Agnelli “Giornata estremamente importante”

Andrea Agnelli, foto di Antonio Vergara da Calciomercato.com

Anche Andrea Agnelli parla del rinnovo del capitano bianconero. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com:

Presidente Agnelli, che significato ha questa firma di Alessandro Del Piero, a due mesi dal suo famoso video-messaggio…
Per me ha un significato molto importante. Io ed Alessandro ci conosciamo da quando lui è arrivato alla Juventus e abbiamo fatto un percorso di crescita assieme. Me lo ricordo dalla prima tripletta contro il Parma, quando a soli 18-19 anni, dopo aver segnato il terzo gol, indica chi gli ha fatto l’assist con un dito, dimostrando da subito il grande carisma che ha; passando poi per il suo infortunio e la sua rinascita. Credo che lui abbia dimostrato tutti i giorni, in tutti i 18 anni, di incarnare la vera juventinità e questa è quella che lui porterà all’interno della nuova casa. Quindi è una giornata estremamente importante“.

Una firma importante anche dal punto di vista simbolico, perchè avvenuta in un luogo che diventerà un simbolo della juventinità: il nuovo stadio…
Assolutamente. Il nuovo stadio ci inorgoglisce in maniera importante. Siamo i primi in Italia ad aver raggiunto questo risultato. Uno stadio all’avanguardia, che è pronto ad accogliere i nostri tifosi sette giorni su sette. E il giorno della partita sarà sicuramente il nostro dodicesimo uomo, quello che magari negli stadi precedenti ci è mancato. Un risultato che abbiamo a lungo rincorso e siamo felici di poterci scendere in campo dalla stagione prossima“. Leggi tutto “Agnelli “Giornata estremamente importante””

Barzagli “Ci siamo fatti sfuggire un’opportunità”

Andrea Barzagli © foto di Giacomo Morini da Tutto Juve

Il sito ufficiale dei bianconeri riporta le parole di Andrea Barzagli dopo la gara con il Catania «E’ stata una mazzata che ci siamo cercati perché avremmo dovuto gestire meglio la gara negli ultimi venti minuti. E’ vero, l’arbitro ha dato molto recupero, ma anche noi abbiamo commesso i nostri errori. Peccato perché eravamo tornati padroni del nostro destino e saremmo potuti andare a Roma a giocarci la partita contro la Lazio con la possibilità di andare a due punti da loro, e invece ci siamo fatti sfuggire questa opportunità»

Barzagli “Dobbiamo qualificarci con le nostre forze”

Andrea Barzagli © foto di Giacomo Morini da Tutto Juve

Ecco le parole di Andrea Barzagli a SkySport riportate da TuttoSport «Mancano ancora cinque partite. Ora dovremo passare dallo gara in casa contro il Catania e poi avremo la sfida contro la Lazio, uno scontro diretto importante. Per prima cosa però ci attende la battaglia di sabato sera». 

Dopo il pareggio del Palermo col Milan nella semifinale d’andata di Coppa Italia, infatti, la qualificazione in Europa League potrebbe complicarsi. I rosanero, andando in finale, toglierebbero il posto alla settima in campionato. «E’ un buon risultato per loro e in casa hanno ottime possibilità di passare il turno, visto quanto è difficile giocare in Sicilia. Noi però dobbiamo salire in classifica e qualificarci per l’Europa con le nostre forze senza guardare ai risultati delle altre».

Positivo il bilancio a livello personale: «Sono arrivato con grande voglia di tornare in Italia, in una grande squadra. Conoscevo già del Neri e molti compagni, quindi ambientarsi è stato semplice, anche perché parliamo molto tra di noi e c’è un bel rapporto con tutto il gruppo». Leggi tutto “Barzagli “Dobbiamo qualificarci con le nostre forze””

Agnelli “State tranquilli”

Andrea Agnelli, foto di Antonio Vergara da Calciomercato.com

TuttoJuve.com riporta le dichiarazioni di Andrea Agnelli alla presentazione della maglia celebrativa per l’Unità d’Italia che verrà indossata sabato sera, avvenuta nelle sale della Pinacoteca Gianni e Marella Agnelli al Lingotto: “L’unità del gruppo è intatta. Sappiamo benissimo di attraversare un momento di difficoltà. Siamo perfettamente consapevoli dei cambiamenti da fare l’estate prossima, ma la storia che stiamo scrivendo non cambia. Esistono momenti in cui il dialogo è più o meno intenso a seconda dei risultati. Questo è un momento in cui lo è di più, ma il gruppo è unito e compatto, convinto delle proprie potenzialità e vuole dimostrarlo. Del Piero ha manifestato la sua volontà di rimanere. Ne siamo assolutamente orgogliosi e ci sarà tempo in settimana per definire la questione.” Agnelli ha anche parlato di una questione non prettamente sportiva, ma che tocca da vicino la Juventus: ”Siamo attenti all’evoluzione di quanto sta accadendo in tutta quella parte del mondo. La quota del 7,5% in mano a Lafico nella Juventus è della Lafico. Quando riceveremo disposizioni di un eventuale congelamento della quota ne prenderemo atto ma non siamo preoccupati. Per quanto ci riguarda non abbiamo niente da fare“. Leggi tutto “Agnelli “State tranquilli””

Andrea Agnelli furioso

Andrea Agnelli, foto di Antonio Vergara da Calciomercato.com

Andrea Agnelli inizia mettendo al sicuro Del Neri  «Lo staff tecnico e la squadra sono uniti» poi parla del futuro «Adesso dobbiamo vincere tutte le partite. tra un anno avremo gli stessi punti, allora sarebbe davvero un problema». poi non nasconde la sua rabbia: «Ieri i nostri giocatori non si sono nemmeno fatti la doccia».

Andrea Agnelli quindi è rimasto molto deluso per la prestazione della squadra, la linea rimane però la stessa, Del Neri non si tocca, e i problemi ci saranno se l’anno prossimo saremo nella stessa situazione.

Barzagli “Sogno la Nazionale”

Andrea Barzagli © foto di Giacomo Morini da Tutto Juve

Ecco le parole dette oggi da Andrea Barzagli a “Filo Diretto”, programma di Juventus Channel: “Quella con l’Inter sarà una grande partita. I nerazzurri hanno attraversato un periodo difficile a inizio stagione, ma con l’arrivo di Leonardo si sono ritrovati, rientrando nella lotta scudetto. La Juve d’altro canto ha fornito buone prestazioni nell’ultimo periodo: anche a Palermo, nonostante il risultato negativo, la squadra c’era e a Cagliari si è rivista la vera Juve. Dunque quella di domenica sarà una sfida aperta, importantissima per entrambe le squadre. L’Inter vorrà rimanere in gioco nella corsa scudetto, ma noi dobbiamo dare continuità alla vittoria di Cagliari”.

Poi parla del gruppo e di come si sia ambientato facilmente: “Mi sono subito trovato a mio agio qui anche perché conoscevo gran parte dei miei nuovi compagni. E poi ho trovato un ambiente splendido e la perfetta organizzazione che contraddistingue le grandi società. Quanto all’assist di Cagliari, beh… è stato un po’ insolito: si è sviluppato un contropiede e mi sono spinto in avanti, ritrovandomi il pallone tra i piedi quando ero defilato sulla destra. Non sono abituato a queste situazioni e allora ho voluto subito tentare il cross, che, onestamente pensavo fosse uscito un po’ alto. Per fortuna Toni è alto due metri…ha staccato benissimo e ha realizzato un bellissimo gol. Mi ha fatto piacere naturalmente, ma devo dire di essere stato più soddisfatto per la prestazione in fase difensiva che per quel passaggio”.

Poi va ad analizzare il campionato italiano, confrontandolo con quello tedesco: “Qui c’è molta più attenzione alla tattica. In Germania spesso il difensore viene lasciato solo nell’uno contro uno, mentre da noi c’è sempre l’assistenza dei compagni. Anche per questo il nostro campionato credo sia più bello e difficile”.

La domanda Nazionale non poteva mancare: “E’ da qualche anno che non gioco più in Nazionale e la squadra è cambiata molto. Però credo che le porte siano sempre aperte, dunque sognare è lecito. Prima però dovrò fare bene con la Juve. Questo è il mio primo obiettivo”.

Andrea Agnelli “Piena fiducia nel progetto”

Andrea Agnelli, foto di Antonio Vergara da Calciomercato.com

L’intervento del presidente della Juventus ci voleva e come come le sue parole di incoraggiamento, e di fiducia all’ambiente, era proprio quello che era mancato alla Juve di Ciro Ferrara, una forte società dietro quando i risultati mancavano: «Sappiamo che è un momento delicato per la squadra e per tutti noi», ha detto il presidente Agnelli in conferenza stampa. «Se sono qui è per fare un po’ di chiarezza sulla situazione attuale e scacciare voci destabilizzanti che sono uscite dalle bocche di ex calciatori e personaggi non più legati al mondo della Juve».

Poi prosegue: «Attualmente la nostra rosa ha il sesto monte ingaggi in Europa. Se facciamo un’equazione salari/risultato sportivo noi saremmo sempre nei quarti di Champions. La verità è che abbiamo una macchina sportiva da 170 milioni di euro l’anno, una macchina dalle potenzialità enormi che va a benzina. Il problema è che in questa super vettura hanno messo il diesel e il motore si è inceppato. Ora teniamo presenti le tempistiche che ci vogliono per aggiustarlo». Il riferimento sembra chiaro è alla Juve ereditata, quello che spesso si scordano molti tifosi. Lo dimostra come è difficile dare via giocatori strapagati, ora Amauri è all’ordine del giorno ma quest’estate le difficoltà sono state ugualmente molte. Leggi tutto “Andrea Agnelli “Piena fiducia nel progetto””