Di chi la Juve di Conte non può fare a meno?

Andrea Pirlo da Juvemania.it

TuttoJuve.com ha contato i minuti disputati dai vari giocatori bianconeri, ecco cosa ne viene fuori… Gli unici che hanno giocato tutte le partite al completo sono Buffon (360′ giocati), e questo in genere è abbastanza normale essendo il portiere,  Barzagli (360′), questa è già una sorpresa se consideriamo che un giocatore che era venuto per essere riserva della coppia Bonucci-Chiellini, ora non solo ha giocato più degli altri due, ma è il difensore centrale che ha dato più garanzie. Ancora Lichtsteiner (360′), su quella fascia c’è veramente uno capace ad interpretare quel ruolo e non esistono vere riserve in grado da potergli rubare qualche spicchio di partita. Pirlo (360′), ma su di lui non avevamo dubbi, per ora è stato la luce bianconera, e togliere lui dal campo è molto difficile. Quindi sono 4 i giocatori che hanno giocato a tempo pieno: Buffon, Barzagli, Lichtstiner e Pirlo. Queste sono le colonne della nuova Juve? Probabilmente si, anche se a questi bisogna sicuramente aggiungere Marchisio (351′) e Chiellini (327′). A ruota seguono Pepe (296′), Matri (251′), Vidal (165′) e Del Piero (143′), mentre dei 28 giocatori presenti in rosa dieci sono quelli che non hanno giocato nemmeno un minuto: Storari, Manninger, Motta, Sorensen, Pazienza, Marrone, Estigarribia, Iaquinta, Toni e Amauri.

Barzagli “L’espulsione ha condizionato”

Andrea Barzagli © foto di Giacomo Morini da Tutto Juve

Andrea Barzagli ha analizzato ai microfoni di Juventus Channel la sfida contro il Bologna, terminata 1-1. Ecco l’intervista integrale, trascritta da Tuttojuve.com:

Che tipo di partita è stata? Una Juventus che ha dominato, ma vi è mancata un po’ di fortuna…
Sì, hai fatto un’analisi giusta. E’ stato un primo tempo più che dominato, siamo andati meritatamente in vantaggio, poi è normale che l’espulsione un po’ ha condizionato, forse sul piano fisico, perchè comunque nel secondo tempo non è che si sia vista questa grande differenza tra noi e il Bologna, anche se eravamo con un uomo in meno. Sicuramente è stata una partita buona. E’ normale che ci manchino questi due punti, ma con un pizzico di fortuna potevamo portarla a casa“.

Dal punto di vista difensivo tutto bene. Quella rete su calcio piazzato era quasi inevitabile…
Sì, abbiamo concesso poco al Bologna e questo è importante. Però adesso nel calcio contano molto le palle inattive, si possono vincere le partite e si possono anche perdere, quindi ci vuole massima concentrazione. Noi siamo stati bravi, però su quella palla è stato più che bravo Portanova“.

Dal punto di vista del dodicesimo uomo in campo, avete sentito questa spinta fino alla fine della partita…
Sì, quando mettiamo piede in campo, nel nostro stadio, è sempre uno spettacolo. Direi che anche oggi è stato un pubblico fantastico, ci ha trascinato e peccato che non siamo riusciti a fare gol alla fine, però c’era sicuramente una bellissima atmosfera“.

Cosa vi ha detto Conte al termine della gara?
Beh, ci ha fatto i complimenti, ma saremmo stati più contenti se avessimo vinto. Però purtroppo la partita è finita così“.

Quanto hai creduto al gol su quel tuo bel colpo di testa parato da Gillet…
L’ho visto alla fine, perchè comunque ho colpito di testa e poi mi sono mezzo girato a causa di una botta, quindi non l’ho vista neanche bene; secondo me ho sbagliato prima: ho avuto un’occasione su cross di Pepe, ho tirato di piatto malissimo e l’ha respinta se non sbaglio Mudingayi. Non c’è stata solo quella nel secondo tempo, ce ne sono state diverse di occasioni, ma non sono andate bene“.

TuttoJuve.com

Agnelli predica calma

Andrea Agnelli, foto di Antonio Vergara da Calciomercato.com

Le parole di tutto lo staff bianconero cercano di buttare l’acqua sul fuoco, ci vuole serenità, bisogna rimanere con i piedi per terra. Questa non può che essere anche l’idea di Andrea Agnelli, che infatti lo dice chiaramente: “Sappiamo quello che ci aspetta: abbiamo giocato due partite. Il percorso è molto lungo. Due risultati utili, due risultati positivi ma mancano 36 partite, quindi da questo punto di vista non abbiamo fatto assolutamente niente”.

La Juve chiede 250 milioni

Andrea Agnelli, foto di Antonio Vergara da Calciomercato.com

Duecentocinquanta milioni di euro. E’ questo il conto che la Juventus ha presentato alla Figc di Abete nell’esposto presentato al Tnas. Una cifra complessiva di tutti i danni che la società avrebbe subito nel corso delle stagioni successive al 2006 comprensiva i danni per le mancate qualificazioni alla Champions, la parziale perdita di valore del marchio e la cessione dei giocatori ben al di sotto della loro valutazione. Nell’edizione odierna di “Tuttosport”, emergono i dettagli. Danno per mancata partecipazione alle edizioni Champions 2006-2007 e 2007- 2008 50 milioni, danno per cessioni calciatori (Ibrahimovic 24 milioni, Mutu 7, Thuram 5, Zambrotta 14, Vieira 8, Emerson 16, Cannavaro 7), danno per mancati proventi da sponsot 21 milioni, danno per mancati proventi da diritti audiotelevisivi 35, danno per mancati ricavi da stadio 10, danni derivati da perdita valore titolo in Borsa 53. Un totale, salato, pari a 250.

Fonte: TuttoJuve.com

Andrea Agnelli “Qualcuno arriverà”

Andrea Agnelli, foto di Antonio Vergara da Calciomercato.com

Andrea Agnelli ha voluto visitare gli stand del Summer Village e qui è stato affettuosamente circondato da tantissimi tifosi della Juve che hanno potuto chiedergli l’autografo, scattargli delle foto e fargli anche delle domande di mercato, alle quali il presidente ha risposto con la massima serenità: «Giuseppe Rossi? I campioni ce li abbiamo già qua a Bardonecchia, ma qualcuno arriverà», ha detto il numero uno della Juventus ad un tifoso. «Voi contate su di me? Vi ringrazio ma io conto anche su di voi».

Fonte: TuttoSport

190 milioni per il futuro

Andrea Agnelli, foto di Antonio Vergara da Calciomercato.com

Andrea Agnelli ha illustrando il piano triennale per rilanciare la Juventus.  L’aumento di capitale sarà di circa 120 milioni di euro, che sarà ratificato a ottobre. Confermato anche il prestito di 70 milioni che la Juventus dovrà restituire. Settanta milioni per operare subito sul mercato. Al 30 giugno il passivo sarà vicino ai 60 milioni che sarà coperto con le riserve economiche e con l’aumento. La Juventus punterà decisa su un top player, quindi ci sono le risorse necessarie sia per il cartellino che per l’ingaggio (7-8 milioni). Aguero resta il nome caldo per l’attacco bianconero.

Fonte: TuttoJuve.com

Pirlo è ufficialmente bianconero

Andrea Pirlo da oleole.com

Adesso è ufficiale: Andrea Pirlo è un giocatore della Juventus. Dopo le consuete visite mediche sostenute questa mattina, il giocatore ha firmato il contratto triennale che lo legherà al club bianconero fino al 2014. Questo il comunicato ufficiale apparso sul sito ufficiale delle Juventus: “Andrea Pirlo è ufficialmente un giocatore della Juventus. La società bianconera ha raggiunto l’accordo con il centrocampista bresciano. Il contratto firmato varrà dal 1° luglio 2011 al 30 giugno 2014″. Domani l’ex giocatore del Milan verrà presentato a stampa e tifosi alle 12″

Pirlo siamo ai dettagli

Andrea Pirlo da oleole.com

Andrea Pirlo è ad un passo dalla Juve a dirlo è il suo agente, Tullio Tinti: “C’è ancora qualche dettaglio da sistemare, ma credo che Andrea Pirlo sia indirizzato alla Juventus. Nel giro di pochi giorni prenderà una decisione definitiva, ma credo proprio che la Juventus sia la principale candidata”.

Tecnicamente non è ancora ufficiale, perché manca la firma, ma Andrea Pirlo è della Juventus. Le dichiarazioni di  Tullio Tinti non lo nascondono: «Mancano solo alcuni dettagli. La sua scelta dipende soprattutto dal fatto di cercare nuovi stimoli». Per l’ex campione del mondo trentaduenne si parla di contratto triennale a 3,8 mln a stagione, ma l’acquisto del cartellino è ovviamente a costo zero in quanto svincolato.

Fonte: TuttoSport.com

Pirlo vicinissimo alla Juve

Andrea Pirlo da oleole.com

Ormai lo danno già tutti per bianconero. Una cosa è certa e sicura ha detto di no al Milan:  “Non ho ancora parlato con la Juventus e non abbiamo parlato di offerte. Avevo già idea di andare via. E’ stata una decisione presa in via consensuale. Il Milan mi rimpiangerà? Lo spero. Con Allegri ci siamo salutati, ci vediamo ogni giorno“.

Secondo la Gazzetta dello Sport lunedì 23 maggio sarà il primo giorno di Andrea Pirlo come giocatore della Juventus. Il contratto che legherà le parti fino al 2014, non sarebbe neanche dei più onerosi: un ingaggio di 2,5 milioni annui più bonus.

Fonte: Gazzetta dello Sport