Conte: “A riposo Marchisio o Pirlo”

Antonio Conte

Alla vigilia della gara casalinga contro il Bologna, l’allenatore della Juventus, Antonio Conte, si è presentato al Media Center di Vinovo per rispondere alle tante domande dei giornalisti. Ecco la trascrizione realizzata dalla fantastica redazione di TuttoJuve.com:

Fuori dalla conferenza, solo una curiosità: quella madonnina che baci prima delle partite, ha un significato particolare? Puoi dircelo?
Sono molto religioso“.

Volevo sapere quanto sei fedele al detto ‘squadra che vince non si cambia’? O domani farai  turnover?
L’importante è che il detto venga ripetuto, quindi che si riesca a vincere anche domani. Poi con che tipo di formazione….stiamo sicuramente valutando insieme allo staff che tipo di risposte abbiamo da parte dei calciatori dopo la partita di domenica contro il Siena. Però posso anche dire in maniera molto serena che i calciatori sono ben allenati per ripetersi. Quindi non è che la mia preoccupazione sia una preoccupazione da un punto di vista fisico. Farò delle scelte in base a determinate situazioni, all’avversario che andremo ad affrontare, in base all’atteggiamento tattico che mi aspetto da parte del Bologna, e quindi cercheremo di utilizzare degli uomini, come sempre, per ottenere il massimo, per cercare di vincere“. Leggi tutto “Conte: “A riposo Marchisio o Pirlo””

Agnelli predica calma

Andrea Agnelli, foto di Antonio Vergara da Calciomercato.com

Le parole di tutto lo staff bianconero cercano di buttare l’acqua sul fuoco, ci vuole serenità, bisogna rimanere con i piedi per terra. Questa non può che essere anche l’idea di Andrea Agnelli, che infatti lo dice chiaramente: “Sappiamo quello che ci aspetta: abbiamo giocato due partite. Il percorso è molto lungo. Due risultati utili, due risultati positivi ma mancano 36 partite, quindi da questo punto di vista non abbiamo fatto assolutamente niente”.

Marchisio chiama i tifosi

Claudio Marchisio

Claudio Marchisio questa sera probabilmente non scenderà in campo come titolare, con tutta probabilità sarà il suo turno di riposo, e in campo andrà Vidal, però su facebook lancia il suo appello ai tifosi: “Domani si ritorna nella nostra casa,so che voi ci darete la carica giusta per continuare questo periodo positivo!! Il vostro appoggio per noi è sempre importantissimo e so che continuerete a farlo!! Non dobbiamo mollare nulla! A domani!! Vi abbraccio“.

Juventus – Bologna probabili formazioni

Antonio Conte

Eh si già si rigioca, e la Juve torna nel suo fantastico stadio, un’altra occasione per vedere quanto conta l’effetto del nuovo stadio. Quale sarà la formazione di questa Juve? Tante le certezze ma qualche dubbio. La difesa dovrebbe essere certa, con il ritorno di De Ceglie, dovrebbero accomodarsi in panchina sia Grosso che Bonucci. In centrocampo invece ci sarà un turno di riposo per un centrale, chi tra Pirlo e Marchisio? Se dovessimo ragionare per puri minuti giocati, Pirlo ne ha sicuramente disputati di più, ma Pirlo in questo momento è la Juve e non so quanto Conte possa permettersi di tenerlo in panchina, probabilmente invece in panchina andrà Marchisio e al fianco di Pirlo ci sarà Vidal.

Sulle fasce i dubbi, Pepe avrebbe bisogno di un po’ di riposo, e sarebbe il momento di far partire da titolare Milos Krasic. Ma Conte per ora si fida solo di Pepe e Giaccherini, quindi ad iniziare ancora una volta dovrebbero essere loro. In attacco invece la coppia dovrebbe essere formata da Vucinic e Del Piero, due giocatori che nelle partite estive avevano fatto vedere grandi cose insieme. Speriamo di ripetano e che Vucinic si svegli anche in campionato.

Ecco le probabili formazioni:

JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, De Ceglie; Giaccherini, Vidal, Pirlo, Pepe; Vucinic, Del Piero. A disposizione: Storari, Bonucci, Marchisio, Elia, Krasic, Quagliarella, Matri.  Allenatore: Conte.

BOLOGNA (4-3-2-1): Gillet; Casarini, Portanova, Antonsson, Morleo; Perez, Mudingayi, Koné; Diamanti, Ramirez; Di Vaio. A disposizione: Agliardi, Garics, Vitale, Khrin, Pulzetti, Paponi, Acquafresca. Allenatore: Bisoli.

Addio Gasperini: ritorna la solita Inter

E via un allenatore? riniziamo eh? Finito l’affetto calciopoli, il vantaggio calciopoli l’Inter torna l’Inter? E così via un altro allenatore. D’altronde la sconfitta contro il Novara è stata pesante, non solo per il risultato ma anche per il modo in cui è giunta. A tratti il Novara sembrava il Barcellona, chiaramente qualcosa era da cambiare… Chissà se all’inter basterà cambiare allenatore, a mio avviso la colpa è più di una società che non avrebbe mai vinto se non fosse stata aiutata da calciopoli che ha eliminato o penalizzato tutte le possibili avversarie.

Ecco l’annuncio dal sito nerazzurro: “F.C. Internazionale comunica che stamane, al centro sportivo di Appiano Gentile, l’allenamento della prima squadra è stato diretto da Daniele Bernazzani e Giuseppe Baresi“.

Giovinco “Juve? a fine anno si vedrà”

Sebastian Giovinco

Ancora un’ottima prestazione di Giovinco e il bello è che sul suo futuro ritorno alla Juve questa volta non chiude: “Il mio futuro alla Juve? Deve parlare la dirigenza della Juventus su questo argomento. Domenica scorsa ho ringraziato Conte per le belle parole su di me, penso a far bene poi a fine anno si vedrà” queste le parole del giocatore a Sky.

Siena – Juventus 0-1 tabellino -Video

SIENA-JUVENTUS 0-1

SIENA
: Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini (18’ st Larrondo), Gazzi (27’ st Vergassola), D’Agostino, Brienza; Calaiò, Gonzalez (18’ st Grossi).
A disposizione: Pegolo, Angelo, Contini, Bolzoni.
Allenatore: Sannino

JUVENTUS: Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini (12’ st Bonucci), Grosso; Marchisio, Pirlo; Pepe, Vucinic (10’ st Vidal), Matri (31’ st Del Piero), Giaccherini.
A disposizione: Storari, Krasic, Elia, Quagliarella.
Allenatore: Conte
ARBITRO: Valeri di Roma
RETI: Matri 9’ st
ASSISTENTI: Dobosz, Passeri
QUARTO UFFICIALE: Rocchi
AMMONITI: Del Grosso 34’ pt, Terzi 47’ st

Ecco la sintesi della partita:

Matri “gol merito di Mirko”

Alessandro Matri © LaPresse da Tuttosport

Matri è l’autore del gol che permette alla Juve di vincere a Siena ma come per Mirko Vucinic, al di là dell’azione del gol non c’è stato molto altro. Ecco le parole dell’attaccante bianconero ai microfoni di Juventus Channel: “Il goal è quasi tutto merito di Mirko. Era una palla che non potevo sbagliare. In partite come questa lo scorso anno perdevamo punti. Abbiamo trovato una squadra ben disposta in campo e noi dovevamo far girare palla e trovare spazi per andare a rete. Per fortuna ci siamo riusciti. Possiamo dare di più. Dobbiamo migliorare l’intesa tra di noi e con la squadra, ma del resto è da poco che giochiamo insieme. C’è tanto da lavorare e lo faremo”.

Vucinic “La cosa importante è vincere”

Mirko Vucinic © LaPresse da Tuttosport.com

Per Mirko Vucinic, una partita di certo al di sotto delle attese, fino alla magia che porta al gol di Matri aveva fatto poco altro che perdere qualche pallone di troppo. Si presenta a fine partita a commentare il match ai microfoni da Juventus Channel. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di TuttoJuve.com:

Mirko, una Juventus ottima anch’oggi. Seconda vittoria consecutiva: molto molto cinica la gara di oggi

Sì, la cosa più importante è che siamo venuti per vincere la partita e alla fine ci siamo riusciti e siamo tutti contenti.

In occasione del gol di Matri avevi capito tutto: il pallone doveva arrivare lì e glielo hai dato al bacio sul piede

Sì, ma la cosa più importante, come ho detto prima, è vincere poi se segna Matri o qualunque altro non è un problema.

Qual è il punto di forza della Juve che in queste prime due giornate ha manifestato?

Punto di forza è che siamo un gruppo molto unito che, a momenti, siamo capaci di soffrire tutti quanti insieme e alla fine usciamo fuori.

Un’altra indicazione importante: di fatto il Siena oggi non ha mai tirato in porta

Sì, la cosa più importante, ma, come ho detto prima, la cosa più importante è che abbiamo vinto e che in ogni istante abbiamo cercato di vincere.

Cosa vi ha detto Antonio Conte tra il primo e il secondo tempo?

Ci ha detto che dovevamo alzare il ritmo perché loro stavano un po’ calando come si è visto che nel secondo tempo abbiamo avuto più spazi e più tiri nella loro porta. Lo abbiamo ascoltato

Ti aspettavi un Siena così chiuso o ti aspettavi spazi più aperti?

No, ci aspettavamo perchè il mister ci ha fatto vedere il loro video e devo dire che sono stati molto bravi a farci rallentare le nostre giocate