Peccato per la pazzia di Vucinic e per la scena dell’arbitro che prima lo grazia e poi su richiesta del Bologna fa uscire il secondo giallo per Vucinic. Da questi episodi c’è bisogno di imparare ad evitare le ammonizioni per proteste che tanto sono semplicemente inutili, speriamo che Conte faccia capire anche questo ai bianconeri.
Tolto questo una partita che nonostante il risultato dice buone cose: Pirlo sempre super, una Juve che crea molte occasioni gol, va vicino spesso al vantaggio, una Juve che anche in 10 non sfigura. Una nota negativa purtroppo c’è oltre all’espulsione, ed è De Ceglie, purtroppo non dà garanzie questo giocatore, c’è da chiedersi veramente se uno Ziegler in più magari ci sarebbe stato utile.
Alla vigilia della gara casalinga contro il Bologna, l’allenatore della Juventus, Antonio Conte, si è presentato al Media Center di Vinovo per rispondere alle tante domande dei giornalisti. Ecco la trascrizione realizzata dalla fantastica redazione di TuttoJuve.com:
Fuori dalla conferenza, solo una curiosità: quella madonnina che baci prima delle partite, ha un significato particolare? Puoi dircelo?
“Sono molto religioso“.
Volevo sapere quanto sei fedele al detto ‘squadra che vince non si cambia’? O domani farai turnover?
“L’importante è che il detto venga ripetuto, quindi che si riesca a vincere anche domani. Poi con che tipo di formazione….stiamo sicuramente valutando insieme allo staff che tipo di risposte abbiamo da parte dei calciatori dopo la partita di domenica contro il Siena. Però posso anche dire in maniera molto serena che i calciatori sono ben allenati per ripetersi. Quindi non è che la mia preoccupazione sia una preoccupazione da un punto di vista fisico. Farò delle scelte in base a determinate situazioni, all’avversario che andremo ad affrontare, in base all’atteggiamento tattico che mi aspetto da parte del Bologna, e quindi cercheremo di utilizzare degli uomini, come sempre, per ottenere il massimo, per cercare di vincere“. Leggi tutto “Conte: “A riposo Marchisio o Pirlo””
Eh si già si rigioca, e la Juve torna nel suo fantastico stadio, un’altra occasione per vedere quanto conta l’effetto del nuovo stadio. Quale sarà la formazione di questa Juve? Tante le certezze ma qualche dubbio. La difesa dovrebbe essere certa, con il ritorno di De Ceglie, dovrebbero accomodarsi in panchina sia Grosso che Bonucci. In centrocampo invece ci sarà un turno di riposo per un centrale, chi tra Pirlo e Marchisio? Se dovessimo ragionare per puri minuti giocati, Pirlo ne ha sicuramente disputati di più, ma Pirlo in questo momento è la Juve e non so quanto Conte possa permettersi di tenerlo in panchina, probabilmente invece in panchina andrà Marchisio e al fianco di Pirlo ci sarà Vidal.
Sulle fasce i dubbi, Pepe avrebbe bisogno di un po’ di riposo, e sarebbe il momento di far partire da titolare Milos Krasic. Ma Conte per ora si fida solo di Pepe e Giaccherini, quindi ad iniziare ancora una volta dovrebbero essere loro. In attacco invece la coppia dovrebbe essere formata da Vucinic e Del Piero, due giocatori che nelle partite estive avevano fatto vedere grandi cose insieme. Speriamo di ripetano e che Vucinic si svegli anche in campionato.
Ecco le probabili formazioni:
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, De Ceglie; Giaccherini, Vidal, Pirlo, Pepe; Vucinic, Del Piero. A disposizione: Storari, Bonucci, Marchisio, Elia, Krasic, Quagliarella, Matri. Allenatore: Conte.
SIENA-JUVENTUS 0-1
SIENA: Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini (18’ st Larrondo), Gazzi (27’ st Vergassola), D’Agostino, Brienza; Calaiò, Gonzalez (18’ st Grossi). A disposizione: Pegolo, Angelo, Contini, Bolzoni. Allenatore: Sannino
JUVENTUS: Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini (12’ st Bonucci), Grosso; Marchisio, Pirlo; Pepe, Vucinic (10’ st Vidal), Matri (31’ st Del Piero), Giaccherini. A disposizione: Storari, Krasic, Elia, Quagliarella. Allenatore: Conte ARBITRO: Valeri di Roma RETI: Matri 9’ st ASSISTENTI: Dobosz, Passeri QUARTO UFFICIALE: Rocchi AMMONITI: Del Grosso 34’ pt, Terzi 47’ st
Un’altra vittoria per la Juventus, una vittoria faticata questa volta ma pur sempre una vittoria, quel che serviva. Un lampo di genio di Vucinic e Matri, che sino a quel momento avevano fatto ben poco. Il montenegrino aveva anche perso qualche palla di troppo. Da sottolineare invece la prestazione di Giaccherini che anche in occasione del gol ha dato un contributo fondamentale.
La Juve soffre è vero, ma chi di noi pensava che tutte le partite sarebbero state come quella di Parma? Però finalmente si vede una difesa che regge anche quando l’attacco non produce quel che deve. Il finale di gara è una battaglia, anche perchè Pepe e Giaccherini sono distrutti, visto che Conte non ha potuto cambiare gli esterni come invece è solito fare. Ha dovuto infatti prima sostituire Chiellini con Bonucci e poi un claudicante Matri con Del Piero, dopo che aveva già messo in campo Vidal al posto di Vucinic.
In fin dei conti sono tre punti portati a casa, con una Juve a punteggio pieno a +5 su Inter e Roma, anche se di certo non è stata la Juve spettacolo che si è vista a Parma.
Quale l’esterno sinistro? Chiellini spostato lì e al centro la coppia Bonucci-Barzagli, o Grosso a sinistra e al centro la coppia che è andata bene a Parma Chiellini-Barzagli? La scelta dovrebbe essere la seconda, quindi Grosso sarà di nuovo lì sulla fascia sinistra
Giaccherini ancora nonostante la partita non egregia contro il Parma? Oppure Krasic? Elia dall’inizio non c’erano mai state invece troppe speranze, probabilmente entrerà a partita in corso. La risposta è Giaccherini, quindi Krasic probabilmente entrerà a partita in corso. Antonio Conte per ora non si fida del talento serbo.
Terzo e ultimo dubbio sull’attacco. Quali i due che partono titolari tra Matri, Vucinic e Del Piero? Questa settimana sono state praticamente fatte tutte le varie combinazioni, negli ultimi giorni Vucinic è sembrato quello sicuro, con il leggero infortunio settimanale di Del Piero ogni dubbio dovrebbe essere tolto e a scendere in campo dovrebbero essere Vucinic e Matri
Fino adesso si è parlato più che altro di acquisti, ma in un mercato sono importanti anche le cessioni. E di certo ora la Juventus ha dei giocatori in esubero. Partiamo dai portieri, 3 di grande livello sono troppi, e quindi o Storari o Manninger faranno le valigie. Dei quattro difensori centrali l’unico di cui si parla di cessione, è Sorenson, non per il valore non positivo del giocatore (tutt’altro), ma per fargli fare esperienza per poi tornare a casa: possibili acquirenti sono Bologna, che vuole la comproprietà o Catania che vuole il prestito.
Gli esterni di difesa sono sicuramente troppi, 6 per 2 posti. A sinistra si giocheranno il posto De Ceglie e Ziegler, quindi Grosso risulta di troppo, non ci sono molte trattative su di lui si è parlato solo di un possibile scambio con Capdvila del Villarreal. A destra il posto è certamente di Lichtsteiner e visto le prestazioni pessime di Motta probabilmente cambierà aria anche lui, anche se anche per lui le offerte non sono molte.
A centrocampo ci sono i nomi di Melo e Sissoko. Per il primo si parla di un ritorno in Brasile o nelle ultime ore di Borussia Dortmund, di certo non sarà semplice cederlo a un prezzo accettabile che comporti una minusvalenza non molto alta, purtroppo i 25 milioni del cartellino acquistato ai tempi di Blanc e Secco pesa e come. Per Sissoko il discorso è diverso, la cessione dovrebbe essere più semplice.
In attacco da vendere ci sono certamente Amauri e Iaquinta, e per vendere loro due non abbiamo nessuna invidia di Marotta, è un operazione al quanto difficile, si parla sempre di tante possibili offerte ma niente di troppo concreto: se infatti di Amauri spaventa l’ingaggio, di Iaquinta la condizione fisica di un giocatore quasi sempre infortunato.
22′ Maggio, 2′ st Chiellini, 25′ st Lucarelli, 40′ st Matri
JUVENTUS: Buffon, Salihamidzic, Bonucci, Barzagli, Chiellini, Krasic (30′ st De Ceglie), Marchisio, Aquilani, Pepe (1′ st Boniperti), Toni (26′ st Matri), Del Piero. All. Del Neri
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis, Santacroce, Cribari, Ruiz, Maggio, Gargano, Maiello (20′ st Hamsik), Zuniga, Sosa (7′ st Lavezzi), Mascara, Lucarelli (42′ st Aronica). All. Mazzarri
Per la partita di domani pomeriggio Del Neri, l’ormai ex allenatore bianconero, convoca 20 giocatori, da segnalare il ritorno di Aquilani e l’assenza di Felipe Melo causa lieve infortunio. Ecco i bianconeri a disposizione: