Ufficiale: Legrottaglie al Milan

Nicola Legrottaglie da Tutto Juve

 Nicola Legrottaglie è ufficialmente un giocatore del Milan. Ad annunciarlo è il sito internet della società rossonera. Ecco il comunicato: «L’A.C. Milan comunica di aver acquisito, a titolo definitivo, dalla Juventus F.C. il calciatore Nicola Legrottaglie che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2011».

Un saluto a un giocatore che ha fatto parte della storia della Juve, anche della juve vincente prima di calciopoli.

Amauri raggiunge Milano

Amauri da Juve27.bloger.hr

Secondo quanto riferito da Federico Ferri e Paolo Aghemo durante l’edizione delle 13 di Sky Sport 24 il giocatore avrebbe lasciato anzitempo Vinovo proprio per raggiungere Milano dove dovrebbe incontrare i dirigenti del Parma e i suoi procuratori che hanno già discusso con la dirigenza della Juventus l’ipotesi dello sbarco in Emilia. Il giocatore, secondo l’esperto di mercato di Sky e di Tuttomercatoweb Gianluca Di Marzio, avrebbe già dato il suo assenso alla conclusione con esito positivo della trattativa.

Sembra quindi molto vicino al Parma, raffreddata la pista Palermo in ogni caso ancora percorribile se ci fosse qualche intoppo con il Parma. Una cosa è certa Amauri  sembra oggi lontanissimo dalla Juventus e questo vorrebbe dire però dover chiudere obbligatoriamente per Matri, perchè altrimenti la juve si ritroverebbe con ancora meno attaccanti. Anche se forse meglio giocare con Martinez fuori posto che con Amauri nelle condizioni delle ultime gare.

Fonte: Tutto Juve

Amauri vicino al Parma

Amauri da Juve27.bloger.hr

Secondo il Corriere dello Sport Amauri sarebbe vicinissimo al Parma. Leonardi ne ha parlato con Marotta. Per l’attaccante juventino c’è la possibilità di rilanciarsi in una piazza più tranquilla che metta meno pressione. Nel giro delle prossime due o tre ore potrebbe arrivare l’ufficialità con la formula del prestito.

Fonte:  Corriere dello Sport

Legrottaglie pronto per la firma

Nicola Legrottaglie da Tutto Juve

Nicola Legrottaglie (34), difensore bianconero dal 2003, è appena arrivato alla sede rossonera di via Turati, per firmare il contratto che lo legherà al Milan fino a giugno prossimo. Secondo TuttoJuve.com l’affare dovrebbe chiudersi intorno alla cifra di 1 milione di euro per l’acquisizione del cartellino e dovrebbe chiudere definitivamente lo scoppiettante mercato milanista.

Fonte: Tutto Juve

Cellino: “Matri vuole la Juve”

Alessandro Matri da blitzquotidiano.it

TuttoJuve.com ci mostra le parole di Cellino, riguardo alla voglia di Matri di vestire bianconero ” Mi sono fermato a parlare con Matri da solo, l’ho guardato negli occhi e gli ho detto: Non te ne andare adesso: ti raddoppio lo stipendio. Lui ha fatto una smorfia e mi ha detto: Non so­no i soldi, è un sogno.. Allora ho replicato: Pensaci bene questa notte, se tu me lo dici vado da loro e ci parlo perché te lo devo. Per me anche Ma­tri è come un figlio, vado a pren­derli che non li conosce nessuno e poi me li chiedono le grandi squa­dre. C’è anche un altro fatto: mi gi­ro attorno e vedo i soldi che possono guadagnare altro­ve, e allora da una parte mi dico quanto glieli vorrei dare anch’io e dal­l’altra capisco quanto mi voglio­no bene perché re­stano qui guadagnando meno. Resta il fatto che per Matri voglio 18 milioni più la seconda metà di Ariaudo”.

 La trattativa avanza. I dirigenti della Juve sono in viaggio per arrivare a Milano. Marotta e Paratici dovrebbero incontrare Cellino a pranzo per fare entrare nel vivo la trattativa.

Amauri nessuna offerta

Amauri da Juve27.bloger.hr

Ernesto Bronzetti, noto agente Fifa nonché procuratore di Amauri, è intervenuto a Sky Sport 24 per fare il punto della situazione sul futuro del suo assistito nell’ultimo giorno di mercato: “Ho letto di una lista lunghissima di squadre che hanno richiesto il giocatore e che lui o la moglie addirittura, avrebbero rifiutato. La verità è che abbiamo detto no a due società inglesi: il West Bromwich e il Fulham. Questi due club non sono club di livello. Perché Amauri e la sua famiglia devono andare in Inghilterra in squadre non all’altezza, in un paese del quale non conoscono neanche la lingua. C’è stato poi il Saragozza che ha cause con tutto il mondo e che io ho sconsigliato al giocatore. Poi la Lazio ma sappiamo che Lotito gioca contemporaneamente con 10 mazzi di carte. La Fiorentina? Nulla. Ho parlato con Zamparini tre giorni fa e mi ha detto che non è in grado di prendere Amauri in questo momento. Lo ha detto anche a Marotta, poi se in questi giorni ha cambiato idea per motivi suoi…noi siamo qui ad aspettare. Marotta purtroppo non sa dove mettere le mani, insieme a Paratici stanno setacciando mezzo mondo ma senza soldi è dura… La Juve ha provato a chiedere Benzema in prestito al Real Madrid, ma non c’è stato niente da fare. In giro ci sono grandi attaccanti, ma per prenderli ci vogliono i soldi, mentre il piano economico dei bianconeri non lo permette. Il povero Marotta non sa più cosa inventarsi… Sono stati sbagliati i tempi. Era in atto alla Juve un processo di rinnovamento totale e la società doveva comprare 10-11 giocatori, incontrando problemi enormi. Magari se ne poteva prendere uno in meno e provarci per Dzeko, questo si. Però non bisogna dimenticare la sfortuna dei bianconeri soprattutto pensando all’infortunio di Quagliarella”. Ancora con Dzeko, prendere Dzeko voleva dire non avere Krasic ora alla Juve, non so quanto questo poteva convenirci anche pensando al futuro.

Intervenuto a Radio Anch’io Lo Sport, Maurizio Zamparini, presidente del Palermo: “Se la Juve mi presta Amauri per sei mesi lo rilancio io. Vorrei riprenderlo per dimostrare che è un campione. Lo stipendio però lo devono pagare quelli della Juve”. Sembra un po’ eccessivo un prestito con stipendio pagato. Se si vuole mandare via Amauri è anche per allegerirsi del suo stipendio.

Colpo Drenthe

Royston Drenthe da elpais.com

Secondo La Gazzetta dello Sport, starebbe per arrivare a Torino Royston Drenthe (23), forte esterno sinistro attualmente in prestito all’Hercules di Trezeguet, ma di proprietà del Real Madrid. Il mancino olandese ha rotto ogni rapporto con il club di Alicante per ragioni economiche: si parla di stipendi non pagati o pagati in ritardo. Una frattura talmente netta che l’esterno sinistro non ha giocato la gara contro il Barcellona. La Juve ha subito contattato il manager dell’esterno ed il Real Madrid, ottenendo risposte confortanti. Drenthe arriverebbe in prestito gratuito, con la possibilità – prevista dal contratto – di acquistare a giugno la metà del cartellino.

Certo Drenthe ha corsa e spinta, ma in difensiva non è il massimo. Oltre a questo va detto che il caratterino dell’olandese non è di facilissima gestione.  Drenthe intanto  ha dichiarato: «Non resto in una squadra in cui non gioco».

Assalto a Matri

Alessandro Matri da blitzquotidiano.it

Cellino vuole 18 milioni più Ariaudo, naturalmente così non si tratta, ma è fantasiosa la richiesta di Cellino e Marotta lo sa «La richiesta di Cellino è fantasiosa», in realtà 15 milioni liberano Matri, però il problema è che la Juve deve prenderlo con prestito con diritto di riscatto. Marotta quindi deve inventarsi qualcosa, e questo qualcosa sono le contropartite tecniche interessanti, il 50% di Ariaudo, il cartellino di Immobile, giocatore in prestito ora al Grosseto, si parla anche di Giandonato, tramite questi giocatori e soprattutto la garanzia del riscatto. Il Cagliari senza Matri non ha problemi di attaccanti, ha Nenè e Acquafresca quindi l’affare si può fare.

Intanto ieri anche Matri ha parlato “Della Juve se ne parla da tanto tempo, ma non è cambiato niente. Manca un giorno e non penso che cambierà qualcosa“. Questa mattina sono attesi il presidente dal Cagliari Cellino con il suo fido dg Marroccu. Il giocatore intanto ha fatto sapere a Cellino che se questa trattativa andasse a buon fine lui sarebbe molto contento

Amauri intanto resta a Torino, secondo l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, il repentino cambio di idea sarebbe arrivato dopo un confronto in famiglia dove, particolarmente, sarebbe la moglie Cynthia Cosini Valadares a non volere lasciare Torino e società. Come insegnano i precedenti di Zidane e Trezeguet, le donne spesso possono determinare il futuro dei giocatori.