Cellino furioso

Alessandro Matri da blitzquotidiano.it

Il presidente del cagliari non le manda proprio a dire, la partita contro la Juventus non gli è piaciuta, ma non è il risultato solo a non essergli piaciuto, ma parla di arbitro, piagnistei juventini e alla fine ne ha da dire anche a Matri: “Il risultato di sabato è bugiardo. Noi ci siamo sempre comportati educatamente, senza mai fare le vittime, ma sto iniziando a pensare che l’educazione non paghi. I piagnistei della Juve, dopo la partita di Palermo, hanno avuto il loro effetto. Accuse e insulti all’arbitro, a me avete mai sentito dire ‘non voglio piu’ quest’arbitro?’. Io continuo a tenere la mia politica, è un impegno che mi son dato, ma non vorrei essere preso per un imbecille, vorrei invece più rispetto. Il gol di Nené era regolarissimo, ma c’é stato anche un calcio in faccia di Aquilani a Cossu mentre era a terra. Io dico una cosa: perdere con la Juve ci sta, ma questa non è stata una vittoria leale, sono andato via prima della fine perché la nausea era tanta. Riguardo all’esultanza finale di Matri? Cosa vuole che le dica? Mi ha fatto male, ma è giusto così, ci fa capire come va la vita, colpa mia che mi affeziono ai giocatori…“.

Matri: “Un sogno”

© Foto Liverani da Tutto Sport

Quello di Alessandro Matri sembra proprio essere un sogno, in una settimana tante emozioni, due partite con la Juve, due gol e una partita piena di emozioni contro la sua ex squadra e ora come ciliegina sulla torta una convocazione in nazionale: “Essere qui mi fa un effetto strano perchè in una settimana mi si è stravolta la vita. Da Cagliari sono andato a Torino, e da Torino sono venuto qua, che è il sogno di ogni giocatore. Spero di non svegliarmi e di continuare a sognare. Il ringraziamento per questa convocazione va soprattutto al Cagliari perchè in tre anni e mezzo mi ha dato fiducia e continuità anche quando non ho fatto benissimo, e perchè mi hanno dato l’ok, attraverso una mia richiesta fatta al presidente, di andare a giocare in una grande squadra. Ci ho sempre sperato alla Nazionale, anche quando giocavo a Cagliari. Avevo espresso a Natale il desiderio di giocare con Cassano, ora l’ho realizzato qui in maglia azzurra e mi fa un bell’effetto

Sanchez a giugno?

Alexis Sanchez da fotolog.com

Secondo Sport Mediaset la Juve prepara il terreno già per due giocatori a giugno: Il primo è Alberto Gilardino (28), certo con l’arrivo già di Matri e Toni un terzo attaccante con le caratteristiche di Gilardino forse non serve tantissimo, l’altro, molto interessante invece, è Alexis Sanchez (22) dell’Udinese. E proprio il buon rapporto con i Pozzo potrebbe risultare decisivo nel buon esito della trattativa.

Quindi la Juventus venderebbe Iaquinta e Amauri e secondo Sport Mediaset avrebbe come attaccanti: Matri, Toni, Gilardino, Sanchez e Del Piero che rinnoverà sicuramente dimezzandosi lo stipendio.

Amauri il ritorno

Amauri da Juve27.bloger.hr

Non si parla del ritorno in casa bianconera, tranquilli, qui si parla del ritorno al gol. Amauri evita di realizzare il record negativo di un anno senza gol. Come avevamo detto probabilmente separarsi dalla Juve avrebbe fatto bene sia alla squadra bianconera che a lui. Così sembra essere, Amauri è sicuramente un buon giocatore, non poteva essere sicuramente quello visto nelle ultime partite con la maglia bianconera, ma difficilmente ormai avrebbe potuto riprendersi a Torino. 

L’attaccante del Parma ha dichiarato ai microfoni di Mediaset Premium Calcio: “La Nazionale è uno dei miei obiettivi. Ci penso sempre e se voglio conquistarla devo continuare a fare partite come questa. Ho sempre sognato fare un gol in rovesciata, ma sono ancora più contento di essere riuscito, dopo tanto tempo, a giocare per tutta la partita senza avere problemi” poi aggiunge “io parlo del Parma, come ho detto al primo giorno della mia presentazione, io sono un giocatore del Parma e parlo solo del Parma e vedo solo il Parma, vedo solo quello che ha fatto il Parma.”

Infine termina con quella che per molti tifosi juventini potrebbe apparire una minaccia:  “Sono contento di avere fatto una buona prestazione, di essere tornato al gol che è sicuramente importante. Questo periodo non è stato molto fortunato, l’obiettivo è di giocare con continuità e dimostrare a me stesso che sono un giocatore forte. E’ stato un inizio di stagione particolarissimo, mi sono sempre infortunato. Ho ricevuto tante critiche e mi hanno fatto crescere. Io sono un giocatore della Juve, dal 30 giugno ritorno in bianconero“.

Prandelli convoca Matri

Cesare Prandelli da Sportal.it

Cesare Prandelli ha reso noto l’elenco dei candidati per la partita amichevole contro la Germania di mercoledì 9 febbraio. Debutto assoluto per Alessandro Matri, Sebastian Giovinco e Thiago Motta. Cinque i bianconeri convocati (Buffon, Chiellini, Bonucci, Aquilani e Matri), per Matri sembra iniziare un periodo d’oro e dopo l’arrivo alla juventus e la doppietta di domenica si aprono anche le porte della nazionale. Ecco l’elenco completo dei candidati:

Portieri: Buffon (Juventus), Sirigu (Palermo), Viviano (Bologna).

Difensori: Astori (Cagliari), Bonucci (Juventus), Cassani (Palermo), Criscito (Genoa), Chiellini (Juventus), Maggio (Napoli), Ranocchia (Inter).

Centrocampisti: Aquilani (Juventus), De Rossi (Roma), Giovinco (Parma), Mauri (Lazio), Montolivo (Fiorentina), Thiago Motta (Inter), Nocerino (Palermo), Palombo (Sampdoria).

Attaccanti: Borriello (Roma), Cassano (Milan), Matri (Juventus), Pazzini (Inter), Rossi (Villarreal).

Del Neri: “con gli attaccanti è un’altra cosa”

Gigi Del Neri

Gigi Del Neri finalmente contento della sua squadra parla ai microfoni di Sky, inizia subito con una risposta al quanto seccata sulla domanda sulla prossima sfida con l’inter:  «Può essere più difficile giocare contro il Cagliari che contro l’Inter. Non voglio sapere niente  tanto per noi non cambia nulla qualsiasi avversario ci tocchi».

Poi inizia l’analisi della partita: «La Juve ha pagato dazio fino a stasera perché non aveva giocatori di ruolo. Le finalizzazioni le decidono gli attaccanti e stasera è stato così avevamo ragione nonostante le polemiche. Matri è stato perfetto, così come Toni. Ora recupereremo anche Iaquinta e avremo tanti giocatori diversi lì davanti. La squadra ha retto bene, è stata capace di soffrire anche perché a Cagliari non è mai facile. Ora andiamo avanti con tranquillità. Restiamo con i piedi per terra».
L’allenatore juventino è intervistato anche da Juventus Channel:

Mister, ci voleva questa vittoria…
“Quando le cose non vanno bene la Juve è sempre sottoposta ad opinioni sempre differenti. La squadra, la società ed il sottoscritto sono attenti e soprattutto contenti di questa prestazione, con l’arrivo delle punte. Questo è il motivo per cui la Juventus dal 6 gennaio in poi non ha più prodotto un gioco che prima riusciva a fare in maniera semplice”. Leggi tutto “Del Neri: “con gli attaccanti è un’altra cosa””

Alessandro Matri: “Non sono stato lucidissimo”

© Foto Liverani da Tutto Sport

Di gol come quelli di oggi ne deve fare per dimostrare di valere 18 milioni, intanto però ha dimostrato di essere un uomo da Juve, e i tifosi della Juve vedono finalmente là davanti uno che la butta dentro. Ecco l’intervista a Sky a fine primo tempo di Alessandro Matri: “Spero che il mio gol significhi tanto a fine partita, adesso siamo in vantaggio, dobbiamo restare concentrati per portare a casa il risultato. Non ho esultato per rispetto di questa società che mi ha dato davvero tanto: mi sembrava la cosa più giusta da fare”.

Ecco invece le dichiarazioni di fine partita sempre ai microfoni di Sky:  “Son contento per la vittoria, per i due gol e per la prestazione, dopo il pari la gara si era complicata ma siamo stati bravi a rimetterla sui piani giusti. Ora piedi per terra, anche per me dopo la gioia di stasera. Rispetto a Palermo la maglia era più leggera anche se l’emozione era forte. Mi sono detto di azzerarle per il mio bene perchè sennò mi sarei bloccato”. Due parole anche sui fischi dello stadio: “Non mi han fatto piacere ma li comprendo, nel calcio ci stanno, li prendo e sto in silenzio. E’ una decisione soggettiva ognuno fa quel che vuole”. Ora il bomber vale 18 milioni? “No non ancora, io provo a dimostrare ho questi quattro mesi e spero di far bene per la Juve”. Sull’errore iniziale Matri spiega: “Non son stato lucidissimo nel pensare sul da farsi, ho ripensato all’occasione di Palermo e ho tirato questa volta forte ma Agazzi è stato molto bravo a chiudermi la porta”. Si passa poi al discorso sul modulo tattico e sulla maggior dimestichezza dimostrata nel giocare con Del Piero e Toni: “Sono due grandi campioni, anche tutti e tre abbiamo dimostrato di far bene. Abbiamo giocato con un modulo nella ripresa che mi ha aiutato, ho sfruttato la forza e le sponde di Luca e la classe di Alex”. E ora si pensa alla convocazione in Nazionale per l’amichevole di mercoledì con la Germania: “Io lavoro per questo anche, ci spero non mi do chance. No mi han telefonato solo familiari e amici, non ho ancora sentito Prandelli”. Leggi tutto “Alessandro Matri: “Non sono stato lucidissimo””

Alberto Aquilani “non mi sono accorto di nulla”

Alberto Aquilani da d.yimg.com

La domanda di Sky ad Alberto Aquilani riguarda un presunto calcio a Cossu con la partita sullo 0-0: “Non l’ho nemmeno visto, se non lo vedevo in tv non sapevo nemmeno se fosse successo, parola d’onore. Mi spiace che si tiri in ballo una cosa del genere, dalle immagini con l’inquadratura stretta pare che faccia apposta, ma che senso avrebbe avuto dato che avevo l’arbitro vicino. Io non ho nemmeno nelle corde queste cose, mi sorprende il clamore di questa cosa non sapevo nemmeno a che fatto fosse riferito”. Poi parla di Toni e Matri: “Luca è un campione e ci è mancato, ha fatto il gol del 3-1 e ci ha fatto respirare e anche Matri ha fatto benissimo. Non voglio dimenticare però chi è fuori”.

 

Luca Toni: “non sono finito”

Luca Toni da Calciomercato.it

Luca Toni è sicuramente stato importante per questa sfida, ha fatto un gran gol e risposto ai tanti che accusavano Marotta di aver preso un giocatore ormai finito. A Sky Luca si sfoga: “questo gol vuol dire tante cose. è da tanto che mi dicono sono finito, i giornalisti si divertono. Sono in una grande squadra, sono carico, la voglia c’è. Oggi ho raggiunto quota 100 in A e farlo con la maglia della Juventus è ancora più bello. A volte è meglio andare in campo quando non stai bene. Stasera ho visto una squadra tosta, un bellissimo gruppo che in questi momenti di difficoltà è stato unito. Matri è stato un grandissimo acquisto, è il futuro della Juve”.

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