Juve… ennesima ladrata

Le proteste della Juve contro il Real sono ancora vive nella testa di molti, hanno svelato una Juve incapace di accettare la sconfitta. Nel nostro articolo avevamo detto che gli juventini avrebbero dovuto imparare come si perde con stile dagli anti-juventini e sabato abbiamo avuto la dimostrazione pratica di come si perde con stile.

Inter-Juventus, la Juve un punto avanti al Napoli, partita decisiva per lo scudetto, che cosa si poteva prevedere? Ed ecco che inizia con un gol di Douglas Costa, poi c’è il rosso a Vecino, definito un po’ da tutte le moviole un arancione. Più avanti ci sarà un fallo di Barzagli associato a questo, come se la pericolosità fosse la stessa, Barzagli sarà giustamente solo ammonito.

C’era un secondo giallo nella ripresa per Pjanic, verissimo, peccato che la prima ammonizione di Pjanic è molto severa, che sfugga prima un rigore su Matuidì e un possibile rigore su Higuain in occasione del gol annullato alla Juve giustamente per fuorigioco.  E magicamente non si parla nemmeno dell’ultimo intervento su Higuain che sarebbe costata una nuova espulsione per l’Inter e un fallo dal limite dell’aria per la Juve.

Differenza di Stile differenza di situazione

Ma non mi interessa analizzare una gara che la Juve ha giocato male, in cui è stata molto fortunata, e che forse meritava veramente di perdere. Mi interessa invece tornare a confrontare la situazione con quella di qualche settimana fa. Tornare sulla caduta di stile di un certo Buffon, e dei tifosi bianconeri.

Già dopo il gol della Juve sugli spalti il coro “ladri ladri”, inizia ad alzarsi, la stessa cosa hanno fatto i tifosi della Juventus a Madrid vero? Hanno protestato quando nella partita di andata c’era un rigore netto su Cuadrado nel finale? Certo nel finale della gara di Madrid Buffon ha criticato l’arbitro, probabilmente esagerando, ma vi sono sfuggiti i complimenti agli avversari e l’affermazione che ha meritato di passare il Real Madrid? Cosa che non era del tutto scontata e non rispecchiava il pensiero della maggiorparte di coloro che hanno visto la partita.

Chiaramente le partite avevano un senso e un’importanza diversa, una serviva per passare alle semifinali di Champions, l’altra per stare più vicino alla zona Champions, ma comunque fuori per ora.

Avete visto in giro per il web, dopo la partita che ha eliminato la Juve dalla Champions, video del labiale di un quarto uomo che dice un normale “recupero, che facciamo?” e la frase viene mutata in un più logico “recupero e vinciamo”? Perchè certamente Tagliavento pensava di essere solo, di non essere visto da nessuno e non si è preoccupato di mettersi almeno una mano sulla bocca mentre parlava, ma ha detto una cosa così grave senza nascondersi.

Poi si scopre che quell’immagine rubata è addirittura del primo tempo. Dimostrazione pratica che si abbocca a tutto pur di affondare la Juve. Pur di essere giustificati da complotti inesistenti evitando di vedere errori evidenti della propria squadra.

Ma è successa un’altra cosa molto grave nelle interviste di fine gara, Tagliavento, si, proprio il quarto uomo di cui parlavamo prima, passa dietro ad Allegri che gli dice “Taglia, è andato proprio bene eh?”, la realtà è che Allegri si stava riferendo a se stesso e alla sua uscita dal campo dopo l’allontanamento, e ha detto infatti “Taglia, sono andato proprio bene eh?”. La risposta di Tagliavento quindi era per Allegri “promosso” e non per il direttore di gara.

Però per favore, amici bianconeri, tutte queste cose non ditele agli anti-juventini. Tenetevele per voi, finirebbero gli alibi, e togliendo quelli magari tornerebbero anche a pensare di dover migliorare loro in qualcosa per vincere. Continuate a fargli credere che la Juve è aiutata dagli arbitri, conviene alla loro autostima, ma conviene soprattutto a noi.

Quindi state zitti mi raccomando, la Juve ruba e Tagliavento ha festeggiato poi con i bianconeri…. D’altronde quando le prove sono schiaccianti, c’è poco da fare…

La juve non può permettersi di dire che ha subito un furto perchè…

E ci ritroviamo di nuovo qui, al primo torto arbitrale la Juve si scatena, lei che non ne avrebbe il minimo diritto invece si scatena, lo stesso Buffon che tante volte è stato protagonista di ruberie varie ora si permette di dire frasi velenose contro il direttore di gara.

Perchè solo al gol di Muntari non ha detto nulla?  È veramente assurdo sentire protestare proprio chi in Italia è sempre stato avvantaggiato, tra l’altro ci sarà un motivo per cui in Europa non vincono mai no? Sono andati a ripescare addirittura il rigore su Cuadrado dell’andata, ma quella è un’altra partita che c’entra?

Il rigore c’era

Iniziamo intanto dal capire se è o meno rigore.  Ma certo che il rigore c’era, solamente in Italia non gli avrebbero dato un rigore del genere, ma si deve capire che in Europa è tutta un’altra musica.

Poco conta che Cesari dagli studi di Mediaset Premium non ha dubbi, e che secondo lui non può essere rigore, quello è filo-juventino, tra l’altro Mediaset, si sa, ha simpatie bianconere.

Dicono che anche diversi ex arbitri spagnoli (tra questi Juan Andújar Oliver Iturralde González),  affermano che non si possa concedere un rigore così,  ma saranno chiaramente arbitri con simpatie blaugrana.

La solita storia

E poi che ridicoli, quando è stato annullato il famoso gol a Muntari, i bianconeri si sono giustificati facendo notare che nel secondo tempo è stato annullato un gol per fuorigioco inesistente a Matri e quindi che i torti, si sarebbero, per qualche assurdo motivo, in questo modo compensati.

Che follia, intanto fate stare il Milan sopra di due gol poi vediamo, tra l’altro come se la Juve fosse una squadra in grado di recuperare due gol.

Lo stesso ragionamento riguarda la partita con la Lazio di quest’anno, insomma c’era un rigore netto di Benatia. Si ok, ce ne era uno prima su Dybala, ma in fondo che c’entra? Il secondo rigore era molto più netto, non c’è giustificazione. No, è chiaro in questo caso non conta quale sia stato realizzato prima  e che la Juve poteva essere già sopra di un gol, questo conta poco in questo caso, conta solo il fatto che è troppo netto il rigore causato da Benatia.

Poi questi bianconeri si attaccano al fatto che in realtà il Milan nell’anno di Muntari avrebbe ricevuto nelle altre partite qualche favore arbitrale. Si è vero, anche lì se si vanno a vedere le varie moviole, sembrerebbe che nelle partite precedenti, il Milan abbia subito qualche vantaggio, ma le moviole si sa son di parte, come quelle che oggi dicono che il rigore di ieri sera non c’era.

L’inutilità della moviola l’avevamo già ben presente quando nel 2015 disse che non era fuorigioco quello di Tevez contro il Milan, incredibile, sui social erano tutti contro la Juventus perchè aveva rubato, chi avrà ragione secondo voi? Due o tre moviolisti, o un’orda di anti-juventini in rete?

I furti son tanti e documentati, vogliamo ricordare i furti degli ultimi anni alla Roma? Non so quanti scudetti avrebbe vinto questi ultimi anni se solo i campionati fossero stati regolari.

Ricordiamoci quello del 2013-2014 e quello 2014-2015, il famoso violino, le parole di Totti… Vi ricordate quel Juventus-Roma del 2014  in cui le moviole dissero che era regolare il gol di Bonucci, e che non c’erano i primi due rigori della partita? Incredibile, ci fidiamo ancora delle moviole, le analisi delle moviole sui social furono molto diverse, parlavano chiaramente di furto, di gol da annullare, anzi di tre gol su tre rubati.

Avevamo registrato la sofferenza di un tifoso romanista che rianalizza il campionato 2013 e 2014, e ci descrive partita dopo partita i torti subiti.

Tra l’altro se in coppa non vincono mai, il motivo è chiaro, lì non pagano, lì non hanno gli arbitri dalla loro. Si, in Europa ci sono sempre è vero, ma perchè in Italia gli regalano gli scudetti. Si è vero sono stati spesso la migliore squadra italiana in Europa,  verissimo, però le finali le hanno perse, in fondo che ci vuole ad arrivare in finale di Champions? Il problema è vincerla.

Ora mi rivolgo ai bianconeri, forza su, per una volta ora accettate la sconfitta come facciamo tutti noi da sempre. Anche se siete stati un po’ penalizzati, capiate che in realtà noi lo siamo continuamente nel campionato italiano e non protestiamo mai.

Con simpatia,

Un tifoso anti-juventino

Iturbe soffiato alla Juve, beffati i bianconeri

Iturbe beffata la JuveTorniamo indietro di soli tre anni, vi ricordate “Clamoroso Conte si è si è dimesso”, arriva Allegri, l’idea generale era che per la juve la pacchia fosse finita, in casa Juventus arrivano Evra, Morata e Coman, il mercato della Roma è invece di tutto livello arriva Cole dal Chelsea, Astrori dal Cagliari, Manolas dall’Olympiacos, Ucan dal Fenercbahce, Yanga-Mbiwa dal Newcastle, ma soprattutto soffia alla Juventus un certo Iturbe, l’affare del secolo, mi ricordo uno dei tanti titoli di giornale che citava: “Juve beffata dalla Roma“.

Anno 2014-2015: Il percorso senza Iturbe

La Juve con Allegri al posto di Conte e una Roma così forte sul mercato che gli strappa i migliori giocatori dove potrà mai andare? Vi ricordate cosa successe quell’anno? La Juve vince lo scudetto, la coppa Italia e perde in finale di Champions con il Barcellona.

Evra e Morata fecero un anno spettacolare, degli acquisti della Roma l’unico che ha lasciato il segno è stato Manolas. Se Marotta avesse comprato Iturbe superando la Roma, sarebbe stato trattato come un eroe, per fortuna Marotta ragionava e ragiona con la propria testa, e preferisce prendere veri campioni come ha sempre fatto.

Critiche a Marotta

Mi domando sempre come si possa continuare a criticare Marotta che opera sul mercato dopo i colpi che ha fatto, e anche le beffe evitate. È incredibile come noi tifosi preferiamo a volte chi ci prende un Felipe Melo pagandolo oro con cui non poi non ci faremo niente, per essere felici quei pochi mesi estivi, a chi ci prende gente come Pogba, Evrà Llorente, Khedira, Tevez, Dani Alves a parametro zero o quasi (i soli 9 milioni per Tevez fanno ridere).

Bonucci regalo, Matuidì pacco

In questo anno ha ceduto Bonucci perchè voleva andare via, si era messo in testa di comandare, di non rispettare le regole e quando è così non si è più da Juve. La Juve in difesa non è affatto messa male, considerando solamente che riserve sono Benatia e Rugani, che giocherebbero titolari fissi in qualsiasi altra squadra italiana. Prende Matuidì perchè il problema della Juve, è il centrocampo, ed è lì che la coperta è corta. Ma l’ex PSG ha 29 anni troppo avanti con l’età, ma qualcuno allora mi vuole spiegare perchè i 40 milioni di euro per Bonucci non sono un affare di Marotta?

Ma soprattutto qualcuno mi spiega perchè Marotta continua a vincere scommesse e viene costantemente criticato?

Il destino fantastico di Iturbe

Vi ricordate Iturbe? Sapete che oggi è stato venduto dalla Roma? In Messico al Tijuana. Si avete letto bene non gliel’ha soffiato il Barcellona, non è neanche il PSG ad aver strappato alla Roma il top player del futuro. L’affare che la Roma aveva sottratto alla Juve pagandolo 24 milioni ora è stato rivenduto a 5 milioni.

E allora un po’ più di fiducia in Marotta e in questa società che in questi anni ha creato uno squadrone che dal settimo posto in campionato è arrivato a competere per l’Europa che conta e mi auguro di subirne tante di queste beffe, e prendere invece degli Iturbe di turno i meno pubblicizzati Evrà, LLorente, Khedira, Mandzukic.

Tutta colpa della Juve senza Bonucci

La Juve senza Bonucci non vinceRitorna il tormentone dell’estate, la Juve senza Bonucci vacilla in difesa.  Le amichevoli dell’estate hanno mostrato molti errori difensivi, ieri la Juve a preso 3 gol dalla Lazio. Questa difesa risente dell’assenza di Bonucci? La Juve è stata costretta ieri a mettere al suo posto un giocatore come Benatia. È all’altezza di un difensore come Bonucci?  La risposta sembra essere “no, Bonucci è insostituibile”.

Come mai  lo scorso anno aveva retto così bene il muro Benatia, Chiellini e Barzagli alla seconda di campionato proprio contro la Lazio? Come mai due anni fa ha vacillato tanto, in quell’inizio campionato in cui si diceva che la BBC non era più una certezza. Vi ricordate quell’inizio campionato con esordio in casa a Udine con una sconfitta?  Poi la seconda la Juve le ha prese a Roma, pareggio con il Chievo, poi con il Frosinone sconfitta con il Napoli, sempre con gol subiti. Bonucci c’era, scoprimmo che la difesa, ma in generale la squadra aveva solo bisogno di trovare la sua identità.

Ora ci risiamo, la difesa non convince e la responsabilità è della partenza di Bonucci, l’insostituibile.

Assenze di Bonucci lo scorso anno

Andiamo a spulciare le partite dello scorso anno senza Bonucci potremmo trovare gradite sorprese:

  1. Seconda giornata di campionato Lazio-Juventus 0-1, nessun gol subito.
  2. Quindicesima giornata di campionato Juventus-Atalanta un gol subito difesa a 4 con Rugani e Chiellini centrali e sulle fascie Lichsteiner e Alex Sandro. Il gol dell’Atalanta arriva all’82’ quando la Juventus era già sul 3 a 0.
  3. Juventus-Dinamo Zagabria 2 a 0, anche qui nessun gol subito eppure la difesa a tre non vedeva un solo elemento della BBC, era Benatia, Rugani ed Evra
  4. Sedicesima giornata di campionato Torino -Juventus 1 a 3 difesa a 4 Lichsteiner, Rugani, Chiellini e Alex Sandro.
  5. Diciasettesima giornata la stessa difesa rimane imbattuta nella sfida con la Roma, vinta per 1 a 0
  6. Il pareggio di supercoppa per 1 a 1 con Rugani e Chiellini centrali
  7. Diciannovesima giornata Juventus-Bologna. Difesa a quattro Lichsteiner, Barzagli, Chiellini e Asamoah. Risultato 3 a 0, nonostante l’assenza di Bonucci la Juve non subisce gol.
  8. Porto – Juventus, la famosa partita della punizione di Bonucci che sullo sgabello segue la partita. Bene vinta 2 a 0, nessun gol subito, difesa a 4 con centrali Barzagli e Chiellini
  9. Trentaduesima giornata Pescara – Juventus 0 a 2, vittoria senza gol subiti con difesa a 4 Lichsteiner, Barzagli, Rugani, Asamoah.

Dopo questo piccolo percorso definire la Juve senza Bonucci una squadra perdente mi sembra un po’ esagerato.  La juve ha perso perchè ha perso anche con Bonucci, così come ha perso a Cardiff con la BBC tutta schierata in campo. Lo scorso anno nelle 9 partite senza Bonucci ha ottenuto 8 vittore e un pareggio in supercoppa con il Milan.

Bonucci perdita importante

Chiariamoci, non intendo dire che Bonucci non fosse un ottimo difensore, nè che la Juve non ha perso qualcosa, ma critico solo chi dice che senza Bonucci la Juve non vince.

In realtà credo che Bonucci nella sua abilità a difendere non è difficile da sostituire, penso che Benatia non sia affatto da meno, ciò che mancherà di più ai bianconeri, è il suo essere anche un regista, il suo smistare la palla, la sua abilità nei lanci, insomma più la sua abilità nel costruire che nel rompere il gioco degli avversari.

Fissazione Champions

La Juve è una squadra vincente, ma non si può vincere sempre e soprattutto in una stagione bisogna fare delle scelte e decidere se arrivare preparati alla finale di Champions o a quella di Supercoppa Italiana.

Purtroppo questa Champions sta diventando una fissazione, sembra che se non si vince questa niente altro abbia senso vincere. Temo che quest’anno l’attenzione della Juventus sarà tutta lì ed è molto pericoloso, perchè si rischia di perdere tutto il resto, che invece è più alla portata dei bianconeri, ma di qualsiasi squadra. Per vincere la Champions non ci vuole solo abilità, ma una serie di elementi positivi difficilmente calcolabili. Più semplice calcolare e preparare la vittoria di uno scudetto o di una supercoppa italiana.

La differenza tra Roma e Juve non sono i 9 punti in classifica

GarciaLa differenza tra le due contendenti allo scudetto è veramente solo il distacco? Partiamo dal prepartita, la maggiorparte dei bianconeri avrebbero probabilmente firmato per il pareggio, la maggiorparte dei giallorossi avrebbero considerato ogni risultato diverso dalla vittoria inutile. E tutto questo a ragione. Si perchè se la vittoria della Juve avrebbe praticamente archiviato il discorso scudetto, il pareggio in ogni caso rende i 9 punti di distacco più pieni, infatti c’è il vantaggio dello scontro diretto. Quindi ora se la Roma recuperasse i 9 punti di distacco approfittando di tre sconfitte della Juve, lo scudetto sarebbe ancora di proprietà bianconera. A pari punti vince la Juve ora, quindi alla Roma non servono più solo 9 punti, ma 10. Non è un vantaggio da poco, in 13 partite la Juve può perdere 3 volte o pareggiare 4 volte rimanendo in testa anche se la Roma le vince tutte.

Bene ma la differenza si vede nel fine partita, i delusi sono i bianconeri, e non solo i tifosi, ma soprattutto i giocatori, hanno sprecato un’occasione. Sentire le parole di Allegri e Marchisio, il primo esce arrabbiato dal campo, il secondo parla di “errore imperdonabile”, in una partita in cui alla fine si esce con un vantaggio in più e con una partita in meno per arrivare al traguardo finale, chi è arrabbiato sono i bianconeri. Sentite Paolo Liguori  che a Tiki Taka si vanta degli ultimi minuti della Roma invece di pensare ai primi 70 minuti di partita, sentite le interviste ai giallorossi, sembrano quasi loro quelli che hanno avuto un vantaggio dall’esito di questa partita.

La differenza tra Juve e Roma è proprio la perfezione, il cercare di perfezionarsi continuamente. Invece dall’altro lato si cercano continue scuse, per fare in modo di non parlare dei propri difetti, dei propri limiti. E così per Liguori Roma e Juve sono sullo stesso piano, nessuna differenza. Anche la pareggite diventa positiva “però non perde da…”. La differenza è qui, chi è vincente è colui che continuamente cerca di migliorarsi, il perdente dà la colpa ad altri delle sue sfortune

di Massimiliano Salerno

Sabato abbiamo scoperto l’inutilità della moviola

fuorigioco juve-milan“Se solo ci fosse la moviola”, quante volte abbiamo sentito questa frase? Se ci fosse la moviola, si criticherebbe la posizione delle telecamere, si vedrebbe comunque quel che si vuol vedere. Ai mondiali son riusciti a criticare anche la tecnologia del gol non gol, dopo Francia-Honduras il tecnico dell’Honduras “Ero sconvolto, in un primo momento il computer aveva dato il ‘non gol’, poi lo ha convalidato. Non so a cosa credere” e il portiere “Non era gol, la palla non è entrata totalmente, l’ho visto“.

Così come è successo sabato, la moviola di sportmediaset dice “Regolare il gol di Tevez, l’attaccante bianconero è tenuto in gioco da Zaccardo. Sulla rete del pareggio di Antonelli, non sembra ci sia calcio d’angolo. Tevez, infatti, mantiene il pallone in campo. Da qui il calcio d’angolo e la rete dle pari rossonero. Regolare il 2-1 firmato da Bonucci: non c’è né fallo su Diego Lopez, né fuorigioco” (Fonte). La moviola racconta di un solo episodio e a favore del Milan, criticata la moviola, e la Juve passa per quella avvantaggiata. Nessuno si ricorderà più dell’angolo che non c’era per il Milan, per tutti sarà quella del gol in dubbio fuori gioco di Tevez. L’arte è sempre la stessa, lamentandosi alla fine rimane il ricordo di chi parla, non di chi accetta le decisioni del campo. Vi ricordate lo scorso anno? La Juve è stata avvantaggiata vero? E’ così un po’ per tutti, eppure se si va a vedere giornata per giornata la moviola, come abbiamo fatto, la Roma ha avuto più vantaggi della Juve.

A me sembra più che altro che a perdere non ci sta nessuno,  così ognuno cerca una scusa per la sconfitta che brucia, l’Honduras ai mondiali, la Roma l’anno scorso, il Milan che quest’anno ha una classifica da brividi, altro che linee storte….

Le stranezze del mercato

marottaCi sono cose che ancora mi sorprendono nel mercato e nel come viene vissuto dai tifosi:

1) Critiche a Marotta: Trovo assurdo che dopo i colpi di Pogba, Vidal, Lorente e Tevez (solo per citarne alcuni) si continui a riuscire a criticare Marotta perché non prende il giocatore da 40 milioni. Se gli riescono tutti così i colpi a parametro zero o quasi, continui pure così, mica gli riescono come Galliani, allora si che mi unirei al piagnisteo.

2) Vi meritereste di essere del Milan e dell’Inter:  Vi meritereste di avere Galliani come direttore sportivo, o si, lui si che si è lasciato scappare Tevez che costava 9 milioni, per regalare lo stesso anno 12 milioni per Matri alla Juve, si proprio lui, lo stesso Matri ora scartato dal Milan, in prestito alla Juve, e di cui (per accordi con il Genoa) il Milan continuerà a pagare metà dello stipendio. Vi meritereste di essere dell’Inter, di comprare come sempre nomi altisonanti, Shaqiri, Podolsky e continuare a fare come prima, se non peggio. Perché? Perché non basta comprare, pagare, spendere soldi, altrimenti l’Inter di Moratti avrebbe vinto tantissimi scudetti, serve comprare bene, questo è il bello del calcio, ci vuole gente che ci capisce di calcio, come Moggi, come Marotta. Vi meritereste di avere una società che tirando troppo la corda finisce per tenersi un giocatore come Osvaldo,  che mossa!!! Ora per cercare di prendere 500.000 euro, dovrà pagare lo stipendio a un giocatore che è relegato in tribuna…

3) Il futuro: mentre gli altri si arraffavano per prendere al mercato ciò che gli serviva per il momento, la Juve ha fatto incetta di giovani, ha portato subito Sturaro, ha bloccato Rugani per giugno e ha messo le mani su diversi altre giovani promesse. Così si crea il futuro.

4) Le grandi squadre crescono passo passo: vi siete accorti che quest’anno la Juve è più forte del precedente? Vi siete accorti che è in testa alla classifica con 7 punti di vantaggio nonostante manchi da inizio campionato Andrea Barzagli? Semplicemente il miglior difensore di questi ultimi anni (ah pagato qualcosa come 300.000 euro, sempre dallo scarso Marotta). Vi siete accorti che quest’anno con un Vidal che è l’ombra di quello dello scorso anno, la Juve ha un certo Pereyra che rende più solido il centrocampo? Vi siete accorti che un certo Asamoah manca da inizio anno? Vi siete chiesti dove sarebbe finita la Juve l’anno scorso senza questi tre giocatori? e dove sarebbe ora con questi 3 in perfetta forma? Ma soprattutto avete capito che non cedere un campione come Pogba è già una conquista e non averlo ceduto lo scorso anno è stata già una scommessa vinta perché ora vale ancora di più? E allora pazienza, che questa società ha trasformato una squadra da settimo posto in una che punta al quarto scudetto consecutivo. Mica mi vorrete raccontare che è stato tutto merito di Conte vero?

Ora uscire dall’Europa è sfortuna

GarciaChi conosce i romanisti sa che una scusa è sempre all’ordine del giorno. Quale la scusa ora? Sono addirittura due: Il girone di ferro e la sfortuna.

Il primo è il girone di ferro della Roma, conta poco che in pratica sia finita ultima con il CSKA Mosca, 5 punti in 6 partite. Conta poco che bisognasse anche solo pareggiare in casa contro un City privo di Aguero, Yaya Touré e qualche altro. Semplice parlare per chi ha un gruppo composto da Atletico Madrid e Olympiacos? Ma aspettate un attimo… solo io mi ricordo che a pochi minuti dalla fine l’Atletico Madrid era campione d’europa l’anno scorso? Solo io mi ricordo che ha eliminato Milan, Barcellona e Chelsea per arrivare in finale? L’Olympiacos va bene, non è uno squadrone, non è di certo il Manchester City, ma nella scorsa stagione di Champions è arrivato agli ottavi come il City, eliminato dal Manchester United.  E’ passato in un girone a soli 3 punti dal PSG e a pari punti con il Benfica che è finito in Europa League e l’anno scorso ha battuto la Juve in semifinale. Vogliamo ricordarci anche che ha vinto 3-2 la prima partita di questa Champions con l’Atletico Madrid. Nessuno nega che il girone della Roma fosse più difficile, ma nessuno avrebbe pensato a inizio Champions che la Roma avrebbe preso 7 gol dal Bayer e che avrebbe finito il girone con gli stessi punti del CSKA Mosca.  Come al solito fa sorridere rileggere dopo le dichiarazioni di allenatori e giocatori romanisti “in Europa solo Real Madrid, Chelsea e Bayern hanno fatto meglio di noi“, aveva detto Garcia.

Secondo: Ora abbiamo capito che la Champions funziona anche a fortuna, un certo De Sanctis aveva detto “fa riflettere la sproporzione tra il numero di vittorie in Italia e in Europa dei bianconeri” lo stesso “forte” muro della porta romanista diceva “A Torino, del resto, abbiamo dimostrato di essere migliori di loro“, la domanda sorge spontanea, può essere che dimostrano sempre di essere i migliori, i più forti ma son sempre sfortunati? Come mai oggi dopo l’eliminazione Garcia afferma “per qualificarsi serve anche un po’ di fortuna e oggi ha scelto loro“. Davvero serve anche fortuna in Europa? Davvero essere più forti in Italia non equivale a vincere in Europa? Come mai una squadra più forte della Juve riesce a fare solo 5 punti nel suo gruppo di Champions? Come mai pareggia con il CSKA Mosca? Ma soprattutto come mai la Champions diventa difficile e questione di fortuna solo quando perde la Roma, quando invece perde la Juve è dimostrazione che in Italia ruba?

Juve-Roma solita storia

1972266_10203967003588316_6340310427332786453_nLa storia è sempre la stessa, a volte diverte a volte stufa anche un po’. Quando vince la juve con la Roma non è mai regolare, le partite regolari sono solo quelle dove la Roma vince, vi ricordate il gol annullato a Peluso? Lì tutto bene, qui i dubbi fioccano.

La domanda che si vorrebbe fare ai tifosi romanisti è perché continuano a seguire il campionato italiano se pensano che sia già tutto scritto, ma tanto non risponderebbero. Non facciamo neanche la domanda a Totti, chiaro che lui comunque continuerebbe a giocare per i soldi, sapendo ormai di arrivare secondo.

Cosa sarà mai successo in questa partita?

  • All’11’ la Juve protesta per un intervento di Holebas ai danni di Marchisio, rigore non dato, poteva essere rigore ed espulsione, diciamo che per un arbitro che voleva favorire la Juve non sarebbe stato troppo difficile sfruttare questa occasione
  • Al 26′ rigore per la Juve: punizione di Pirlo, Maicon alza il gomito e colpisce la palla. Quando ho visto l’arbitro indicare il dischetto ho detto “Beh almeno qui non potranno protestare troppo qualche anno fa hanno dato proprio in una sfida con la Roma un rigore alla squadra capitolina per un mani di Pepe in area, le mani erano a protezione del volto, in quel caso dissero tutti, che il rigore era netto. Sentìì dire, danno procurato“. Mi fido sempre troppo della coerenza romanista, in questo caso non era rigore chiaro no?
  • “Passano meno di 5′ e Rocchi indica ancora il dischetto. Stavolta nell’area della Juve per un abbraccio di Lichtsteiner a Totti. Punizione di Pjanic, palla in area e lo svizzero affonda Totti. Ma De Marco e Cesari evidenziano che il primo a commettere infrazione è proprio Totti, che “gira” la testa all’avversarioQuindi l’azione andava interrotta prima del fallo dello juventino. E comunque Rocchi è lontanissimo dall’azione” dal sito di sportmediaset, ma anche sportitalia dice per lo più la stessa cosa, pensate che persino la Gazzetta ha dubbi a riguardo. Caspiterina, mi volete dire che non era così netto il rigore di Totti? No, quello chiaramente per i romanisti non si discute, altrimenti come piangere? Su dai, non scherziamo
  • Al 48′ Pogba viene steso da Pjanic. Nessun dubbio sul fallo del bosniaco, che avviene proprio a cavallo della linea dell’area di rigore. Difficilissimo valutare, ma il contatto avviene proprio sulla linea. Rigore corretto“, incredibile ragazzi non sto citando Tuttosport, ma la Gazzetta.
  • All 86′ Bonucci inventa il gol della vittoria. Giusto convalidare: Vidal si trova oltre la linea difensiva della Roma, ma Skorupski vede partire il pallone e nessun giocatore è sulla traiettoria del tiro. E secondo le nuove disposizioni Fifa, non conta il fatto che Vidal sia nel campo visivo del portiere“. Sapete da dove ho preso questa analisi? Gazzetta ma tanto Sportitalia e  Sportmediaset affermano la stessa cosa con buona pace dei rosiconi
  • Ah dimenticavo ultima cosa, un giocatore aggredito Morata viene espulso senza aver risposto minimamente alle spinte e testate di Manolas. Ma questo è un dettaglio, come ogni cosa che va a sfavore della Juve.

In tutto questo nessuno si è rammaricato di un capitano che va a denigrare i tifosi avversari e di giocatori che continuano a giocare con avversari infortunati. Si potrebbe quasi dire tali giocatori, tali tifosi. Per dire qualcosa anche sulla partita invece i dati questi sono: 6 tiri in porta da parte della Juventus contro 2 soli tiri per la Roma, 18 tiri complessivi della Juventus contro gli 8 dei giallorossi. La Juventus ha tenuto meno la palla, ma quando l’aveva l’ha tenuta vicino all’area con 11′:27″di supremazia  territoriale a 9′:53″. Ma la Juventus non ha solo avuto maggiore supremazia, 51,6% di  % attacco alla porta al 46,8 ed infine il 67,7 % pericolosità’ a 46,8%. 

Cari amici bianconeri ci aspetta un altro anno di lamenti giallorossi.

Marotta: “Zaza un giorno vestirà la maglia bianconera”

Sassuolo - Milan“La Juve non ha rinunciato assolutamente a Zaza. Non solo l’abbiamo scoperto ma col Sassuolo, una società amica, abbiamo raggiunto un diritto di opzione morale e saremmo i primi a poterlo contrattare ove finisse sul mercato. È evidente che poi in una rosa non ci possono essere dieci attaccanti, per questo in estate abbiamo colto l’opportunità di lasciarlo al Sassuolo per maturare e crescere nel modo giusto. Se lo vedremo un giorno con la maglia bianconera? Sicuramente, anche perché l’ho già detto più di una volta che Zaza diventerà un campione”. Parole e musica dell’amministratore delegato della JuventusBeppe Marotta, che si è così espresso su Simone Zaza ai microfoni di Stadio Sprint.

Alfredopedulla.com