A dirlo è un mediatore che ha come compito proprio uno dei mediatori che da settimane lavorano per propiziare il trasferimento di Luis Fabiano in bianconero, Stefano Caira: «Ho alle spalle molti anni in Figc, due da dirigente alla Roma e altri sei da direttore generale al Perugia. I meccanismi del calcio li conosco e quando sostengo che il Siviglia ha l’intenzione di favorire il trasferimento di Luis Fabiano alla Juve parlo con cognizione di causa».
Tutto Sport propone il resto dell’intervista:
La verità più accreditata è che gli spagnoli chiedano una decina di milioni per il brasiliano, mentre la Juve propende per la formula del prestito «E’ indubbio che il Siviglia preferisca vendere Luis Fabiano, però noi siamo al corrente che ora ci sono delle aperture a valutare un prestito» Leggi tutto “Fabiano-Juve, si può fare”
Massimo Moratti non tranquillizza i tifosi juventini «Continuiamo a cercare un attaccante. Valutiamo l’ipotesi Pazzini, ma non so se si possa fare». Operazione difficile forse quindi sarebbe più semplice arrivare a Matri e non lo nasconde il presidente interista «Matri? E’ una buona idea» poi aggiunge «Non è che siamo convinti di cosa fare, stiamo guardando per capire se ci sono delle possibilità. Non un grande colpo ma qualche cosa che metta la squadra in condizione di essere più completa».
La Juve con cash poco o nullo potrebbe vedersi sfilare da sotto il naso due potenziali obiettivi estivi come i doriani Pazzini e Ziegler accostati nelle ultime ore a Inter e Lazio, Federico Ferri, giornalista Sky, esperto in materia Juventus e mercato afferma che “Se venisse tolto dal mercato di giugno, nel caso l’Inter lo prendesse a gennaio, toglierebbe alla Juventus un importantissimo obiettivo per l’estate e un certo scompenso dato che andrebbe ad una diretta rivale. Stesso discorso si può fare per Ziegler, è una fase di stallo dovuta alla situazione di progetto e disponibilità economica. Se Pazzini ora andasse sul mercato potrebbe essere questa la famosa occasione in cui entri l’extra-budget anche se mi sembra difficile che entri ora in questo modo sul mercato”. Sulle critiche al mercato estivo della Juve afferma: “La Juventus ha in estate prevelato diversi giocatori in prestito con diritto o obbligo di riscatto, sicuramente in questa fase di difficoltà è facile dire che sul mercato si poteva fare meglio, un mese e mezzo fa si sarebbe detto il contrario. La Juve doveva rinnovare la rosa anche per motivi ambientali, doveva cambiare qualcosa a livello di spogliatoio. Ci sono giocatori per cui si è speso molto, l’esempio più citato è quello di Martinez ma è un giocatore che va ancora valutato, poi ci sono acquisti fin qui deludenti vedi Motta”. Anche sulla scelta di puntare su Amauri invece che su Trezeguet secondo Ferri: “E’ stata una necessità, Marotta non poteva far diversamente dato che Trezeguet aveva mercato mentre Amauri no”.
Nicola Legrottaglie stando a quanto rivelato da ‘Sky’,piace da tempo a Roma, Chievoe Bari, ma nelle ultime ore si sarebbe fatto avanti anche il Cesena, infatti nel tardo pomeriggio, ha chiesto alla Juventus il difensore barese. Il club del Presidente Campedelli ha mostrato interesse per il centrale bianconero in cerca di un sostituto per il disastrosoPellegrino.
Pavel cuore juventino, non deve aver resistito, magari gli avevano anche detto di non dirlo, ma non ha resistito a pensare i tifosi della Juve nel dubbio sull’attaccante in arrivo e sul cammino della Juve, e così ha dichiarato «Il mercato della Juventus non è chiuso. Siamo alla ricerca di un attaccante capace di segnare tanti gol», il campione juventino e attuale membro del Cda bianconero, lo ha detto in occasione della presentazione del suo libro ‘La mia vita normale’, al Circolo Rai. «Non si può dire che il mercato della Juventus è già chiuso, così come non lo è per gli altri. Caratteristiche di un attaccante? Vorrei un giocatore che mi fa vincere le partite, che butta dentro la palla quando serve insomma».
Poi Pavel Nedved dice quel che dicono tutti i suoi dirigenti, ma che i giornalisti sembrano non capire «Scudetto? È troppo presto per parlarne. Non bisogna ragionare così. Ora dobbiamo pensare soltanto a raccogliere più punti possibili. Di certo siamo una buona squadra, abbastanza forte. L’obiettivo della Champions è quello principale ed è quello che mi aspetto di raggiungere. La Juve ha bisogno di tempo, lasciamoli lavorare perchè non si può fare tutto in sei mesi. Il presidente è attivo per raggiungere i risultati migliori». Semplice no? Ma tanto domani, quando magari saremo più in alto in classifica e Del Neri risponderà “Scudetto? perchè no, non abbiamo limiti” dirà che l’obiettivo della Juve è lo scudetto. Così non è non è difficile da capire, e Pavel Nedved lo spiega bene, come bene l’ha spiegato Marotta. Obiettivo della Juve vincere più partite possibili, andare il meglio possibile, obiettivo è la qualificazione in Champions, poi se le altre rallentano e c’è la possibilità di agguantare il titolo ben venga, altrimenti si aspetterà il prossimo anno, questo è un anno di passaggio, importantissimo è arrivare in Champions, anche per motivi economici.
Poi Pavel parla dei prossimi appuntamenti della Juve «La squadra di Guidolin è l’avversario peggiore che ci poteva capitare in questo momento. Stanno bene, ma noi saremo pronti. La Roma? Per rutti noi è una partita particolare, dobbiamo fare bene e ci tocca vincere. Ranieri ci conosce bene, sarà una battaglia».
Calciopoli non poteva mancare, a parlare è chi stava in campo, in chi ha vinto sul campo quegli scudetti troppo frettolosamente tolti e quindi dopo le parole di Moratti («che l’Inter abbia vinto tanto dopo Calciopoli dimostra come sia stata una vera truffa per il calcio italiano») il campione juventino dice la sua «Calciopoli? Non mi piace parlarne, lo fanno già in troppi. Basterebbe guardare i nomi di quella squadra, in cui c’ero anche io, per capire che poteva battere chiunque, compresa la squadra campione del mondo».
Pavel portava speranza nelle partite della Juve, ha portato speranze nei tifosi anche vedere qualcuno che somigliava a lui fisicamente come Krasic, rivedere quella chioma correre sul terreno di gioco, ha portato speranza vederlo in tribuna sempre lì a tifare i colori bianconeri, e porta ancora speranza con le sue parole. Un attaccante arriverà parola di Pavel.
Giuseppe Rossi (23) foto di Daniele Buffa/Image Sport da TuttoJuve.com
Il Villareal ha rinnovato il contratto del suo giovane talento italiano. Il club spagnolo, lo comunica tramite una nota apparsa sul proprio sito internet,il rinnovo è fino al 2016. Il 23enne attaccante italiano seguito anche dalla Juventus è ora molto lontano dal ritorno in Italia.
Infortunio meno grave del previsto per Armand Traore che é stato sottoposto questa mattina ad esame ecografico e a risonanza magnetica a seguito dell’infortunio patito domenica a Genova. Gli accertamenti hanno evidenziato una lesione muscolare di primo grado dell’adduttore lungo della coscia destra. La prognosi é di 3 settimane contro i due mesi che si temevano. Speriamo di vedere presto in campo questo terzino juventino, in modo da porterlo anche valutare…
Gli infortuni erano troppi pochi in casa Juventus, questa settimana ad infortunarsi solo Traorè, per questo Marco Storari ha voluto partecipare alla festa, come evidenziato da SkySport 24, rischia seriamente di saltare il match di coppa a causa di un problema accusato alla caviglia mentre si allenava con i compagni. Del Neri in Coppa Italia aveva deciso di affidarsi al 33enne portiere juventino, nelle prossime ore sono attesi aggiornamenti sulle sue condizioni, ma molto probabilmente giovedì non sarà in campo.
Francesco Totti capitano della Roma non giocherà, causa squalifica, giovedì contro la Juventus, ma si dice sicuro che la Roma passerà il turno, nonostante le difficoltà nel dover giocare a Torino. Su vocegiallorossa.it, Totti scrive: ” Juve – Roma sarà una sfida secca in condizioni climatiche sulla carta proibitive. Non ci sarò perchè sono squalificato, ma questa rimane una partita che regala grandi stimoli, quindi sono sicuro che i miei compagni riusciranno a centrare l’obiettivo. Certo, giocare il giovedì di sera a Torino un po’ ci penalizza, sia per il poco recupero in vista di un’altra trasferta, quella di domenica a Bologna, sia per le condizioni atmosferiche che troveremo, facilmente prevedibili per la città di Torino“.
Secondo Tutto Juve la squadra bianconera starebbe cercando di inserirsi nella trattativa tra Lazio e Sampdoria per Ziegler. Il terzino 26enne della Sampdoria è un buon terzino e potrebbe risolvere parte dei problemi juventini in difesa.
Lasciarsi scappare un terzino da prendere a prezzo ridotto visto la scadenza del contratto a Giugno non è sicuramente una buona cosa, soprattutto visto che in difesa sulle fascie la Juve continua ad avere seri problemi e che sulla fascia sinistra con l’infortunio di Traorè i problemi diventano ancora più seri, visto che anche De Ceglie è ancora infortunato. Ziegler servirebbe come il pane e ha un costo ridotto.
La trattativa con la Lazio sembra rallentare, Lotito è pronto a offrire l’intero cartellino di Zauri (valutato 1,3 milioni) più un conguaglio economico pari a 1,4 milioni ma la Sampdoria vuole 4 milioni, intervenire per Marotta qui è d’obbligo.
Di tutto si può dire tranne che questo sia stato un anno fortunato per Traorè, certo sembrerebbe che arrivare alla Juve acceleri notevolmente la possibilità di infortunio. Possibile che sia solo sfortuna? Ma torniamo a Traorè secondo Tutto Sport potrebbe trattarsi di stiramento e in questo caso ci sarebbero 2 mesi di stop. In questo caso Traorè rischia sul serio di tornare in Inghilterra senza aver mai giocato realmente la carta Juve. Questi primi mesi bianconeri sono stati un vero calvario per lui: prima un’infiammazione al tendine, quindi una lesione muscolare alla coscia dalla quale non riusciva a guarire per via di una reazione infiammatoria della cicatrice. Poi ancora acciacchi vari e il ko di Marassi.
Speriamo non sia un infortunio così grave, sarebbe bello provare questo giocatore prima di rimandarlo in Inghilterra.