Del Neri “Motta migliore in campo”

Marco Motta

Un Del Neri di fuoco ai microfoni di Juventus Channel: 

Mister, un’ottima prova difensiva, è mancato solamente il gol, che abbiamo sfiorato con Bonucci e con Del Piero…
Anche Marchisio ha avuto due azioni importanti: in una si sono levati la palla lui e Toni. Direi che la squadra ha fatto quello che doveva fare. Ha affrontato una squadra importante, sotto il profilo numerico e anche di nome e di fatto, a livello proprio di qualità. La Fiorentina annovera Gilardino, Mutu, Vargas, Montolivo e chi più ne ha più ne metta; quindi giocatori di grande esperienza, che giocano da parecchio tempo assieme. Abbiamo fatto una gara giusta. Magari nel primo tempo abbiamo stentato un po’ perchè ci sono anche gli altri in campo. Nella ripresa abbiamo avuto più situazioni e un po’ più di energia, non concedendo praticamente niente alla Fiorentina. Abbiamo avuto le nostre situazioni importanti per poter dire anche la nostra. Diciamo che Buffon non ha fatto una parata“.

Mancano ancora cinque giornate di campionato e può succedere ancora di tutto. Ci sono tanti scontri diretti. Che cosa può succedere?
Noi abbiamo perso due punti oggi, però non hanno detto che due settimane fa eravamo a undici punti dalla Lazio. Non è che puoi recuperare sempre. Però i punti sono importanti, gli scontri diretti sono molto importanti, perchè la Lazio deve affrontare l’Inter, deve affrontare noi, ha altre situazioni importanti in questo finale di campionato. Quindi non diamo tutto per scontato per non mangiarci le mani dopo. Nel senso che noi dobbiamo andare avanti per la nostra strada, domenica dopo domenica, avere entusiasmo, credere in questi giocatori, perchè stanno dando fondo a tutte le loro energie. Io sono pienamente soddisfatto del loro rendimento, qualcuno certe volte più, qualcuno certe volte meno, come nel mondo del calcio e nella vita. Però sono contento perchè stanno dimostrando di essere un gruppo importante, che lavora sodo, per raggiungere un obiettivo importante. Oggi personalmente sono molto contento per Marco Motta, perchè dopo essere stato attaccato da tutte le parti, oggi ha fatto una partita fantastica su Vargas, su Pasqual ed è stato dal mio punto di vista il migliore in campo“.

In che cosa secondo lei è migliorato il gruppo nell’ultimo periodo?
E’ migliorato nella conoscenza interpersonale. La schiettezza è importante all’interno del gruppo, poi fuori i giornali, i giornalisti parlano, scrivono, chiacchierano, ma mi sembra che scrivano un sacco di stupidate tante volte. Mentre il gruppo è molto sincero, i ragazzi sono molto schietti tra di loro, sono uniti, abbiamo un rapporto molto diretto. Un gruppo molto unito, molto a posto e per questo sono molto contento di loro. E’ un gruppo che meritava un po’ di più di quello che ha fatto, al di là delle cose che sono accadute, di casini vari“.

Nel primo tempo forse è mancata un po’ di brillantezza nell’uno contro uno….
Il problema di fondo è che ci sono anche gli altri. Se non mettiamo in conto questo…Si deve mettere anche in conto che qualche giocatore può non essere in condizioni ottimali tutte le domeniche. Però io ho visto una squadra che ha concesso poco, che ha magari fatto meno davanti, però nella ripresa abbiamo dimostrato di reggere bene, abbiamo cambiato modo di giocare. Abbiamo sempre dei giocatori disponibili a giocare in tutti i momenti con grande intensità“.
 Fonte: TuttoJuve.com

Marchisio “loro forse han giocato meglio di noi”

Parla Claudio Marchisio ai microfoni di Juventus Channel dopo la gara contro la Fiorentina. Ecco quanto evidenziato da tuttojuve.com:
 

Claudio con un pò di fortuna potevamo portare a casa questi tre punti.

Con un pò di fortuna sicuramente potevamo portare a casa il risultato, anche se non ci abbiamo provato così tanto per vincerla la gara. Abbiamo sofferto l’aggressività ed il gioco della Fiorentina che è in un ottimo periodo, al di là della propria posizione di classifica che occupa. In questo periodo noi siamo più consapevoli delle nostre forze, siamo più fiduciosi e oggi abbiamo difeso bene per tutti i novanta minuti. Loro forse hanno giocato meglio di noi, però come occasioni in sé non sono stati davvero pericolosi ed anche Gigi non ha fatto delle grandi parate. Questo è molto importante, significa che stiamo bene mentalmente e fisicamente. Dobbiamo pensare alla prossima partita. Si parla sempre di quarto posto, non possiamo sperare soltanto in noi, ma dobbiamo guardare purtroppo anche alle altre squadre, perché abbiamo sbagliato troppe partite in precedenza. Leggi tutto “Marchisio “loro forse han giocato meglio di noi””

Del Neri “Vincere qui era difficile”

 

Gigi Del Neri

Ecco le parole di Gigi Del Neri al termine del match contro la Fiorentina: “Intanto non possiamo pensare di fare tutto ciò che vogliamo, abbiamo trovato una Fiorentina che ha lottato per novanta minuti e noi abbiamo fatto il nostro rischiando il giusto e creando qualche presupposto interessante. Non è che non ci abbiamo provato, vincere qui era difficile, la Fiorentina è un avversario di spessore. Le partite durano novanta e anche cento minuti, nel primo tempo abbiamo concesso nulla a grandi avversari come Montolivo, Gilardino e Vargas, poi nella ripresa le occasioni ci sono state tipo quella di Bonucci a due passi da Boruc”. Leggi tutto “Del Neri “Vincere qui era difficile””

Fiorentina -Juventus 0-0

Gigi Del Neri

Un pareggio serve a ben poco, era l’occasione per arrivare in zona europa league e avvicinarsi alle rivali per la champions ma ora la Lazio è a +8 e di nuovo si allontana l’obiettivo di inizio stagione bianconera. Purtroppo prima si sono persi punti importanti e ora bisognava fare un mezzo miracolo. Ecco il tabellino della gara:

FIORENTINA-JUVENTUS  0-0

FIORENTINA
Boruc; De Silvestri, Gamberini, Kroldrup, Pasqual; Behrami (31’ s.t. Donadel), Montolivo, Vargas; Cerci (24’ s.t. Liajic); Mutu, Gilardino.
A disposizione: Frey, Camporese, Comotto, D’Agostino, Babacar.
Allenatore: Mihajlovic

JUVENTUS

Buffon; Motta (13’ s.t. Sorensen), Bonucci, Barzagli, Grosso; Melo, Aquilani; Krasic (14’ s.t. Del Piero), Marchisio, Pepe; Matri (27’s.t. Toni).
A disposizione: Storari, Traore, Salihamidzic, Martinez.
Allenatore: Del Neri

ARBITRO
: Orsato di Schio

AMMONITI
: 17’ s.t. Sorensen

Formazioni Ufficiali

FIORENTINA-JUVENTUS ore 15

Fiorentina (4-3-1-2): Boruc; De Silvestri, Gamberini, Camporese, Pasqual; Behrami, Montolivo, Vargas; Cerci; Mutu, Gilardino. A disp.: Frey, Kroldrup, Comotto, Donadel, D’Agostino, Marchionni, Babacar. All.: Mihajlovic

Juventus (4-1-4-1): Buffon; Motta, Bonucci, Barzagli, Grosso; Melo; Krasic, Aquilani, Marchisio, Pepe; Matri. A disp.: Storari, Motta, Traore, Salihamidzic, Martinez, Del Piero, Toni. All.: Delneri

Del Neri “pensiamo a fare il nostro lavoro, il resto sono chiacchiere”

Gigi Del Neri

Il tecnico della Juventus, Gigi Delneri, ha incontrato i giornalisti al Media Center di Vinovo per presentare la sfida di domani allo stadio “Artemio Franchi” contro la Fiorentina. Ecco la conferenza stampa integrale a cura della redazione di Tuttojuve.com:

Buongiorno mister, parliamo sempre di partite importanti per proseguire la rincorsa ad una posizione europea. Quella di Firenze può essere una tappa decisiva, visto che è una delle trasferte più insidiose e visto che ci sono Napoli-Udinese e Roma-Palermo, con la possibilità di guadagnare altri punti?
Io penso che tutte le partite siano insidiose. Quando eravamo impegnati nella trasferta di Roma non era di semplice attuazione andare ad espugnare l’Olimpico. E’ una partita molto complicata, molto difficile; loro sono un’ottima squadra, hanno il rientro di Mutu, hanno perso Santana, perdono un giocatore importante, però hanno una squadra che in casa ultimamente sta facendo ottimi risultati e ottime prestazioni soprattutto a livello di intensità e di qualità. Quindi per noi sarà una partita importante, come sono state importanti le ultime che abbiamo fatto, perchè ci permettono di poter rimanere in quota e di lottare fino in fondo, domenica dopo domenica, per un obiettivo“. Leggi tutto “Del Neri “pensiamo a fare il nostro lavoro, il resto sono chiacchiere””

La lotta per il quarto posto

Ecco qui un piccolo schema delle partite mancanti alle rivali per il quarto posto:

Juventus 51 Roma 53 Udinese 56 Lazio 57
       
FIORENTINA Palermo NAPOLI CATANIA
Catania Chievo Parma INTER
LAZIO BARI FIORENTINA Juventus
Chievo Milan Lazio UDINESE
PARMA CATANIA CHIEVO Genoa
Napoli Sampdoria Milan LECCE
Gigi Del Neri

Come possiamo vedere nulla è scontato ancora, e il miracolo è possibile, basta (si fa per dire) vincerle tutte. Dalla lazio ci separano 6 punti, 3 potrebbero diventare con lo scontro diretto (non è certo semplice e scontato vincere contro la Lazio, ma naturalmente le nostre speranze sono legate al vincerle tutte sino alla fine), e inoltre la lazio ha due trasferte difficili con Inter e Udinese, difficile non perda almeno 3 punti.

L’Udinese ha 5 punti più dei bianconeri in classifica, ma dovrà incrociare già domenica prossima il Napoli, poi ha anche Milan e Lazio, e visto che non è più in forma come un tempo potrebbe tranquillamente perdere da qui alla fine almeno 5 punti,  che poi bastano due sconfitte o una sconfitta e due pareggi. Ma di certo già domenica con un Napoli che va a 1000 potrebbe perdere qualche altro punto importante.

La Roma galleggia, sta lì su anche perchè spesso è stata favorita da errori arbitrali, così è stato anche sabato sera contro l’Udinese. Non attraversa sicuramente la sua più bella stagione e con Montella non sembra andare di certo a gonfie vele. Ha solo una partita veramente difficile con il Milan, ma difficile che non toppi neanche una partita da qui alla fine e la squadra giallorossa sta solo due punti sopra la Juventus.

Tutto quindi è ancora possibile, ciò non vuoldire che sia semplice, rimane una missione impossibile, nel suo calendario la Juve ha infatti anche la Lazio e come ultima sfida ha il Napoli. Ma nulla è ancora perduto e sino a che la speranza c’è, è giusto crederci…

Pepe “nulla di grave, mi sento meglio”

Simone Pepe © LaPresse da Tutto Sport

Pepe abbiamo detto poco fa che è in forse per Firenze visto che è uscito prima dal campo di allenamento, ecco cosa dice ai microfoni di Sky e Mediaset: «Prima ho avuto qualche problema fisico ma ora mi sento meglio e oltre tutto adesso i campi si stanno asciugando e i terreni più compatti aiutano i giocatori con le mie caratteristiche. Il colpo alla schiena di ieri in allenamento non è nulla di grave e dovrebbe già essersi risolto». Questo fa tirare un sospiro di sollievo, se così è a Firenze dovrebbe esserci Simone Pepe.
Vista l’abnegazione e la grinta che mette in campo, Simone è stato spesso accostato a Di Livio: «Il paragone mi piace, perché Angelo oltre ad essere stato un grande giocatore è una splendida persona. Lo conosco personalmente ed è un onore essere affiancato a lui, vista anche la sua splendida carriera».

Pepe è a Torino in prestito con diritto di riscatto, ma non è alla riconferma che pensa in questo momento: «Ora sono concentrato solo sulla Juve e ad arrivare il più in lato possibile con questa squadra. E’ normale che si parli di mercato, di chi va e di chi viene, altrimenti cosa scriverebbero i giornali? In realtà però è piuttosto inutile, perché sono questioni che si risolveranno alla fine della stagione».

Le difficoltà di inizio 2011 sono ormai alle spalle e gli sforzi della squadra sono indirizzati a centrare l’Europa: «Per i primi sei mesi ci siamo espressi alla grande, poi abbiamo avuto una flessione. Evidentemente la verità sta nel mezzo: non eravamo troppo forti prima né così scarsi dopo. Ora la Juve deve fare la corsa su sé stessa e vincere tutte le partite, in modo da sfruttare eventuali occasioni che si potrebbero presentare, qualora qualche squadra rallentasse la marcia. Stiamo vivendo un momento positivo e ci auguriamo tutti che possa continuare, facendo risultato a Firenze».

Toni “Partita decisiva”

Luca Toni da Calciomercato.it

Luca Toni si prepara ad affrontare il suo passato. La sfida contro la Fiorentina per lui ha un sapore speciale, perché dalle parti del Ponte Vecchio ha vissuto due anni fondamentali per la sua carriera, nei quali si è definitivamente affermato come un bomber di livello internazionale: «Fa un certo effetto tornare al Franchi e giocare contro una squadra con cui ho trascorso due stagioni fantastiche, segnando molti gol – ricorda Luca ai microfoni di Sky Sport – A Firenze ho vinto la Scarpa d’Oro il primo anno e sono andato forte anche grazia al fatto di non aver mai avuto problemi fisici. E poi tutta la squadra giocava per me ed eravamo un bel gruppo. Detto questo se c’è un rigore lo tiro, eccome… Se me lo permettono i compagni…».

La sfida contro i viola si presenta come sempre difficile: «Per loro è l’ultima gara importante e ci terranno a fare bene. Noi dovremo essere attenti e capaci di sfruttare le occasioni che ci capiteranno fin da subito. Questa è una partita che può essere decisiva per la nostra rincorsa all’Europa, perché vincere a Firenze porterebbe grande entusiasmo e sarebbe una spinta ulteriore per cercare di dire la nostra sino alla fine».

Fonte: Juventus.com