Il Pescaraha comunicato attraverso il proprio sito ufficiale di aver acquistato a titolo temporaneo il giovane attaccante della Juventus Ciro Immobile (classe 1990). Immobile arriva dunque in prestito alla corte di Zdenek Zeman, che da questa stagione guiderà il club biancoblu.
A quanto si legge su calciomercato.com Amauri è sempre più vicino al Parma. Il giocatore avrebbe, infatti, dato l’ok al ritorno in Emilia, ora ci sarebbe solo bisogno dell’accordo con i bianconeri, 7 milioni vale Amauri per la Juve, massimo 5 o 6 per il Parma. Se questo resta l’unico ostacolo l’accordo si troverà. L’importante è che veramente Amauri abbia accettato l’offerta del Parma, il problema principe è sempre stato il suo ingaggio troppo alto.
Amauri tra mille difficoltà sembra allontanarsi piano piano da Torino. Secondo quanto riporta TuttoJuve.com Amauri sarebbe vicino a un ritorno in Emilia. La società del presidente Ghirardi avrebbe deciso di puntare direttamente sul trentunenne ex Palermo battendo la concorrenza di Floccari e Floro Flores e nelle prossime ore dovrebbe esserci un affondo decisivo per cercare di chiudere prima dell’inizio della stagione ufficiale questa operazione. Da limare ancora i costi di cartellino e ingaggio, Juventus che vorrebbe tra i 7-8 milioni mentre i ducali non sarebbero disposti a superare i 5-6, mentre per quanto riguarda il giocatore probabile decurtamento dei quasi 4 milioni annui percepiti in bianconero visto anche il solo anno di contratto restante con la società di corso Galileo Ferraris.
L’edizione on-line di “Globo Esporte” parla di un accordo praticamente ad un passo per Carlos Eduardo (24), esterno mancino in forza al Rubin Kazan, la cifra supera i 18 milioni di euro (18,2 per la precisione). Non solo. Il portale brasiliano ritiene che la definizione della trattativa potrebbe realizzarsi in tempi brevissimi: già entro venerdì quando il calciatore dovrebbe firmare un contratto di quattro anni.
Eduardo è un esterno mancino di 23 anni, classe 1987, che nel 2007 arrivò giovanissimo in Europa quando l’Hoffenheim lo acquistò per una cifra vicina ai 10 milioni. Dopo tre anni in Germania (80 presenze e 18 gol) il calciatore è passato, per 20 milioni di euro, al Rubin Kazan, dove però non è riuscito ad imporsi come avrebbe voluto (6 presenze e 2 sole reti). Nella nazionale brasiliana ha collezionato cinque presenze e nessun gol. Piccola curiosità a margine: l’edizione inglese di wikipedia già riporta come “fatto” il passaggio in bianconero del calciatore, ma l’operazione è ancora lontana dalla sua definizione completa.
Ecco qualche azione e gol del possibile acquisto bianconero:
Alla Juve Marotta sa bene che il più è stato fatto, ora c’è da sistemare il lavoro, da completare con gli ultimi innesti, ma si può aspettare. Ed è questa l’arma in più della Juve, ora può aspettare, può attendere anche i preliminari di Champions League, essendo fuori dalle coppe può attendere con calma, e questo può fare trovare all’ultimo il grande affare. Così infatti per Alex del Chelsea non ha alcuna fretta, l’obiettivo non è di portarlo con 8 milioni di euro a Torino, ma quello di farlo arrivare con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Marotta sa bene che Rolando del Porto è molto vicino al Chelsea e questo libererebbe Alex, anche in prestito, libero di accasarsi a Torino.
Siamo nel campo del probabile, qui il condizionale è d’obbligo ma Calciomercato.com afferma che secondo quanto riportato dai media peruviani, la Fiorentina si sarebbe decisa ad accettare di cedere Juan Manuel Vargas allaJuventus in cambio del cartellino di Amauri più un conguaglio economico, ma alla fine l’Italo-Brasiliano si sarebbe fatto irretire dalle offerte del Galatasaray.
Amauri ormai i tifosi bianconeri faticano a sopportarlo e di certo non aiuta a farsi benvolere il calciatore. Se questa notizia fosse vera, Amauri sarebbe stato per l’ennesima volta un intoppo, prima in campo questi due anni, un ostacolo in attacco di cui liberarsi, non segnava ed occupava un posto, poi sul mercato, invendibile, e ora sarebbe anche un intoppo per l’arrivo di un nuovo colpo di mercato. Speriamo che vada via presto questo giocatore, sicuramente per quel giorno i tifosi bianconeri avranno preparato una festa particolare, non è di giocatori così che ha bisogno il futuro della Juve.
Andrea Agnelli, foto di Antonio Vergara da Calciomercato.com
Duecentocinquanta milioni di euro. E’ questo il conto che la Juventus ha presentato alla Figc di Abete nell’esposto presentato al Tnas. Una cifra complessiva di tutti i danni che la società avrebbe subito nel corso delle stagioni successive al 2006 comprensiva i danni per le mancate qualificazioni alla Champions, la parziale perdita di valore del marchio e la cessione dei giocatori ben al di sotto della loro valutazione. Nell’edizione odierna di “Tuttosport”, emergono i dettagli. Danno per mancata partecipazione alle edizioni Champions 2006-2007 e 2007- 2008 50 milioni, danno per cessioni calciatori (Ibrahimovic 24 milioni, Mutu 7, Thuram 5, Zambrotta 14, Vieira 8, Emerson 16, Cannavaro 7), danno per mancati proventi da sponsot 21 milioni, danno per mancati proventi da diritti audiotelevisivi 35, danno per mancati ricavi da stadio 10, danni derivati da perdita valore titolo in Borsa 53. Un totale, salato, pari a 250.
Secondo TuttoJuve.com dai corridoi di Coverciano sono emerse voci di una confessione di Alberto Aquilani. Agli altri azzurri avrebbe confessato di voler tornare alla Juventus, eventualità sempre più probabile. Il passaggio deve avvenire, però, a titolo definitivo ed entro il 25 Agosto. Alberto sta spingendo per un ritorno sotto la Mole Antonelliana, convinto anche da un nuovo gruppo che appare più solido. Inoltre Aquilani avrebbe detto che resterebbe volentieri a Liverpool ma il suo unico desiderio è quello di tornare in Italia. Il Milan intanto è sempre in agguato anche se le sue attenzioni sembrano puntate più su Montolivo che su Aquilani.
Qualche giorno fa dicevamo che la Juve era più vicino Elia che a Vargas, ma dopo il rifiuto dell’Amburgo all’offerta bianconera, si ripunta forte su Vargas, anche perchè è sempre stata la prima scelta, e inoltre anche Bastos ormai è sfumato. Naturalmente il problema delle contropartite resta, per ora Marotta non intende mettere sul piatto 15 milioni in contanti, l’offerta messa sul piatto dalla Juventus è 10 milioni più il cartellino di Amauri, alla Fiorentina l’offerta non dispiacerebbe, il problema resta sempre lo stesso l’ingaggio del giocatore, che per andare a Palermo o a Parma forse è disposto ad abbassarlo, ma per vestirsi di viola forse è meno probabile che possa farlo e un ingaggio di 3,8 milioni è troppo per le tasche fiorentine.
C’è anche un alternativa, Vincenzo Iaquinta. L’attaccante calabrese è in scadenza di contratto nel 2013 ma i bianconeri potrebbero decidere di monetizzare, cedendolo subito: ieri, a ‘Radio Sportiva’, ha parlato il suo manager Andrea D’Amico. “Quello degli attaccanti è un discorso particolare. Probabilmente la situazione si risolverà soltanto dopo Ferragosto“. Secondo TuttoSport, Iaquinta può entrare nel discorso Vargas con la Fiorentina se Amauri non accettasse la destinazione viola, ma in corsa c’è sempre lo Zenit di Spalletti.
Elia sembrerebbe allontanarsi, il condizionale è d’obbligo, in quanto in sede di calciomercato le dichiarazioni ufficiali valgono sino a un certo punto, servono anche a volte solamente a far alzare il prezzo. L’Amburgo ha pubblicato questa mattina sul sito del club le parole del direttore sportivo Frank Arnesen, parole che non lasciano spazio ad eventuali trattative: «Non vogliamo cedere Elia e non abbiamo bisogno di vendere, è un giocatore importante per noi e anche lui nelle ultime settimane ha sottolineato più volte che vuole rimanere e non sente il bisogno di andarsene».
Veramente non c’è volontà di cederlo? Oppure l’obbiettivo è solo obbligare i bianconeri ad alzare l’offerta di 8 milioni di euro?