La sfortuna continua e il miglior difensore del momento va out. Nel corso dell’allenamento di questa mattina a Vinovo, si è fermato il difensore Andrea Barzagli, probabilmente per un problema muscolare. L’ex Wolfsburg ha lasciato il campo per sottoporsi alle prime cure dei medici, mentre nelle prossime ore sarà sottoposto agli esami di routine per verificare natura ed entità dell’infortunio ed eventuali tempi di recupero. Speriamo che possa recuperare per la partita con il Cesena ma sembra al quanto difficile.
Alessandro Matri ai microfoni di Mediaset suona la carica: «Un risultato positivo ci aiuterebbe a sbloccarci. Stiamo attraversando un periodo negativo e ne siamo consapevoli, ma non dobbiamo abbatterci. E’ brutto sentir dire che non ci impegniamo abbastanza, perché non è così. Sia in allenamento che in partita diamo tutto, ma i risultati in questo momento non arrivano. Chi ha parlato di un problema di testa ha ragione: sono convinto che una volta sbloccati mentalmente andremo molto meglio. Ora dobbiamo rimanere tutti uniti, società, allenatore, staff e squadra, perché solo in questo modo potremo uscire dalle difficoltà».
Ora i bianconeri sono attesi dalla trasferta di Cesena, squadra già punita da un gol di Matri addirittura quando giocava nel Rimini, in serie B: «Ricordo quella rete, anche perché si trattava di un derby…Venendo alla gara di sabato, dobbiamo aspettarci una formazione agguerrita. Stanno lottando per la salvezza e sono in un buon momento, dunque dovremo stare attenti alla loro compattezza. L’importante però è concentrarci su noi stessi, più che sugli avversari».
Matri in questa stagione ha già stabilito il proprio record personale di marcature, con 14 centri, 11 con il Cagliari e tre con la Juventus, ma non ha intenzione di fermarsi: «Voglio continuare su questa strada, perché è l’unico modo per raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissato. Se la Nazionale è uno di questi? Beh, il discorso non cambia: facendo bene con la mia squadra, il resto verrà di conseguenza».
Dopo l’anno della formazione dello zoccolo duro, e veramente chi dice che non ne aveva bisogno la Juve dovrebbe andare a vedere la rosa dell’anno scorso, quest’estate sarà con meno acquisti ma più importanti, quello che tutti cercano e che anche Marotta cercherà, ma prima di questo c’era bisogno di una base. Secondo TuttoSport i colpi del mercato estivo saranno principalmente tre: Beck, Bastos, Mascherano, a questi forse si aggiungeranno acquisti a costo zero o basso costo. Chiaramente finalmente si potranno fare cessioni, perchè anche se l’anno non è stato eccezionale, alcuni giocatori come Felipe Melo sono stati rivalutati e possono essere ceduti, a differenza dello scorso anno dove l’unico vendibile, e con una minusvalenza inoltre, era Diego.
L’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, è intervenuto in diretta ai microfoni del programma di Radio Kiss Kiss, “Radio Goal”: “Moratti dice che chiamare l’Inter è ridicolo? Forse non ha letto le intercettazioni. Forse non ricorda che ha chiamato nel suo ufficio Tavaroli, che Tavaroli con Facchetti hanno incaricato Cipriani. Fa finta di niente e parla tanto per parlare. Cosa è Calciopoli dopo cinque anni? Non è successo proprio niente. Di 170mila telefonate ne hanno prese solo quaranta e tutte della Juventus. Le altre, sono tutte irrilevanti. Era irrilevante quando Facchetti diceva a Bertini ‘fammi vincere la partita di Coppa Italia col Cagliari’ a Cagliari nel 2008 e guarda caso poi l’Inter ha vinto quella Coppa Italia e quindi la federazione avrebbe dovuto toglierla. Era irrilevante quando si diceva al designatore ‘passa per l’ufficio che Moratti deve darti un regalo’. E invece era rilevante il fatto che una società si difendesse da queste cose. Se torno alla Juve? Sto così bene che non penso a queste cose. Mi spiace per la Juve, volevo andare a vedere la gara col Milan ma poi i miei familiari mi consigliarono di non andare. Ho evitato ma ringrazio il pubblico per tutte le attenzioni che hanno riposto in me. Evidentemente ho fatto un buon lavoro. De Laurentiis sbaglia ora ed ha sbagliato prima. Leggi tutto “Moggi “Gli arbitri sbagliano come hanno sempre sbagliato””
Alessandro Del Piero in Germania Italia 2006 da newsday.co.tt
Il capitano bianconero ha lasciato qualche parola per i tifosi juventini sul proprio sito ufficiale alessandrodelpiero.com: “Ciao amici, come state? In questo periodo avrete notato che sono stato di poche parole (mi riferisco a quelle che solitamente mi piace spendere con voi su questo sito e su Facebook) ma ci sono momenti in cui è giusto parlare di meno e lasciare spazio ad altro. Mi riferisco ovviamente al periodo che stiamo attraversando noi della Juventus. Per quanto riguarda il campo, dunque, mi limito a quanto detto nel post partita di Juventus-Milan e continuo ad allenarmi ogni giorno a Vinovo insieme con i miei compagni per venire fuori da questa situazione, un obiettivo di fronte al quale siamo tutti uniti e partecipi. Vi ringrazio per la vicinanza e l’affetto che comunque non mancate mai di farmi sentire, vi assicuro che è molto importante. A presto, Alessandro“
Sul proprio sito personale Leonardo Bonucci parla anche lui della situazione bianconera, lui che ne è uno dei protagonisti, lui che Sabato con il Milan ha perso anche il posto da titolare al centro della difesa: «E’ necessario restare uniti. Come uniti ci prendiamo le nostre responsabilità, in campo e fuori, sempre uniti dobbiamo ripartire. Probabilmente, come ho già avuto modo di sottolineare in più di una occasione, quello che ci occorre è maggiore grinta e concentrazione, senza farci sorprendere da inutili e pericolosi atteggiamenti di nervosismo in campo, anche perché, e purtroppo ne abbiamo viste le conseguenze, mancanza di concentrazione e nervosismo non fanno altro che accrescere le nostre difficoltà di reazione, specie quando, magari, abbiamo appena subito una rete. Comprendo perfettamente l’amarezza dei nostri tifosi Hanno tutto il diritto di farci notare che non stiamo facendo bene come dovremmo e come soprattutto anche noi vorremmo. Speriamo quindi di poter tornare al più presto agli equilibri che avevamo trovato nella prima fase di campionato , equilibri che ci facevano realizzare in campo e vincere gli incontri, continuando a lavorare e ad esaminare anche i nostri insuccessi per chiudere il prima possibile questa brutta parentesi».
Johan Elmander, 29 anni, attaccante del Bolton. Il “gemello svedese” di Zlatan Ibrahimovic, secondo Tutto Sport la Juve sarebbe su di lui, a giugno si libererà a costo zero e Marotta è pronto ad intervenire. Infatti oltre il mercato dei campioni ( Mascherano, Bastos, Sanchez, Pastore) la Juve quest’estate punterà anche su quello delle occasioni.
Anche Pepe dice la sua, a Juventus.com, sul momento no dei bianconeri: «E’ un problema di testa. A gennaio abbiamo avuto molti problemi: si è infortunato Quagliarella, Felipe Melo è stato fermato per squalifica quasi per tutto il mese, c’erano molti infortunati… Tutti questi fattori hanno fatto sì che arrivassero risultati negativi. Sembrava che tutto fosse risolto dopo le vittorie contro Cagliari e Inter e invece… è arrivata la sconfitta di Lecce. E’ stata pesante, non solo per il risultato, ma anche per come è maturato: abbiamo oggettivamente sbagliato partita e quella prestazione ci ha condizionato anche nelle due gare successive, perché ci ha portato via quella sicurezza che credevamo di aver ritrovato. Evidentemente non era così».
In effetti, sia contro il Bologna che contro il Milan la Juventus era in partita sino ai gol avversari, «ma dopo essere passati in svantaggio ci siamo “scollati” Il desiderio di recuperare subito, unito al timore di scoprirci troppo, ha fatto sì che perdessimo lucidità. A quel punto anche le giocate più semplici diventano complicate, perché non hai la mente sgombra, sei condizionato dal timore di commettere errori e a quel punto, puntualmente, sbagli». Leggi tutto “Pepe “Problema di testa””
Ieri sera Marco Storari ha partecipato alla cena di beneficenza organizzata dallo storico Juventus Club di Rivoli, presieduto da Giampiero Paradiso. Il portiere bianconero ha parlato di Juve ecco le parole riportate dalla Gazzetta: “Siamo un gruppo unito e Delneri non è un brocco. E’ un brutto momento, contro i rossoneri una sconfitta poteva starci ma non dovevamo perdere con Lecce e Bologna. Dobbiamo sbloccarci mentalmente e dare tutti un po’ di più. E’ giusto continuare con Delneri, è un ottimo allenatore, abbiamo fiducia in lui”. La rivalità con Buffon non poteva che essere presente: “Finché c’è qualcuno più bravo di te è giusto stare in panchina. Da quando ci alleniamo assieme ho capito che Gigi è il più forte del mondo. Ha avuto un’operazione importante, gli serve un po’ di tempo prima di tornare al massimo della condizione”. Poi il suo futuro: “Cosa farò a giugno? Una bella vacanza. Poi vedremo. Qui alla Juve sto bene”.
E non si riesce a tirare il fiato un momento con questi infortuni, tornato Aquilani va via Felipe Melo e con l’assenza anche di Sissoko a centrocampo sarà un problema.
Oggi Felipe Melo è stato sottoposto a visita specialistica della caviglia destra da parte del professor Quaglia e a risonanza magnetica da parte del professor Faletti presso la clinica Fornaca. Gli esami hanno evidenziato un trauma da impatto con sofferenza dell’osso astragalico. La prognosi è di almeno 10 giorni.
Anche Luca Toni è stato sottoposto ad accertamenti alla caviglia sinistra, gonfiata dopo la gara di sabato. La risonanza magnetica non ha evidenziato lesioni legamentose. Il suo recupero è previsto in pochi giorni