(ANSA) – ROMA, 1 APR – Probabili formazioni di Roma-Juventus.
Roma (4-2-3-1): 32 Doni, 29 N. Burdisso, 5 Mexes, 4 Juan, 17 Riise, 7 Pizarro, 16 De Rossi, 11 Taddei, 20 Perrotta, 9 Vucinic, 10 Totti. (1 Lobont, 77 Cassetti, 87 Rosi, 30 Simplicio, 33 Brighi, 94 Menez, 22 Borriello). All.: Montella.
Squalificati: nessuno.
Diffidati: Juan, De Rossi, Menez.
Indisponibili: Julio Sergio.
Juventus (4-4-2): 1 Buffon, 21 Grygera, 19 Bonucci, 15 Barzagli, 6 Grosso, 27 Krasic, 4 Melo, 14 Aquilani, 8 Marchisio, 20 Toni, 32 Matri. (30 Storari, 2 Motta, 43 Sorensen, 17 Traore, 7 Salihamidzic, 23 Pepe, 38 Libertazzi). All.: Del Neri.
Squalificati nessuno.
Diffidati: Grosso, Matri, Krasic.
Indisponibili: Rinaudo, Quagliarella, De Ceglie, Sissoko, Iaquinta, Del Piero, Chiellini, Martinez.
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Mese: Aprile 2011
Bonucci “compattezza e fiducia”

La parentesi azzurra ha lasciato il pesante strascico del ko a Chiellini, ma anche un pizzico di fiducia in più ai bianconeri tornati alla base. Tra questi, c’è Leonardo Bonucci. Il difensore è pronto a tornare nel suo Lazio e a due giorni dalla sfida nella Capitale, ha parlato del match a Filo Diretto, su Juventus Channel. «Per una partita così, le motivazioni vengono da sole. Troveremo una Roma caricata dagli sviluppi delle vicende societarie e spinta dal pubblico. Noi dovremo fare ancora di più se vogliamo portare a casa punti importanti».
Contro una Roma in ripresa dopo l’arrivo di Montella e caricata dall’approdo del futuro presidente Thomas DiBenedetto, la Juventus non potrà disporre di Del Piero e di Chiellini. L’assenza del livornese costringerà Del Neri a schierare al centro la coppia formata da Barzagli e Bonucci. «Contro l’Inter abbiamo dimostrato di essere affidabili. Dovremo stare concentrati e fare quello che vuole il mister. Di fronte avremo Totti che, in questo momento, è l’arma in più della Roma. Senza dimenticare gente come De Rossi, Vucinic e Menez che può cambiare la partita con una giocata. Ma anche noi possiamo dire la nostra, soprattutto in contropiede abbiamo le possibilità di fare male».
Il match con i giallorossi apre l’ultimo tour de force della stagione. Otto gare in cui i bianconeri si giocano tutto. Bonucci prova a indicare le armi da utilizzare per fare bene da qui a fine maggio: «Compattezza e fiducia. Con la compattezza del gruppo e la fiducia del mister nella rosa e tra di noi compagni possiamo chiudere in bellezza».
Fonte Juventus.com
Del Piero out 15 giorni

Nella mattinata di oggi Alessandro Del Piero é stato sottoposto agli esami diagnostici a seguito dell’infortunio muscolare patito durante l’allenamento di ieri. La Risonanza Magnetica effettuata presso la Clinica Fornaca e l’ecografia effettuata presso l’Istituto di Medicina dello Sport hanno fortunatamente escluso lesioni muscolari serie: si tratta di una elongazione muscolare dell’adduttore lungo della coscia sinistra. I tempi di recupero sono previsti in circa 15 giorni. Niente partita con la Roma…
Fonte: Juventus.com
Tiago interesse Fiorentina

Come trapelato nei giorni scorsi, l’Atletico Madrid non è intenzionato a riscattare il portoghese Tiago a fine stagione, quindi tornerà alla Juventus. Secondo quanto riporta l’emittente spagnola ‘Cadena Ser’, il centrocampista di proprietà bianconera avrebbe comunque già una pretendente: si tratta della Fiorentina che starebbe pensando al lusitano in caso di partenza di Montolivo. Chissà che Tiago non sia proprio la pedina per arrivare a Montolivo.
Fonte: Calciomercato.it
Buffon e il suo futuro

La domanda a Gigi Buffon sul suo futuro è sempre fissa in casa Juventus, così c’è stata anche ieri sera alla registrazione del Chiambretti Night: «O Juve a vita oppure vado via? In linea di massima può essere vero, anche se non del tutto corretto non credo di essere uomo mercato. A 33 anni non puoi pensare di fare cassa. Altro discorso è il valore, che rimane alto. Se ci fosse un’eventualità di una mia cessione ne parleremmo con Marotta. Penso comunque di avere altri quattro o cinque anni ad altissimo livello».
Altra domanda fissa è quella sul presente bianconero e sull’allenatore juventino: «Del Neri sta facendo il possibile inutile negarlo, abbiamo problemi che non avevamo prima. E’ un periodo in cui l’autostima non è al massimo, è una cosa psicologica, in Nazionale non abbiamo gli stessi problemi».
Poi la domanda su Di Benedetto, futuro proprietario della Roma: «Thomas DiBenedetto? Sarebbe importante l’ingresso nel calcio italiano di un personaggio di questo spessore e con una disponibilità economica simile». Lo ha detto il portiere della Juventus Gigi Buffon durante la registrazione del Chiambretti Night, in onda domani su Canale 5. Buffon si è poi soffermato sull’attaccante del Manchester City Mario Balotelli. «È un ragazzo stravagante non ci conosciamo e per questo motivo non credo che lo inviterei al mio matrimonio». Buffon ha parlato anche di Antonio Cassano: «Mi bastano i dieci giorni che passiamo assieme in Nazionale, altro che invitarlo al mio matrimonio tra me e lui ci sono amicizia e stima reciproca».
Fonte: Tuttosport.com
Matri “Giorgio e Ale giocatori fondamentali”

La felicità ha il volto di Alessandro Matri. Prima la Juve e un impatto subito decisivo in bianconero, poi la convocazione in Nazionale, quindi la prima presenza in azzurro, bagnata da un gol… un sogno fantastico, da cui il bomber non ha intenzione di svegliarsi: «Mi sono tolto una bella soddisfazione – spiega Alessandro ai microfoni di Sky Sport e Mediaset – e il morale è molto alto. Del resto, da quando sono qui, lo è sempre stato, perché arrivando alla Juve ho raggiunto il mio obiettivo. Normale poi che, dopo un gol in Nazionale, sia ancora più felice…».
Ora, perché il sogno continui e sia sempre più dolce servono soddisfazioni non solo personali. Togliersene una contro la Roma, in una sfida storica e molto importante per la classifica, non sarebbe male, ma la gara sarà tutt’altro che semplice, anche alla luce degli stop di Chiellini e Del Piero, con il capitano Alessandro aveva trovato un feeling particolare ormai: «Giorgio e Ale sono due campioni – conferma Matri – due giocatori fondamentali in campo e nello spogliatoio, ma sono altrettanto importanti coloro che li sostituiranno».
Fonte: Juventus.com