
Pepe abbiamo detto poco fa che è in forse per Firenze visto che è uscito prima dal campo di allenamento, ecco cosa dice ai microfoni di Sky e Mediaset: «Prima ho avuto qualche problema fisico ma ora mi sento meglio e oltre tutto adesso i campi si stanno asciugando e i terreni più compatti aiutano i giocatori con le mie caratteristiche. Il colpo alla schiena di ieri in allenamento non è nulla di grave e dovrebbe già essersi risolto». Questo fa tirare un sospiro di sollievo, se così è a Firenze dovrebbe esserci Simone Pepe.
Vista l’abnegazione e la grinta che mette in campo, Simone è stato spesso accostato a Di Livio: «Il paragone mi piace, perché Angelo oltre ad essere stato un grande giocatore è una splendida persona. Lo conosco personalmente ed è un onore essere affiancato a lui, vista anche la sua splendida carriera».
Pepe è a Torino in prestito con diritto di riscatto, ma non è alla riconferma che pensa in questo momento: «Ora sono concentrato solo sulla Juve e ad arrivare il più in lato possibile con questa squadra. E’ normale che si parli di mercato, di chi va e di chi viene, altrimenti cosa scriverebbero i giornali? In realtà però è piuttosto inutile, perché sono questioni che si risolveranno alla fine della stagione».
Le difficoltà di inizio 2011 sono ormai alle spalle e gli sforzi della squadra sono indirizzati a centrare l’Europa: «Per i primi sei mesi ci siamo espressi alla grande, poi abbiamo avuto una flessione. Evidentemente la verità sta nel mezzo: non eravamo troppo forti prima né così scarsi dopo. Ora la Juve deve fare la corsa su sé stessa e vincere tutte le partite, in modo da sfruttare eventuali occasioni che si potrebbero presentare, qualora qualche squadra rallentasse la marcia. Stiamo vivendo un momento positivo e ci auguriamo tutti che possa continuare, facendo risultato a Firenze».