Del Neri “Niente dimissioni”

Gigi Del Neri

Gigi Delneri parla ai microfoni di Juventus Channel dopo la sconfitta interna contro il Bologna, come al solito grazie a Tuttojuve.com abbiamo il testo dell’intervista:

Mister, ha la fiducia piena della società, niente dimissioni…
Ma assolutamente no, anche perchè non ne vedo il motivo, perchè uno lavora seriamente, lavora con coscienza, fa il suo lavoro. Nel mio mondo non esistono le dimissioni, come concetto di parola“.

Felipe Melo ha detto che la squadra è al 1000% con il tecnico e lei ci mette sempre la faccia.
Io il gruppo lo sostengo, è un gruppo che sta attraversando un periodo non carino. Poi quando si chiedono le dimissioni dopo…. Volevo che chiedessero le dimissioni dopo la partita con l’Inter, forse sarebbe stato meglio, forse era più dovuto, perchè dopo una settimana o quindici giorni non si può cambiare atteggiamento su una persona o su una squadra. Cosa che il calcio italiano a livello mediatico fa. E noi invece dobbiamo avere la testa più giusta, più consona. Dobbiamo lavorare seriamente su quelle che sono le nostre basie poi il prodotto deve giudicarlo chi è più vicino, la società, non sarà solamente un articolo su un giornale o una presa di posizione di un giornale che mi fa cambiare questa idea“.

Parliamo della partita. Dopo il primo gol c’è stata forse una mancanza di serenità, nella gestione….
No, è che adesso si paga a caro prezzo ogni piccolo errore. Oggi il primo piccolo errore che abbiamo fatto lo abbiamo pagato a caro prezzo. Abbiamo avuto quella palla con Iaquinta che ha preso il palo e che magari cambiava tutto a livello psicologico. Quello che c’è da fare adesso è la ricerca spasmodica di questi risultati per raggiungere un obiettivo importante. Un signore parlava di fallimento del quarto posto e mi sembra abbia parlato in una maniera sbagliata. Tutti noi pensavamo che questa fosse un’annata meno complicata di quello che magari è adesso. E nessuno si è tirato fuori dalle proprie responsabilità. Ma quando si cambia tanto come noi – abbiamo avuto questi grandi alti e bassi – si può incappare in domeniche difficili, e si può incappare anche in annate difficili. Io non ho mai visto una casa costruita nel giro di 20 giorni, questo è il mio concetto. Certe volte il tempo dice male. Probabilmente, in questo momento, il tempo per la costruzione della Juventus, che fino a due settimane fa era perfetta, adesso ha trovato un intoppo che dobbiamo superare. Dobbiamo andare avanti, rispettando poi gli applausi del pubblico, rispettando anche il suo dissenso, perchè mi sembra che il pubblico quando applaude e quando dissente lo fa sempre e comunque per amore della squadra“.

Ripartiamo da qualcosa di positivo? Giorgio Chiellini ci ha detto che “nel primo tempo abbiamo dimostrato di essere squadra”. Quel primo tempo l’ha soddisfatta? In che cosa ha visto dei pregi e in che cosa ha visto dei difetti?
Mah…abbiamo preso due gol un po’ strani, eravamo tutti sempre schierati, non avevamo mai preso gol in contropiede. Quindi bisogna migliorare in quel senso lì, non dobbiamo dare l’opportunità ai giocatori avversari di far gol. Poi qualcosa abbiamo concesso, ma sul 2-0. Diciamo che Chiellini ha fatto una disamina giusta. Nel primo tempo abbiamo avuto situazioni importanti, poi ho dovuto fare dei cambi perchè Iaquinta non stava molto bene e qualcosa dovevamo dare in qualità. La ripresa è stata costellata dal gol di Di Vaio subito, dal salvataggio sulla linea di Britos su Toni, da situazioni che si sono verificate e che non hanno detto bene. Quindi ho visto una partita diversa da quella fatta con il Lecce“.

Juventus – Bologna 0-2: tabellino e video

Gigi Del Neri

Ci si aspettava una vittoria che riportasse la juve sulla retta via e invece una sconfitta che proprio non ci voleva, ci si aspettava un ritorno di Chiellini al centro, Del Neri ha sorpreso ancora tenendo la stessa coppia di centrali e Giorgio sulla fascia. Sorpresa anche in attacco dove a fare compagnia a Matri è l’attaccante meno previsto Iaquinta. Certo la posizione di Del Neri ora non è delle migliori.

Juventus (4-4-2): Storari; Grygera (24′ st Pepe), Barzagli, Bonucci, Chiellini; Krasic, Felipe Melo, Marchisio, Martinez (1′ st Del Piero); Iaquinta (1′ st Toni), Matri. A disp.: Manninger, Motta, Traoré, Salihamidzic. All.: Delneri
Bologna (4-4-2): Viviano; Esposito (30′ Mutarelli), Portanova, Britos (31′ st Cherubin), Rubin; Perez, Mudingayi, Della Rocca, Casarini; Meggiorini (43′ st Buscé), Di Vaio. A disp.: Lupatelli, Morleo, Gimenez, Paponi. All.: Malesani

Arbitro: Romeo

Marcatori: 4′ st Di Vaio (B); 21′ st Di Vaio (B)

Ammoniti: Mutarelli (B), Britos (B), Pepe (J)

 

Dal 2012 solo 3 squadre in Champions League

Nella Champions League 2012-2013 la Germania potrà schierare quattro squadre (una in più di adesso) a danno dell´Italia, che così da quattro scenderà a tre squadre. Lo ha confermato oggi in un comunicato la federcalcio tedesca. Grazie agli ultimi risultati la Germania salirà al terzo posto nel ranking europeo dietro Inghilterra e Spagna, facendo retrocedere proprio l´Italia.

“L´Italia non ha più la possibilità di conservare il terzo posto del ranking in questa stagione”, ha detto la federazione tedesca, precisando che “la nuova graduatoria dà alla Bundesliga tre posti” per la prossima Champions League, “più un quarto per i playoff di qualificazione al torneo”. La Germania – precisa la Dfl – attualmente nel ranking occupa il terzo posto dietro Inghilterra e Spagna con un coefficiente di 68,103 punti, portando il suo vantaggio sull´Italia (59,981) a 8,122 punti.

Aquilani fuori 10 giorni

Alberto Aquilani da d.yimg.com

Per fortuna solo 10 giorni per Alberto Aquilani. A seguito dell’infortunio di ieri, stamattina Alberto Aquilani é stato sottoposto ad una Risonanza Magnetica della coscia destra da parte del professor Faletti presso la Clinica Fornaca di Torino. L’esame ha evidenziato una elongazione a livello del muscolo sartorio della coscia destra. Il rientro è ipotizzabile in 10 giorni anche se proverà a rientrare già per la sfida contro il Milan della prossima settimana ma è sicuro il suo ritorno  in campo nella trasferta di Cesena, in programma il 13 marzo.

Sissoko fuori due mesi

Sissoko da Calciomercato.it

Gli accertamenti medici sul giocatore Sissoko hanno evidenziato l’opportunità di un intervento chirurgico di pulizia della cartilagine del ginocchio sinistro. Martedì 2 marzo, quindi, il prof. Jambou effettuerà tale intervento a Bordeaux, in Francia” ecco il comunicato sul sito ufficiale della Juve.   I tempi di recupero si aggirano attorno ai due mesi, quindi addio Sissoko per gran parte della stagione.

Del Piero “firmerò anche in bianco il rinnovo”

Ecco il video-messaggio di Alex Del Piero ai tifosi disponibile sul suo sito ufficiale alessandrodelpiero.com:

 

Ecco il testo del videomessaggio: “Ciao a tutti, credo sia arrivato il momento di parlare direttamente con voi che mi seguite con tanta passione da tanti anni giorno dopo giorno. Da tempo leggo accanto al mio nome riferimenti a situazioni e comportamenti che non mi appartengono e questo mi amareggia. Il motore della mia carriera è stato da sempre l’amore profondo per il calcio, per la maglia della Juventus e per i suoi tifosi. Non per i soldi: ho guadagnato molto nella mia vita, avrei potuto guadagnare anche di più altrove accettando le offerte che più volte, anche ultimamente, mi sono state fatte. Ho parlato al Presidente, non di aspetti economici, ma della mia volontà di mettere a disposizione anche per il prossimo anno la mia determinazione, la mia professionalità e la mia passione, la mia voglia di vincere ancora, la voglia che mi ha accompagnato dal torneo di Viareggio al Mondiale, per non parlare della Serie B. Ci tengo a sottolineare che il legame per la maglia e per i tifosi per me non è quantificabile. Ho firmato il mio primo contratto con la Juventus in bianco, firmerò anche quello che sarà l’ultimo della mia carriera con questa maglia in bianco. E’ tutto.  Un abbraccio. Ciao.Alessandro

Che parole da capitano, questo si che è amore per la maglia, di certo non si può che essere orgogliosi di avere un capitano così.

Aquilani out

Alberto Aquilani da d.yimg.com

Eh si sembrava da troppo tempo che un infortunio non giungeva in casa Juve, si parlava di scelte a centrocampo, chi andrà in campo e chi andrà in panchina? Nessun dubbio ora la coppia centrale sarà Marchisio-Felipe Melo senza alcun altra possibilità visto che anche Sissoko non è disponibile.

Secondo quanto riferito pochi istanti fa da Sky Sport, Aquilani avrebbe accusato un problema alla parte alta del quadricipite della coscia destra, a breve si saprà di più. Speriamo non sia niente di grave, ma di certo domani sera difficilmente sarà in campo. L’infortunio è arrivato in allenamento.

Del Neri “Non si può cambiare tutto”

Gigi Del Neri

L’allenatore della Juventus, Gigi Delneri, ha incontrato i giornalisti al Media Center di Vinovo per presentare la sfida casalinga di domani sera contro il Bologna. Come al solito la conferenza stampa integrale è riportata da TuttoJuve.com:

Leggo sui giornali sportivi di rivoluzione. E’ una parola azzeccata? Oppure…
Speriamo mentale. Che sia una squadra diversa mentalmente da quella che si è vista nella gara di Lecce, che è stata dimenticata, ma non è stata lasciata in disparte perchè bisogna analizzare bene le cose; analizzare anche che pochi giorni prima la stessa squadra ha prodotto un calcio aggressivo, un calcio importante contro l’Inter. Una battuta a vuoto inaspettata che però nel mondo del calcio ci può anche stare. L’importante è che ci sia una consapevolezza che si possa fare molto meglio di quello che si è fatto, oppure di essere la squadra che ha affrontato le ultime partite – a parte quella di Lecce – con un piglio diverso“.

Parlando nello specifico degli uomini, è vera questa tendenza di tornare ad un 4-4-2 più puro? Quindi anche più offensivo sulle fasce.
Non è che si possa cambiare tutto perchè una partita ti dice… Cioè, uno che guida una squadra di calcio non deve essere volubile settimanalmente, altrimenti diventerebbe illogico quello che sta facendo, quello che ha prodotto anche dei buoni risultati. Vediamo le condizioni dei giocatori. Io penso che questa squadra possa attuare diverse soluzioni durante la partita e saranno adottate a seconda del risultato“. Leggi tutto “Del Neri “Non si può cambiare tutto””

Quanti punti interrogativi

Giorgio Chiellini da TuttoSport.com

La formazione della Juve contro il Bologna? tutto un punto interrogativo, ieri avevamo dato una probabile formazione, oggi la Gazzetta la stravolge, secondo la Gazzetta, si Marchisio e Chiellini tornano centrali, si è vero che in difesa Barzagli e Bonucci si contendono il posto da titolare e che sulla fascia rivedremo Traorè ma a centrocampo Krasic non ci sarà e sulle fasce ci saranno Pepe e Martinez mentre al centro a perdere il posto da titolare per fare spazio a Marchisio non sarà Felipe Melo ma Aquilani. E anche in attacco dove tutto sembrava sicuro la Gazzetta dello Sport mette Del Piero Toni.

Difficile che Del Neri rinunci a Matri in attacco, difficile anche che rinunci a Krasic, il motivo riposo non c’è più in quanto anche domenica (purtroppo) non ha disputato che 10 minuti di gara, quindi non avrebbe senso tenerlo ancora in panchina. Del ballottaggio al centro invece tra Felipe Melo e Aquilani si può dire tutto. Di certo Aquilani avrebbe anche bisogno di un po’ di riposo, ma lo stesso potremmo anche dirlo di Felipe Melo. Sarà divertente se ancora una volta Del Neri ci sorprenderà andando a cambiare qualcuno a cui non avevamo minimamente pensato.

A mio avviso la formazione di domani sarà: Storari, Grygera, Chiellini, Barzagli, Traorè, Krasic, Aquilani, Marchisio, Martinez, Toni, Matri. Con il dubbio Aquilani o Felipe Melo, e con Del Piero che potrebbe prendere il posto di Toni, ma Alessandro Matri per Del Neri in questo momento è intoccabile, solo qualche problema fisico potrebbe far propendere per la coppia di attacco Del Piero- Toni. Per quanto riguarda Pepe potrebbe al massimo giocare al posto di Martinez ma non di certo di Krasic, anche se è molto probabile che, essendo ormai Martinez pronto, tenda a dare a lui una possibilità per poi magari inserire Simone nel secondo tempo.