
Moggi a Sportitalia ancora una volta boccia il mercato della Juve, non è mai stato tenero con la Juventus. Continua a ribadire che doveva comprare meno: 12-15 giocatori sono troppi pochi ma buoni, magari solo 4 ma buoni. Continua a fare l’esempio di Zidanne, il suo più grande colpo, verissimo, venduto a un prezzo talmente alto da rifarci la squadra. Così avrebbe dovuto fare Marotta senza soldi aggiuntivi vendere per poi comprare. Bocciata l’operazione Matri troppa la spesa per il giocatore che vale molto meno dei 20 milioni spesi. Ariaudo era, inoltre, un buon giocatore in prospettiva futura per l’ex direttore sportivo della Juve.
Siamo ormai abituati alle critiche di Luciano, non gli piace il modo di operare di questa Juve, ma il problema è che questa è una Juve diversa dalla sua. Lui ha venduto Zidanne per comprare Buffon, Nedved e quant’altro, verissimo, è stato infatti un grande direttore sportivo, il più grande degli ultimi anni, ed è verissimo che un grande direttore sportivo è chi, come lui, compra a poco per poi vendere a tanto, e via via comprare con i soldi della cessione giocatori che poi aumenteranno a loro volta di valore negli anni successivi. Ma questo il povero Marotta non poteva farlo, semplicemente perchè non aveva nessuno che valeva come Zidanne, non aveva nessuno che è aumentato di quotazione dall’anno precedente, i giocatori della Juve erano tutti svalutati. Leggi tutto “Moggi boccia il mercato della Juve”