Juve-Milan probabili formazioni

La formazione della Juve, dovremmo abituarci con Conte, non è per niente certa, a cominciare dal modulo, quale sara? 4-4-2 o 4-1-4-1? Bella domanda, difficile risposta. Iniziamo dai certi del posto Buffon, Lichtsteiner, Barzagli e Chiellini dovrebbero essere certi, bocciata l’idea di Chiellini sulla fascia per ora. Grosso o De Ceglie si giocheranno la fascia sinistra. Passiamo al centrocampo di certo dovrebbe avere Pirlo, Marchisio e Pepe, poi se la formazione sarà 4-4-2 ci sarà ballottaggio Giaccherini-Krasic, e in avanti ci sarebbero Del Piero-Vucinic. Se invece Conte propenderà per il 4-1-4-1, Vidal andrebbe ad aggiungersi ai titolari e in attacco ci sarebbe il solo Vucinic.

JUVENTUS: Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Grosso; Pirlo, Marchisio; Pepe, Del Piero, Vucinic, Giaccherini       A disp: Storari, Bonucci, Krasic, Vidal, Elia, Matri, Quagliarella

MILAN: Abbiati, Zambrotta, Thiago Silva, Nesta, Antonini; Nocerino, Van Bommel, Seedorf; Boateng; Ibrahimovic, Cassano     A disp: Amelia, Bonera, Yepes, Aquilani, Emanuelson, Inzaghi, El Shaarawy

Siena 0 Juventus 1

Alessandro Matri © LaPresse da Tuttosport

Un’altra vittoria per la Juventus, una vittoria faticata questa volta ma pur sempre una vittoria, quel che serviva. Un lampo di genio di Vucinic e Matri, che sino a quel momento avevano fatto ben poco. Il montenegrino aveva anche perso qualche palla di troppo. Da sottolineare invece la prestazione di Giaccherini che anche in occasione del gol ha dato un contributo fondamentale.

La Juve soffre è vero, ma chi di noi pensava che tutte le partite sarebbero state come quella di Parma? Però finalmente si vede una difesa che regge anche quando l’attacco non produce quel che deve. Il finale di gara è una battaglia, anche perchè Pepe e Giaccherini sono distrutti, visto che Conte non ha potuto cambiare gli esterni come invece è solito fare. Ha dovuto infatti prima sostituire Chiellini con Bonucci e poi un claudicante Matri con Del Piero, dopo che aveva già messo in campo Vidal al posto di Vucinic.

In fin dei conti sono tre punti portati a casa, con una Juve a punteggio pieno a +5 su Inter e Roma, anche se di certo non è stata la Juve spettacolo che si è vista a Parma.

Juve fantastica

Simone Pepe © LaPresse da Tutto Sport

Bisogna stare con i piedi per terra certo, è stata solo la prima partita, però certo questa Juve piace, fa spettacolo. Vince 4-1 con il Parma, ci sono varie cose da considerare:

  • Innanzitutto il Parma è stata ultimamente una bella bestia nera, e difficilmente si era riusciti a fermare Giovinco, che invece oggi ha fatto solo un’inutile gol su rigore a tempo regolamentare ormai terminato
  • Alla Juve hanno annullato anche il secondo gol di Matri, totalmente regolare. Nonostante ciò non si è sfaldata e non ha mai rischiato la partita.
  • Pirlo, bisogna ancora spendere parole? I colpi non si fanno solo a suon di milioni, e Pirlo è di certo un gran colpo, sforna assist deliziosi, quando la palla è nei suoi piedi sembra veramente di averla messa in banca, inventa sempre qualcosa, crea continuamente, e se c’è bisogno di tenere palla per creare spazi lo fa con estrema tranquillità.
  • Vidal, è di certo da verificare ancora, ma sembra travolgente, non si ferma mai, sempre con determinazione sulla palla, e fa certi gol
  • Marchisio, non è una sorpresa lui, è l’ennesima conferma, ma con un gol del genere non può che far scoppiare uno stadio fantastico come il nuovo stadio bianconero
  • Il nuovo stadio, è bellissimo, i tifosi sembrano veramente presenti in campo, e forse è anche per questo che la Juve ha mostrato una splendida grinta.
  • Con un centrocampo che tiene palla si può anche difendere meglio probabilmente
  • Simone Pepe, c’è chi ancora lo critica, ma lui in campo dà sempre il massimo, che giocatore. Instancabile.
  • Nella Juve mancavano molti giocatori che dovrebbero essere titolari ma che ancora non sono in condizione probabilmente, dovrebbe esserci Elia sulla fascia e non Giaccherini, Krasic ha iniziato in panchina e quando è entrato non era neanche l’ombra di quello dello scorso anno. Finalmente quando esce un campione entra un altro campione.
  • Altra valutazione positiva, lo spirito di Conte che trasmette alla squadra, finalmente una Juve guerriera come non la si vedeva da un bel po’

Questo è ciò che si è visto da questa partita, ora certo con calma va confermato, questa grinta e determinazione non è tanto difficile averla quanto mantenerla, ma se in questo Conte riuscità questa Juve potrà andare anche lontano.