Italia fuori: che amarezza

suarezIl primo pensiero che ci viene in testa è lo stesso dell’eliminazione con i turchi del Galatasaray in Champions League “ma io dico, evitare di arrivare a questo punto vincendo ciò che è più semplice è veramente un crimine?“.

Il secondo pensiero è “ma quest’arbitro che si chiama Moreno, era quello della Corea mascherato?“. Onestamente c’era un rigore per l’Uruguay ma poi espulsione inventata di Marchisio cambia la gara, senza parlare del morso di Suarez.

Tiriamo le somme. Un Italia che alla fine paga l’errore di sempre, svegliarsi sempre quando c’è il pericolo. E a quel punto la partita non si sa mai come può andare. A me è piaciuta questa Italia, al di là dei flop come quelli di Balotelli, era un Italia che poteva crescere come ha fatto con Veratti in questa partita, stava trovando i suoi protagonisti.

Terzo pensiero è, “ma siamo veramente sicuri che gli arbitri italiani siano così negativi? Dopo aver visto quelli dei mondiali, ma come ci viene il coraggio di dire che ci siano complotti in Italia, qui in Brasile cosa c’è allora? Un super sistemone, altro che Moggi”.

Di qui nasce il quarto pensiero, ma possibile che proprio quelli che in campionato gridano al complotto, che hanno inventato che nell’ultimo campionato la Juve ha avuto diversi aiutini, ma possibile che proprio loro ora dicano di non prendersela con l’arbitro? Possibile che proprio loro che non riconoscono i demeriti della propria squadra di club, ora dicono che questa Italia non sa giocare?

Noi rimaniamo coerenti, nessun complotto, la colpa è degli azzurri, dovevano svegliarsi prima, ma oggi possiamo dire che è stata una partita sfortunata e che si esce con l’amaro in bocca.

Il quinto pensiero è per gli “italiani” chi festeggiano per l’eliminazione dell’Italia, ma qui meglio non svelare il mio pensiero, potrebbe sembrare un po’ troppo duro.

Oh no, non sbagliano solo in Serie A? Complotto?

arbitrogiapponeseArbitri che inventano rigori, guardalinee che sventolano offside immaginari, allenatori che si infuriano e dicono “Non giochiamo più“. E’ il Mondiale, ma sembra la Serie A”. Inizia così un’articolo di Repubblica sul mondiale in corso.

Ogni volta che ci mettiamo davanti la tv per seguire il mondiale scopriamo costantemente che i nostri arbitri alla fine sono tra i migliori, in serie A gridiamo al complotto per molto meno di quel che succede ai mondiali. Ogni volta è così a ogni mondiale per poi dimenticarlo subito tornati in Italia.

Si inizia con il rigore dato al Brasile. Vi immaginate un rigore del genere dato alla Juventus? Cosa sarebbe successo? Probabilmente ci sarebbe stata qualche interrogazione parlamentare.

Tappa n.2 Messico-Camerun, due gol regolari annullati al Messico. Come ha fatto spesso la Juve quest’anno, il Messico ha dimostrato che si può vincere comunque.

Per chi a questo punto è pronto a ripartire “la moviola in campo, l’ho sempre detto” (personalmente sono anche d’accordo), non è che risolva sempre le cose, almeno a livello di polemiche, e si vede chiaramente dal gol/non gol di Benzema, Francia-Honduras, l’arbitro assegna,  e il nuovo dispositivo elettronico conferma il gol. Tutto finito? Mah io sento i telecronisti Sky continuare a interrogarsi se era dentro o fuori. Massimo Zampini, in un articolo dedicato a questo gol/non gol, riporta alcuni commenti su Twitter “sarà, ma a me sembrava fuori; e chi controlla il dispositivo e i sensori? Un conto è rivedere le immagini, come nel basket: altra cosa fidarsi di una riproduzione elettronica, gestita e organizzata da chissà chi“.

Come vedete le polemiche non si spengono con qualcosa di netto chiaro: la palla o è entrata o no, non ci sono interpretazioni. Immaginiamo ora un replay di un calcio di rigore, lì c’è l’interpretazione, il fallo di mano è volontario o meno? Se i giudizi già ora sono completamente diversi ai vari processi delle moviole, dopo aver rivisto l’azione più e più volte, perchè magicamente l’arbitro con la moviola in campo dovrebbe capire subito se è rigore o no? Figuratevi che ancora oggi sul rigore che è sembrato a tutti inesistente, quello del Brasile, il capo del settore arbitrale Fifa Massimo Busacca ha commentato “Il contatto tra Lovren e Fred c’è stato“.

La magia azzurra

azzurriCi sono cose difficili da spiegare. Questa sera gioca l’Italia e tifoserie diverse che si sono fatte la guerra sino adesso si troveranno a tifare gli stessi colori. Questa cosa alcuni tifosi non riescono proprio a comprenderla e quindi tifano solo la squadra di club “è incoerenti ammazzarsi durante l’anno e poi fare finta che tutte queste divisioni non ci siano“.

Cosa porta me a festeggiare per un gol di De Rossi, di Candreva o di un non simpaticissimo Balotelli? Io sono il re dell’ipocrisia in questo senso: cosa mi ha portato nel 2006 ad urlare il nome di Totti insieme a Caressa, a me che Totti è sempre stato antipatico, io che di giallorosso non ci compro neanche i giochi o i vestiti di mio figlio?

E’ la magia dell’azzurro, sono quelle cose che non si possono solo spiegare a parole perchè si perderebbe gran parte della magia. Quando quei giocatori hanno la maglia azzurra giocano per l’Italia, punto. Non importa più la squadra di appartenenza e fa anche piacere per una volta tifare tutti insieme.

Se devo essere sincero di questo ne sono anche orgoglioso, questo fa vedere come il calcio alla fine è un gioco e unisce. Ognuno tifa la propria squadra e questo non cambia, ma arriva il momento in cui in una stessa stanza  si vedono uno juventino, un’interista, un milanista, un romanista e un laziale per festeggiare un gol di Insigne, questo è un bell’esempio di sport.

Particolarità del calcio, vogliamo chiamarle ipocrisie? Io le chiamo magie, ci massacriamo durante l’anno, ma una passione ci lega ed è la passione per il gioco, che va al di là delle diatribe sportive, e allora si esce per strada e si trovano bandiere ai balconi, si tifa nella propria casa, o in un gruppo di amici, sapendo che in realtà non si è soli, quelli al piano di sopra stanno forse facendo la stessa cosa e al gol degli azzurri si sente l’esultanza di intere palazzine. I caroselli a fine partita ci ricordano che siamo tutti italiani e che alla fine siamo orgogliosi di esserlo.

Scommesse vinte

marottaIeri vi abbiamo parlato di un articolo della Gazzetta che rivisto oggi faceva un po’ ridere, perché poi la realtà lo ha smentito a tal punto da renderlo comico. Ora invece è arrivato il momento di presentare un articolo che ha fatto tutto il contrario, che è stato totalmente confermato, chiaramente non può che essere di questo nostro blog.

L’articolo è del 20 Gennaio del 2011, ha come protagonista Beppe Marotta, un Marotta ampiamente criticato, perché era venuto in estate e si pensava che potesse rivoltare la squadra e farne subito una ferrari. In realtà la juve arranca, e quell’anno con Luigi Del Neri alla guida arriverà al settimo posto fuori da ogni competizione europea.

Il problema dei critici del calcio è che in realtà si fanno trasportare dall’emotività del momento, non si vedono i progetti, si vedono e commentano solo i risultati. Marotta arrivò a calciomercato già iniziato, lui che prepara i colpi dall’anno precedente già è partito penalizzato, si trova giocatori sottovalutati e sovrapagati. Difficile comprare ma soprattutto difficile vendere.

L’obiettivo di ogni mercato è fare pochi colpi ma buoni, semplice da dire quando si ha una squadra già su cui puntare e non bisogna ricostruire tutto da capo. Qui Marotta aveva da rifare tutta una squadra e quando è così c’è fretta. Fretta di chiudere in modo che i reparti siano completi, e quando si ha fretta non si fanno gli affari. Marotta quell’estate aveva fatto proprio questo, mettere le basi, e bastava poco per vederlo, aveva creato una squadra di buoni giocatori, con qualche errore e con qualche grossa scoperta.

Chiudevamo l’articolo predicando pazienza “quest’anno si mettono le basi, il prossimo anno si sale di livello, finalmente la Juve ha un progetto“.  La nostra scommessa è stata vinta, anche se devo ammettere, che non mi aspettavo così presto.

In realtà solo 7 giorni più tardi Beppe Marotta prese a 500.000 euro Andrea Barzagli. Il giocatore approdò a Torino praticamente gratis, nell’indifferenza della maggior parte dei tifosi bianconeri e dei critici, e sarà il difensore cardine, sul quale la Juve ha potuto contare in tutti i momenti, il difensore la cui assenza peserà maggiormente quando sarà costretto a stare lontano dal terreno di gioco.

Poi arriva l’estate dei fuochi d’artificio, Andrea Pirlo a parametro zero nel maggio del 2011, tra le critiche di chi pensava che il nazionale italiano era un po’ troppo avanti con l’età. Sarà il centrocampista più determinante nelle vittorie di questi tre anni.

1 luglio del 2011 Stephan Lichtsteiner il giocatore preso dalla Lazio per 10 milioni ha ripagato con le sue prestazioni i tifosi della Juve.

Non è finita qui, 22 Luglio 2011 arriva un certo Arturo Vidal. Quanto è costato? 12 milioni. Un affare? Che ne dite?

1 agosto 2011 Mirko Vucinic approda a Torino. Sarà tra i protagonisti del primo scudetto conquistato da Conte

Il 25 Agosto 2011 arriverà invece Emanuele Giaccherini, che farà presto breccia nei cuori dei tifosi bianconeri.

Che ne dite? Quell’anno la Juve riuscirà nell’impresa e guidata da Antonio Conte conquisterà il tricolore. Passiamo al 2012

Il 21 Giugno 2012, inizia riportando a casa il gioiellino Sebastian Giovinco.

2 Luglio del 2012 Kwadwo Asamoah e Mauricio Isla, se il secondo non ha avuto tutta questa importanza nei campionati a seguire, il ghanese è stato uno dei punti fermi di Antonio Conte.

Il 3 agosto del 2012 arriva a parametro zero un certo Paul Pogba, un giocatore che adesso ha un valore che oscilla tra i 50 e i 70 milioni.

Passiamo all’ultima estate di calciomercato. Che inizia con il botto, a parametro zero viene preso Fernando Llorente, ha concluso la stagione attuale con 16 reti.

Nel Giugno del 2013 Carlos Tévez, giocatore che ha stravolto l’attacco bianconero. 19 i gol realizzati in campionato. Una potenza, una grinta che in pochi avevano previsto. I colpi andando avanti con gli anni diminuiscono di numero ma aumentano di qualità. I nuovi attaccanti arrivati, costati complessivamente 9 milioni diventato titolari inamovibili e regalano alla Juve uno scudetto meritatissimo.

I fatti hanno dimostrato che avevamo ragione, Marotta è un grande direttore sportivo, e siamo orgogliosi che sia alla Juventus.

Misteri del calcio

insigneE’ bello riprendere vecchi articoli che analizzavano vecchie situazioni, sapendo già come poi è andata a finire. A volte può risultare anche comico. A suggerirci questo percorso è un grande: Massimo Zampini.

Prendendo spunto dalle critiche di questo periodo a Prandelli, è andato a ritrovare un’articolo eccezionale della Gazzetta, serio in quel momento (o meglio quella era l’intenzione del giornalista), comico a rileggerlo ora.

L’articolo parla del 2006, siamo vicino al mondiale, il pezzo è datato 21 maggio, la vicenda calciopoli è appena esplosa, e sembrava chiarissima, è stato smascherato il sistema Moggi. Oggi non parliamo però di farsopoli, ne parleremo un’altra volta magari.

L’articolo parla in maniera critica della Nazionale, puntando il dito prima di tutto su Lippi. E’ il caso che rimanga alla guida della Nazionale? Lui che è legato alla triade in maniera chiara, lui che non ne ha preso le distanze neanche ora «Sono amici ai quali confermo tutta la mia stima». Lippi che “è uscito indenne da un interrogatorio riguardante la Gea, padrona del mercato, dove lavora suo figlio“. E’ consigliabile che guidi ora la nazionale italiana?

Per rendere il tutto più divertente basta continuare a leggere chi sono gli altri due giocatori contestati: Fabio Cannavaro e Gigi Buffon. Se siete interessati ai motivi, andateli a leggere nell’articolo sopra citato, non vale neanche la pena di riportarli. Ciò che rende comico tutto è che se giochiamo a trovare tre protagonisti in questo mondiale sono proprio il commissario tecnico e i due primi classificati del Pallone d’oro. Chiunque citerebbe queste tre persone prima di tutti gli altri.

Ora immaginiamoci solo cosa sarebbe stato quel mondiale senza l’urlo di Caressa nella semifinale con la Germania “Cannavaro, Cannavaro Cannavaro” per ben tre volte prima che Totti-Gilardino e Del Piero si inventino il 2 a 0 definitivo dell’Italia. Serve altro?

Ora si ripropone qualcosa di simile con Rossi, Destro, Florenzi e Insigne. Si sa in Italia siamo tutti allenatori, e se vi devo dire la verità, rispetto ad Insigne anche io avrei preferito non tanto Destro, ma Rossi e Florenzi che mi piacciono molto. Ma il problema è che qui non si tratta di non condividere una scelta, ma di pensare continuamente che dietro queste scelte ci siano altri interessi se non complotti. Prandelli ha sempre apprezzato Rossi, quindi se non lo ha convocato è perchè magari non lo ritiene in forma. Difficile credere questo?

Poi subentrano i romanisti, si quel tipo di romanisti che non tifano nazionale. Perchè? Perchè non c’è Totti, semplice. O anche perchè “io tifo solo la maggica”, queste in genere sono le due spiegazioni fornite. Bene questi si chiedono perchè Prandelli non ha convocato Destro che ha segnato molto di più di Insigne o Florenzi. Si avete sentito bene Florenzi? Lo stesso giocatore che non è considerato titolare neanche dal loro tecnico tanto amato, Garcia. Per quale assurdo motivo un giocatore considerato riserva nella squadra di club, dovrebbe avere un posto in Nazionale in maniera così chiara e netta da suscitare scandalo la sua non convocazione, per me rimane un mistero. Solite fantasie di complotti romanisti a cui siamo abituati. Tra l’altro la cosa comica è che se anche avesse convocato Destro e Florenzi assieme, queste persone non avrebbero comunque tifato Italia. Perchè? Ma è chiaro, perchè manca Totti. Un’altra domanda a riguardo sorge spontanea “ma De Rossi non è anche lui della Roma?”.

Di certo mi piacerebbe, lo ammetto anche perchè noi juventini abbiamo il vizio di tifare Italia, se questo mondiale non solo vedesse un’Italia protagonista, ma vedesse proprio quell’Insigne, tanto criticato, come protagonista assoluto. Buon mondiale e forza Italia.

Juve? Dove non ruba non vince

piazzamentiDopo avervi mostrato con i fatti come l’ultimo scudetto la Juventus lo ha praticamente rubato, ora veniamo un po’ alla storia degli ultimi anni. Parliamoci chiaro ci sarà un motivo per cui la Juve vince sempre e tanto in Italia ma in Europa non vince mai? I tifosi delle altre squadre se ne sono accorti che qualcosa non andava, come se ne erano accorti prima che uscisse calciopoli. La Juventus che è sempre stata tra le prime in Italia perchè arranca in Europa? Non venitemi a dire che è solo un fatto di difficoltà.

Ancora una volta andare a vedere i dati aiuta e allora spulciamoli questi dati, tutti compilati dal 1981. Per ogni anno abbiamo preso Juventus, Milan, Inter e Roma. Perchè direte voi? Milan e Inter perchè sono le squadre che hanno vinto di più insieme alla Juve. E la Roma direte voi? perchè c’è sempre bisogno di ridere un po’. A parte gli scherzi, la Roma e i romanisti sono tra i più attivi contestano le vittorie della Juventus, e quindi è giusto mostrare il confronto con le loro (ops!!! qui ho rifatto una battuta ma non volevo era involontaria).

Ero indeciso se darvi una sintesi dei risultati in questi anni oppure partire anno per anno, ho optato per la seconda possibilità. Perchè? mi piace tenervi sulle spine.

Iniziamo dall’anno 1981-82 la juve vince lo scudetto, la Roma è terza, l’inter è quinta, il Milan retrocederà in serie B. E in Europa? In Europa la migliore italiana è la Juventus che arriva agli ottavi di Coppa Campioni, la grande Roma arriverà agli ottavi di finale di Coppa delle Coppe e l’Inter? Sedicesimi di Coppa Uefa.

1982-1983. A vincere lo scudetto sarà la Roma, la Juve arriverà seconda. Nonostante ciò in Europa ancora una volta la migliore è la Juventus che arriva in finale di Coppa Campioni perdendola. La Roma si perderà invece ai quarti di Coppa Uefa mentre l’Inter arriverà ai quarti di Coppa delle Coppe.

1983-1984. La Juve vince lo scudetto e vince anche la Coppa delle Coppe, invece la Roma perderà la finale di Coppa Campioni in casa con il Liverpool. L’inter si fermerà agli ottavi di Coppa Uefa.

1984-1985. La Juve arriverà solo sesta in campionato ma vincerà la Coppa Campioni, quindi ancora una volta sarà la migliore in Europa, la Roma si fermerà ai quarti di Coppa delle Coppe e l’Inter alla semifinale di Coppa Uefa.

1985-1986. La Juve torna a vincere lo scudetto e in Europa viene eliminata ai quarti di Coppa Campioni, la Roma verrà eliminata agli ottavi di Coppa Uefa e l’Inter in semifinale.

1986-1987. Seconda in campionato la Juve raggiungerà solo gli ottavi di Coppa Campioni, l’Inter arriverà ai quarti di Coppa Uefa. La Roma riuscirà a raggiungere i sedicesimi di Coppa delle Coppe.

1987-1988. Il Milan torna alla ribalta e vince lo scudetto, la Juve è sesta ed eliminata ai sedicesimi di Coppa Uefa, non dice molto meglio alle altre italiane, il Milan esce anche lui ai sedicesimi, l’Inter arriverà agli ottavi.

1988-1989. Inizia il periodo d’oro del Milan, la Juve arriva quarta in campionato e verrà eliminata ai quarti di Coppa Uefa. Meglio di lei in Europa solo il Milan che vince la Coppa Campioni. Sarà invece l’inter quell’anno a vincere lo scudetto mentre in Europa si fermerà agli ottavi di Coppa Uefa insieme alla Roma

1989.1990. La Juve quarta in campionato vince la Coppa Uefa. Nonostante ciò non sarà la migliore in Europa perchè il Milan vincerà la Coppa Campioni. In Campionato la Juve si dovrà accontentare del quarto posto e il Milan del secondo.

1990-1991.  Anno d’oro per le italiane in Europa, la Juve arriverà settima in campionato ma alle semifinali di Coppa delle Coppe. Il Milan ai quarti di Coppa Campioni, mentre la finale di Coppa Uefa sarà Roma-Inter. La migliore in Europa quell’anno sarà l’Inter che vincerà quella finale e conquisterà la coppa.

1991-1992. Assenti Juve e Milan dalle competizioni europee. Il Milan vinse lo scudetto la Juve terminerà seconda. La Roma in Europa arriverà ai quarti di Coppa delle Coppe.

1992-1993. La juve quarta in campionato vincerà la Coppa Uefa. Il Milan vincerà lo scudetto e sarà eliminato in finale di Coppa Campioni.

1993-1994. Milan vincerà scudetto e Coppa Campioni. Alla Juve lascerà solamente secondo posto in campionato e quarti di Coppa Uefa

1994-1995. La Juve torna grande, vince lo scudetto e viene eliminata in finale in Coppa Uefa. Il Milan verrà eliminato in finale di Coppa Campioni.

1995-1996. La Juve seconda in campionato è prima in Europa e vince la Coppa Campioni. Il Milan vince lo scudetto ma in Europa si ferma ai quarti di Coppa Uefa.

1996-1997. La Juve vince lo scudetto e viene eliminata in finale di Coppa Campioni. A stargli dietro solo l’Inter eliminata però in finale ma di Coppa Uefa.

1997-1998. Ancora una volta la Juve vince lo scudetto e viene eliminata in finale di Coppa Campioni. L’Inter questa volta vincerà la Coppa Uefa.

1998-1999. La Juve settima in Italia è ancora la migliore italiana in Europa, eliminata in semifinale di Coppa Campioni.

1999-2000. In un anno povero per le italiane in Europa le migliori sono la Juve e la Roma che vengono eliminate agli ottavi di Coppa Uefa

2000-2001. Juve seconda, Roma vince lo scudetto, e in Europa le uniche a salvarsi sono Roma e Inter eliminate agli ottavi di Coppa Uefa

2001-2002. Le migliori in Europa sono Milan e Inter arrivate in semifinale di Coppa Uefa, la Roma e la Juve saranno eliminate ai gironi della Coppa Campioni.

2002-2003. Torna un anno magico per le italiane in Europa, la finale di Coppa Campioni è tutta italiana: Milan-Juve e il primo alzerà la coppa. L’inter arriverà in semifinale, solo la Roma verrà eliminata ai gironi.

2003-2004. Milan vince lo scudetto ed è anche la migliore in Europa arrivando ai quarti di Coppa Campioni, la Juve si fermerà agli ottavi.

2004-2005. Il Milan verrà eliminato in finale di Coppa Campioni, la Juve riuscirà ad arrivare solo ai quarti insieme all’Inter. La Roma? eliminata ai gironi,  bisognava chiederlo?

2005-2006. L’anno strano in cui chi arriva primo in campionato viene sbattuto in serie B, e lo scudetto viene dato alla terza in classifica: l’Inter, che come la Juve si era arenata ai quarti in Coppa Campioni mentre il Milan aveva messo piede alle semifinali.

2006-2007. La Juve è in B. L’inter vince lo scudetto, ma in Europa a rappresentare nel modo migliore la nostra Italia è sempre il Milan che vince la Coppa Campioni.

2007-2008. La Juve torna in A, ma è ancora chiaramente fuori dalle coppe. Roma migliore italiana arriverà ai quarti di Coppa Campioni.

2008-2009. L’inter vince ancora lo scudetto ma in Europa Juve, Roma e Inter si fermano tutte agli ottavi di Coppa Campioni.

2009-2010. L’inter vince scudetto e Coppa Campioni.

2010-2011. Lo scudetto lo vince il Milan che viene eliminato agli ottavi di Coppa Campioni, in Europa la migliore è l’Inter arrivata ai quarti.

2011-2012. La Juve di Conte vince lo scudetto, non gioca in Europa dove i migliori sono Inter e Milan che arrivano agli ottavi.

2012-2013. La Juve si rialza anche in Europa e arriva sino ai quarti di Champions League eliminata dalla squadra che alzerà poi la Coppa. Anche il Milan sarà eliminato ai quarti.

2013-2014. La Juve vince ancora lo scudetto e arriva in semifinale di Europa League. Ancora la migliore italiana in Europa.

Ora facciamo un po’ di sintesi: Le coppe vinte da Milan e Juve sono 5, l’Inter ne ha vinte 4, e la Roma? La Roma vi ricordate che era stata messa solo per riderci su no? Il Milan ha vinto più volte la Coppa più importante la Coppa Campioni vinta ben 5 volte contro le 2 della Juve, che ha poi vinto una Coppa delle Coppe e due Coppe Uefa. L’inter invece si è concentrata su quest’ultima, vincendola 3 volte e vincendo una sola volta la Coppa Campioni.

Ma quante volte ci si è andati vicini? In finale la Juve è arrivata 5 volte (4 di Coppa Campioni 1 di Coppa Uefa), 10 volte se sommiamo anche le volte in cui ha vinto la competizione. Il Milan 3 finali (Coppa Campioni) se sommiamo con le vittorie sono 8 volte. L’inter una volta in finale (Coppa Uefa) se sommiamo con le vittorie fanno 5. La Roma? C’è la finale in casa con il Liverpool persa, quindi sommando le vittorie (che non ci sono), siamo a 1.

Quindi in 33 anni di storia la Juve 10 volte si è giocata una finale, il Milan 8, l’Inter 5, la Roma 1 volta. 15 volte la Juve è stata la migliore italiana in Europa, il Milan 13 volte, l’Inter 10 e la Roma 5

Se analizzate i vari anni si vede che spesso a vincere la Coppa Campioni non è stata la migliore nel campionato italiano e viceversa.  Basterebbe vedere il 1995-1996 la Juve vince la Coppa Campioni ma arriva seconda in campionato, anche nell’anno della prima coppa campioni la Juve arrivò settima in campionato.

Veramente la Juve non è stata protagonista in Europa? Veramente la Juve ha sempre rubato in Italia e perso in Europa? Ma i dati dove li avete letti? Tranne il Milan che può avere qualcosa da insegnare ai bianconeri, almeno in Coppa Campioni, le altre cosa possano insegnare? Come perdere? Non parliamo dei giallorossi poi sempre abili con le chiacchiere. A mancare sono sempre i fatti.

Tifoso romanista “Ecco come ci hanno rubato il campionato”

2014Eccoci qua, noi romanisti non ci stiamo proprio più. Non lo possiamo sopportare, è l’ennesimo campionato rubato, l’ennesimo campionato in cui se andiamo a spulciare le classifiche senza errori arbitrali saremo primi, ma siamo invece condannati di nuovo al secondo posto. E allora io non ci sto questa volta.

Anche Max Leggeri a Radio Manà ha detto “Bravi avete rubato anche questo campionato. La Roma quest’anno è stata fortemente danneggiata dagli arbitri a differenza, invece, dei bianconeri che hanno ricevuto troppi aiuti” lo sanno tutti, anche Michele Giammarioli dice “La Juventus nei momenti di difficoltà è stata aiutata dagli arbitri, la Roma no. Questo è sotto gli occhi di tutti, non si può affermare il contrario” e il grande Carlo Zampa lo ha urlato “sono stati aiutati nei momenti cruciali del campionato. La stagione straordinaria la sta facendo la Roma“.

Ma ora basta, ho deciso questa volta di portare proprio le prove e invece di continuare a citare commenti ho deciso di andare a vedere giornata dopo giornata, moviola dopo moviola ed elencare gli abusi. Sono stanco che dicono sempre che stiamo a piangere a destra e a manca. Basta parole, ora vado a cercare i fatti. Giornata per giornata mi spulcio tutti gli episodi a favore della Juve e a svantaggio della Roma, chissà quanti punti ci hanno rubato questi. Prendo i giudizi di ex arbitri così non possono dirmi nulla, uso il sito di Sportmediaset, qui c’è anche la Gazzetta, Cesari, Paparesta, questi non sono andati mai leggeri con la Juve, almeno sono obiettivi. Dai perfetto, non vedo l’ora, iniziamo. Saranno come minimo 20 punti, altro che 17.

Bene iniziamo dalla quinta giornata di campionato Chievo-Juventus leggo “gol annullato al Chievo regolare” e me lo ricordo quel gol, poi qui dice che ci potevano anche essere due rigori per la Juve, ma vabbè poco importa, i rigori non erano netti, il gol del Chievo era chiaro. E già sono 3 punti rubati, e siamo solo alla quinta giornata, andiamo avanti, questa intanto la segno. Dai che manco abbiamo iniziato, questa volta voglio vedere tutti gli juventini zitti, altro che frignare, questi son dati.

Non serve andare lontano sesta giornata ecco gol irregolare assegnato alla Juve, sti ladri, eccolo al 9′ del secondo tempo, qui poi scrive che però al 37′ del primo tempo c’era un’espulsione netta di Immobile. Che faccio? Peccato, su questa partita ero sicuro, non avevo proprio sentito di questa espulsione. Fa niente, riprendiamo, siamo sempre a +3.

Settima giornata Juve-Milan pugno in area rossonera di Mexes a Chiellini, il francese andava espulso ed era rigore. Vabbè ma la Juve ha comunque vinto, ecco la svantaggiano quando non serve, così si possono poi lamentare, li ho capiti io questi. Questa non la segniamo tanto la hanno vinta. Nella stessa giornata alla Roma è stato dato un rigore inesistente su Gervinho, il fallo era fuori area, ma certo sono millimetri quelli, è difficile giudicare. Però era sull’1 a 0 la partita era ancora aperta, devo segnarlo per forza. Siamo pari tra vantaggi e svantaggi.

Ottava giornata rigore di Cannavaro su Boriello, espulso il difensore partenopeo, dubbio perchè anche Boriello tiene Cannavaro, ma a parte che non c’è certezza che non fosse rigore e poi eravamo già sull’1-0. Abbiamo vinto 3 a 0, non lo segno, avremo vinto comunque dai. La Juve perde con la Fiorentina, che gioia quella partita, ancora me la ricordo, vediamo… non mi sembra ci fossero grandi episodi. Oddio secondo Paparesta c’era un’espulsione per un fallo ai danni di Bonucci di Aquilani, al 15′. Caspiterina, in 10 la Fiorentina avrebbe ribaltato il 2 a 0 della Juve? Devo dargli per forza i 3 punti e stiamo a -3.

Nona giornata ci risiamo, eccoli, dove scappate? Mi ero preoccupato per un attimo,  ma eccolo qui subito il favore per la Juve. Juventus-Genoa, il rigore con cui è stato sbloccato il risultato non c’era, il fallo era fuori area e siamo pari. Ma tanto mi ricordo che dopo ce ne sono di episodi.

Dodicesima giornata, eccoli di nuovo il primo gol di Llorente è in fuorigioco, la Juventus vincerà 3 a 0 ancora una volta favorita e siamo tornati a +3.  Secondo me supereremo i +17 alla fine.

Tredicesima giornata vediamo un po’… ah vabbè c’era un rigore non dato alla Juventus, ma siamo sempre lì la Juve ha vinto 2 a 0, svantaggiata quando tanto non le serve.

Eccoci quattordicesima giornata dai incredibile 2 rigori non assegnati alla Roma contro l’Atalanta. +2 quindi stiamo a + 5.

Diciasettesima giornata, per fortuna siamo fenomeni e vinciamo 4 a 1 con il Catania, ma c’erano due calci di rigore per la Roma non dati. E’ uno scandalo.

Ventesima giornata, il primo gol della Roma sarebbe stato da annullare, fuorigioco di Gervinho che poi tocca il pallone per Destro, ha vinto 3 a 0 la Roma però era il primo gol non posso che togliere 3 punti. Però aspetta aspetta, c’era anche nella stessa giornata un rigore per la Sampdoria con espulsione di Chiellini, che ladri insopportabili, rimaniamo a +5.

Ventunesima giornata, dubbi sul rigore della Roma, ah si è quella giornata in cui Reina, il portiere del Napoli si è permesso di dire “Cazzo di rigore che è questo?“. Va beh abbiamo vinto 3 a 1 e poi il rigore c’era. Andiamo avanti, questa non si segna.

Ventiduesima giornata Juventus-Inter c’era un rigore per la Juve e un rosso per Kuzmanovic. Anche questa volta gli svantaggi arrivano quando alla Juve non servono vantaggi, infatti nonostante questi due errori ha vinto 3 a 1 con l’Inter. Caspiterina, qui a 17 non ci arriviamo, però certo le cose sarebbero andate diversamente se magari a metà campionato la distanza era più esigua. All’ultimo abbiamo perso punti facili su, vi pare che la Roma può perdere con il Catania? e con il Genoa? Su non scherziamo. Andiamo avanti

Oh Ventitreesima giornata, questa me la ricordo, la Juve ruba il 2 a 2 con il Verona. Andiamo a vedere, posizione di fuorigioco sul secondo gol di Tevez, ma anche il primo gol potrebbe essere irregolare anche se non c’è certezza, da annullare il primo gol del Verona, c’è forse anche un rigore di Vidal. Diciamo che ha sbagliato tutto quest’arbitro, non la conterei come partita, ma siamo già alla ventitreesima giornata, altrimenti quando li recupero i 17 punti di distacco? In fondo sono più vantaggi per la Juve, anche se certo nel primo tempo aveva dominato, era 2 a 0 si  era rilassata nel secondo tempo. Però su ha avuto più vantaggi che svantaggi punto e basta. Un punto guadagnato dalla Juve. Siamo a +6

Ventiquattresima giornata rigore per la Sampdoria non dato, eravamo sull’1 a 0 per la Roma, sarebbe stato l’1-1. quindi devo togliere 3 punti, siamo a +3. In Juventus – Chievo mancano 2 rigori alla Juve, per fortuna vince, quindi non c’è bisogno di segnarli altrimenti eravamo pari. Maledizione!!!

Venticinquesima giornata oh me la ricordo questa, il fallo di Pirlo, e il rigore non dato al Torino, qui leggo però che prima c’era un rigore su Llorente non dato. Con il rigore la Juve era 2 a 0 e quindi non la posso contare questa partita, maledizione. Siamo solo a +3 e siamo verso la fine.

Ventiseiesima giornata, e qui son dolori, allora dopo 16 minuti rigore non concesso ad Icardi, al 37′ pugno di De Rossi era espulsione e rigore. Nel secondo tempo c’erano due rigori per la Roma e al 41′ del secondo tempo c’era un’espulsione per Juan Jesus. Beh il rigore per Icardi e l’espulsione di De Rossi avrebbe cambiato la partita, i favori per l’Inter sono al secondo tempo. Vabbè tanto è solo un punto, siamo a +2 però. 

Ventisettesima giornata leggo qualche piccolo vantaggio della Roma contro il Napoli, ma tanto abbiamo perso qui, quindi non è importante.

Juventus – Fiorentina, dubbi sul gol annullato alla Fiorentina. Un rigore potrebbe esserci per la Juve. Non si può fare niente, Paparesta giudica in modo favorevole l’arbitraggio di Orsato.

Ventottesima giornata, annullato un gol regolare ad Osvaldo, vabbè la Juve ha vinto comunque quindi non dobbiamo segnare niente, non gli serviva.

Ventinovesima giornata stessa cosa annullato un gol a Vidal regolare, Berghessio doveva essere espulso prima, ma la Juve vince quindi non devo segnare nulla. Ma tutti questi svantaggi alla Juve sono impressionanti, conviene non pubblicizzarli troppo.

Roma- Torino, che guaio, ci sarebbe l’espulsione di Nainggolan ed è in fuorigioco il gol dell’1 a 0 di Destro. Qui abbiamo vinto 2 a 1. Devo togliere 3 punti, siamo a -1. Abbiamo 1 punto in più in classifica rispetto a quelli che meriteremmo? Nella stessa giornata c’è Juventus – Parma, menomale, mi ricordo di un fallo da rigore di Bonucci su Parolo però leggo che non tutti sono d’accordo sull’interpretazione e che in ogni caso c’era un fallo su Marchisio prima che la palla arrivasse a essere contesa tra i due. Niente non posso togliergli niente.

Roma – Cagliari trentunesima giornata, espulsione di Destro per manata e simulazione e un possibile rigore per il Cagliari. Nella stessa giornata la Juve perde con il Napoli e il primo gol dei partenopei è in fuorigioco. Caspiterina. Sono 6 punti in meno. Stiamo a -7. Non ci credo abbiamo 7 punti in più rispetto a quelli che dovremmo avere?

Trentacinquesima giornata Roma-Milan 2 a 0 fuorigioco inesistente a Kakà, irregolare il raddoppio di Gervinho, però ecco c’è anche un fallo da rosso per Robinho. Lasciamo tutto così non segno.

Trentasettesima giornata Roma-Juve qui almeno recuperiamo tre punti mi ricordo la gomitata di Chiellini. Oddio ma qui leggo che nel primo tempo ci poteva essere un rigore per la Juve per Llorente. Però il gol di Osvaldo? Poteva non essere valido? Poteva? Manco è sicuro Paparesta? Eh Vabbè allora…

Diciamo che è meglio…  che è meglio se questo foglio lo strappo e torno ai commenti di inizio articolo. Va a finire che abbiamo anche più punti di quelli che dovremmo avere. Che delusione… Ma aspetta magari posso rivedere bene e tralasciare qualche svantaggio piccolo della Juve. In fondo la Juve con il Napoli avrebbe perso comunque e in fondo con il Cagliari avremmo vinto anche in 10 su…. Però non basta… Vabbè facciamo una cosa, lasciamo stare i dati, tanto nessuno ce li chiede.

Cito la frase del capitano e stiamo apposto “la Roma è più forte, la Juve è più cattiva. Loro hanno un gruppo solido, tignoso e qualche aiutino ce l’hanno sempre“.

Da un tifoso romanista accanito

Per tutti i dati citati si può andare a vedere qui il riepilogo

Chiellini è un teppista

Chiellini gomitataChiellini è un teppista. E la convocazione di Prandelli in Nazionale fa andare su tutte le furie i suoi rivali. Incredibile questa disparità di giudizio, inflessibili con i giocatori della Roma, morbidi con quelli della Juve. Soprattutto Chiellini può fare ciò che vuole e non viene minimamente punito. Anche questa partita non è stato espulso, e questa volta è arrivata la squalifica solamente perchè il campionato è già finito. Si ormai solo Francesco Totti crede ancora allo scudetto, tutti gli altri han capito facendo due conti che 14 punti in una giornata non si possono recuperare.

Bene andiamo ad esaminare perchè Prandelli potrebbe giustificare un teppista come Chiellini e non quel sant’uomo di Destro…

Pugno di Destro: Intervento scomposto da dietro e appena dato il fendente finge di averlo ricevuto lui. Vi sembra antisportivo questo intervento? Beh siete folli è un semplice fallo di gioco, e poi chi è che non simula nel calcio di oggi?

Pugno di De Rossi: Pugno sul volto di Icardi (se vogliamo rimanere a quest’anno), tentato dalla scritta sulla maglietta del compagno di squadra (Destro) il grande volto pulito di Roma molla un destro ad Icardi. Prova tv? 3 giornate, ma come? e Chiellini?

Francesco Totti, la scelta è infinita, cosa prendiamo? Bene facciamo il fallo su Ballotelli in coppa italia. Qui ha dell’incredibile la scelta dell’arbitro anche di espellerlo. Insomma Francesco conosce un po’ di italiano e sa che sta giocando a calcio, quindi rincorrere un giocatore per mollargli un calcio invece che per prendere il pallone fa parte del gioco. Tra l’altro probabilmente lo aveva insultato quindi poteva…

Ma veniamo alla gomitata di Chiellini (per favore vedete le immagini, il video, non i fermo immagine). Se notate c’è uno scontro braccio contro braccio tra Pianic e Chiellini, Pianic toglie il braccio e Chiellini lo colpisce con il gomito sul volto. Ora questo gesto è chiaro che sia molto più antisportivo di tutti i gesti sopra no? Non è chiaro?

La cosa che però mi suona strana è che nonostante tutto ciò sembra molto ingiusto in Nazionale Chiellini non è mai stato espulso, e sono invece i giocatori della Roma ad aver regalato ai colori azzurri le più grandi vergogne. Vi ricordate lo sputo di Totti a Poulsen? Vi ricordate l’espulsione di De Rossi con squalifica per la gomitata data nel mondiale vincente del 2006? La partita era Italia-Usa. Sarà un caso?

Conte: “Buffon in panchina gioca Storari”

conte«Critiche? C’erano anche lo scorso anno. Sappiamo che abbiamo pressione, la useremo per motivarci». Così Antonio Conte ha scosso la sua Juve in conferenza stampa alla vigilia della sfida interna contro il Verona di Mandorlini. Il tecnico bianconero ha voluto parlare anche della situazione di Llorente: «Ha avuto bisogno di ritrovare intensità. È una cosa che perdi se non giochi un anno. Avrà la sua chance. Ogbonna? Mi é piaciuto cosa ho visto finora. È importante perché mi permette di avere maggiori opzioni in difesa».

Conte è dispiaciuto per il nuovo infortunio di Pepe: «Ha avuto un brutto infortunio e sta lavorando duramente con lo staff medico per tornare. Speriamo di riaverlo presto con noi». Per un giocatore in infermeria, ce n’è un altro che scalpita per rientrare fra i titolari: «Il ritorno di Marchisio mi permette di ruotare i centrocampisti. Ha giocato l’amichevole e sarà disponibile domenica».

A sorpresa, domani sarà Storari a partire titolare. «Abbiamo bisogno di tutti per essere competitivi. La serie A è una competizione stimolante e dobbiamo essere carichi e determinati per vincerla. Non sono affatto sorpreso dalle partenze di Napoli, Inter e Roma. Come ho già detto, possono puntare al titolo. La scelta dei giocatori é fatta da tutti noi come club. Li sosteniamo e lavoriamo duramente in gruppo». Un pensiero finale Conte l’ha voluto rivolgere alla famiglia Moratti, pronta a cedere l’Inter a Thohir: «Sicuramente fa un certo effetto. Io sono un romantico del calcio e la famiglia Moratti è l’Inter, come la Juventus è Agnelli. Quindi, fa un po’ impressione sinceramente, viene anche un po’ di magone. E’ un altro segnale che il calcio sta cambiando», ha concluso.

Fonte: Tuttosport.com

Juventus Stadium tutto esaurito

juventusstadiumDomani, per la sfida tra Juventus e Verona, lo Juventus Stadium sarà tutto esaurito.  Lo annuncia la società bianconera, attraverso il proprio sito internet:“Domenica non ci sarà davvero un posto libero sugli spalti dello Juventus Stadium: durante la fase di vendita libera i biglietti per la sfida contro il Verona erano già terminati, ma giovedì le vendite erano state riaperte, in quanto si erano liberati alcuni tagliandi dalla disponibilità degli aventi diritto.  Bene, anche quelli sono andati completamente esauriti e così le casse dello Stadium domenica rimarranno chiuse. Per Juve-Verona è sold out, il primo della stagione, l’ennesimo di una serie infinita”