Pazzini: “Sono molto contento di essere qui”

Giampaolo Pazzini © Foto Pegaso da Tutto Sport

Vogliamo farci male oggi ma in fondo questi ultimi giorni sono così poche cose positive, molte da dover mandare giù. Ecco il saluto che avremmo sentito fare da Pazzini alla maglia bianconera, invece: “Un saluto a tutti i tifosi dell’Inter, sono molto contento di essere qui. Qui è tutto bello: una grande sorpresa e una grande emozione. Sono arrivato e ancora non riesco a capire quello che è successo. Però mi rendo già conto del posto nel quale sono arrivato, per me è una grande gioia. Nel calcio di oggi non si può mai sapere nulla, questa è stata una cosa molto veloce che non mi aspettavo assolutamente. Però ripeto: sono veramente contento. Ero già stato nerazzurro con un’altra squadra (ndr.: ha iniziato la carriera nell’Atalanta) e ora ritrovo questi colori. C’è tanta voglia di fare bene e tanto entusiasmo da parte mia. Arrivo in una squadra che mi ha voluto e mi ha dato subito tanta fiducia. Questo è stato per me davvero importante”.

Caccia Matri? stessi esiti

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Dopo essersi lasciati scappare Giampaolo Pazzini, Luis Fabiano, Diego Forlan, e qualsiasi altra punta sul mercato ora si parla di Matri, ma ancora una volta è un obiettivo già perso, secondo datasport.it c’è stato il contatto tra Marotta e Cellino, ma i 15 milioni offerti dalla Juve  (comprensivi della contropartita tecnica del cinquanta per cento del cartellino di Ariaudo e di un giovane della primavera), hanno una clausula che non piace per niente al presidente del Cagliari. Quale? La solita, soldi non ce ne sono, pagamento a Giugno, Cellino risponde no. E intanto si fa avanti la Sampdoria, che dopo aver dato via Pazzini ha bisogno di un sostituto. La Juve sarà superata anche dalla Sampdoria? In realtà la trattativa di Marotta sembra già terminata, la Sampdoria ha almeno i soldi della cessione di Pazzini da investire.

Incredibile muoversi così nel mercato, va bene il fair play finanziario, ma sono stati sprecati tanti soldi da Secco e Blanc, 25 milioni per Felipe Melo sono stati spesi, e non si riescono a trovare un po’ di soldi che sarebbero poi recuperati con una qualificazione in Champion che così rischia di saltare? E intanto il Milan ha preso oggi Didac Vilà, dopo aver già preso Cassano, Emanuelson, Van Bommel, l’inter ha preso Ranocchia e Pazzini. La Juve? Barzagli (una riserva con tutto il rispetto) e Toni (un buon tappo per la situazione attuale). Il mercato del Milan è di certo stellare da questa estate e se ne vedono i risultati, non si chiede di portare a Torino 4 giocatori, ma almeno un buon terzino e un attaccante, invece niente. Questo è il primo anno di Marotta era giusto un aiuto un po’ più cospicuo al nuovo ds della Juve.

Aquilani: “Perchè non ho giocato?”

Alberto Aquilani da d.yimg.com

Eh la domanda se la pongono anche molti tifosi  «Stavo bene, non so perché non ho giocato», queste le parole di Alberto Aquilani. Assurdo pensare a un centrocampo con Sissoko e Melo due rompigioco, e togliere un giocatore che avrebbe messo ordine là in mezzo. Per carità sarebbe entrato nel secondo tempo ma l’emergenza infortuni ha obbligato Del Neri nei cambi, ma perchè aspettare il secondo tempo per un giocatore come Aquilani? Un ex inoltre? e un ex che aveva disputato un ottima gara in campionato, ricordate il cross per lo splendido gol di Iaquinta?

Parliamo tanto di attaccanti, ma è pur vero che a parte i cross di Krasic e il suo movimento ben poche sono le palle che sono arrivate là davanti. La prima domanda da fare a Del Neri in un intervista era proprio questa perchè non far giocare uno come Aquilani? Perchè nessuno che costruisca gioco? come pensava di vincere il nostro mister?

Mercato un po’ scettico

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Dopo la disfatta di ieri i nomi di mercato si susseguono, c’è chi dice che la batosta abbia fatto capire alla dirigenza l’emergenza punta, ma sono più che altro speranze, almeno a me tali sembrano. Quindi leggo di Benzema, un ritorno su Benzema, visto al Real Madrid ora avrà ancora meno spazio. Il Corriere dello Sport scrive che la Juventus avrebbe fatto una telefonata a Palermo per chiedere informazioni su Javier Pastore (21). La valutazione è molto alta, e tanto sicuramente non parliamo di gennaio, per ovvi motivi: niente soldi ora e Zamparini non vuole privarsene. Sempre secondo il Corriere dello Sport nell’immediato ritornerebbe con insistenza il nome di Djibril Cissè (30), ma si punterebbe al prestito.

Secondo Tutto Sport invece addirittura la Sampdoria sarebbe su Amauri, Garrone sarebbe proprio impazzito, dopo aver dato via i suoi gioielli prendere Amauri sarebbe il massimo. E poi sarebbe un regalo a Marotta quanto di più lontano vorrebbe fare. Poi anche Tutto Sport parte con la lista di attaccanti, Klose, l’attaccan­te del Bayern Monaco non è più giovanissimo (32 anni), ma a giugno va in scadenza di con­tratto. Stiamo parlando di un giocatore avanti con l’età e che fa la riserva al Bayer anche se la prima e unica  alternativa a Mario Gomez, motivo per cui si complica il passaggio visto che la squadra non sarebbe d’accordo. Marco di Vaio, l’interessa c’era ma ha risposto “no, grazie” alla Juve, altro no dopo Di Natale e Burdisso.  Poi Tutto Sport parla di Georgios Samaras, 25 anni, centravanti greco del Celtic Glasgow.

Chiellini “Se serve tornerò sulla fascia”

Giorgio Chiellini da TuttoSport.com

Giorgio Chiellini ha giocato una signora partita, questa disfatta non dipende da lui, ai microfoni di Sky commenta anche lui questa partita “Ci spiace, purtroppo il gol di Vucinic l’ha sbloccata e da li si è complicata. Dobbiamo recuperare gente, siamo in difficoltà ma non possiamo mollare assolutamente ora”. Poi parla del rigore: “Cambiava si, rigore e secondo giallo per Mexes, però è inutile piangere sul latte versato“. E poi si pensa a domenica e al mercato: “Dobbiamo pensare alla difficile sfida con l’Udinese, se ci sarà qualcuno rientrante nei parametri che ci possa dare una mano la società lo prenderà”. Giorgione poi incoraggia i tifosi: “I risultati sono negativi ma frutto di episodi, appena recupereremo qualcuno miglioreremo ne sono convinto”. Chiusura infine sull’arrivo di Andrea Barzagli, Chiellini si dice disponibile a tornare sulla fascia: “Se c’è bisogno per la squadra tornerò sulla sinistra, non c’è problema”.

Juve – Roma 0-2 Video

Juve-Roma 0-2 
JUVE: Storari; Motta (72′ Grosso), Bonucci, Chiellini, Grygera; Pepe (62′ Iaquinta), Felipe Melo, Sissoko, Martinez; Amauri (46′ Krasic), Del Piero. A disposizione: Manninger, Sorensen, Aquilani, Marchisio. All. Del Neri
ROMA: Julio Sergio; Cassetti, Mexes, Burdisso, Riise; Simplicio, De Rossi, Brighi (40′ Taddei); Perrotta; Vucinic, Menez (46′ Borriello). A disposizione: Doni, Juan, Rosi, Castellini, Greco. All. Ranieri.
Arbitro: Damato.
Ammoniti: Mexes, Motta. 
Marcatore: 65′ Vucinic (R), 91′ Taddei (R)

La parola al Capitano

Alessandro Del Piero da us.24h.com.vn

Anche oggi è tra gli ultimi che si sono arresi, anche oggi è l’unico che ha cercato di portare un po’ di luce, di muoversi, e alla fine si è procurato anche un rigore che l’arbitro però non vede, da capitano analizza il momento bianconero: “Il momento è questo, ci resta solo il campionato ma dobbiamo ammetterlo siamo in difficoltà. Fino al gol tenevamo poi dopo la Roma ha preso il sopravvento e c’è stato poco da fare. Purtroppo siamo anche pochi fortunati con gli infortuni, anche stasera ne abbiamo contati tre, speriamo di recuperare qualcuno per domenica, ormai lo ripetiamo spesso che la prossima è la gara della svolta ma deve essere così, ci è rimasto solo il campionato e dobbiamo migliorare”. Sul calcio di rigore il capitano è un signore, e a differenza di altri non recrimina: “Sicuramente abbiamo buttato tanti palloni in aerea, bastava un tocco e la gara potevamo cambiarla ma non recriminiamo su un episodio specifico”. Eliminati dall’Europa League, fuori dalla Coppa Italia e quinto posto in campionato, stagione fin qui fallimentare? “Per ora è deludente non fallimentare, il tempo per raddrizzare il campionato c’è, dipende da noi dobbiamo svegliarci”. Leggi tutto “La parola al Capitano”

Storari “Non ho visto il pallone”

Marco Storari da Calciomercato.it

Marco Storari si giustifica sul gol di Vucinic “Ero coperto da Motta e non ho visto il pallone, o meglio l’ho visto tardi e potevo farci poco. Vucinic ha disegnato una bella traiettoria”. Poi prosegue: “Dovevamo dare di più a prescindere, ma siamo in un momento in cui chi gioca o si fa male o è convalescente. E’ stata una brutta gara e il momento è difficile e tortuoso”. Ora l’obiettivo vira sul campionato e su una classifica da scalare rapidamente: “Si è vero, ci aspettavamo di vincere dato che tenevamo ad arrivare in fondo, in campionato stiamo andando a corrente alternata, ora che ci resta solo quello dobbiamo assolutamente rimontare”. Poi la solita domanda sul rapporto con Buffon: “Il mio rapporto con Buffon? Bruttissimo… sto scherzando ovviamente, con Gigi mi alleno benissimo e con lui ci sarà una sanissima competizione da qui a fine stagione. Penso che il posto da titolare sia suo ma io non mollo, cercherò di mettere in difficoltà il mister e poi vedremo anche se è giusto che ci siano gerarchie”.

Marco Storari si è fermato a parlare ai microfoni di Juventus Channel. Ecco le dichiarazioni del portiere bianconero, riportate da TuttoJuve.com:

Marco, una serata difficile. Cosa è successo secondo te?
Abbiamo giocato male, abbiamo preso due gol, abbiamo creato pochissimo e siamo qui a commentare questo. Sicuramente ci aspettavamo di fare un’altra partita“. Leggi tutto “Storari “Non ho visto il pallone””

Del Neri ma perchè?

Gigi Del Neri

Che partita, che amarezza… Si può perdere ma perchè così? Perchè scelte così disastrose? Perchè Motta ancora? perchè Sissoko e Felipe Melo? bravissimi entrambi ma sono due distruggi gioco, due recupera palloni, perchè non Aquilani? Amauri? non se ne può proprio più.

Trovare qualcosa di positivo in questa partita è difficile, ed è difficile perchè la Juve non ha giocato. Giorno triste che vede non solo Pazzini, il sogno bianconero, all’inter, non la vede solo eliminata dalla coppa Italia, non solo perdere contro la Roma e contro l’ex Ranieri, ma che non la vede giocare.

Inutile parlare di arbitro, si il rigore c’era sicuramente, ma… ma non dipende da quello il fatto che la Juve è uscita sconfitta dal campo. Questa volta fatico a capire Del Neri. Perchè? Perchè tenere Aquilani in panchina? Per quale folle motivo?

Ecco le parole del tecnico juventino: « La Roma ha fatto una buona gara, giocando meglio. Ci sono stati degli episodi che avrebbero potuto cambiare la dinamica della partita. Il rigore sul Del Piero? Se Ranieri dice che quello non è rigore…non cambiava molto avremmo giusto pareggiato. Riconosco la superiorità della Roma ma riconosco anche il fatto che c’era un calcio di rigore. Il penalty ci avrebbe dato qualche energia in più». Poi parla del momento bianconero: «Paghiamo a caro prezzo il fatto di incontrare squadre in grande forma. Il gol che manca? Non produciamo azioni, dunque non si segna. Stasera abbiamo fatto dei cambi forzati sia Amauri, Pepe e Motta hanno avuto dei problemi. Aquilani invece doveva entrare ma a causa dello stop di Motta non ho potuto fare il cambio che volevo. Mi dispiace per i tifosi, per la curva. Proveremo a dare loro soddisfazioni in campionato». Infine sul mercato: «La società sta facendo il massimo e noi proveremo a dare il massimo in campo. Pazzini il sogno della Juve? Si e un sogno è rimasto».