Mercato un po’ scettico

Giuseppe Marotta da Wikipedia.org

Dopo la disfatta di ieri i nomi di mercato si susseguono, c’è chi dice che la batosta abbia fatto capire alla dirigenza l’emergenza punta, ma sono più che altro speranze, almeno a me tali sembrano. Quindi leggo di Benzema, un ritorno su Benzema, visto al Real Madrid ora avrà ancora meno spazio. Il Corriere dello Sport scrive che la Juventus avrebbe fatto una telefonata a Palermo per chiedere informazioni su Javier Pastore (21). La valutazione è molto alta, e tanto sicuramente non parliamo di gennaio, per ovvi motivi: niente soldi ora e Zamparini non vuole privarsene. Sempre secondo il Corriere dello Sport nell’immediato ritornerebbe con insistenza il nome di Djibril Cissè (30), ma si punterebbe al prestito.

Secondo Tutto Sport invece addirittura la Sampdoria sarebbe su Amauri, Garrone sarebbe proprio impazzito, dopo aver dato via i suoi gioielli prendere Amauri sarebbe il massimo. E poi sarebbe un regalo a Marotta quanto di più lontano vorrebbe fare. Poi anche Tutto Sport parte con la lista di attaccanti, Klose, l’attaccan­te del Bayern Monaco non è più giovanissimo (32 anni), ma a giugno va in scadenza di con­tratto. Stiamo parlando di un giocatore avanti con l’età e che fa la riserva al Bayer anche se la prima e unica  alternativa a Mario Gomez, motivo per cui si complica il passaggio visto che la squadra non sarebbe d’accordo. Marco di Vaio, l’interessa c’era ma ha risposto “no, grazie” alla Juve, altro no dopo Di Natale e Burdisso.  Poi Tutto Sport parla di Georgios Samaras, 25 anni, centravanti greco del Celtic Glasgow.

Chiellini “Se serve tornerò sulla fascia”

Giorgio Chiellini da TuttoSport.com

Giorgio Chiellini ha giocato una signora partita, questa disfatta non dipende da lui, ai microfoni di Sky commenta anche lui questa partita “Ci spiace, purtroppo il gol di Vucinic l’ha sbloccata e da li si è complicata. Dobbiamo recuperare gente, siamo in difficoltà ma non possiamo mollare assolutamente ora”. Poi parla del rigore: “Cambiava si, rigore e secondo giallo per Mexes, però è inutile piangere sul latte versato“. E poi si pensa a domenica e al mercato: “Dobbiamo pensare alla difficile sfida con l’Udinese, se ci sarà qualcuno rientrante nei parametri che ci possa dare una mano la società lo prenderà”. Giorgione poi incoraggia i tifosi: “I risultati sono negativi ma frutto di episodi, appena recupereremo qualcuno miglioreremo ne sono convinto”. Chiusura infine sull’arrivo di Andrea Barzagli, Chiellini si dice disponibile a tornare sulla fascia: “Se c’è bisogno per la squadra tornerò sulla sinistra, non c’è problema”.

Juve – Roma 0-2 Video

Juve-Roma 0-2 
JUVE: Storari; Motta (72′ Grosso), Bonucci, Chiellini, Grygera; Pepe (62′ Iaquinta), Felipe Melo, Sissoko, Martinez; Amauri (46′ Krasic), Del Piero. A disposizione: Manninger, Sorensen, Aquilani, Marchisio. All. Del Neri
ROMA: Julio Sergio; Cassetti, Mexes, Burdisso, Riise; Simplicio, De Rossi, Brighi (40′ Taddei); Perrotta; Vucinic, Menez (46′ Borriello). A disposizione: Doni, Juan, Rosi, Castellini, Greco. All. Ranieri.
Arbitro: Damato.
Ammoniti: Mexes, Motta. 
Marcatore: 65′ Vucinic (R), 91′ Taddei (R)

La parola al Capitano

Alessandro Del Piero da us.24h.com.vn

Anche oggi è tra gli ultimi che si sono arresi, anche oggi è l’unico che ha cercato di portare un po’ di luce, di muoversi, e alla fine si è procurato anche un rigore che l’arbitro però non vede, da capitano analizza il momento bianconero: “Il momento è questo, ci resta solo il campionato ma dobbiamo ammetterlo siamo in difficoltà. Fino al gol tenevamo poi dopo la Roma ha preso il sopravvento e c’è stato poco da fare. Purtroppo siamo anche pochi fortunati con gli infortuni, anche stasera ne abbiamo contati tre, speriamo di recuperare qualcuno per domenica, ormai lo ripetiamo spesso che la prossima è la gara della svolta ma deve essere così, ci è rimasto solo il campionato e dobbiamo migliorare”. Sul calcio di rigore il capitano è un signore, e a differenza di altri non recrimina: “Sicuramente abbiamo buttato tanti palloni in aerea, bastava un tocco e la gara potevamo cambiarla ma non recriminiamo su un episodio specifico”. Eliminati dall’Europa League, fuori dalla Coppa Italia e quinto posto in campionato, stagione fin qui fallimentare? “Per ora è deludente non fallimentare, il tempo per raddrizzare il campionato c’è, dipende da noi dobbiamo svegliarci”. Leggi tutto “La parola al Capitano”

Storari “Non ho visto il pallone”

Marco Storari da Calciomercato.it

Marco Storari si giustifica sul gol di Vucinic “Ero coperto da Motta e non ho visto il pallone, o meglio l’ho visto tardi e potevo farci poco. Vucinic ha disegnato una bella traiettoria”. Poi prosegue: “Dovevamo dare di più a prescindere, ma siamo in un momento in cui chi gioca o si fa male o è convalescente. E’ stata una brutta gara e il momento è difficile e tortuoso”. Ora l’obiettivo vira sul campionato e su una classifica da scalare rapidamente: “Si è vero, ci aspettavamo di vincere dato che tenevamo ad arrivare in fondo, in campionato stiamo andando a corrente alternata, ora che ci resta solo quello dobbiamo assolutamente rimontare”. Poi la solita domanda sul rapporto con Buffon: “Il mio rapporto con Buffon? Bruttissimo… sto scherzando ovviamente, con Gigi mi alleno benissimo e con lui ci sarà una sanissima competizione da qui a fine stagione. Penso che il posto da titolare sia suo ma io non mollo, cercherò di mettere in difficoltà il mister e poi vedremo anche se è giusto che ci siano gerarchie”.

Marco Storari si è fermato a parlare ai microfoni di Juventus Channel. Ecco le dichiarazioni del portiere bianconero, riportate da TuttoJuve.com:

Marco, una serata difficile. Cosa è successo secondo te?
Abbiamo giocato male, abbiamo preso due gol, abbiamo creato pochissimo e siamo qui a commentare questo. Sicuramente ci aspettavamo di fare un’altra partita“. Leggi tutto “Storari “Non ho visto il pallone””

Del Neri ma perchè?

Gigi Del Neri

Che partita, che amarezza… Si può perdere ma perchè così? Perchè scelte così disastrose? Perchè Motta ancora? perchè Sissoko e Felipe Melo? bravissimi entrambi ma sono due distruggi gioco, due recupera palloni, perchè non Aquilani? Amauri? non se ne può proprio più.

Trovare qualcosa di positivo in questa partita è difficile, ed è difficile perchè la Juve non ha giocato. Giorno triste che vede non solo Pazzini, il sogno bianconero, all’inter, non la vede solo eliminata dalla coppa Italia, non solo perdere contro la Roma e contro l’ex Ranieri, ma che non la vede giocare.

Inutile parlare di arbitro, si il rigore c’era sicuramente, ma… ma non dipende da quello il fatto che la Juve è uscita sconfitta dal campo. Questa volta fatico a capire Del Neri. Perchè? Perchè tenere Aquilani in panchina? Per quale folle motivo?

Ecco le parole del tecnico juventino: « La Roma ha fatto una buona gara, giocando meglio. Ci sono stati degli episodi che avrebbero potuto cambiare la dinamica della partita. Il rigore sul Del Piero? Se Ranieri dice che quello non è rigore…non cambiava molto avremmo giusto pareggiato. Riconosco la superiorità della Roma ma riconosco anche il fatto che c’era un calcio di rigore. Il penalty ci avrebbe dato qualche energia in più». Poi parla del momento bianconero: «Paghiamo a caro prezzo il fatto di incontrare squadre in grande forma. Il gol che manca? Non produciamo azioni, dunque non si segna. Stasera abbiamo fatto dei cambi forzati sia Amauri, Pepe e Motta hanno avuto dei problemi. Aquilani invece doveva entrare ma a causa dello stop di Motta non ho potuto fare il cambio che volevo. Mi dispiace per i tifosi, per la curva. Proveremo a dare loro soddisfazioni in campionato». Infine sul mercato: «La società sta facendo il massimo e noi proveremo a dare il massimo in campo. Pazzini il sogno della Juve? Si e un sogno è rimasto». 

Addio Giampaolo

Giampaolo Pazzini © Foto Pegaso da Tutto Sport

Per chi sperava che qualcosa si potesse bloccare all’ultimo, niente da fare, Pazzini sembra ormai destinato a essere un giocatore dell’inter. La Gazzetta dello Sport ci rivela che Giampoalo Pazzini è partito da Genova alla volta di Milano. Chiaro segnale dell’ormai prossima firma del contratto che lo legherà all’Inter.

Alle 17 sono arrivati all’Ata Executive di Milano Davide Torchia, manager di Pazzini, e Tullio Tinti. L’accordo tra le due società ormai c’è. Il giocatore firmerà un contratto di quattro anni e mezzo fino al 2015.

Che strano destino, il giocatore a lungo desiderato dai tifosi juventini finisce proprio per indossare indossare la maglia dei peggiori nemici. Si respira un po’ di amarezza tra i tifosi della Juve, anche perchè non arriva il colpo atteso, non arriva la punta in grado di segnare. Se fosse arrivato un Luis Fabiano sarebbe stato forse diverso, e questa notizia si sarebbe presa a cuore più leggero, ma così invece noi rimaniamo con Amauri e l’Inter si rafforza ancora di più con Pazzini, nonostante in avanti abbia già gente come Etò e Milito, al Milan è arrivato Cassano e la Juve si ritrova senza il grande colpo. Leggi tutto “Addio Giampaolo”

Pazzini-Inter mancano solo le firme

Giampaolo Pazzini © Foto Pegaso da Tutto Sport

Sembrerebbe che ormai siamo giunti alle firme, e sembrerebbe essere volato via un altro obiettivo di mercato di questa Juve, il prezzo fa quasi rabbia: Pazzini vestirà nerazzurro in cambio di 12 milioni, l’attaccante Biabiany e il difensore Caldirola. Molto meno di quanto si pensasse ed è un peccato farsi scappare un giocatore di questo livello a queste cifre, probabilmente se Garrone non avesse questo suo astio nei confronti di Marotta Pazzini sarebbe già stato bianconero. Dovremmo veramente rassegnarci a vedere Pazzini in neroazzurro?

Buffon torna in nazionale

Gigi Buffon © Foto Liverani da Tutto Sport

Si era parlato forse di un’attesa per rivedere Buffon in azzurro in realtà Prandelli dice chiaramente che  “Con la Germania ci saranno sia Buffon che Cassano Buffon ha recuperato e sta bene. L’ho sempre considerato il numero uno. Se mi darà la disponibilità, e credo che lo farà, ci sarà. Cassano? Sta facendo bene. Al di là delle situazioni che conosciamo avevo sempre detto che lo avrei giudicato sul campo”.  Quindi nell’amichevole del 9 febbraio contro la Germania Buffon ci sarà. Il recupero è ora completato, dopo il campo con la maglia bianconera ha recuperato anche l’azzurro.

Benvenuto Barzagli

Andrea Barzagli © foto di Giacomo Morini da Tutto Juve

Andrea Barzagli è ufficialmente della Juve, non è più una grande notizia, ormai lo sapevamo. E onestamente gli diamo il nostro Benvenuto, ma stiamo parlando di un giocatore che viene a fare la riserva. Gli occhi dei tifosi juventini sono invece concentrati sulla firma di Pazzini, sull’attaccante che non arriva, sui terzini che ormai non si nominano più, su Marotta che dice che il mercato è chiuso.

Ma diamo un po’ di spazio a Barzagli sarà disponibile contro l’Udinese.  «Perfezionato l’accordo con il VfL Wolfsburg GmbH per l’acquisto a titolo definitivo, a fronte di un corrispettivo di euro 0,3 milioni da versare al rilascio del transfer internazionale». Il valore di acquisto di Barzagli, campione del Mondo nel 2006 con la nazionale azzurra, «potrà incrementarsi di ulteriori massimi 0,6 milioni di euro al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi nel corso della durata contrattuale». La Juventus ha reso noto, infine, di aver sottoscritto con Barzagli un contratto di prestazione sportiva fino al 30 giugno 2013.