Del Neri “Non è stato semplice”

Gigi Del Neri

Una partita difficile quella di oggi per Del Neri, di certo ha tenuto con il fiato sospeso sino alla fine e piùà volte sembra aver preso una piega decisamente negativa, alla fine però tutto è andato nel migliore dei modi, tranne una difesa che oggi ha fatto un po’ troppi errori. Ecco le parole del tecnico juventino: «Non è stato semplice, contro una squadra “scorbutica”, passata in vantaggio con un autogol. Siamo stati bravi a reagire e a fare la partita. Chi è entrato nel secondo tempo poi ha potuto sfruttare la propria freschezza atletica, anche grazie al lavoro fatto per 70 minuti dagli altri».

E’ così arrivata la terza vittoria consecutiva, dopo quelle contro Brescia e Roma. Proprio rispetto alla gara contro i lombardi, giocata in casa contro una squadra arroccata come è stato il Genoa, Del Neri nota però delle differenze: «Oggi abbiamo avuto sette, otto palle gol e ci sono state grandi parate di Eduardo. Con il Brescia abbiamo fatto maggiore fatica. Quella di oggi è stata una gara diversa, giocata con forza fisica, applicazione e qualità caratteriali».

Fonte: Juventus.com

Toni: “Dovevamo vincere a tutti i costi”

Matri e Toni © LaPresse da Tuttosport.com

Vorrei risentire oggi chi ha criticato l’acquisto di Luca Toni, giocatore per cui Marotta non ha speso un euro (stipendio a parte), e sembra che già sia stato importante in più momenti per questa Juve. Ecco le dichiarazioni di Toni dopo il gol dell’ex che ha combinato contro il Genoa: «Questo gol contro la mia ex squadra non ha un gusto speciale. Sono solo contento di essere entrato e di aver fatto buone cose. Ci tengo sempre a fare bene con questa maglia. Continua la rincorsa all’Europa? Dobbiamo pensare partita per partita, ne vinci una e sei lì, ne perdi un’altra e sei fuori. Ora dobbiamo stare concentrati e preparare al meglio la partita con la Fiorentina».

L’attaccante bianconero ha analizzato la gara anche ai microfoni di Juventus Channel. Ecco le sue dichiarazioni, riportate integralmente dalla solita splendida redazione di  TuttoJuve.com: Leggi tutto “Toni: “Dovevamo vincere a tutti i costi””

Matri “Grazie ai compagni e ai tifosi”

Alessandro Matri © LaPresse da Tuttosport
Alessandro Matri non si ferma più. Il bomber, dopo il gol di Roma, è andato a segno anche contro il Genoa. E con quello di oggi sono 18 gol in stagione, sette con la maglia bianconera. Un’altra rete pesante, che ha permesso alla Juve di agguantare il pareggio contro il Genoa e di andare poi a vincere, lanciando un messaggio preciso alle dirette concorrenti per la rincorsa all’Europa: «E’ un messaggio più che altro per noi stessi. Nel secondo tempo si è vista una grande voglia di vincere e una determinazione che sarà fondamentale mantenere sino alla fine del campionato».

La squadra nel secondo tempo si è espressa meglio, dopo il ritorno al canonico 4-4-2: «In realtà abbiamo giocato in quel modo praticamente tutta la partita, perché nel primo tempo c’erano Marchisio, Krasic o Pepe che si alternavano alle mie spalle. Poi dopo l’ingresso di Toni sono arretrato un po’ di più io, anche se è stato proprio Luca a darmi il pallone per il gol, con una grande giocata».Qualsiasi sia lo schema, Matri si è ormai affermato come uno dei punti di forza di questa Juve: «Grazie ai compagni e ai tifosi, che mi hanno accolto benissimo. Qui ci sono molte più pressioni rispetto a quelle che vivevo a Cagliari, ma proprio grazie al gruppo sono riuscito a inserirmi benissimo».

Juventus – Genoa 2-0 tabellino – Video

Juventus (4-4-2): Storari; Motta (16′ st Sorensen), Bonucci, Barzagli, Traore; Aquilani, Felipe Melo (16′ st Toni), Marchisio, Krasic; Matri, Pepe (33′ st Martinez). A disp.: Manninger, Grygera, Salihamidzic, Giandonato. All.: Delneri
Genoa (4-4-2): Eduardo; Mesto, Kaladze, Dainelli, Moretti; Rossi, Konko, Milanetto (36′ st Jelenic), Antonelli (18′ st Chico); Paloschi (23′ st Palacio), Floro Flores. A disp.: Scarpi, Doninelli, Jankovic, Boselli. All.: Ballardini
Arbitro: Guida
Marcatori: 7′ Bonucci (J, aut.), 5′ st Pepe (J), 12′ st Floro Flores (G), 18′ st Matri (J), 38′ st Toni (J)
Ammoniti: Motta (J), Floro Flores (G), Bonucci (J), Dainelli (G)
Ecco la sintesi della partita:

Scambio Buffon-Menez

Gigi Buffon © Foto Liverani da Tutto Sport

Se ne parla da tempo e oggi lo riporta ancora TuttoSport, potrebbe esserci uno scambio di giocatori che in fondo converrebbe a entrambe le squadre. Alla Juve serve un giocatore di fantasia, uno in grado di portare un po’ di brio, e Menez è sicuramente un giocatore di questo livello. Alla Roma serve un portiere visto che i suoi spesso lasciano a desiderare.

Per quanto riguarda la mancanza di questi giocatori nelle rispettive squadre, Storari ha fatto vedere che è veramente uno spreco che sia tenuto in panchina. I miracoli fatti contro la Roma è vero che erano normalità per Gigi Buffon, ma il verbo al passato ha una sua importanza, inoltre stiamo parlando di un 33enne, mentre Menez ha appena 24 anni, e dei sacrifici per il futuro è giusto farli. Menez è un giocatore che è separato in casa, più volte ha detto che se ne vuole andare e si vede anche in campo che non gioca più con la passione di un tempo, da bandiera futura della Roma è diventata sicura cessione.

Insomma un affare che potrebbe convenire a entrambi ma… e si ci sono dei problemi che TuttoSport non prende in considerazione.

  1. Il primo di questi è che Gigi Buffon è un simbolo della Juve e i tifosi non potrebbero prendere benissimo la cosa, questo è di certo un problema che una grande società deve superare per il bene della società, altrimenti giocatore come Zidane non sarebbero mai andati via
  2. Secondo e più importante è che Buffon ha un contratto veramente da re, e la roma vorrà veramente concederglielo?
  3. Ma Buffon andrebbe via dalla Juve per andare in una squadra che (molto probabilmente) non è finita in Champion? Buffon è rimasto alla Juve per riportarla grande, ma se deve andare via a questo punto non sarebbe meglio una squadra in Champion?

Probabili formazioni Juventus-Genoa

Juventus (4-4-1-1): 30 Storari, 43 Sorensen, 19 Bonucci, 15 Barzagli, 17 Traoré, 23 Pepe, 4 Melo, 14 Aquilani, 8 Marchisio, 27 Krasic, 32 Matri. (13 Manninger, 21 Grygera, 7 Salihamidzic, 25 Martinez, 36 Giandonato, 10 Del Piero, 20 Toni). All.: Del Neri Squalificato: Grosso Diffidati: Krasic, Matri. Indisponibili: Buffon, De Ceglie, Rinaudo, Motta, Chiellini, Sissoko, Quagliarella, Iaquinta.

 Genoa(4-4-2): 1 Eduardo, 20 Mesto, 13 Kaladze, 3 Dainelli, 24 Moretti, 7 Rossi, 5 Konko, 77 Milanetto, 23 Antonelli, 43 Paloschi, 83 Floro Flores. (73 Scarpi, 2 Chico, 18 Rafinha, 19 Doninelli, 71 Jankovic, 9 Boselli, 11 Rodriguez). All.: Ballardini. Squalificati: Criscito. Diffidati: Palacio, Milanetto. Indisponibili: Destro, Kucka, Veloso. Arbitro: Guida di Torre Annunziata

Bonucci “pensierino al quarto posto”

Leonardo Bonucci © foto di Alberto Fornasari da Tutto Juve

Leonardo Bonucci ai microfoni di Sky Sport spiega lo stato d’animo della Juve: “Non dobbiamo creare illusioni, ma è normale che dopo le vittorie contro Brescia e Roma si faccia un pensierino anche al quarto posto. Ora però abbiamo altre gare importanti, a cominciare da quella di domenica contro il Genoa e dunque pensiamo partita dopo partita e a fine campionato vedremo dove saremo riusciti ad arrivare”. Partita dal sapore particolare quella contro la squadra rossoblù per Bonucci, fino allo scorso anno di proprietà del club del presidente Preziosi. Ma Leonardo non cerca particolari rivincite: “Quando scendo in campo con la maglia della Juve devo vincere contro tutti, quindi non c’è un particolare desiderio di rivalsa. Anzi, devo ringraziare la società, il presidente Preziosi e il direttore Capozucca, perché se sono andato a Bari, dove mi sono potuto mettere in mostra, è anche grazie a loro”. Il difensore bianconero spiega anche cosa è mancato alla sua Juve quest’anno: “In alcune partite ci sono mancate concentrazione e cattiveria, quindi le difficoltà non arriveranno tanto dal Genoa, quanto dalla nostra capacità di scendere in campo con la giusta mentalità”. Le nuove soluzioni tattiche provate da Del Neri anche in allenamento, con mediani davanti alla difesa piacciono a Bonucci? Il difensore si esprime positivamente: “Abbiamo provato questo modulo e anche se era un 4-4-2 mascherato, avere la protezione di due centrali di centrocampo aiuta la fase difensiva”. Per la lotta all’Europa che conta, Bonucci vede come grande protagonista la strabiliante Udinese di Guidolin: “Per la voglia e la fame che hanno i suoi giocatori e per il gioco che riescono ad esprimere. Roma e Lazio però hanno tanti elementi in grado di decidere le partite in ogni momento. E per lo scudetto? E’ un discorso tra Milan…e Milan, nel senso che hanno dimostrato di essere un gradino sopra le altre e ora si possono fare male soltanto da soli”. Quale canzone metterebbe nell’i-pod dei suoi compagni per queste ultime sette partite? ” Io direi “La linea sottile” di Luciano Ligabue. In effetti il confine tra riprendere un’annata storta o finirla malamente è molto labile e ora sta a noi riuscire a stare sopra quella linea”.

Fonte: TuttoJuve.com

Marotta “Del Piero? Discorso già definito”

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Beppe Marotta rilascia un’intervista in esclusiva al Corriere dello Sport, il contenuto di questa intervista è riportato da TuttoJuve.com, la prima domanda è sul futuro di Del Neri: “Con il tecnico abbiamo un impegno biennale: per applicazione e professionalità, è considerato da tutti noi in termini positivi. Bisognava restituire uno spirito di gruppo alla Juve e lo ha fatto molto bene. La controprova l’abbiamo avuta con la Roma: abbiamo visto giocatori anche poco utilizzati coinvolti emotivamente nella costruzione della vittoria. Alla fine sono mancati 4-5 punti in classifica, non di più. Oggi il nostro allenatore è Delneri. Giusto poi ipotizzare scenari diversi, ma il calcio è materia affidata spesso alla sorte”. Leggi tutto “Marotta “Del Piero? Discorso già definito””

Del Piero “Dopo la partita mi sono sentito meglio”

Alessandro Del Piero da us.24h.com.vn

Il grande assente di domenica sera è stato sicuramente Alessandro Del Piero. Ecco le parole del capitano bianconero sul proprio sito internet (www.alessandrodelpiero.it): “Devo dire che prima della partita “rosicavo” (termine perfetto, dato che abbiamo giocato a Roma…) e non poco perché ci tenevo davvero a essere in campo con i miei compagni. Purtroppo questo piccolo incidente di percorso che mi ha fermato me lo ha impedito… Ma dopo la partita, ragazzi, mi sono sentito molto molto meglio!!!

La vittoria di ieri è stata importantissima per il nostro cammino di ripresa. Ci siamo imposti su un campo difficile contro un ottimo avversario. Siamo una squadra e in questo periodo difficile lo stiamo dimostrando. Ma ovviamente non basta, non possiamo e non dobbiamo fermarci. Ci sono ancora sette tappe per terminare il nostro viaggio come tutti vogliamo che finisca… 

PS. Marchisio e Totti prima della partita hanno mostrato la t-shirt di ALE10FRIENDSFORJAPAN per sostenere la raccolta fondi pro Giappone. Lo stesso hanno fatto nel pomeriggio i due capitani di Udinese e Lecce, Antonio Di Natale e Giuseppe Vives, e prima ancora sabato sera Marco Materazzi e Yuto Nagatomo. Grazie ragazzi, siete grandi: avanti così!!! E mi raccomando, cliccate sul bottone ALE10FRIENDSFORJAPAN.org: tutti con la maglietta!!! Alessandro”

Bonucci “Lottato minuto per minuto”

Leonardo Bonucci © foto di Alberto Fornasari da Tutto Juve

Leonardo Bonucci commenta la vittoria dell’Olimpico di Roma dal proprio sito internet (leonardobonucci.it) ecco le sue parole:

Una vittoria prestigiosa come quella di ieri era proprio quello che ci voleva per riportare il morale della squadra a livelli più alti.
Abbiamo lottato minuto per minuto senza sosta, e anche se i nostri avversari sono comunque stati molto pericolosi specie nel primo tempo, noi siamo riusciti a tenere bene il campo per poi uscire alla distanza disputando un secondo tempo di alto livello.
Il risultato di ieri è comunque la prova che, quando c’è concentrazione in campo, la Juventus sa essere una squadra capace di ottime prestazioni. Questo ci dà nuovo slancio per il futuro e soprattutto fa sì che rimangano ancora aperte tutte le chance per l’Europa, alla quale continuiamo ad aspirare con tutte le nostre forze, almeno fino a quando la matematica non sarà contro di noi.
Ora però dobbiamo riservare la nostra concentrazione alla prossima gara, sapendo che i nostri avversari sì non ci concederanno nulla, ma anche che noi faremo di tutto per portare a casa i tre punti.  Leonardo