Giovinco “Juve? a fine anno si vedrà”

Sebastian Giovinco

Ancora un’ottima prestazione di Giovinco e il bello è che sul suo futuro ritorno alla Juve questa volta non chiude: “Il mio futuro alla Juve? Deve parlare la dirigenza della Juventus su questo argomento. Domenica scorsa ho ringraziato Conte per le belle parole su di me, penso a far bene poi a fine anno si vedrà” queste le parole del giocatore a Sky.

Siena – Juventus 0-1 tabellino -Video

SIENA-JUVENTUS 0-1

SIENA
: Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini (18’ st Larrondo), Gazzi (27’ st Vergassola), D’Agostino, Brienza; Calaiò, Gonzalez (18’ st Grossi).
A disposizione: Pegolo, Angelo, Contini, Bolzoni.
Allenatore: Sannino

JUVENTUS: Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini (12’ st Bonucci), Grosso; Marchisio, Pirlo; Pepe, Vucinic (10’ st Vidal), Matri (31’ st Del Piero), Giaccherini.
A disposizione: Storari, Krasic, Elia, Quagliarella.
Allenatore: Conte
ARBITRO: Valeri di Roma
RETI: Matri 9’ st
ASSISTENTI: Dobosz, Passeri
QUARTO UFFICIALE: Rocchi
AMMONITI: Del Grosso 34’ pt, Terzi 47’ st

Ecco la sintesi della partita:

Matri “gol merito di Mirko”

Alessandro Matri © LaPresse da Tuttosport

Matri è l’autore del gol che permette alla Juve di vincere a Siena ma come per Mirko Vucinic, al di là dell’azione del gol non c’è stato molto altro. Ecco le parole dell’attaccante bianconero ai microfoni di Juventus Channel: “Il goal è quasi tutto merito di Mirko. Era una palla che non potevo sbagliare. In partite come questa lo scorso anno perdevamo punti. Abbiamo trovato una squadra ben disposta in campo e noi dovevamo far girare palla e trovare spazi per andare a rete. Per fortuna ci siamo riusciti. Possiamo dare di più. Dobbiamo migliorare l’intesa tra di noi e con la squadra, ma del resto è da poco che giochiamo insieme. C’è tanto da lavorare e lo faremo”.

Vucinic “La cosa importante è vincere”

Mirko Vucinic © LaPresse da Tuttosport.com

Per Mirko Vucinic, una partita di certo al di sotto delle attese, fino alla magia che porta al gol di Matri aveva fatto poco altro che perdere qualche pallone di troppo. Si presenta a fine partita a commentare il match ai microfoni da Juventus Channel. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di TuttoJuve.com:

Mirko, una Juventus ottima anch’oggi. Seconda vittoria consecutiva: molto molto cinica la gara di oggi

Sì, la cosa più importante è che siamo venuti per vincere la partita e alla fine ci siamo riusciti e siamo tutti contenti.

In occasione del gol di Matri avevi capito tutto: il pallone doveva arrivare lì e glielo hai dato al bacio sul piede

Sì, ma la cosa più importante, come ho detto prima, è vincere poi se segna Matri o qualunque altro non è un problema.

Qual è il punto di forza della Juve che in queste prime due giornate ha manifestato?

Punto di forza è che siamo un gruppo molto unito che, a momenti, siamo capaci di soffrire tutti quanti insieme e alla fine usciamo fuori.

Un’altra indicazione importante: di fatto il Siena oggi non ha mai tirato in porta

Sì, la cosa più importante, ma, come ho detto prima, la cosa più importante è che abbiamo vinto e che in ogni istante abbiamo cercato di vincere.

Cosa vi ha detto Antonio Conte tra il primo e il secondo tempo?

Ci ha detto che dovevamo alzare il ritmo perché loro stavano un po’ calando come si è visto che nel secondo tempo abbiamo avuto più spazi e più tiri nella loro porta. Lo abbiamo ascoltato

Ti aspettavi un Siena così chiuso o ti aspettavi spazi più aperti?

No, ci aspettavamo perchè il mister ci ha fatto vedere il loro video e devo dire che sono stati molto bravi a farci rallentare le nostre giocate

Matri “partite che rischiavamo di perdere”

Alessandro Matri © LaPresse da Tuttosport

Ecco le parole dell’autore del gol bianconero  fine partita ai microfoni di Sky: “Queste sono le partite dove, forse, l’anno scorso perdevamo punti. Abbiamo trovato una squadra ben disposta in campo, dovevamo cercare di far girare la palla per trovare lo spazio giusto per andare a finalizzareSi può sempre dare di più, dobbiamo sicuramente migliorare l’intesa, ma è da poco che giochiamo insieme (riferimento a Vucinic). Dobbiamo migliorare, sia tra di noi, che tra la squadra. C’è tanto d lavorare e lavoreremo“.  La Juve è a punteggio pieno dopo due partite: “Significa poco, siamo solo alla seconda di campionato, c’è da lavorare. Sono segnali importanti, però, c’è sempre da lavorare e pensare già alla partita di mercoledì“.

Fonte: Tuttosport.com

Conte “Pirlo campione in tutto”

Antonio Conte

Il tecnico della Juventus Antonio Conte si è presentato dinnanzi ai microfoni di Sky Calcio Show. Ecco quanto riportato da TuttoJuve.com “E’ stata una gara non facile e lo sapevo, loro erano tatticamente ben messi con la prima intenzione di chiudere gli spazi agli avversari e poi ripartire con Gonzalez e Calaiò. Siamo stati bravi e pazienti a far girare la palla e a cercare i varchi, ce l’abbiamo fatta ed è una vittoria meritata. La gara è stata ben preparata nel tentativo di far male al Siena cercando anche di stare accorti al loro contropiede, perchè la beffa era dietro l’angolo. Questo è un campo difficilissimo, poche credo faranno bottino pieno e spero che le grandi siano tra quelle che cadranno. Vidal? L’importante è che vinciamo indipendentemente dai singoli, devo gestire novantacinque minuti al meglio. Il gol è stato frutto di una bella giocata corale, poi abbiamo gestito ma anche cercato il raddoppio, approfittando del loro momento di stanca”. E’ una Juve già da titolo?  “Alla seconda giornata è troppo prematuro per certi discorsi, stiamo lavorando per diventare squadra. In questo concetto ci sta che ora giochino Pepe e Giaccherini, giocano i giocatori che ora danno maggior equilibrio. Krasic non è ancora al meglio, comunque sarebbe entrato se non ci fosse stato il problema a Matri. Sono contento perchè stiamo mantenendo un equilibrio fondamentale. Sulla fase difensiva è fondamentale lavorare, ricordo ancora gli allenamenti a Usa 94 con Sacchi riguardo ciò, con i centrocampisti sto lavorando in tal senso. Pirlo? E’ un campione in tutto, non si lamenta mai e da l’esempio a tutti, i più giovani vedendolo non possono che esserne stimolati ad emularlo. Tornando alla fase difensiva c’è un’idea diversa comunque rispetto all’Italia del 94, aveva una linea precisa. Noi per fare gioco offensivo è necessario che rischiamo qualcosa in avanti pur di non allungarci, altrimenti ci facciamo male”. Quando gli si chiedono due parole sulla classifica Conte giustamente dice che ora non conta: “La storia ultima della Juve dice che si son persi troppi punti con le provinciali, siamo partiti bene ma non dobbiamo esaltarci. Milan e Inter hanno un grande organico, Napoli e Lazio una struttura importante ma abbiamo ampi margini di crescita”.

Siena 0 Juventus 1

Alessandro Matri © LaPresse da Tuttosport

Un’altra vittoria per la Juventus, una vittoria faticata questa volta ma pur sempre una vittoria, quel che serviva. Un lampo di genio di Vucinic e Matri, che sino a quel momento avevano fatto ben poco. Il montenegrino aveva anche perso qualche palla di troppo. Da sottolineare invece la prestazione di Giaccherini che anche in occasione del gol ha dato un contributo fondamentale.

La Juve soffre è vero, ma chi di noi pensava che tutte le partite sarebbero state come quella di Parma? Però finalmente si vede una difesa che regge anche quando l’attacco non produce quel che deve. Il finale di gara è una battaglia, anche perchè Pepe e Giaccherini sono distrutti, visto che Conte non ha potuto cambiare gli esterni come invece è solito fare. Ha dovuto infatti prima sostituire Chiellini con Bonucci e poi un claudicante Matri con Del Piero, dopo che aveva già messo in campo Vidal al posto di Vucinic.

In fin dei conti sono tre punti portati a casa, con una Juve a punteggio pieno a +5 su Inter e Roma, anche se di certo non è stata la Juve spettacolo che si è vista a Parma.

Marotta “Conte grande motivatore”

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Beppe Marotta, uomo mercato della Juventus, è stato intervistato dai giornalisti di Sky a pochi minuti dall’inizio della partita Siena-Juventus. Ecco le sue parole trascritte integralmente daTuttoJuve.com:

Marotta, Conte ha detto che i complimenti di questa settimana sono stati troppi ma, dopo un’annata difficile come la scorsa, un po di complimenti fanno sempre bene, no?

Sì fanno bene ma poi sta a noi rispondere con la rituale prudenza perchè siamo solo alla prima di campionato. Questo è, evidentemente, un test già molto importante con una squadra ostica e dobbiamo già dare una risposta molto positiva.

Questa scelta di essere molto prudenti sui nuovi acquisti, stiamo parlando di Elia ed Estigarribia, a che cosa è dovuta?

Si devono integrare con calma e devono conoscere quelli che sono gli atteggiamenti tattici sia di Conte che del calcio italiano che è diverso dal calcio giocato nelle loro rispettive squadre. Bisogna dargli tempo di inserimento ma siamo comunque molto fiduciosi perchè riteniamo di aver preso dei giocatori che saranno parte integrante del nostro progetto.

Come compatibilità e assortimento le piace la coppia Matri-Vucinic?

L’allenatore valuta meglio durante la settimana chi mettere in campo. Conte lo sa fare molto bene, al dilà dei due che andranno in campo ci sono giocatori in panchina molto forti ed è evidente che spetta al mister decidere chi meglio per ogni occasione e Conte lo fa sicuramente nel migliore dei modi.

Aldilà della grande soddisfazione per l’esordio, anche dei nuovi, si aspettava l’entusiasmo così smisurato della tifoseria?

Sicuramente la partenza così positiva è stata un bello spot soprattutto giocato nella nostra nuova casa finalmente. Grande passione dei giocatori in campo e grande affetto e partecipazione dei tifosi sugli spalti. Uno spot e una carica dei tifosi necessaria dopo un’annata deludente come la scorsa. Speriamo di continuare oggi per poi ritrovare il calore del nostro pubblico mercoledì in casa.

Una Juve appare molto concentrata, “cattiva” che ha fame. Rispecchia un po il carattere del mister. Ci sono i presupposti per una stagione importante?

Sicuramente i meriti vanno ascritti all’allenatore, perchè non solo insegna calcio ma gestisce il gruppo e credo che nel calcio di oggi sia necessario ed importante motivare i giocatori. Conte ha il grande vantaggio di aver giocato nella Juve e sa quali sono i valori che questi colori rappresentano. Ha inculcato un grande senso di appartenenza in tutti i giocatori e soprattutto ha dato grandi motivazioni, componente questa che assieme a quella tecnico-tattica sono fondamentali per arrivare in alto.

Siena – Juventus probabili formazioni

Antonio Conte

I dubbi sulla formazione erano tre:

  • Quale l’esterno sinistro? Chiellini spostato lì e al centro la coppia Bonucci-Barzagli, o Grosso a sinistra e  al centro la coppia  che è andata bene a Parma Chiellini-Barzagli? La scelta dovrebbe essere la seconda, quindi Grosso sarà di nuovo lì sulla fascia sinistra
  • Giaccherini ancora nonostante la partita non egregia contro il Parma? Oppure Krasic? Elia dall’inizio non c’erano mai state invece troppe speranze, probabilmente entrerà a partita in corso. La risposta è Giaccherini, quindi Krasic probabilmente entrerà a partita in corso. Antonio Conte per ora non si fida del talento serbo.
  • Terzo e ultimo dubbio sull’attacco. Quali i due che partono titolari tra Matri, Vucinic e Del Piero? Questa settimana sono state praticamente fatte tutte le varie combinazioni, negli ultimi giorni Vucinic è sembrato quello sicuro, con il leggero infortunio settimanale di Del Piero ogni dubbio dovrebbe essere tolto e a scendere in campo dovrebbero essere Vucinic e Matri

SIENA (4-4-2): Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini, Gazzi, D’Agostino, Brienza; Calaiò, Gonzalez.
A disposizione: 25 Pegolo, 6 Angelo, 26 Pesoli, 8 Vergassola, 36 Bolzoni, 7 Troianiello, 9 Larrondo.
All. Sannino.
Squalificati: nessuno.
Diffidati: nessuno.
Indisponibili: Angella (60 giorni), Reginaldo (7 giorni).

JUVENTUS (4-2-4): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Grosso; Marchisio Pirlo; Giaccherini, Vucinic, Matri, Pepe.
A disposizione: 30 Storari, 19 Bonucci, 22 Vidal, 27 Krasic, 17 Elia, 10 Del Piero, 18 Quagliarella.
All. Conte.
Squalificati: De Ceglie (1).
Diffidati: nessuno.
Indisponibili: Iaquinta (20 giorni).

Conte i convocati

Antonio Conte

Conte ha diramato l’elenco dei convocati. Il tecnico nella sfida contro il Siena potrà contare su 20 giocatori, da segnalare il rientro di Quagliarella e la presenza di Grosso:

1 Buffon
3 Chiellini
5 Pazienza
6 Grosso
7 Pepe
8 Marchisio
10 Del Piero
13 Manninger
14 Vucinic
15 Barzagli
17 Elia
18 Quagliarella
19 Bonucci
21 Pirlo
22 Vidal
24 Giaccherini
26 Lichtsteiner
27 Krasic
30 Storari
32 Matri