
Leonardo Bonucci ai microfoni di Sky ha commentato la partita della Juventus: “Ci siamo fino alla fine, non siamo stati sufficientemente cinici ma potevamo vincere visto quanto abbiamo mancato nel finale. Non molliamo, stiamo tornando su buoni livelli, comunque ci prendiamo questo punto su un campo complesso e brutto sotto tutti i punti di vista come questo di Genova”. Ha buone parole per il capitano juventino che nel finale di gara è entrato e cambiato il dinamismo dell’attacco juventino: “Alex è sempre decisivo, sia dal punto di vista di qualità e dell’emotività è inutile negare che ci da sempre una spinta in più la sua presenza”. Un’ultimo scambio di battute su Cesare Prandelli in tribuna, Bonucci ha disputato una buona gara: “Giocare bene su un terreno simile era un’impresa, penso di avere fatto abbastanza bene e spero che il ct abbia preso appunti”.
Il difensore bianconero ha lasciato un intervista anche a Juventus Channel trascritta da TuttoJuve.com, eccone il testo:
Leonardo, partiamo dalla fine. Con un po’ di fortuna questa partita potevamo anche vincerla…
“Sì, siamo stati poco fortunati sotto porta. Con un rimbalzo diverso su quella palla di Ale magari eravamo qui a commentare tre punti. Purtroppo ne è arrivato soltanto uno, però oggi la Juve è tornata ad essere quella squadra cattiva, determinata e convintas delle proprie qualità“.
L’aspetto più importante di quest’oggi, forse, è che la Samp non ha creato nessun vero pericolo alla porta di Buffon. In difesa voi non avete sbagliato nulla…
“Sì, dovevamo ripartire da lì, continuare sul lavoro ben fatto nella fase difensiva. C’è stata un’unica sbavatura e per fortuna Pazzini l’ha messa fuori, però continuiamo a lavorare su questa strada“.
Cosa manca secondo te alla squadra per fare il definitivo salto di qualità?
“Sicuramente manca quel pizzico di cattiveria in più e un pizzico di fortuna. Oggi abbiamo avuto le nostre palle gol, ma vuoi per un rimbalzo, vuoi perchè la palla è andata a sbattere contro un avversario, non siamo riusciti a concretizzarle. Però la Juventus c’è e da qui dobbiamo ricominciare“.
Gli ingressi di Martinez a partita in corso possono dare la svolta alla manovra della squadra?
“Se Jorge sta bene è un valore aggiunto per noi. Speriamo torni presto in forma“.
Come vivete all’interno dello spogliatoio questi movimenti di classifica un po’ strani? Ogni domenica succede qualcosa. Questi due punti lasciati a Genova fanno un po’ male. Che atmosfera si respira tra di voi in questo senso?
“Dopo la partita di oggi c’è un po’ di rammarico per questi due punti lasciati qua, perchè potevamo ridurre ancora il gap da quelle squadre che ci stanno sopra e che hanno fatto un passo falso. Adesso aspettiamo il risultato di Milano, ma purtroppo oggi non siamo riusciti a venir via con tre punti, in un campo difficile. Speriamo che già da giovedì con la Roma la Juve torni a vincere“.
Come hai trovato la direzione arbitrale? E’ sembrata un po’ all’italiana, mentre voi avete giocato molto all’inglese. Ed è bene che sia così…
“Sì, oggi la Juve è stata – come hai detto tu con un giusto aggettivo – una Juve all’inglese: cattiva e determinata. Non sta a me giudicare quello che ha fatto l’arbitro; magari su qualche episodio si è sentito di fischiare dove magari poteva lasciar correre, però ci sta“.
Fonte: Tutto Juve