Andrea Agnelli “Piena fiducia nel progetto”

Andrea Agnelli, foto di Antonio Vergara da Calciomercato.com

L’intervento del presidente della Juventus ci voleva e come come le sue parole di incoraggiamento, e di fiducia all’ambiente, era proprio quello che era mancato alla Juve di Ciro Ferrara, una forte società dietro quando i risultati mancavano: «Sappiamo che è un momento delicato per la squadra e per tutti noi», ha detto il presidente Agnelli in conferenza stampa. «Se sono qui è per fare un po’ di chiarezza sulla situazione attuale e scacciare voci destabilizzanti che sono uscite dalle bocche di ex calciatori e personaggi non più legati al mondo della Juve».

Poi prosegue: «Attualmente la nostra rosa ha il sesto monte ingaggi in Europa. Se facciamo un’equazione salari/risultato sportivo noi saremmo sempre nei quarti di Champions. La verità è che abbiamo una macchina sportiva da 170 milioni di euro l’anno, una macchina dalle potenzialità enormi che va a benzina. Il problema è che in questa super vettura hanno messo il diesel e il motore si è inceppato. Ora teniamo presenti le tempistiche che ci vogliono per aggiustarlo». Il riferimento sembra chiaro è alla Juve ereditata, quello che spesso si scordano molti tifosi. Lo dimostra come è difficile dare via giocatori strapagati, ora Amauri è all’ordine del giorno ma quest’estate le difficoltà sono state ugualmente molte. Leggi tutto “Andrea Agnelli “Piena fiducia nel progetto””

Marotta: “Niente colpi di mercato”

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

L’intervista a Marotta era molto attesa e non può che iniziare con la risposta su Pazzini: «Con Pazzini ho un rapporto di grande affetto e stima professionale. C’è stato l’interessamento velocissimo dell’Inter che ha fatto un investimento importante. Noi non eravamo nelle condizioni di poter fare quello sforzo economico». Poi continua a parlare del mercato «Questo è un anno di grande difficoltà economica per la società, la perdita di bilancio sarà consistente. Purtroppo siamo stati sfortunati per gli infortuni contemporanei in attacco. A gennaio il colpo a sensazione è da escludere, anche se restiamo attenti sul mercato soprattutto per quanto riguarda l’attacco. Quagliarella e Aquilani? Siamo intenzionati a riscattarli, ma la cifra fissata è sempre trattabile».

 

Marotta poi difende il lavoro di Del Neri e chiede un po’ di pazienza ai tifosi: «Abbiamo un gruppo con un gestore che merita fiducia. Del Neri è in grado di valorizzare le risorse al massimo  le risorse che la società è riuscita a mettere a disposizione».   Leggi tutto “Marotta: “Niente colpi di mercato””

Amauri problema assoluto

Amauri da Juve27.bloger.hr

Amauri è diventato il problema principale della Juve, oramai a sperare in un suo gol sono pochi, e un gol risolverebbe forse ogni cosa? Amauri non va alla Juve, non è più il giocatore che aveva affascinato i tifosi appena arrivato, avrebbe bisogno di aria nuova, per il suo bene e per il bene della Juve, ma ha un super stipendio e poca voglia di andare via, e inoltre poche sono le squadre che vogliono un giocatore in questo stato. Il tutto rende la partenza di Amauri una missione impossibile speriamo quindi che Marotta si trasformi in Tom Cruise per realizzarla.

Si era segnalato un interesse del Genoa, ma subito ritirato, in realtà Amauri potrebbe fare e bene magari in prestito a una squadra non di prima categoria, ma il punto è che una provinciale non può permettersi il suo stipendio. Il tutto è un qualcosa di difficilmente risolvibile, vedremo se Marotta riuscirà a inventarsi qualcosa.

Una cosa è certa i tifosi della Juve aspettano il nuovo attaccante sicuramente ma anche la notizia della cessione di Amauri e non so quale delle due aspettano con maggiore ansia.

Del Neri: “raccogliere più giocatori possibili per creare una squadra di calcio di undici giocatori”

Gigi Del Neri

Come al solito grazie a TuttoJuve.com abbiamo la trascrizione dell’intervista a Gigi Del Neri, prima della gara di domenica sera contro l’Udinese, ma forse soprattutto dopo la sconfitta con la Roma che ha comportato l’eliminazione dalla Coppa Italia. Non sembra un Del Neri molto ottimista, e il “stiamo cercando di raccogliere più giocatori possibili per creare una squadra di calcio di undici giocatori” lo dimostra, oltre a essere forse un richiamo per il mercato della società. Ecco l’intervista:

Buongiorno. Tre giorni sono stati sufficienti per recuperare dal punto di vista psico-fisico dopo la delusione dell’altro giorno? Ha ancora qualche dubbio legato alla condizione dei singoli?
Diciamo che la partita con la Roma ha lasciato uno strascico importante, in fatto di qualche infortunio in più. In questo momento stiamo cercando di raccogliere più giocatori possibili per creare una squadra di calcio di undici giocatori. Abbiamo problemi su Pepe, su Amauri, su Motta e Iaquinta. E vediamo se recupereranno o meno. Penso di no comunque“. Leggi tutto “Del Neri: “raccogliere più giocatori possibili per creare una squadra di calcio di undici giocatori””

Juve-Matri: si tratta

Alessandro Matri da blitzquotidiano.it

Dopo l’ennesimo infortunio di Iaquinta secondo Sportitalia sarebbe ripresa più insistente la trattativa per Matri con Cellino. La prima offerta di Marotta è stata rifiutata si tratta di 15 milioni per Matri compresa una contropartita tecnica, forse due: di sicuro il cinquanta per cento del cartellino di Ariaudo, ma è probabile che nell’affare possa essere inserito anche il baby-bomber Ciro Immobile, che però sbarcherebbe in Sardegna solo la prossima estate, essendo stato appena girato in prestito al Grosseto.

Ieri però c’è stato un nuovo incontro e le parti si rivedranno lunedi. Il problema è che i soldi la Juve li deve dare per forza a giugno, il presidente del Cagliari li vuole subito.

Altro problema collegato è Amauri non solo blocca la Juve e l’attacco juventino in campo, ma blocca anche il mercato juventino rifiutando ogni destinazione. Si continua poi a fantasticare su altre piste, come la pista Zarate, giocatore che difficilmente può partire da Roma a gennaio, e soprattutto difficilmente senza soldi liquidi, si parla di uno scambio con Amauri, soluzione impossibile per lo stipedio alto che di sicuro la Lazio non può permettersi.

Nagatomo – Juve? può essere

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Potrebbe essere Yuto Nagatomo il prossimo terzino della Juventus. Il Cesena ha riscattato oggi il cartellino del difensore giapponese dall’Fc Tokyo per 1,7 milioni di euro e lunedì potrebbe aprire una trattativa con Marotta. Questa la notizia riportata da Calciomercato.com, sicuramente c’è qualcuno da cercare sulla fascia, certo bisogna vedere se il Cesena vuole già disfarsi del suo terzino e soprattutto a quale prezzo. Si parlava di 14 milioni che sarebbero proprio troppi, forse anche un’esagerazione per far alzare il prezzo, vedremo…

Intanto le parole  dell’agente del giovane giapponese, Roberto Takuda, in esclusiva a Calciomercato.it: “Sicuramente è molto seguito e parte di quello che si legge è vero. Noi siamo riconoscenti al Cesena che è stata l’unica società a credere in lui e lo ha portato in Italia. Yuto sta bene a Cesena, ha un ottimo rapporto con l’allenatore e la proprietà. Qualora il club dovesse trovare un accordo soddisfacente, valuteremo la situazione. Ma la prima parola spetta sicuramente al presidente”.

Genoa su Amauri

Amauri da Juve27.bloger.hr

La risposta dei tifosi alla partenza di Amauri sarebbe una festa, secondo skysport 24 è in corso una trattativa tra il club rossoblù, che vorrebbe il giocatore in prestito, e  la Juventus. Magari, ma purtroppo Amauti ha uno stipendio un po’ troppo importante.  Anche perchè Amauri vuole rimanere alla Juve, che squadra strana la Juve, nessuno vuole arrivare e nessuno vuole partire. Dopo i no di Di Natale Burdisso e Di Vaio ci sono i no alle partenze di quest’estate e i no ora di Amauri e di Legrottaglie (e si anche Nicola ha rifiutato l’offerta del Cesena).

Una volta venduto Amauri si dovrebbe andare a trovare una punta, e qui siamo ancora lontani da una soluzione. Ma intanto sono sicuri che molti tifosi juventini si offrirebbero volentieri per accompagnarlo loro stessi a Genova…

Martinez voglia di riscatto

Jorge Martinez © foto di LINGRIA/PHOTOVIEWS da Tutto Juve

Ecco le promesse di Martinez, tanta voglia di riscatto nelle sue parole, può essere veramente il giocatore in più di questa Juventus, visto che di acquisti a gennaio non se ne vedono, speriamo possa essere lui l’acquisto della Juve per questo 2011: “la società ha creduto molto in me, ma in questi mesi nessuno mi ha fatto pesare l’investimento fatto per il mio acquisto. A causa degli infortuni non ho potuto dare il contributo che volevo e il mio bilancio non è positivo. Ma ora mi sto riprendendo e voglio riscattarmi, mi piacerebbe poter essere un acquisto in più per la seconda parte della stagione“.

Poi commenta la partita di domenica  “Dopo la partita di ieri non poteva esserci allegria e voglia di scherzare. Sappiamo di non aver fatto una grande partita e la Roma -ammette Martinez- ha meritato di vincere, al di là del rigore non concesso a Del Piero. Il bello del calcio è che ti dà subito la possibilità di riscattarti e noi vogliamo rifarci contro l’Udinese. Sappiamo di trovare di fronte una squadra in forma, ma noi dobbiamo e vogliamo vincere. Un mio gol? Mi basta che arrivino i tre punti“.

Iaquinta ancora ko

Vincenzo Iaquinta

Incredibile, non ci si crede, Iaquinta è di nuovo ko, ecco la comunicazione: “oggi Vincenzo Iaquinta ha interrotto l’allenamento per un fastidio al ginocchio destro. I primi accertamenti clinici hanno dimostrato il riacutizzarsi di un dolore al tendineo rotuleo. Domani verrà meglio verificata la situazione”. Non ci sono veramente più parole, possibile sia solo sfortuna?

Bonucci: “molto dispiaciuti”

Leonardo Bonucci © foto di Alberto Fornasari da Tutto Juve

Anche Leonardo Bonucci dice la sua sulla partita di ieri e la situazione della Juve: “Siamo molto dispiaciuti del risultato di ieri sera. La Coppa Italia era senz’altro un nostro obiettivo al quale purtroppo, con la sconfitta di ieri sera, dobbiamo rinunciare. Nel dare il giusto riconoscimento alla Roma che ha meritato di vincere, va detto in tutta onestà che la prestazione che abbiamo offerto non è stata all’altezza del nostro blasone e delle nostre possibilità. I tanti infortuni, a cui si sono aggiunti quelli di ieri, hanno senz’altro influito ma tutti noi dobbiamo dare di più.

Va detto però che se ci fosse stato assegnato il rigore su Del Piero quando il risultato era ancora di 1-0 per la Roma, probabilmente a questo punto parleremmo di un altro risultato e forse anche di un’altra prestazione. Tutti sanno, infatti, che episodi come questi possono modificare gli equilibri e ridare nuovo slancio, entusiasmo e convinzione.

Ora però dobbiamo guardare al futuro pensando al campionato. Se la sfortuna la smette di perseguitarci con infortuni su infortuni e riusciamo a recuperare chi al momento non è disponibile, l’obiettivo Champions può essere ancora assolutamente alla nostra portata.
Quindi pensieri rivolti al posticipo di domenica sera contro l’Udinese nel quale dovremo fare di tutto per ottenere i tre punti
“.