. Mi sono detto di azzerarle per il mio bene perchè sennò mi sarei bloccato”. Due parole anche sui fischi dello stadio: “Non mi han fatto piacere ma li comprendo, nel calcio ci stanno, li prendo e sto in silenzio. E’ una decisione soggettiva ognuno fa quel che vuole”. Ora il bomber vale 18 milioni? “No non ancora, io provo a dimostrare ho questi quattro mesi e spero di far bene per la Juve”. Sull’errore iniziale Matri spiega: “Non son stato lucidissimo nel pensare sul da farsi, ho ripensato all’occasione di Palermo e ho tirato questa volta forte ma Agazzi è stato molto bravo a chiudermi la porta”. Si passa poi al discorso sul modulo tattico e sulla maggior dimestichezza dimostrata nel giocare con Del Piero e Toni: “Sono due grandi campioni, anche tutti e tre abbiamo dimostrato di far bene. Abbiamo giocato con un modulo nella ripresa che mi ha aiutato, ho sfruttato la forza e le sponde di Luca e la classe di Alex”. E ora si pensa alla convocazione in Nazionale per l’amichevole di mercoledì con la Germania: “Io lavoro per questo anche, ci spero non mi do chance. No mi han telefonato solo familiari e amici, non ho ancora sentito Prandelli”. Leggi tutto “Alessandro Matri: “Non sono stato lucidissimo””
La domanda di Sky ad Alberto Aquilani riguarda un presunto calcio a Cossu con la partita sullo 0-0: “Non l’ho nemmeno visto, se non lo vedevo in tv non sapevo nemmeno se fosse successo, parola d’onore. Mi spiace che si tiri in ballo una cosa del genere, dalle immagini con l’inquadratura stretta pare che faccia apposta, ma che senso avrebbe avuto dato che avevo l’arbitro vicino. Io non ho nemmeno nelle corde queste cose, mi sorprende il clamore di questa cosa non sapevo nemmeno a che fatto fosse riferito”. Poi parla di Toni e Matri: “Luca è un campione e ci è mancato, ha fatto il gol del 3-1 e ci ha fatto respirare e anche Matri ha fatto benissimo. Non voglio dimenticare però chi è fuori”.
Doppietta di Matri e gol di Toni, una vittoria importantissima per la Juve che grazie ai gol dei suoi due attaccanti chiude questa difficile partita. Gol e che gol quelli dei due bomber, ci mancavano sul serio attaccanti che riuscissero a mettere la palla dentro. Normalità? Forse si ma Amauri ci aveva abituato a ben altro. Ecco il tabellino della gara:
Cagliari-Juventus 1-3
CAGLIARI: Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini (10′ Ariaudo); Biondini, Conti, Nainggolan (40′ Missiroli); Cossu, Lazzari (71′ Nené); Acquafresca.
A disposizione: Pelizzoli, Perico, Magliocchetti, Ragatzu.
Allenatore: Donadoni. JUVENTUS: Buffon; Sorensen, Bonucci, Barzagli, Chiellini; Krasic (65′ Sissoko), Aquilani, Felipe Melo, Marchisio (71′ Toni); Matri, Martinez (55′ Del Piero).
A disposizione: Storari, Grygera, Grosso, Salihamidzic.
Allenatore: Del Neri. Arbitro: Rocchi. Ammoniti: Krasic, Conti, Biondini, Bonucci, Ariaudo, Aquilani, Astori. Marcatori: 20′ e 75′ Matri (J), 51′ Acquafresca (C), 84′ Toni (J).
Una sola la novità ma è bella grossa se confermata, vista l’emergenza di terzini in pratica la squadra bianconera giocherà con quattro difensori centrali, infatti sulle fascie ci saranno Sorenson da una parte e Chiellini sull’altra, per un inatteso ritorno sulla fascia, invece al centro ci sarebbe la nuova coppia di centrali Barzagli e Bonucci. L’idea non è affatto male visto l’andamento dei terzini, vedremo se verrà presentata così la Juventus questa sera. Il ritorno di Chiellini sulla fascia, dalle parole di Del Neri, sembrava fissato più a lungo termine, invece stasera la juve potrebbe presentarsi già così. Ballottaggio tra Sorenson e Salihamidzic sulla fascia, ma dovrebbe spuntarla il giovane difensore.
Centrocampo non ci sono dubbi vista l’assenza di Pepe, sulla fascia il posto sarà sicuramente di un Marchisio (in ogni caso difficile da togliere in questo momento dal terreno di gioco) mentre l’altra sarà sempre del solito Krasic, al centro Felipe Melo e Aquilani, in attacco gli unici due attaccanti disponibili in grado di giocare tutta la partita: Del Piero e Matri, nel secondo tempo potrebbe entrare anche Luca Toni. Ecco le probabili formazioni:
Gigi Del Neri ha diramato l’elenco dei convocati per la sfida di Cagliari di domani sera alle 20,45. Tra i 20 convocati c’è il ritorno di Bonucci dalla squalifica al centro della difesa e quello di Motta e Toni dall’infortunio, quest’ultimo probabilmente si siederà in panchina, il suo recupero era stato in forse sino all’ultimo. Questo l’elenco completo dei convocati:
Visto il silenzio stampa juventino dopo la partita con il Palermo, le parole di Luigi Del Neri sono ancora più importanti: si presenta in conferenza stampa al Media Center di Vinovo per rispondere alle domande dei cronisti presenti e presentare l’anticipo di domani sera che vedrà la sua Juventus in campo a Cagliari. Noi riportiamo l’intervista trascritta da TuttoJuve.com:
Buongiorno, ci racconta lo stato d’animo della squadra?
Ottimo, ottimo nel senso che si sono resi conto d’aver fatto una partita importante pagando dazio nei primi venti minuti perché… dove il Palermo ci ha fatto due gol, poi però abbiamo avuto una reazione diversa rispetto alla partita dell’Udinese. Siamo stati molto più intensi, abbiamo creato diverse occasioni da gol. La squadra mi sembra che abbia prodotto un calcio che ha fatto tornare un po’ di fiducia in quello che possiamo fare da qui alla fine.
Ha in mente di cambiare qualcosa, più che sugli uomini a livello tattico domani a Cagliari?
Motivo? Io penso che quando una squadra ha un buon senso tattico e va a Palermo e crea quello che ha creato la Juventus non ha problemi tattici, ma di uomini. Leggi tutto “Del Neri: “animo ottimo””
Matri è della Juve e questo fa piacere ai tifosi della Juve ma non di certo a quelli cagliaritani che solo domenica hanno festeggiato i due gol di Matri al bari. Digerire la cessione dell’attaccante simbolo della squadra non è semplice e quindi Alessandro cerca di spiegare i suoi motivi sul sito web del Cagliari. “Il mondo del calcio è fatto anche di queste cose. Ritengo i quattro anni trascorsi a Cagliari un passaggio fondamentale per la mia crescita calcistica e umana. Dire che mi sono trovato benissimo sarebbe riduttivo, anche se chiedo di essere capito dal punto di vista professionale.Il mio ringraziamento va innanzitutto al Presidente, ai compagni, alla dirigenza, allo staff tecnico e alla Società in generale. Un saluto particolareva ovviamente a tutti i tifosi della Sardegna che mi hanno sempre sostenuto e compreso anche nei momenti di difficoltà. Auguro al Cagliari i migliori successi per il campionato in corso e per gli anni a venire, auspicando che tutti i sogni, nuovo stadio compreso, possano avverarsi quanto prima. Al Cagliari sono legati dei ricordi indelebili. Su tutti il primo gol in Serie A al San Paolo, poi quello al 90′ sempre contro il Napoli che diede il via ad una cavalcata emozionante che ci condusse alla salvezza, e perchè no, anche il gol alla Juventus di due anni fa, oltre ovviamente alla doppietta segnata ieri al Bari“.