Fabiano-Juve, si può fare

Luis Fabiano © Foto REUTERS da Tutto Sport

A dirlo è un mediatore che ha come compito proprio  uno dei mediatori che da settimane lavora­no per propiziare il trasferimento di Luis Fabiano in bianconero,   Stefano Caira: «Ho alle spalle molti anni in Figc, due da dirigente alla Roma e altri sei da direttore generale al Peru­gia. I meccanismi del calcio li cono­sco e quando sostengo che il Sivi­glia ha l’intenzione di favorire il trasferimento di Luis Fabiano alla Juve parlo con cognizione di cau­sa».

Tutto Sport propone il resto dell’intervista:

La verità più accreditata è che gli spagnoli chiedano una decina di milioni per il brasiliano, mentre la Juve propende per la formula del prestito
«E’ indubbio che il Siviglia preferi­sca vendere Luis Fabiano, però noi siamo al corrente che ora ci sono delle aperture a valutare un pre­stito»

Questo sarebbe un fatto nuovo e clamoroso. Da cosa nasce la sua convinzione?
«Dalle parole spese in queste setti­mane e ancor più da una telefona­ta che il presidente del Siviglia, Jo­sé Maria del Nido, ha fatto ieri a Herminio Menendez, la persona che per conto mio segue la vicenda direttamente in Spagna».

Il cerchio di personaggi si allarga
«Come sempre in queste trattative occorre mettere le persone giuste al posto giusto. Io ho un regolare mandato a trattare conferitomi dall’attuale agente del brasiliano, José Fuentes. Mentre Menendez è stato il primo agente di Luis Fabia­no e gode della fiducia del giocato­re ( che sta seguendo passo per pas­so in questa vicenda) e dei vertici del Siviglia».

Dunque Del Nido chiama Menen­dez e cosa gli dice?
«Gli chiede testualmente: “Ci sono novità da parte della Juve?” Qual­cosa vorrà pur dire. Poi magari al­la fine Luis Fabiano non te lo ven­dono, ma credo che sarebbe il caso di andare almeno a leggere le car­te in mano al tuo interlocutore…».

Torniamo al discorso del prestito, che è la condizione essenziale perché l’affare si faccia
«La Juve ha detto fin da subito, questo lo sottolineo per onestà, di poter prendere Luis Fabiano sol­tanto in prestito. Ma dalla dirigen­za della Juve ci venne anche detto che il brasiliano era una delle op­zioni valutate. Anzi, che era la principale e che per il prestito po­tevano essere stanziati due milio­ni. E noi ci siamo mossi in base a quelle indicazioni».

Quindi?
«Quindi il Siviglia dapprima ci ha detto di voler cedere Luis Fabiano a titolo definitivo, ma in un secon­do tempo ci ha risposto che si pote­va valutare il prestito a patto che il riscatto a giugno fosse garantito. Non si parla di cifre folli, ma di un paio di milioni per il prestito e al­tri 6 o 7 per il riscatto estivo. Que­sta è una base sui cui è assoluta­mente possibile sedersi a trattare. Perché, lo ripeto, da parte degli spagnoli non ci sono chiusure pre­giudiziali. Nessuno ha detto che il giocatore è incedibile, anzi…».

E la Juve?
«Appunto, e la Juve? Guardi che ci sono varie possibilità per andare avanti su questa strada. Per esem­pio inserendo una penale a ca­rico della Juve se in esta­te Luis Fabiano non ve­nisse riscattato. Oppure alzando la cifra del pre­stito oneroso, in modo da cautelare il club ven­ditore. Che è poi quanto la Juve ha fatto in estate per i vari Pepe, Quagliarella, ecc.».

Ma nel caso di Luis Fabiano la di­rigenza bianconera è disposta a spingersi fino a quel punto?
«La Juve finora a Siviglia non c’è venuta. E’ come quando devi com­prare una casa. Prima sei autoriz­zato a prendere le informazioni che ritieni necessarie per le tue valuta­zioni, ma alla fine ti devi alzare e andare a trattare direttamente da chi la casa deve vendertela. Ed è quanto stiamo chiedendo di fare ai dirigenti della Juve, ormai da pa­recchi giorni. Alla peggio non riu­scirebbero a chiudere, ma brutte fi­gure nessuno ne farebbe perché il terreno lo abbiamo preparato da tempo e bene».

E il giocatore spinge per trasferirsi in Italia

«Continua a chiederci: quando si muove la Juve? Quando si fa viva la Juve? La sua priorità è trasferirsi in Italia, la seconda esigenza di farlo per giocare nella Juve. Mi creda, inizialmente il brasiliano e il suo agente mi hanno dato il mandato solo ed esclusivamente per i bianconeri, perché quello era il loro obiettivo. Solo negli ultimi giorni abbiamo ottenuto di estenderlo anche ad altre società, perché a questo punto non siamo più sicuri sulle intenzioni di chi ci aveva dato ampia disponibilità a chiudere l’affare. Però, non portare Luis Fabiano sarebbe un peccato, perché è davvero un grande bomber. E raramente ho visto un calciatore così determinato a raggiungere una squadra ben precisa. Gli stimoli per rispondere nel giusto modo alla fiducia che gli verrebbe concessa davvero non gli mancherebbero».

Fonte: Tutto Sport

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